Novara-Verona 2-2: botta e risposta nel finale, ma il punto a testa che le due squadre portano a casa serve ben poco a entrambe che, nel Monday Night della Serie B (35^ giornata), conservano le loro posizioni senza guadagnare su Virtus Entella (il Novara) e Frosinone. Nel finale succede di tutto: al 92 il Novara legittima un secondo tempo coraggioso e con una traversa (colpita da Macheda) segnando la rete del 2-1 con un tap-in di Marco Calderoni, che raccoglie un pallone che il palo aveva sputato sulliniziativa di Andrea Mantovani. Sembrava fatta per il Novara, ma larbitro aveva già assegnato 6 minuti di recupero: allo scoccare del 94 è così arrivato il gol di Giampaolo Pazzini, il ventunesimo in campionato. Pallone alzato a campanile da Souprayen, uscita approssimativa di Victor Da Costa e sulla respinta splendida conclusione volante, dal limite, di Pazzini che infilava la porta sguarnita. Il Verona resta a 3 punti dal Frosinone, a +5 sulla coppia Benevento-Cittadella; non esce dalla crisi, ma evita un ko che sarebbe potuto essere pesantissimo. Il Novara invece ha 3 punti da recuperare allEntella per lottavo posto valido per i playoff. (agg. di Claudio Franceschini)
Novara-Verona 1-1: al 55′ minuto la squadra di casa arriva al pareggio e rimette così in discussione il posticipo di Serie B. Il gol porta la firma di Federico Macheda, entrato alla mezz’ora al posto dell’infortunato Gianluca Sansone: un’azione nata da un calcio d’angolo battuto dalla destra. Pallone che spiove con traiettoria ad uscire sul secondo palo: Bolzoni controlla e rimette dentro, la difesa del Verona sbaglia il fuorigioco e così Calderoni, in posizione regolare, può fare la torre per Macheda che da due passi, e con Nicolas fuori causa, spinge in porta. Terzo gol in campionato per l’attaccante del Novara: i piemontesi tornano a sperare nella vittoria e sembrano più propositivi dopo il gol: al 59′ minuto clamorosa occasione ancora per Chicco Macheda, che sul cross di Calderoni – deviato – impatta con il piattone da due metri (pur defilato) e centra la traversa interna, sul tap-in Nicolas è straordinario nel murare Galabinov. (agg. di Claudio Franceschini)
Parte forte la squadra di casa, ma passano in vantaggio gli ospiti. All’intervallo la gara Novara-Verona è sul risultato di 0-1. La partita è stata sbloccata da un bolide calciato da Luca Siligardi che ha sfruttato un grande passaggio al centro dell’area di rigore di Luppi. Questo ha permesso alla squadra scaligera di spostare l’inerzia della partita dalla sua parte dopo che a lungo aveva sofferto un Novara effervescente e molto pericoloso davanti. Staremo a vedere cosa accadrà nella ripresa quando sicuramente potrebbero esserci anche delle sostituzioni. Sarà interessante vedere se Roberto Boscaglia e Fabio Pecchia torneranno in campo con gli stessi ventidue effettivi di gioco che hanno lasciato il rettangolo verde di gioco dopo la fine della prima frazione di gioco. (agg. di Matteo Fantozzi)
C’era sicuramente chi si aspettava in Novara-Verona una partenza fulminea degli ospiti e così non è stato. Al minuto venticinque il risultato è di 0-0, ma la squadra che sta facendo meglio è quella di Roberto Boscaglia. Il primo a creare problemi alla porta difesa da Nicolas è stato Adorjan che ha tirato rasoterra, trovando la deviazione in angolo del portiere degli scaligeri. Proprio sullo sviluppo del calcio d’angolo, una palla messa dentro è stata scalciata fuori da un difensore degli ospiti ed è rimbalzata fuori area per il tiro violento di Calderoni che ha trovato però sulla sua strada Bianchetti. Il difensore centrale della squadra di Fabio Pecchia ha praticamente salvato da un gol già fatto, deviando la palla in angolo. Il Verona fa fatica a svegliarsi, il Novara invece lotta con grande forza mentale e prova a segnare. Staremo a vedere come andrà a finire. (agg. di Matteo Fantozzi)
Eccoci finalmente arrivati al calcio dinizio di Novara-Verona: partita fondamentale per entrambe le squadre, con i piemontesi impegnati nella corsa ai playoff e gli scaligeri che, reduci da una sconfitta interna, non devono perdere contatto dalla coppia di testa e continuare a sperare nella promozione diretta. I due allenatori hanno appena comunicato le formazioni ufficiali: Novara in campo con la difesa a tre comandata da Mantovani (con Troest e Chiosa a supporto), Adorjan perno di centrocampo e Dickmann e Calderoni a correre sulle corsie, davanti Galabinov con Gianluca Sansone. Nel Verona è 4-3-3: Luppi e Siligardi accompagnano Pazzini nel tridente offensivo, Bruno Zuculini playmaker con Fossati e Bessa da mezzali. Calcio dinizio alle ore 20:30. V. Da Costa; Troest, A. Mantovani, Chiosa; Dickmann, Casarini, Adorjan, Bolzoni, Calderoni; Galabinov, G. Sansone. A disposizione: Montipò, Scognamiglio, Cinelli, Macheda, Kupisz, Chajia, Selasi, Koch, Lukanovic. Allenatore: Roberto Boscaglia Nicolas; Romulo, Bianchetti, A. Ferrari, Souprayen; Fossati, B. Zuculini, Bessa; Siligardi, Pazzini, Luppi. A disposizione: F. Coppola, Boldor, Troianiello, S. Ganz, Fares, Cappelluzzo, Valoti, Ant. Caracciolo, Casale. Allenatore: Fabio Pecchia
Per la giornata numero 35 della Serie B, il Novara riceve lHellas Verona allo stadio Silvio Piola. I piemontesi hanno uno score di 37 gol segnati ed altrettanti subiti, ma in casa viaggiano forte con 9 vittorie e 5 pareggi ottenuti a fronte di 3 sconfitte rimediate. Le reti segnate al Piola sono 22, quelle subite invece 15. Gli scaligeri fuori casa hanno ottenuto 10 vittorie, segnando 30 volte ed incassando 14 gol. In linea generale l’Hellas Verona ha il secondo miglior attacco del campionato cadetto, avendo realizzato 51 reti. Evidente però il calo gialloblu nel girone di ritorno, in cui i ragazzi allenati da Fabio Pecchia hanno raccolto 17 punti: nellandata erano stati 41, che erano valsi allHellas il titolo di campione dinverno. Nelle ultime due giornate, il Novara è tornato a perdere dopo aver inanellato 10 risultati utili consecutivi (4 vittorie, 6 pareggi). Ko anche il Verona che ha interrotto a 6 la serie di partite senza sconfitte, incassando contro lo Spezia il rovescio casalingo numero 2 in campionato; il primo lo aveva subito proprio nella gara dandata contro il Novara, terminata con un inaspettato 0-4. (agg. di Carlo Necchi)
Il Novara che ospita questa sera il Verona spera di ripetere la straordinaria prestazione del girone dandata, quando espugnò lo stadio Bentegodi addirittura con uno strepitoso quanto inatteso 0-4. I tifosi piemontesi si attendono un pronto riscatto da Andrey Galabinov, autore di una prestazione scialba nel turno infrasettimanale contro la SPAL. Dellundici anti-Hellas dovrebbe far parte anche Gianluca Sansone, partito dalla panchina nel match di mercoledì: lattaccante ex Bari ha le qualità per far male alla difesa avversaria, sia in fase di rifinitura che con iniziative personali. Tra i protagonisti del Verona il più atteso rimane Giampaolo Pazzini, unico giocatore del torneo ad aver già toccato quota 20 gol. Dal centrocampista Daniel Bessa dovranno arrivare giocate di qualità per aprire la difesa, mentre Eros Pisano vorrà farsi perdonare il fallo di mano che ha portato al rigore decisivo nellultimo Verona-Spezia. In entrambi gli schieramenti titolari sono possibili modifiche, rispetto al turno infrasettimanale: gli allenatori potrebbero dare spazio a giocatori più freschi. (aggiornamento di Carlo Necchi)
Ventiquattresimo match in assoluto tra Novara e Verona, che questa sera daranno vita al Monday Night che chiuderà il programma della 35^ giornata di Serie B. All’andata fu un tracollo casalingo degli scaligeri, con i piemontesi vittoriosi 0 a 4 grazie a Casarini, Viola, Faragò e Galabinov: sembrava un episodio isolato, con il senno di poi invece fu il primo segnale di un calo dellHellas, che fino a quel momento aveva dominato il campionato cadetto. Nel 2012/2013, sempre in Serie B, pareggio all’andata per 1 a 1 e nel ritorno vittoria casalinga del Novara con Pesce. Tra Serie B e Serie C/Lega Pro i confronti tra queste due formazioni sono davvero numerosi, il primo risale addirittura al 7 ottobre 1956. In totale possiamo contare otto successi per il Novara, sette affermazioni del Verona e otto pareggi; equilibrio quasi totale, anche per quanto riguarda i gol segnati che sono 25 per i piemontesi e 24 per i veneti. (aggiornamento di Mauro Mantegazza)
una partita molto importante per entrambe le squadre, e dunque entrambe devono stare molto attente ai dettagli. In particolare il Verona, che non vuole perdere contatto dalla coppia di testa Spal-Frosinone; Fabio Pecchia sembra intenzionato a confermare il 3-5-2 nonostante la sconfitta interna contro lo Spezia, proseguendo così nellesperimento che ha modificato il 4-3-3 iniziale. Le scelte sembrano fatte, anche se in attacco potrebbe avere spazio Simone Ganz: in prestito dalla Juventus, lattaccante sperava di avere maggiore spazio in questa stagione con gli scaligeri e invece ha finito per giocare poco, tanto che la società bianconera aveva meditato di riportarlo a Vinovo per poi mandarlo a giocare da unaltra parte la seconda metà di campionato. Le presenze totali sono 18, solo 4 delle quali da titolare; Pecchia gli ha spesso e volentieri preferito il più navigato Luca Siligardi, che si accoppia meglio con Pazzini. I gol sono 3, ultimo dei quali contro la Pro Vercelli lo scorso 18 marzo; nelle ultime due partite Ganz non figurava nellelenco dei convocati, questa sera torna e potrebbe giocarsi una maglia da titolare. (agg. di Claudio Franceschini)
La sfida fra Novara ed Hellas Verona sarà diretta dall’arbitro Davide Ghersini della sezione Aia di Genova, al quale dunque è stato affidato il Monday Night che allo stadio Silvio Piola chiuderà la 35^ giornata di Serie B. Al suo fianco ci saranno i due assistenti di linea Manuel Robilotta della sezione di Sala Consilina e Luigi Rossi della sezione di Rovigo, oltre al quarto uomo Livio Marinelli della sezione di Tivoli. Il direttore di gara ligure ha condotto quattordici partite in cadetteria e tre partite in Serie A nella stagione in corso. Limitandoci alle statistiche delle sue partite in Serie B, Ghersini ha estratto 73 cartellini gialli, mantenendo una media di poco superiore alle cinque sanzioni per ciascun match disputato. I cartellini rossi estratti dall’arbitro genovese sono stati invece cinque, di cui due per somma di ammonizioni e ben tre per rosso diretto, mentre i calci di rigore assegnati da Ghersini ammontano a tre. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
Dal signor Ghersini di Genova, lunedì 10 aprile 2017 alle ore 20.30, sarà il posticipo che chiuderà la quattordicesima giornata di ritorno del campionato di Serie B. Sfida davvero cruciale per il Verona anche per la panchina del tecnico Pecchia, considerando quanto ha bruciato sulla pelle dei tifosi la sconfitta in casa subita contro lo Spezia nel turno infrasettimanale. Anche e soprattutto perché il Verona ha vanificato così gli effetti dell’importantissima vittoria su un Trapani in forma del sabato precedente, e non è riuscito ad approfittare della frenata del Frosinone, fermato nell’anticipo del lunedì sul pari in casa dall’Avellino.
Invece di andare a formare un terzetto in testa alla classifica, l’Hellas ha visto allontanarsi sia i ciociari sia la Spal, ora lontani tre punti con i veneti che sarebbero in questo momento costretti a fine stagione alla roulette russa dei play off. Non molto meglio sta andando al Novara che nelle ultime cinque partite di campionato disputate ha trovato solo tre pareggi e due sconfitte, quest’ultime consecutive in casa contro la Ternana e in trasferta contro la ora di nuovo capolista Spal. Una serie-no che ha allontanato i piemontesi di quattro punti dalla zona play off e che ha vanificato la precedente serie di quattro vittorie consecutive.
Allo stadio Silvio Piola di Novara scenderanno in campo queste probabili formazioni. Padroni di casa piemontesi schierati con lo svizzero Da Costa a difesa della porta, con Casarini e Calderoni confermati nel ruolo di coppia centrale di difesa, mentre l’esterno laterale destro della retroguardia sarà il danese Troest e l’esterno laterale di sinistra sarà invece Mantovani. A muoversi per vie centrali a centrocampo saranno Chiosa e Dickmann, mentre sulla fascia destra sarà schierato Bolzoni e come esterno mancino Orlandi a completare la linea a quattro sulla mediana. La coppia offensiva sarà invece composta dal bulgaro Galabinov e da Lukanovic.
Risponderà l’Hellas Verona con il numero uno brasiliano Nicolas alle spalle del terzetto difensivo composto da Ferrari, Bianchetti e Pisano. A centrocampo l’argentino Bruno Zuculini sarà affiancato da Valoti, mentre a Romulo sarà affidato il compito di presidiare la fascia destra e sulla corsia laterale opposta toccherà invece al francese Souprayen. In attacco, l’altro brasiliano Bessa avrà compiti da trequartista, ad ispirare il duo offensivo composto dal capocannoniere del campionato di Serie B, Giampaolo Pazzini, e da Siligardi.
A livello tattico i due allenatori si troveranno ad affrontare una sfida molto delicata, ed entrambi hanno cambiato qualcosa nelle ultime settimane. Il Novara di Boscaglia scenderà in campo con un 4-4-2 che l’ex tecnico di Trapani e Brescia ha provato ad utilizzare per sfruttare meglio il gioco sulle fasce, ma anche per far fronte a qualche assenza di troppo.
Contro lo Spezia Pecchia ha provato a convertire l’Hellas Verona alla difesa a tre, ma i risultati non sono stati dei più apprezzabili, con l’attacco che si conferma sempre in grande sofferenza in casa gialloblu quando Pazzini non è in giornata. Numeri impietosi che rischiano di complicare notevolmente la rincorsa alla Serie A per gli scaligeri, che ormai da troppe settimane non riescono ad approfittare dei passi falsi degli avversari.
Il Verona perde secondo i bookmaker lo status di favorita, per fattore campo avverso e per il rendimento sin troppo altalenante fatto registrare dalla squadra di Fabio Pecchia nelle ultime settimane. Quota per la vittoria esterna scaligera, fissata a 3.20 da Bet365, superiore alla quota di 2.50 che Paddy Power propone per il ritorno alla vittoria dei piemontesi, mentre Bwin offre a 3.10 la quota relativa al pareggio.
Sarà un’esclusiva per gli abbonati Sky la diretta tv di Novar -Verona, lunedì 10 aprile 2017 alle ore 20.30, trasmessa su tre canali del bouquet satellitare, ovvero il numero 201 (Sky Sport 1 HD), il numero 206 (Sky Calcio 1 HD) e il numero 251 (Sky Calcio 1 HD). Per tutti gli abbonati alla pay tv satellitare, ci sarà come di consueto la possibilità di vedere il match via internet, seguendo la diretta streaming video sul sito skygo.sky.it.