E’ terminata anche Napoli-Udinese che chiude la trentaduesima giornata di Serie A. Si smuove ancora la classifica dei marcatori con la rete di Dres Mertens che sale a ventuno gol e aggancia a ventuno reti Mauro Icardi che aveva segnato all’ora di pranzo nel derby contro il Milan. Nel Napoli però non va a segno solo l’attaccante belga perchè fanno gol anche Allan e Josè Maria Callejon. Per il brasiliano è il primo gol in Serie A di questa stagione e curiosità arriva proprio contro la sua ex squadra, quella che lo ha portato in Italia e lanciato nel calcio europeo. Lo spagnolo ex Real Madrid invece sale a dieci reti e aggancia il gruppo formato da Federico Bernardeschi, Luis Muriel, Iago Falque, Nestorovski e Gregoire Defrel. Mai come quest’anno si era vista una tale lotta in testa alla classifica dei capocannonieri con ben cinque giocatori sopra i venti gol a diverse giornate dalla fine del campionato. L’anno passato per esempio nonostante Gonzalo Higuain arrivò a segnare trentasei reti il secondo fu Paulo Dybala con ”appena” diciannove gol. Questo è un altro indizio di come si sia ulteriormente abbassato il livello delle difese del nostro campionato, ma anche come finalmente siano tornati tanti attaccanti forti a giocare in Italia. (agg. di Matteo Fantozzi)
Manca solo Dries Mertens: nella classifica marcatori di Serie A abbiamo già potuto notare come i primi della classe siano andati tutti a segno, rendendo ancora più interessante la lotta al titolo di capocannoniere del campionato. Unico a secco Ciro Immobile, che infatti si è staccato: adesso il bomber della Lazio ha sette gol in meno della coppia Edin Dzeko-Andrea Belotti, ma si trova anche a -5 da Gonzalo Higuain e -3 da Mauro Icardi. Tutti questi giocatori hanno timbrato il cartellino: Mertens non vuole restare indietro e la partita casalinga contro lUdinese gli offre senza dubbio una buona opportunità per provare ad aumentare il suo bottino di gol, attualmente a quota 20. Il belga del Napoli è uno dei cinque calciatori che in questo torneo di Serie A sono già riusciti a raggiungere tale cifra; una classifica marcatori fantastica con tanti protagonisti e un titolo di capocannoniere ancora incerto, che potrebbe essere vinto come detto da almeno cinque calciatori (verosimilmente Immobile dovrebbe essere fuori dalla corsa). La pressione adesso è tutta su Mertens, lultimo a entrare in campo; staremo a vedere se il belga di Maurizio Sarri riuscirà a rimanere a contatto con i primi della classe che stanno tenendo un ritmo straordinario. (agg. di Claudio Franceschini)
Altro capitolo nella classifica marcatori di Serie A, altra giornata favorevole ai primi della classe: segnano tutti (in attesa di Dries Mertens) e dunque si alza ancor più lasticella per il giocatore che vorrà vincere il titolo di capocannoniere del campionato. Edin Dzeko e Andrea Belotti non sbagliano e realizzano quello che è il gol numero 25 del loro strepitoso torneo: giornata simile per entrambi, visto che le loro reti non servono a Roma e Torino per superare lavversario (rispettivamente Atalanta e Crotone), cè comunque la soddisfazione personale per essere rimasti in vetta alla graduatoria. Gonzalo Higuain timbra una doppietta a Pescara e si avvicina: il Pipita è adesso a quota 23 e, tornando a quanto dicevamo prima, diventa il bomber più prolifico della Juventus (in singolo campionato) dal 2002 a oggi, impattando i 23 gol che David Trezeguet aveva realizzato nel 2005-2006. Si ferma invece Ciro Immobile, che non riesce a segnare contro la sua ex Lazio; gol per Marco Borriello che sale così a 15, tra i giocatori che attentavano alla doppia cifra niente da fare per Perisic (per lui un assist) e Radja Nainggolan. (agg. di Claudio Franceschini)
Si sono appena conclusi i primi tempi delle sette gare di campionato in programma alle ore 15 di oggi e valide per la 32^ giornata di Serie A 2016-2017. Andrea Belotti ha avuto la possibilità di staccare Edin Dzeko in testa alla classifica marcatori ma sulla sua strada il Gallo ha trovato l’opposizione del portiere del Crotone, Cordaz, che con una serie di parate finora è riuscito a dirgli sempre di no. Giornata sottotono finora il bosniaco centravanti della Roma che non ha trovato la via del gol, mentre Higuain all’Adriatico è già andato a segno per due volte accorciando le distanze e portandosi a quota 23 gol, mettendosi in scia ai due capocannonieri della Serie A. Ancora a bocca asciutta Ciro Immobile che con la sua Lazio non ha ancora timbrato la porta del Genoa difesa da Lamanna, mentre Mertens non scenderà in campo prima di stasera con il suo Napoli, impegnato al San Paolo contro l’Udinese. (agg. di Stefano Belli)
Aspettando le partite delle ore 15 e il posticipo serale, Mauro Icardi fa un altro passo verso la vetta della classifica marcatori di Serie A: lattaccante dellInter timbra il cartellino al 44 minuto del derby contro il Milan e si porta a quota 21 reti in campionato, agganciando Gonzalo Higuain – al terzo posto della graduatoria – e portandosi a -3 dal titolo di capocannoniere. Per Icardi questa rischia di diventare la migliore stagione da quando gioca in Serie A: con ancora sei partite da giocare lattaccante argentino ha un solo gol in meno rispetto al totale della stagione 2014-2015, quando era stato capocannoniere del campionato al pari di Luca Toni. Quellanno Icardi aveva segnato 17 gol a questo punto della stagione; ne avrebbe poi infilati cinque colpendo Udinese, Juventus, Genoa e Empoli (doppietta ai toscani nellultima giornata). Continuando di questo passo il numero 9 dellInter potrebbe anche andare a prendersi i 30 gol in campionato; difficile (dovrebbe farne 8 in sei partite) ma intanto ai suoi tifosi basta che la sua rete sia servita a far allungare lInter nel primo derby tutto cinese della storia. (agg. di Claudio Franceschini)
Quali altri calciatori del nostro campionato di Serie A, guardando alla classifica marcatori, possono raggiungere la doppia cifra di gol segnati? Intanto bisogna dire che ad aver già centrato il traguardo dei 10 gol sono 20 giocatori; nella graduatoria del capocannoniere dello scorso anno erano stati 17 a fine campionato, dunque quando mancano 7 giornate al termine del torneo abbiamo già un sensibile miglioramento in questo senso. A confermarsi in doppia cifra rispetto al 2015-2016 fino a questo momento sono stati Gonzalo Higuain, Carlos Bacca, Mauro Icardi, Mohamed Salah, Nikola Kalinic, Andrea Belotti, Lorenzo Insigne e Cyril Thereau; il Gallo è il giocatore ad essere migliorato di più (ha già il doppio delle reti realizzate allora). Riguardo la classifica marcatori di questanno, troviamo cinque giocatori a quota 9 gol: si tratta di Grégoire Defrel (Sassuolo), Ivan Perisic (Inter), José Callejon (Napoli), Radja Nainggolan (Roma) e Duvan Zapata (Udinese). Lunico a non essere arrivato al suo massimo in Serie A al momento è Callejon: lo spagnolo del Napoli aveva segnato 15 gol al suo primo anno in Italia, facendone poi 11 nella seconda stagione (7 nella terza, quella dello scorso campionato). Gli altri sono tutti al loro massimo in campionato: in particolare splendido il miglioramento costante di Nainggolan, passato dai 4 gol del 2013-2014 (divisa tra Cagliari e Roma) ai 9 di oggi, attraverso due stagioni da 5 e 6 reti rispettivamente. Anche per lui la doppia cifra è vicina. (agg. di Claudio Franceschini)
Dando uno sguardo alla classifica marcatori di Serie A, dobbiamo guardare anche i giocatori che inseguono i due capofila Edin Dzeko e Andrea Belotti: tra questi una grande occasione per Gonzalo Higuain, che ha segnato 21 gol nelle 31 partite di campionato giocate e, re dei bomber nellultima stagione (con tanto di record), è ad un solo gol dal diventare il marcatore della Juventus con più reti in un singolo campionato dalla stagione 2005-2006. Quellanno i bianconeri vinsero lo scudetto, ma poche settimane più tardi si ritrovarono in Serie B con il tricolore revocato e assegnato allInter (così come quello della stagione precedente, rimasto senza padrone). Fu David Trezeguet il capocannoniere della Juventus: il francese segnò 23 gol, solo uno meno della cifra messa a segno nel 2001-2002 che lo aveva reso miglior marcatore del campionato insieme a Dario Hubner. Da allora nessun giocatore della Vecchia Signora ha più segnato così tanto: Alessandro Del Piero si fermò a 21 gol nel 2007-2008 (come aveva fatto esattamente 10 anni prima) e fu capocannoniere della Serie A, lo stesso numero di reti lo fece registrare Carlos Tevez nel 2014-2015, anche se alcune fonti non gli accreditano un gol e dunque il suo totale sarebbe di 20. Higuain dunque è ad un solo gol di distanza e potrebbe anche diventare il miglior realizzatore della Juventus in epoca recente: il Pipita intanto è già alla seconda miglior prestazione personale in Italia, dopo i 36 gol dello scorso anno. Con il Napoli ne aveva realizzati 17 al suo primo anno e 18 nella stagione seguente. (agg. di Claudio Franceschini)
Nella classifica marcatori di Serie A si sta sempre più profilando un duello fra Andrea Belotti ed Edin Dzeko per il titolo di capocannoniere, visto che entrambi gli attaccanti hanno già segnato 24 gol in questo campionato. Torino e Roma sono due squadre che nella storia hanno avuto grandi bomber, ma che di recente hanno primeggiato poche volte. Per quanto riguarda i granata, abbiamo il ricordo di Ciro Immobile capocannoniere soli due anni fa, ma prima di lui dobbiamo tornare agli anni Settanta con i gemelli del gol Paolo Pulici (tre volte) e Francesco Graziani, miglior marcatore nel 1977, ultima volta per il Torino fino a Immobile. Per la Roma abbiamo naturalmente il primo posto di Francesco Totti nel 2006-2007 con 26 gol, ma prima dellunico successo del numero 10 nella classifica marcatori, bisogna tornare ai tre titoli di capocannoniere conquistati negli anni Ottanta da Roberto Pruzzo, lultimo nel 1985-1986. Dunque negli ultimi 30 anni abbiamo un solo trionfo a testa per Torino e Roma: chi riuscirà a dare una rinfrescata a questa classifica? Magari sarà un pari merito (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
Ci attende un grande sabato di Pasqua nel quale si giocherà per intero la 32^ giornata di Serie A, dunque stiamo per vivere ore molto intense anche per la classifica marcatori, soprattutto ricordando che il titolo di capocannoniere in questo momento è condiviso da Andrea Belotti ed Edin Dzeko. Lattaccante del Torino e quello della Roma hanno segnato 24 gol a testa finora e nel pomeriggio continueranno il loro duello a distanza, che sulla carta oggi potrebbe essere favorevole al Gallo, dal momento che il Torino ospita il Crotone mentre la Roma se la vedrà con lAtalanta. Di certo entrambi stanno vivendo una stagione straordinaria, paradossalmente con un rimpianto in comune, legato ai calci di rigore.
Belotti infatti ha sbagliato ben tre tiri dal dischetto, Dzeko invece ne ha falliti due: con una maggiore precisione dagli undici metri, i loro numeri stagionali sarebbero addirittura migliori e probabilmente gli inseguitori sarebbero tagliati fuori dalla possibilità di raggiungere il primo posto nella classifica marcatori di Serie A, che invece resta una speranza anche per altri grandi attaccanti del nostro campionato, lanciati allinseguimento di Belotti e Dzeko.
In primo piano cè Gonzalo Higuain, che grazie alla doppietta segnata sabato scorso al Chievo è salito a quota 21 gol in campionato. Largentino della Juventus non ha segnato nella trionfale notte contro il Barcellona, ma la sua straordinaria continuità realizzativa è fondamentale in campionato, dove i bianconeri sono lanciati allinseguimento del sesto scudetto consecutivo.
Oggi la Juventus giocherà a Pescara, turno sulla carta favorevole che la capolista deve sfruttare nel migliore dei modi: ciò vale anche per linseguimento di Higuain a Belotti e Dzeko, che oggi può ricevere nuova linfa. A quota 20 gol in questo campionato troviamo invece Mauro Icardi e Dries Mertens: i riflettori saranno puntati oggi soprattutto sul capitano dellInter, che è atteso dal derby. Il Milan è infatti lunica squadra dellattuale Serie A (Inter esclusa) alla quale Maurito non ha mai segnato: un digiuno da spezzare anche per zittire le critiche ricevute nelle ultime settimane. Mertens invece proverà a trascinare il suo Napoli alla vittoria contro lUdinese nel posticipo che chiuderà il programma di un sabato lunghissimo.
Andrea Belotti (Torino), Edin Dzeko (Roma) 25
Gonzalo Higuain (Juventus) 23
Mauro Icardi (Inter), Dres Mertens (Napoli) 21
Ciro Immobile (Lazio) 18
Marco Borriello (Cagliari) 16
Alejandro Gomez (Atalanta), Lorenzo Insigne (Napoli), Nikola Kalinic (Fiorentina) 14
Carlos Bacca (Milan) 13
Diego Falcinelli (Crotone), Marek Hamsik (Napoli), Mohamed Salah (Roma), Cyril Thereau (Udinese), Giovanni Simeone (Genoa) 11
Federico Bernardeschi (Fiorentina), Iago Falque (Torino), Luis Muriel (Sampdoria), Ilija Nestorovski (Palermo), Josè Maria Callejon (Napoli) 10