Protagonista assoluto della bella vittoria del Crotone sullInter, occorsa per 2-1 nella 31^ giornata di Serie A, è stato senza dubbio il rossoblù Diego Falcinelli, andato in doppietta al 18 e al 22 del primo tempo. Lattaccante della formazione calabrese, fermato nel posto match dai microfoni di Sky Sport ha poi dichiarato: credo sia stata una giornata perfetta no, che tutti sognano e adesso ce la godiamo: siamo contenti che vincere una partita del genere a così poche giornate dalla fine crea grandissimo entusiasmo. Mancano 7 partite importanti e dobbiamo continuare cosi. E normale che, in una stagione, quando una squadra deve salvarsi , le difficoltà ci siano e si è visto: noi però abbiamo sempre lavorato, siamo dei professionisti e poi io sono sempre stato convinto che il lavoro alla fine paga sempre.
Al SantElia il Crotone batte per 2-1 lInter di Pioli autrice di una prestazione affatto secondo le aspettative e che regala ai rossoblù tre punti a sorpresa, utili per la lotta alla salvezza condotta da Nicola. Proprio il tecnico della compagine calabrese ha così commentato la prestazione dei suoi al termine del match ai microfoni di Sky Sport: Questi ragazzi hanno veramente la gioia di giocare, di dimostrare che possono essere giocatori di questa categoria. Dal mister allultimo dei magazzinieri, sappiamo che dobbiamo fare qualcosa di veramente importante per poter ritagliarci uno spazio in questa categoria. Stiamo riuscendo a dimostrare che la volontà fa molto con questa squadra: oggi abbiamo fatto una partita straordinaria, con un primo tempo eccellente, forse il nostro miglior primo tempo, anzi senza forse, per qualità di gioco, per velocità e occasioni create.
La corsa dellInter allEuropa si è bloccata contro il Crotone nella 31^ giornata dei campionato: i nerazzurri di Pioli infatti insaccano un pesantissimo 2-1, reso ancor più difficile da digerire perché occorse insieme alla vittoria dei rivali rossoneri, diretti concorrenti per un posto in Europa League. Al termine del match il tecnico Pioli ha così commentato la prestazione dei suoi in conferenza stampa: le scelte come al solito sono scaturite dal lavoro settimanale e la squadra in campo era una squadra equilibrata che aveva determinate caratteristiche e che doveva gestire meglio la partita e la circolazione della palla. Abbiamo commesso degli errori che sono stati troppo evidenti, ed è evidente che tutta la prestazione della squadra ne abbia risentito. Il nostro approccio a livello di attenzione ed determinazione è stata senza dubbio la cosa più negativa. Non sono state tanto le scelte ma laspetto mentale sul quale non ha lavorato bene. Sapevamo che il Crotone avrebbe portato una buona pressione: gli abbiamo permesso di sviluppare le occasioni in cui possono essere pericolosi. Lapproccio ci ha impedito di portare a casa un risultato che era nelle nostre possibilità.”
Il Crotone supera per 2-1 lInter allo Scida. Decidono i gol di Falcinelli (doppietta, di cui il primo su rigore) e DAmbrosio. In classifica il Crotone raggiunge quota 20 punti, riaprendo clamorosamente la corsa alla salvezza, ora distante solo 3 punti. LInter invece si fa superare dai cugini rossoneri e scivola al settimo posto. Nerazzurri fermi a quota 55 punti. Nel prossimo turno di Serie A ci sarà proprio il derby di Milano (sabato alle 12.30) mentre il Crotone sarà impegnato a Torino contro i granata.
Crotone in campo con il 4-4-2. Tra i pali Cordaz, linea difensiva composta da Rosi, Ceccherini, Ferrari e Martella. Sulla destra Rohden, in mezzo al campo Barberis e Crisetig, sul lato sinistro Stoian. In attacco Nicola sceglie Falcinelli e Trotta. Pioli risponde confermando il 4-2-3-1. Di fronte ad Handanovic D’Ambrosio, Murillo, Miranda e Ansaldi. In mediana il duo Medel-Kondogbia mentre in zona offensiva Candreva, Banega e Perisic al servizio di Icardi. Ancora panchina per Joao Mario. Arbitro dellincontro il sig. Guida di Torre Annunziata (NA). La partenza del Crotone sorprende l’Inter. I calabresi riescono a verticalizzare bene aprendo la manovra. Rohden scatta in area ma l’assistente alza giustamente la bandierina. Poco dopo sempre da quella porzione del campo si inserisce Rosi, questa volta in maniera regolare. Handanovic esce a bomba e devia il tentativo dell’ex Roma. Poco dopo da calcio piazzato ecco un cross a rientrare per Ferrari. Il difensore si tuffa ma non ci arriva per un soffio. Il Crotone non molla la presa e prosegue la sua ottima partita impostata nei primi minuti di gioco. Trotta si allarga sulla destra e cerca un’idea. Ansaldi gli prende il tempo e si fa fare fallo. Poco dopo Murillo regala palla inspiegabilmente agli avversari. Stoian calcia dal limite ma non riesce ad angolare. Handanovic blocca. Al 15esimo l’Inter prova a mandare segnali di ottimismo ai suoi tifosi. La manovra riparte dalla retrovie ma dalla trequarti in poi non c’è precisione. Al 19esimo rigore per i calabresi. Medel in scivolata tocca di mano fermando l’azione di Trotta in area. Rigore netto. Dal dischetto Falcinelli angola. Handanovic intuisce ma non ci arriva. Crotone in vantaggio. Lo Scida carica la squadra che in pochi minuti concede il bis. L’Inter si fa sorprendere sulla linea del centrocampo, D’Ambrosio e Medel dormono e Falcinelli si fionda tutto solo davanti ad Handanovic. Tocco morbido ed è 2-0. Non è finita. Rosi giunge al tiro dalla destra ma spara alto. Poco dopo Rohden sguscia via sempre da quel lato. Tiro potente, Handanovic respinge. Alla mezzora Icardi sembra accusare un dolore al piede. Solo una contusione, il capitano dell’Inter resta in campo. Pioli nel frattempo prova a scuotere i suoi ma la squadra non reagisce. Le azioni impostate dai nerazzurri sono lente e prevedibili, il Crotone se la cava mantenendo le posizioni e proponendo numerosi raddoppi spesso per vie centrali. Poco movimento tanti errori per l’Inter. Al 37esimo Perisic crossa di prima dalla fascia sinistra cercando Candreva. Martella capisce tutto. Qualche istante dopo il terzino interista va in spaccata in area su lancio di Barberis. Ottimo tentativo ma senza precisione. Nel finale di tempo si rende pericoloso ancora il Crotone sfiorando ancora una volta il terzo gol. Cross basso di Martella in area, Medel in scivolata respinge sui piedi dello stesso Martella che serve in area Rohden che tira a botta sicura ma centra il corpo di Miranda.
Pioli prova a dare una scossa. Rimangono negli spogliatoi Miranda e Ansaldi, entrano Eder e Palacio. L’Inter passa dal 4-2-3-1 al 3-4-3. Si fa subito vedere, ma in senso negativo, Rodrigo Palacio. Salta in maniera scomposta su Martella e poi i due si scambiano qualche strattone. Guida li ammonisce entrambi. Qualche istante dopo un’altra ammonizione: se la prende Ceccherini. L’Inter prova a velocizzare il gioco. Palacio si allarga sulla destra ma non riesce a servire Icardi. Al 51esimo Crisetig ruba palla a D’Ambrosio, Stoian scatta verso il centrocampo ma Banega lo ferma con un fallo. Cartellino giallo anche per lui. I nerazzurri provano a far girar palla ma riescono a verticalizzare soltanto lungo le fasce. La pressione del Crotone risulta infatti insormontabile per gli uomini di Pioli in questi primi minuti della ripresa. La prima vera occasione per l’Inter arriva al 57esimo. Candreva crossa di prima dalla trequarti, Icardi sponda verso sinistra e Perisic calcia al volo. Palla fuori di un soffio. I nerazzurri crescono e sfiorano il gol qualche istante dopo. Candreva dalla bandierina crossa in area trovando Kondogbia che di testa anticipa tutti ma non inquadra lo specchio. Al 65esimo l’asse Candreva-Kondogbia ci riprova sempre da corner. Questa volta il francese anzichè la porta cerca un compagno in area piccola. D’Ambrosio risponde presente e da due passi insacca. Nicola protesta a lungo per un sospetto fuorigioco. Guido lo invita ad abbandonare il campo di gioco. Sostituzione per i calabresi: esce Rohden, entra Sampirisi. Al 71esimo palo di Eder. L’ex Samp recupera palla, Banega consegna palla a Icardi che spalle alla porta scarica ancora per Eder che di prima calcia con forza centrando il palo interno. Altro cambio per il Crotone: esce Trotta, entra Acosty. Poco dopo fuori Barberis, dentro Capezzi. L’Inter insiste. Palacio aggancia al limite, si gira e conclude con forza. Cordaz respinge con i pugni. Pioli esaurisce i cambi a disposizione: esce Kondogbia, entra Joao Mario. Icardi nel frattempo si lamenta per una presunta trattenuta in area. Guida non si fa trarre in inganno. Banega all’83esimo scodella in area da calcio di punizione. Sampirisi con un ginocchio salva tutto rifugiandosi in corner. L’Inter batte male il corner e il Crotone sfiora il gol in contropiede. Falcinelli si allarga e serve sul limite Acosty che con un piattone cerca il palo più lontano. Handanovic con un guizzo tiene a galla i suoi compagni. L’Inter torna a offendere. Perisic incorna dal cuore dell’area ma non trova per pochissimo lo specchio. Altra chance per gli ospiti. Un’azione confusa in area rossoblù porta al tiro Miranda. Conclusione strozzata, la palla termina fuori. Nel finale l’Inter ci prova ma il Crotone resiste spinto dal pubblico di casa. Per gli uomini di Nicola è una vittoria storica. E ora la salvezza è possibile (Francesco Davide Zaza)