Pescara-Juventus termina 0-2: ecco le pagelle finali della partita, con i voti a tutti i giocatori che sono scesi in campo allo stadio Adriatico nella trentaduesima giornata del campionato di Serie A. Decide la doppietta siglata nel primo tempo da Higuain. I bianconeri trovano una vittoria preziosa: i 3 punti odierni consentono loro di allargare il vantaggio sulla Roma, seconda. Ora sono ben 8 i punti di distanza, quando mancano 6 giornate alla fine. Il Pescara resta invece ultimo in classifica con 12 punti di svantaggio dalla zona salvezza. La squadra di Zeman parte bene riuscendo a costruire qualcosa in fase iniziale. Poco dopo però arrivano gli errori in difesa e contro la Juve si pagano cari. Bianconeri in assoluto controllo anche se nel primo tempo latteggiamento troppo compassato manda su tutte le furie Allegri. La qualità straripante questoggi basta e avanza. Non ha il coraggio di espellere Muntari e Coulibaly minacciando così lincolumità dei giocatori bianconeri. Prova negativa.
Copre bene la porta effettuando un paio di interventi efficaci.
Chiude la zona di competenza mantenendo alta la guardia.
Esce con troppa veemenza lasciando alle sue spalle varchi pericolosissimi.
Perde tanti duelli facendosi spesso sorprendere indeciso sul da farsi.
La leggere opposizione su Cuadrado sullo 0-1 è un errore grave. Non riesce a recuperare.
Sbaglia tanti palloni e ne recupera pochissimi.
(dal 23 s.t. BAHEBECK 5,5 Non combina quasi niente.)
Tanti falli fin dallavvio: alcuni utili, altri dovuti alle sue condizioni fisiche.
(dal 13 s.t. BENALI 6 Offre palloni importanti provando a rifinire per il reparto dattacco.)
Non riesce a inserirsi in maniera proficua. Perde tanti palloni.
Corre molto ma non incide. Troppi falli pure per lui.
Non riesce a costruire granchè in avanti trovando in Rugani un avversario insuperabile.
Si muove bene in avanti sfruttando bene gli spazi. Rientra molto dando una mano preziosa al centrocampo.
(dal 33 s.t. VERRE s.v.)
Linizio è quello giusto poi la squadra è la solita. Difesa inadeguata a un campionato di Serie A.
Controlla bene le poche iniziative avversarie. Prestazione pulita.
Qualche errore non grave ma nel complesso se la cava bene.
E cresciuto tanto questanno. Ha imparato ad avere pazienza e a difendere come i migliori gli hanno insegnato. Oggi compie 2-3 chiusure decisive. Peccato per i troppi passaggi sbagliati nel primo tempo.
Queste partite le potrebbe anche fare su una sola gamba. Su due eccelle.
Non si fa ingannare rimanendo vigile fino allo scadere. Impeccabile.
Fa arrabbiare Allegri ma poco dopo si fa perdonare aprendo lazione dello 0-2.
(dal 1 s.t. RINCON 7 Fa tutto bene. La cosa giusta al momento giusto senza pretese.)
Non brilla. E nella fase più difficile della carriera avendo perso la maglia da titolare sia nel club che nella Nazionale.
Una sua intuizione regala il gol del vantaggio. Pericolo fisso.
(dal 43 s.t. LEMINA s.v.)
Sterza bene da una parte allaltra. Oggi però il merito più grande è uscire senza un infortunio grave.
(dal 9 s.t. STURARO 6,5 Sfiora subito il gol eseguendo ciò che il mister gli chiede.)
Ripiega bene a centrocampo avviando diverse azioni appoggiandosi su Cuadrado. Assist in occasione dello 0-2.
Per un animale darea quale è le partite come quella odierna risultano piatti prelibati.
Tiene alta la guardia per lintero corso del match. Ottiene quel che chiede. La squadra è saldamente nelle sue mani.
(Francesco Davide Zaza)
Pescara-Juventus ha chiuso il primo tempo sul parziale di 0-2; ecco allora le pagelle del primo tempo allo stadio Adriatico con migliori e peggiori per ciascuna squadra. Decide per il momento la doppietta di Higuain. Pescara in campo con il 4-3-3. Fiorillo in porta, Zampano, Campagnaro, Coda e Biraghi in difesa. A centrocampo ci sono Bruno, Muntari e Memushaj mentre in avanti troviamo da destra verso sinistra Coulibaly, Caprari e Brugman. Allegri replica confermando il 4-2-3-1. Turn over in difesa ma non in attacco. Tra i pali cè Neto, a sua difesa Lichtsteiner, Barzagli, Rugani e Asamoah. In mediana Pjanic e Marchisio mentre in avanti Cuadrado, Dybala e Mandzukic a supporto di Higuain, unica punta. Dirige lincontro il signor Di Bello di Brindisi. Il Pescara prova subito a sorprendere i bianconeri. Una decina di secondi dopo il calcio d’inizio Coulibaly tocca per Brugman che tira dal limite. Neto se la cava in due tempi. La squadra di Zeman mette in campo grinta e intensità in questi primi minuti di gioco. Muntari esagera e dopo appena 3 minuti si fa ammonire per un fallaccio su Dybala. Tanti falli, gara molto spezzettata. La Juventus ci prova al nono con Higuain. L’argentino prima serve Mandzukic in area, sul cui tiro Fiorillo respinge, poco dopo ci prova lui ma spara alto da posizione defilata. Al dodicesimo minuto di gioco arriva il primo cartellino giallo per un giocatore bianconero. Miralem Pjanic entra fuori tempo su Caprari. Decisione giusta, quella dell’arbitro. I bianconeri incontrano diverse difficoltà palla al piede sbagliando troppo con Higuain, Cuadrado e anche con Rugani, impreciso nelle uscite dalla difesa. Caprari a un certo punto recupera su Lichtsteiner e ci prova dalla trequarti. Rugani prontamente lo mura. Al 22esimo arriva il gol della Juve. Cuadrado riceve sulla destra, Campagnaro non lo affronta e il colombiano fa esplodere il destro. Fiorillo respinge corto, Biraghi non copre e Cuadrado recupera palla sorpassandolo. Assist per Higuain che a porta vuota non può sbagliare. Dopo un paio di minuti il Pipita ha subito un’altra chance. Lichsteiner lo serve con un cross morbido ma il colpo di testa che segue esce sul fondo di poco. Il Pescara prova invece a reagire con Caprari. Rugani lo mura. A livello difensivo, prova impeccabile dell’ex Empoli. Dopo aver incassato il gol gli abruzzesi provano a spingere mandando avanti più uomini. La difesa della Juventus governa bene riuscendo a contenere le intenzioni avversarie. Si rivede in area biancoazzurra Higuain. Sulla destra il Pipita fa un sombrero a Coda e calcia. Fiorillo copre bene il suo palo e concede un angolo. Ammonizione nel frattempo per Coulibaly. Tanti falli, il ritmo del match viene continuamente spezzato. Mandzukic ha una buona chance al 39esimo. Cross lungo per lui in area sulla sinistra. Il croato schiaccia troppo di testa mandando alta la sfera. Al 43esimo ecco il gol del raddoppio. Cross morbido di Pjanic in area dove Mandzukic di testa appoggia in area piccola. Higuain in scivolata anticipa tutti e la mette dentro. Poco dopo il Pescara rischia il tracollo. Dybala calcia dalla trequarti ma questa volta Fiorillo riesce a opporsi.
MIGLIORE IN CAMPO 1T PESCARA: BRUGMAN 6,5 PEGGIORE IN CAMPO 1T PESCARA: BIRAGHI 5
MIGLIORE IN CAMPO 1T JUVENTUS: HIGUAIN 7,5 PEGGIORE IN CAMPO 1T JUVENTUS: PJANIC 6
(Francesco Davide Zaza)