Una rivoluzione quella del calcio italiano che prende spunto dalla Premier League. In molti infatti negli anni hanno invidiato il boxing days d’oltremanica, un modo diverso di vedere le cose con un turno di campionato giocato costantemente il giorno di Santo Stefano e che ha portato sempre grandissimo successo anche in fattore di ascolti televisivi. Ovviamente le cose non saranno uguali visto che in Italia si giocherà 23, 30 dicembre e 6 gennaio con una sosta poi che si prolungherà dall’Epifania al 21 dello stesso anno. Una scelta che ha portato uno scossone nel nostro calcio non abituato a godersi le partite anche durante le festività natalizie e che vedremo come sarà assorbita anche dai calciatori italiani, soprattutto quelli abituati a giocare in questo calcio praticamente da sempre. Un passo però verso un calcio diverso che si adatta molto ai diritti televisivi, ma che offre anche spettacolo in quantità industriale.
A partire dalla stagione 2017/18 il calcio italiano, e di conseguenza la Serie A, potrebbe abbracciare una rivoluzione vera e propria- Si potrebbe infatti andare in campo anche nel periodo delle vacanze di Natale. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, nella sua versione online, pare infatti che si potrebbe scendere in campo 23, 30 dicembre e 6 gennaio. Questa è la decisione della Lega in assemblea. La sosta però ci sarà comunque e slitterà da dopo l’Epifania fino al 21 gennaio. Le prove generali sono state fatte già in Serie B quest’anno dove infatti si è giocato sotto le feste di Natale e si è poi vista una pausa fino alla fine di gennaio. Una scelta innovativa per il nostro calcio che però non dovrebbe cambiare le altre scelte come per esempio la data di inizio e la conclusione della Serie A 2017/18 che dovrebbero rispettare i margini visti negli ultimi anni. I turni infrasettimanali invece dovrebbero essere fissati a 20 settembre, 25 ottobre e 18 aprile.