Spettacolare ed incredibile derby milanese numero 217 che si è concluso sul pirotecnico punteggio di 2 a 2; a decidere la stracittadina è stato Zapata al 97′ quando sull’ultimo corner concesso da Orsato e calciato ottimamente da Suso, Bacca è riuscito a prolungare la traiettoria della sfera che è arrivata all’altezza del secondo palo dove Zapata è riuscito a deviare al volo verso la porta e a segnare nonostante il tentativo disperato di Medel che ha respinto ma oltre la linea di porta come ha dimostrato la funzionale tecnologia della goal-line. La squadra di Montella che negli ultimi dieci minuti si è giocato il tutto per tutto mandando in campo tutti i cinque attaccanti a disposizione ha iniziato a crederci all’83’ quando Romagnoli ha riaperto la sfida deviando con un bel tocco al volo l’ottimo cross di Suso. L’Inter non è riuscita a reagire e si è rinchiusa nella propria area di rigore aspettando il triplice fischio e non sfruttando le ampie praterie che inevitabilmente la squadra rossonera ha dovuto concedere ma proprio all’ultimo respiro, all’ultimo calcio d’angolo concesso da Orsato il Milan ha riagguantato il pareggio che permette ai rossoneri di difendere il sesto posto respingendo l’attacco dei cugini che avevano ormmai pregustato il sorpasso svanito proprio all’ultimo minuto. 



Siamo ormai giunti all’80° del super derby Inter-Milan ed il punteggio è ancora fermo sul 2 a 0. Al 57′ primo cambio deciso da Montella che ha inserito Locatelli posizionato nel ruolo di regista al posto di Kucka; Sosa è stato alzato nella posizione di mezz’ala. Al 59′ i rossoneri hanno sfiorato il gol trascinati ancora dallo scatenato Deulofeu che si è liberato alla grande sulla sinistra ed ha messo in mezzo un bel pallone che Calabria non è riuscito a deviare in rete per una questione di centimetri. Al 61′ gran palla in verticale di Locatelli per Bacca che ha calciato in diagonale vedendosi però respingere il tentativo dal corpo di Medel bravissimo nell’occasione a chiudere sul colombiano. Al 66′ ancora scatenato Deulofeu che, dopo aver saltato nettamente Candreva al limite dell’area, ha calciato con potenza in diagonale ma Handanovic gli ha nuovamente negato il gol deviando il pallone in corner con un gran intervento in tuffo. Al 67′ primo cambio deciso anche da Pioli che ha mandato in campo Eder al posto di Perisic uscito tra la standing ovation del pubblico nerazzurro. Al 74′ Montella si gioca il tutto per tutto mandando in campo una punta come Lapadula per un centrocampista come Sosa che è uscito coi crampi. Al 79′ altra occasione per il Milan con Bacca che dopo aver saltato Handanovic cerca un cross per Lapadula che non riesce a deviare nella porta vuota di testa ben contrastato da D’Ambrosio.



E’ ricominciato da circa dieci minuti di gioco il secondo tempo del derby milanese ed il punteggio è ancora fermo sul 2 a 0, a decidere sono ancora le reti messe a segno nel finale di primo tempo da Candreva e Icardi.  La ripresa si è aperta senza sostituzioni, i due allenatori hanno quindi deciso di dar fiducia ai ventidue protagonisti che hanno dato vita alla prima frazione di gioco. L’Inter, nonostante il vantaggio ha iniziato meglio anche i secondi quarantacinque minuti sfiorando già il vantaggio al 54′ quando lo scatenato Perisic dopo un rimpallo ha potuto calciare da ottima posizione mettendo però malamente fuori quando avrebbe potuto servire Icardi al centro. Il Milan fatica a sfondare in avanti anche perchè la retroguardia nerazzurra sembra aver preso le misure alle due ali rossonere. Al 56′ gran contropiede dell’Inter con Icardi che ha messo un gran pallone al centro per Perisic il cui tiro di prima intenzione è stato bloccato senza problemi da Donnarumma.



E’ terminato da pochissimi minuti il primo tempo del derby Inter-Milan ed il punteggio è ora di 2 a 0 in favore in nerazzurri. La prima rete è arrivata al 36′ quando Gagliardini ha lanciato in profondità Candreva che ha sorpreso la retroguardia rossonera ed in particolare De Sciglio che ha permesso al numero 87 di poter concludere da distanza ravvicinata davanti a Donnarumma che ha superato con una conclusione al volo in diagonale. Il gol è arrivato alla prima occasione costruita dai nerazzurri che finora erano riusciti a mantenere il possesso del gioco rischiando però più volte di capitolare. Il raddoppio invece è nata da una stupenda combinazione sulla sinistra tra Icardi e Perisic  che è riuscito a liberarsi di Calabria e a mettere un pallone d’oro al centro che il centravanti argentino ha dovuto solamente spingere in rete da due passi, primo marcatura per il numero 9 in un derby milanese. Al 34′ era stato il Milan a sfiorare il vantaggio quando l’imprendibile Deulofeu si è liberato a tutta velocità di Medel involandosi verso la porta nerazzurra, il numero 7 ha cercato anche di saltare Handanovic che è stato bravissimo nell’allontanare la palla che è finita a Kucka il cui tentativo di dribbling è stato vanificato dall’ottimo intervento di Miranda; nell’occasione lo slovacco è stato anche ammonito perchè cadendo ha colpito con la mano la sfera. Vedremo se nella ripresa gli uomini di Montella riusciranno a reagire anche se le micidiali ripartenze nerazzurre potrebbe creare molti problemi alla retroguardia rossonera.

Siamo ormai giunti al 30′ del derby milanese tra Inter e Milan ed il punteggio è ancora bloccato sullo 0 a 0. Nonostante finora non si siano viste reti, stiamo assistendo una spettacolare partita ricca di emozioni e capovolgimenti di fronte repentini che stanno accendendo il pubblico presente a San Siro. I rossoneri hanno iniziato meglio e dopo aver sprecato l’occasione in apertura di gara, hanno sfiorato il gol al 14′ quando Suso, dopo essersi accentrato ha calciato con potenza dalla trequarti, costringendo Handanovic ad una gran deviazione con un tuffo. Sul seguente calcio d’angolo Deulofeu è stato strepitoso nel liberarsi in area di rigore e a calciare da posizione defilata centrando in pieno il primo palo difeso dal portiere sloveno. Dopo questa ennesima occasione milanista, i nerazzurri sono cresciuti riuscendo a mantenere il possesso del pallone provando a sfondare soprattutto sull’out di destra dove la catena D’Ambrosio-Candreva ha più volte tentato a sfondare.

Allo Stadio Giuseppe Meazza in San Siro si sta disputando l’attesissimo derby milanese tra l’Inter e il Milan e, quando sono ormai trascorsi dieci minuti di gioco, il risultato è ancora fermo sullo 0 a 0. Gara di fondamentale importanza in per entrambe le formazioni visto che i rossoneri, attualmente al sesto posto in graduatoria con soli due punti in più dei cugini nerazzurri che devono vincere per conquistarsi la qualificazione per la prossima Europa League. Avvio subito emozionante: Gagliardini perde un pallone sanguinoso, Mati Fernandez ha lanciato Delufoeu in profondità davanti ad Handanovic ma lo spagnolo ha perso l’attimo calciando poi debolmente e permettendo cosi al portiere sloveno di respingere in tuffo sui piedi di Mati Fernandez il cui tiro da distanza ravvicinata è stato respinto da Miranda poi Bacca ha tentato una girata al volo che è terminata ampiamente sopra la traversa. La reazione dell’Inter non si fa attendere ed arriva già al 6′ quando Joao Mario si è liberato alla grandissima sulla sinistra con un gran numero di due uomini ed è penetrato in area di rigore da dove ha crossato cercando sul secondo palo Icardi la cui deviazione al volo è terminata fuori. 

Inter Milan sta per cominciare: mancano pochi minuti al fischio d’inizio del derby a San Siro e sono già state annunciate le formazioni ufficiali delle due squadre che daranno vita ad un derby che possiamo definire storico, la prima volta con presidenza cinese sia per l’Inter sia per il Milan – per i rossoneri è addirittura la prima partita dopo il cambio di proprietà. In campo il quadro è meno esaltante, perché nerazzurri e rossoneri lottano soltanto per un posto in Europa League, possibilmente senza passare dai preliminari. Stefano Pioli sceglie Nagatomo come terzino sinistro e Joao Mario trequartista, per il resto è la formazione ormai consueta. Nel Milan di Vincenzo Montella spazio al tridente tutto di lingua spagnola con Suso e Deulofeu ai fianchi della punta centrale Bacca, ma anche a centrocampo trazione latina, con Sosa e Mati Fernandez oltre a Kucka. INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Medel, Miranda, Nagatomo; Gagliardini, Kondogbia; Candreva, Joao Mario, Perisic; Icardi. Allenatore: Stefano Pioli. A disposizione: Carrizo, Andreolli, Sainsbury, Santon, Murillo, Ansaldi, Brozovic, Banega, Biabiany, Eder, Palacio, Gabigol. MILAN (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Zapata, Romagnoli, De Sciglio; Kucka, Sosa, Mati Fernandez; Suso, Bacca, Deulofeu. Allenatore: Vincenzo Montella. A disposizione: Storari, Plizzari, Paletta, Gomez, Vangioni, Antonelli, Locatelli, Poli, Honda, Ocampos, Lapadula. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza) 

Grande attesa per il derby Inter Milan, andiamo a vedere quali sono i migliori giocatori delle due formazioni secondo le statistiche ufficiali di questa Serie A. Nella traballante difesa dell’Inter Handanovic è una garanzia, capace di parare ben 101 conclusioni verso il suo specchio, pur avendo preso 35 reti. Sempre per quanto concerne la difesa, è D’Ambrosio la rivelazione con Pioli: 3 reti, ben 65 attacchi e 14 occasioni da gol. Niente male a centrocampo il rendimento del croato Perisic (stando a quello che è il suo ruolo ufficiale) che può essere arma pericolosa nel derby. Per il croato 9 reti con ben 200 attacchi, 68 tiri e 61 occasioni da rete. Mentre in avanti il miglior uomo dell’Inter è naturalmente il capitano Icardi, fermo a 20 reti. Per lui anche 15 assist totali, 150 attacchi e 86 tiri. Per il Milan la prima citazione va a Donnarumma: 33 gol subiti, ma anche 125 parate. In difesa ha garantito un rendimento più che positivo Gabriel Paletta: per l’oriundo 2 reti, ma anche 2 assist totali e 10 tiri in porta. Il più in forma a centrocampo è Pasalic, che però sarà assente per squalifica contro l’Inter. Il croato ha segnato 4 gol su 27 tiri in porta, senza dimenticare i 2 assist totali. Micidiale in avanti Bacca, autore di 13 reti e 10 assist totali, oltre a 44 occasioni da rete. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

In attesa del fischio d’inizio del derby Inter Milan, facciamo una breve panoramica dei testa a testa fra le due squadre milanesi, consapevoli che è impossibile riassumere una storia così gloriosa in poche righe. Per quanto riguarda le partite di campionato, il bilancio complessivo dei derby della Madonnina sorride all’Inter, che ha vinto in 65 occasioni mentre i successi del Milan sono 56, dietro di un soffio anche ai pareggi che sono invece stati 57. Positivo per l’Inter anche il bilancio degli ultimi 10 derby di campionato, che annoverano quattro successi nerazzurri, altrettanti pareggi e due sole vittorie del Milan, anche se l’ultima affermazione dell’Inter risale al 13 settembre 2015, cioè alla partita d’andata dell’anno scorso, grazie al gol di Guarin. Al ritorno invece vinse il Milan per 3-0, mentre nella partita d’andata di questa Serie A ci fu un pareggio per 2-2, fissato da Perisic nei minuti di recupero il 20 novembre scorso, dopo la doppietta di Suso per il Milan e il primo gol dell’Inter firmato da Candreva. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza) 

Sarà diretta da Daniele Orsato, arbitro appartenente alla sezione Aia di Schio al quale è stato affidato il derby di Milano, lunch match di lusso della 32^ giornata di Serie A nel sabato di Pasqua, assistito da Di Fiore e Manganelli come guardalinee. Meli sarà il quarto uomo, mentre Damato e Russo saranno gli arbitri addizionali d’area. Sono 13 i precedenti incontri arbitrati da Orsato nel corso di questa Serie A 2016-2017, ma curiosamente dobbiamo notare che il fischietto di Schio ancora non ha diretto la squadra nerazzurra; un solo precedente invece con i rossoneri, in Fiorentina-Milan dello scorso 25 settembre, terminato con un pareggio per 0-0. Nelle 13 partite di Serie A di questo campionato Orsato ha estratto 72 cartellini gialli, le espulsioni e i calci di rigori sono invece stati due. Quanto alle espulsioni, va fatta un’ulteriore divisione: un rosso è arrivato per somma di ammonizioni, l’altro invece è frutto di un’espulsione diretta. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

Dal signor Orsato di Schio, sabato 15 aprile 2017 alle ore 12.30, sarà il lunch match che aprirà la tredicesima giornata di ritorno del campionato di Serie A. Per la prima volta nella storia sarà derby all’ora di pranzo, per la prima volta nella storia sarà scontro tra proprietà cinesi. In casa rossonera infatti giovedì è andato in porto il famoso ‘closing’, ormai sospiratissimo sin dallo scorso mese di dicembre, che ha chiuso così a trentuno anni di distanza l’era Berlusconi, una delle più significative di tutta la storia del calcio.

Prima di pensare alle prospettive future e a un cambiamento così radicale, i rossoneri devono però occuparsi dell’oggi e di un derby che potrebbe essere decisivo in chiave europea. Il Milan è infatti assente da tre stagioni consecutive dalla scena continentale, e per tornarci dovrà tenere a distanza l’Inter sorpassata proprio la settimana scorsa. La squadra di Pioli dopo un buon momento sembra aver perso di nuovo quell’amalgama inseguito per tutta la stagione e mancare la qualificazione in Europa League sarebbe un macigno che potrebbe portare la proprietà orientale del club nerazzurro a cambiare nuovamente allenatore, provando a ripartire di nuovo da zero nella prossima stagione, anche se gli investimenti economici compiuti nell’ultima annata non sono stati di certo indifferenti.

L’Inter è reduce dalla più pesante sconfitta stagionale, quella contro un Crotone che finalmente si è ritagliato una pagina di gloria in Serie A. Soprattutto, per la squadra di Pioli si è trattato della seconda sconfitta consecutiva, dato molto pesante col ko in Calabria giunto dopo quello interno contro la Sampdoria e il pari in casa col Torino. Un solo punto conquistato nelle ultime tre partite di campionato che ha portato l’Inter a cinque punti dalla Lazio quarta, a quattro dall’Atalanta quinta e a due dallo stesso Milan, sesto e al momento capace di occupare l’ultima poltrona buona per l’Europa. I rossoneri hanno vinto le ultime due partite interne contro Genoa e Palermo, ma nel mezzo hanno pareggiato a Pescara perdendo due punti che potrebbero addirittura essere fondamentali, considerando quanto poco gli abruzzesi sono riusciti a raccogliere nel corso di questa stagione.

L’ultimo derby di campionato con l’Inter formazione ospitante risale al 13 settembre 2015, con i nerazzurri che la spuntarono grazie ad una rete messa a segno da Guarin. Al 19 aprile 2015 risale invece l’ultimo pareggio in casa dei nerazzurri, zero a zero. Il Milan non vince il derby in Serie A con l’Inter padrona di casa dal 14 novembre 2010, vittoria firmata da un rigore trasformato da Zlatan Ibrahimovic per i rossoneri. Nel derby d’andata, con Stefano Pioli appena insediatosi sulla panchina nerazzurra, rocambolesco pareggio per due a due. Milan per due volte avanti nel punteggio grazie a Suso, l’Inter ha trovato il pari prima grazie ad Antonio Candreva, poi grazie a Perisic con una rete siglata al novantaduesimo minuto.

Nonostante il momento negativo, per i bookmaker è l’Inter la favorita di questo derby, forse anche a causa delle vicende societarie che, pur avendo fatto registrare il lieto fine, potrebbero aver un po’ distratto il Milan. Il successo nerazzurro viene quotato 2.10 da William Hill, mentre Bet365 alza fino a 3.75 la quota relativa all’affermazione milanista in un derby in trasferta dopo quasi sette anni. Il pareggio viene invece quotato 3.60 da Betclic.

Per Inter Milan, sabato 15 aprile 2017 alle ore 12.30, diretta tv tripla sui canali di Sky, con gli abbonati che potranno seguire la partita sui numeri 201, 206 e 251 del bouquet, ovvero Sky Sport 1 HD, Sky Super Calcio HD e Sky Calcio 1 HD. La diretta streaming video sarà disponibile invece via internet sul sito skygo.sky.it. Per gli abbonati Mediaset Premium diretta tv sul canale Premium Sport HD, e diretta streaming video invece disponibile collegandosi sul sito play.mediasetpremium.it via internet. 

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE