Il Napoli travolge per 3-0 l’Udinese nella ripresa dopo che nella prima frazione di gioco aveva faticato e non poco. La squadra di Maurizio Sarri però nella ripresa ha tirato fuori gli assi che aveva nelle maniche e la partita si è messa in discesa. Dopo tre minuti dall’inizio della ripresa infatti il belga Dres Mertens con un tiro secco da fuori ha sbloccato la partita. Sono serviti poi quindici minuti per vedere il gol del raddoppio segnato dall’ex di turno Allan che dopo aver insaccato il pallone alle spalle di Karnezis non ha esultato. A diciotto minuti dalla fine poi è arrivato anche il gol di José Maria Callejon che ha chiuso la gara e fatto salire l’attacco campano a 75 reti segnate in campionato. Con questa vittoria la squadra azzurra si è portata a meno due punti dalla Roma che nel pomeriggio aveva pareggiato in casa contro l’Atalanta. Un successo importantissimo che riapre la lotta per il secondo posto con lo Scudetto che ormai sembra essere definitivamente nelle mani della Juventus di Massimiliano Allegri. (agg. di Matteo Fantozzi)
Napoli-Udinese 0-0: termina il primo tempo al San Paolo, una prima frazione di gioco nella quale a dirla tutta non ci sono stati grandi spunti da segnalare. Naturalmente il Napoli ha fatto la partita, controllando il ritmo e il pallone e provando sempre a distendersi sfruttando le fasce laterali facendo salire i terzini a dialogare con gli esterni alti; stavolta però, a differenza di altre uscite stagionali, la manovra dei partenopei è stata sterile e lUdinese ha avuto buon gioco nel difendere il risultato. Un paio di errori di imprecisione al tiro da parte di Lorenzo Insigne – che si è comunque mostrato il più in palla per i suoi, almeno dal punto di vista di voglia e movimento – e poco altro, se non un colpo di testa di Raul Albiol terminato fuori (Karnezis sembrava comunque essere in controllo). La spinta del Napoli si è fatta maggiore nel finale di frazione, quando i partenopei hanno conquistato un paio di calci dangolo; Jorginho però non ha trovato la traiettoria giusta per imbeccare i compagni e così anche i calci da fermo, che avrebbero potuto sbloccare la situazione, non sono serviti. Ora ci aspetta il secondo tempo; nel frattempo però il Napoli non sta sfruttando il pareggio pomeridiano della Roma e rimane a 4 punti dai giallorossi. (agg. di Claudio Franceschini)
Si torna a giocare in Serie A: la partita che chiude il programma della trentaduesima giornata è Napoli-Udinese allo stadio San Paolo. I partenopei hanno una bella occasione questa sera: possono portarsi a 2 punti dalla Roma e dunque tornare a vedere da molto vicino il secondo posto, che qualificherebbe direttamente al playoff di Champions League. Il pareggio dei giallorossi è stato accolto in maniera positiva dalle parti di Castelvolturno; si prospetta una grande corsa fino al termine del campionato, per contro con una vittoria i partenopei andrebbero a +9 sulla Lazio e non dovrebbero più temere in ottica terzo posto, blindando così anche uneventuale partecipazione ai playoff. LUdinese non ha più obiettivi di classifica, ma portarsi a soli due punti dal nono posto condiviso da Sampdoria e Torino ovviamente attira Gigi Delneri; i friulani sono in forma e arrivano da buoni risultati, dunque anche stasera proveranno a fare la loro partita. Non ci resta che dare la parola al campo e stare a vedere come andranno le cose, allo stadio San Paolo è tutto pronto per cominciare. (agg. di Claudio Franceschini)
Nel primo dei due posticipi in Serie A il Sassuolo vendica la sconfitta contro la Sampdoria nel girone di andata, la ripaga con la stessa moneta (la rimonta) e si impone per 2-1, agganciando il Bologna in classifica; i blucerchiati invece restano noni con 45 punti – insieme al Torino – mancando lavvicinamento alla Fiorentina. La vittoria del Sassuolo arriva nel secondo tempo, in sette minuti: prima Antonino Ragusa infila Viviano dopo essersi presentato a tu per tu con il portiere della Sampdoria, poi Francesco Acerbi con la specialità della casa, il colpo di testa, va più alto della difesa avversaria e schiaccia sul primo palo. Tre punti comunque importanti per un Sassuolo senza obiettivi; se non altro smuovono una classifica non bellissima e danno fiducia per la parte finale del campionato. Adesso non ci resta che stare a vedere quello che succederà al San Paolo, dove tra poco meno di unora Napoli e Udinese chiuderanno il trentaduesimo turno della Serie A (i partenopei possono portarsi a 2 punti dalla Roma e infiammare la corsa al secondo posto della classifica). (agg. di Claudio Franceschini)
Al Mapei Stadium di Reggio Emilia la Sampdoria è in vantaggio sul Sassuolo, e cè un dato che bisogna segnalare: quello realizzato da Patrik Schick al 28 minuto è il primo gol dellattaccante ceco nei primi tempi di questa stagione, compresa la Coppa Italia. Il giovane continua a stupire e, approfittando dellassenza di Muriel, sale a quota 9 gol in campionato; la Sampdoria dunque torna a staccare il Torino in classifica e si porta a 5 lunghezze dalla Fiorentina, continuando linseguimento allottavo posto (più difficile arrivare al settimo, visto che il Milan dista 8 punti). Primo tempo vivace a Reggio Emilia; il Sassuolo conferma le sue difficoltà in questa stagione e la sconfitta sancirebbe la permanenza in quindicesima posizione, ovviamente con la salvezza già archiviata (+11 sul Crotone) ma anche con tre punti da recuperare al Bologna e una posizione di classifica che difficilmente si potrà migliorare da qui al termine del campionato. Nel finale i neroverdi hanno reclamato un rigore per un fallo di mano (da rivedere), nella ripresa vedremo se il risultato sul campo cambierà. (agg. di Claudio Franceschini)
Archiviate le partite delle ore 15, si torna in campo per un altro appuntamento di Serie A: il primo posticipo nella vigilia di Pasqua è quello che si gioca al Mapei Stadium tra il Sassuolo e la Sampdoria. Una partita con due squadre che hanno ben poco da chiedere al loro campionato; il Sassuolo però vuole innanzitutto vendicare la sconfitta clamorosa del girone di andata quando, avanti 2-0 a Marassi a 6 minuti dal 90, si era clamorosamente fatto battere in rimonta con i gol di Fabio Quagliarella e Luis Muriel (doppietta per il colombiano, la seconda rete su rigore). La Sampdoria invece spera di avvicinare la Fiorentina che occupa lottavo posto in classifica: i blucerchiati, momentaneamente agganciati dal Torino, vogliono chiudere al meglio la loro stagione e cercheranno di proseguire il loro momento positivo, 10 punti nelle ultime 4 partite e addirittura 21 nelle ultime 10 che sarebbe un passo da Europa senza mezzi termini. Staremo a vedere come andrà a finire questa interessante partita dunque, le due squadre stanno per fare il loro ingresso in campo. (agg. di Claudio Franceschini)
Terminate le sette partite pomeridiane nella vigilia di Pasqua del campionato di Serie A: risultati molto interessanti quelli che sono maturati: la Juventus non sbaglia a Pescara e con la doppietta di Gonzalo Higuain, che raggiunge i 23 gol in campionato, si prende il +8 in classifica. La Roma infatti pareggia in casa contro lAtalanta: nel secondo tempo Edin Dzeko scrive 25 nel suo strepitoso torneo, ma la squadra di Luciano Spalletti nn ne approfitta e lassalto finale non porta al gol che avrebbe mantenuto le distanze. La Juventus dunque avvicina il sesto scudetto consecutivo; alle spalle della coppia di testa adesso il Napoli può sognare di portarsi a ridosso della Roma, mentre per la corsa allEuropa League la Lazio non approfitta dello stop dellAtalanta e anzi rischia di perdere a Marassi, contro il redivivo Genoa: segna Goran Pandev, ma i biancocelesti trovano il gol del pareggio nel recupero, esattamente come avevano fatto nel primo tempo, grazie alla prima rete in Serie A di Luis Alberto. La Fiorentina cade in casa e dice addio allEuropa: torna a vincere lEmpoli e questo per gli azzurri, che si impongono con un rigore del grande ex Manuel Pasqual (rigore molto dubbio, arrivato dopo il pareggio di Cristian Tello), può essere il colpo salvezza perchè il Crotone viene fermato dal Torino (Simy pareggia la rete di Andrea Belotti, venticinquesima in campionato) e scivola nuovamente a -5. La vittoria dellEmpoli sancisce anche, nei fatti, la retrocessione di Pescara e Palermo: rispettivamente -12 e -10 per le due squadre, i rosanero giocano tutto il secondo tempo in superiorità numerica ma non riescono a battere un Bologna già salvo e del tutto tranquillo. (agg. di Claudio Franceschini)
Intervallo nelle partite di Serie A: abbiamo già assistito a tanti gol nei primi 45 minuti delle partite. Juventus in doppio vantaggio a Pescara: segna due volte Gonzalo Higuain che da due passi scarta i regali di Cuadrado e Mandzukic, fa 23 in campionato e spinge i bianconeri sempre più su in classifica. Con la vittoria confermata la squadra di Massimiliano Allegri si porterebbe a 80 punti e staccherebbe la Roma: allo stadio Olimpico infatti sta vincendo lAtalanta, grazie al gol messo a segno da Jasmin Kurtic che con un sinistro al volo ha battuto Szczesny. In coda lEmpoli sta vincendo a Firenze, una partita fondamentale per la salvezza dei toscani: a decidere per il momento è Omar El Kaddouri, Crotone che torna a -6 perchè in questo momento sta pareggiando contro il Torino, 0-0 anche al Barbera dove però il Palermo deve sfruttare lespulsione di Ivan Pulgar che ha lasciato il Bologna in dieci uomini a metà tempo. Il Cagliari vince 3-0 contro un Chievo inesistente: segnano Marco Borriello e Marco Sau a stretto giro di posta, Joao Pedro arrotonda il punteggio. A Genova invece Diego Simeone torna a segnare dopo quasi tre mesi, proprio nel giorno del ritorno di Ivan Juric in panchina; nel finale di tempo però la Lazio ottiene un calci di rigore per un presunto fallo di mano di Nicolas Burdisso, dal dischetto Lucas Biglia che si fa parare la conclusione, largentino però ribatte in rete e pareggia. (agg. di Claudio Franceschini)
Si è concluso un bellissimo derby a San Siro: le proprietà cinesi di Inter e Milan possono essere soddisfatte se queste sono le premesse. Finisce 2-2: esattamente come all’andata il gol del pareggio definitivo arriva in pieno recupero, ma questa volta esulta il Milan che, sotto di due gol all’84’ minuto, rimonta con i due difensori centrali. Prima Alessio Romagnoli sul cross di Suso, poi Cristian Zapata con un sinistro in spaccata che la goal line technology segnala dentro la porta, azione di calcio d’angolo con anche Donnarumma nell’area avversaria. Azione fotocopia dell’andata: i due derby stagionali terminano pari, sorride il Milan che, al di là della doppia rimonta, resta sesto in classifica con due punti di vantaggio sull’Inter e avvicina così la qualificazione al playoff di Europa League. Adesso si gioca per la corsa allo scudetto: Juventus in campo a Pescara per confermare il +6 e magari allungare sulla Roma che ospita lAtalanta, la Dea deve provare a confermare la sua posizione europea e non perdere distanza dalla Lazio che invece è a Marassi sul campo del Genoa. Occhio anche alle partite per la salvezza: ci crede il Crotone, in campo a Torino (sponda granata), lEmpoli affronta il derby toscano contro la Fiorentina. (agg. di Claudio Franceschini)
Splendido primo tempo a San Siro: il primo derby cinese tra Inter e Milan fa impallidire certi precedenti recenti e ci regala 45 minuti di velocità, ripartenze e occasioni. E due gol: quelli realizzati allo scoccare del 36 minuto da Antonio Candreva, che sul lancio di Gagliardini si fionda ad anticipare De Sciglio e di prima intenzione incrocia il destro beffando Gigio Donnarumma, e quello che Mauro Icardi centra al 44 per la ventunesima marcatura stagionale toccando da due passi sullassist di Perisic. I gol che portano in vantaggio lInter (e al momento sancisce il sorpasso in classifica) sono solo la punta delliceberg di un primo tempo davvero bello: lInter ha giocato di più ma il Milan è stato pericolosissimo nelle ripartenze. Ispirato Gerard Deulofeu, che per due volte ha lasciato sul posto la difesa nerazzurra ma ha trovato prima il palo (da posizione impossibile, Handanovic copriva la porzione di porta) e poi lintervento del portiere dellInter che gli ha tolto palla in uscita, dopo che lo spagnolo aveva bruciato senza mezzi termini Medel. Anche lInter però è stata ficcante e propositiva, non rinunciando a farsi vedere dalle parti di Donnarumma al netto dei due gol segnati; se le premesse sono queste anche nel secondo tempo ci potremo divertire, vedremo se il ritmo resterà lo stesso ma certamente adesso il Milan dovrà mostrare maggiore concretezza per riprendere la partita. (agg. di Claudio Franceschini)
Sta per cominciare il grande sabato di Pasqua della Serie A, che disputa per intero proprio oggi la sua 32^ giornata, come da tradizione per lasciare libera la domenica festiva. Si inizia col botto, perché alle ore 12.30 è in programma il derby Inter Milan, che sarà cinese in tutti i sensi, dallorario scelto per agevolare il pubblico orientale fino alle notizie di attualità che hanno portato al sospirato closing dei rossoneri che dunque adesso sono di proprietà di Yonghong Li, che debutta da proprietario nel derby contro lInter di Zhang Jindong. In tutto questo ci sono naturalmente anche le esigenze di classifica, che vedono Inter e Milan in lotta per un posto almeno in Europa League: i nerazzurri sono in crisi, i rossoneri hanno lasciato due punti al Pescara e poi vinto col Palermo – avversari non irresistibili. Insomma, sarà il derby a dare responsi più chiari, anche se la speranza è che presto si torni a lottare per qualcosa di più del sesto posto. Adesso però si scende in campo: la parola ai protagonisti! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
Si avvicinano le partite della 32^ giornata di Serie A, nellattesa andiamo a ricordare quali risultati erano maturati fra le stesse squadre nel girone dandata. Cominciamo dal derby di Milano, che ci aveva riservato un pareggio per 2-2 ricco di emozioni fino al recupero, quando Ivan Perisic segnò il gol che fissò il punteggio finale. Altro risultato molto importante fu il successo di una slanciatissima Atalanta per 2-1 in rimonta contro la Roma, nessun problema invece per la Juventus che allo Stadium liquidò il Pescara per 3-0. Vinse anche il Napoli, che espugnò il campo dellUdinese per 1-2 grazie soprattutto a Lorenzo Insigne. Da notare lo 0-4 con cui la Fiorentina espugnò il Castellani nel derby toscano con lEmpoli, vittoria anche per la Lazio che allOlimpico ebbe la meglio per 3-1 sul Genoa. Fu pirotecnica la rimonta da 0-2 a 3-2 per la Sampdoria contro il Sassuolo, maturò solo nel finale anche il successo per 0-2 del Torino a Crotone. Per il Chievo vittoria casalinga (1-0) contro il Cagliari, così come per il Bologna che ebbe la meglio per 3-1 sul Palermo. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
In attesa di scoprire i risultati della 32^ giornata di Serie A, che vivremo per intero in questo sabato di Pasqua, facciamo un confronto tra lattuale classifica e quella della passata stagione, naturalmente dopo le prime 31 giornate. La Juventus sta marciando ancora più forte (+4), ma deve stare attenta perché la Roma ha migliorato addirittura di 8 punti. Questo è un problema per il Napoli, che ha esattamente gli stessi punti ma deve fare i conti con due avversarie che hanno alzato i ritmi. Le due squadre copertina sono però senza dubbio Atalanta e Lazio: +23 per i nerazzurri, +18 per i biancocelesti, bastano i numeri per descrivere la qualità del cammino delle squadre di Gasperini e Inzaghi. Molto bene anche la Sampdoria, sia pure a livelli inferiori: il +12 dei blucerchiati merita comunque di essere citato. Avvicinandoci al derby, dobbiamo notare che lInter ha gli stessi punti dellanno scorso, ma il Milan con un +8 sta facendo meglio dei cugini. In negativo invece spiccano il -16 del Sassuolo, che lanno scorso stava volando verso lEuropa League, ma soprattutto i -13 di Empoli e Palermo, che infatti si trovano adesso in guai grossi. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
Vigilia di Pasqua, ma in Serie A 2016-2017 si gioca: vanno in scena le partite della trentaduesima giornata. Un turno che si giocherà interamente di sabato e che, come queste ultime giornate da qui alla conclusione del campionato, saranno decisive per definire gli obiettivi delle varie squadre che sono ancora in corsa. Andiamo dunque a vedere quale sia il quadro della giornata.
Si parte alle ore 12:30 con il botto: Inter Milan. Alle ore 15 avremo Cagliari Chievo, Fiorentina Empoli, Genoa Lazio, Palermo Bologna, Pescara Juventus, Roma Atalanta e Torino Crotone; alle ore 18:00 si gioca Sassuolo-Sampdoria, chiusura alle ore 20:45 con Napoli Udinese. Il derby naturalmente è la sfida che appassiona di più: giusto la scorsa domenica il Milan ha effettuato il sorpasso su unInter in piena crisi (un punto nelle ultime tre partite e due sconfitte consecutive) e adesso per i rossoneri è concreta la possibilità di arrivare in Europa, visto che la stracittadina sarà anche una sfida diretta per la qualificazione al playoff di Europa League.
Per quanto riguarda la corsa allo scudetto, lobiettivo della Juventus impegnata a Pescara contro il nemico Zeman è quello di confermare o aumentare il suo vantaggio in sfida della sfida allOlimpico; viceversa la Roma, che ospita unAtalanta quinta e in piena corsa per lEuropa, deve puntare a ridurre il gap così da avere una possibilità ulteriore di mettere le mani sul tricolore.
Più sotto il Napoli ha ormai blindato il terzo posto battendo la Lazio (scivolata a -7): contro lUdinese la squadra di Maurizio Sarri va a caccia di tre punti utili per continuare a mettere pressione ai giallorossi, perchè in palio cè la qualificazione diretta alla prossima Champions League. Per lEuropa cè anche la Fiorentina, tornata improvvisamente in corsa; i viola però devono rimontare 5 punti al Milan, oggi hanno un turno favorevole perchè ospitano lEmpoli nel derby.
Un Empoli che non sa più vincere e che adesso rischia tantissimo: i punti di vantaggio sul Crotone si sono ridotti a tre, i calabresi proveranno a ridurre il gap andando a fare visita al Torino che, al pari di altre squadre, non ha più motivazioni concrete. In più questa giornata sancirà il ritorno di Ivan Juric sulla panchina del Genoa (esonerato Mandorlini) e lesordio di Diego Bortoluzzi su quella del Palermo, dove Diego Lopez ha chiuso la sua avventura lasciando la squadra con un piede e mezzo in Serie B.
RISULTATO FINALE Inter-Milan 2-2 – 36′ Candreva (I), 44′ Icardi (I), 84′ A. Romagnoli (M), 97′ C. Zapata (M)
RISULTATO FINALE Cagliari-Chievo 4-0 – 11′ Borriello, 15′ Sau, 40′ Joao Pedro, 89′ Joao Pedro
RISULTATO FINALE Fiorentina-Empoli 1-2 – 37′ El Kaddouri (E), 64′ C. Tello (F), 92′ rig. Pasqual (E)
RISULTATO FINALE Genoa-Lazio 2-2 – 10′ G. Simeone (G), 45’+2′ Lucas Biglia (L), 78′ Pandev (G), 91′ Luis Alberto (L) – Note: 45’+2′ Lucas Biglia (L) sbaglia rigore (parato)
RISULTATO FINALE Palermo-Bologna 0-0 – Note: 26′ esp. Pulgar (B)
RISULTATO FINALE Pescara-Juventus 0-2 – 22′ Higuain, 43′ Higuain
RISULTATO FINALE Roma-Atalanta 1-1 – 22′ Kurtic (A), 50′ Dzeko (R)
RISULTATO FINALE Torino-Crotone 1-1 – 65′ rig. Belotti (T), 80′ Simy (C)
RISULTATO FINALE Sassuolo-Sampdoria 2-1 – 28′ Schick (Sam), 49′ Ragusa (Sas), 56′ Acerbi (Sas)
RISULTATO FINALE Napoli-Udinese 3-0 (48′ Mertens, 63′ Allan, 72′ Callejon)
Juventus 80
Roma 72
Napoli 70
Lazio 61
Atalanta 60
Milan 58
Inter 56
Fiorentina 52
Sampdoria, Torino 45
Udinese 40
Cagliari, Chievo 38
Bologna, Sassuolo 35
Genoa 30
Empoli 26
Crotone 21
Palermo 16
Pescara 14
Sabato 22 aprile
Ore 18:00 Atalanta-Bologna
Ore 20:45 Fiorentina-Inter
Domenica 23 aprile
Ore 12:30 Sassuolo-Napoli
Ore 15:00 Chievo-Torino
Ore 15:00 Lazio-Palermo
Ore 15:00 Milan-Empoli
Ore 15:00 Sampdoria-Crotone
Ore 15:00 Sassuolo-Napoli
Ore 15:00 Udinese-Cagliari
Ore 20:45 Juventus-Genoa
Lunedì 24 aprile
Ore 20:45 Pescara-Roma