Il Sassuolo torna alla vittoria al Mapei Stadium, la ottiene contro una Sampdoria che gioca solo un tempo. Gli uomini di Giampaolo hanno accusato un brusco calo nella ripresa e i padroni di casa ne hanno approfittato. I liguri la sbloccano nel primo tempo con Schick, che devia in rete una conclusione violenta di Silvestre. Poi nel secondo tempo la grande reazione dei neroverdi, che rimettono il tabellino in equilibrio con una giocata perfetta di Nino Ragusa. Il Sassuolo spinge e colpisce ancora, questa volta con un inserimento perfetto di Acerbi che trafigge Viviano per il due a uno finale. Nelle ultime battute del match la Sampdoria ci riprova, ma i padroni di casa gestiscono con ordine e al triplice fischio possono festeggiare la vittoria. 



Quando siamo giunti oltre l’ottantesimo minuto della partita, il risultato tra Sassuolo e Sampdoria è sempre fermo sul due a uno in favore della formazione allenata da Eusebio Di Francesco. Pochi sussulti dopo le reti messe a segno da Ragusa e da Acerbi ad inizio ripresa. Al sessantunesimo Lirola prova a fuggir via in contropiede e crossa al centro: Viviano blocca in uscita alta. Poco dopo ci prova Skrinar per la Sampdoria con un colpo di testa in mischia che finisce fuori specchio della porta. Ritmi lenti in questo finale del match, con i padroni di casa che provano a gestire il vantaggio. Ultime speranze per i ragazzi guidati da Giampaoli, i tifosi della Sampdoria ci credono. 



Il Sassuolo ha ribaltato il risultato in questo inizio di secondo tempo contro la Sampdoria. I liguri avevano chiuso avanti i primi quarantacinque minuti di gioco, grazie alla rete di Schick. Nella ripresa i padroni di casa hanno spinto sull’acceleratore e dopo pochi giri di lancetta hanno rimesso in equilibrio il tabellino con Ragusa, che ha freddato Viviano con una conclusione col destro all’angolino. La rete del pareggio mette in ginocchio la formazione blucerchiata, che prova a scuotersi con un timido tentativo di Quagliarella. Al cinquantacinquesimo Acerbi firma i sorpasso del Sassuolo, con un inserimento letale su corner calciato dalla sinistra: nulla da fare per Viviano. Vedremo ora se gli uomini di Giampaolo riusciranno a reagire. 



Il primo tempo del Mapei Stadium tra Sassuolo e Sampdoria si è concluso sul risultato di uno a zero in favore della formazione blucerchiata, che è passata in vantaggio al ventottesimo grazie ad una deviazione vincente di Schick sulla bordata di Silvestre da fuori area. La reazione dei padroni di casa è stata affidata ad un paio di iniziative di Alessandro Matri, che non ha creato grandi problemi all’estremo difensori dei liguri Viviano. Praet è dovuto uscire ripetutamente dal campo per una botta con Lirola che gli ha provocato un taglio. Nel finale di frazione tante proteste in casa Sassuolo per un presunto fallo di mano in area di Praet, con Peluso che ha rimediato un cartellino giallo. 

Quando siamo giunti oltre i primi trenta minuti della sfida, la Sampdoria è passata in vantaggio sul campo del Sassuolo grazie ad un gol messo a segno da Schick. Il talento dei blucerchiati ha lasciato partire una bordata da fuori area e con una deviazione fortunata è riuscito a trafiggere un incolpevole Consigli. Poco prima i liguri avevano sfiorato il vantaggio proprio con Schick, che aveva spedito fuori di pochissimo in un a tu per tu col portiere del Sassuolo. Partita fin qui non proprio vibrante dal punto di vista del ritmo, il match vive di fiammate. Tanti falli commessi da entrambe le squadre e gioco spezzettato. Al quarto d’ora Praet ha abbandonato momentaneamente il terreno di gioco dopo un duro scontro fisico con Lirola, poi è rientrato regolarmente in campo e ora sembra in grado di proseguire l’incontro. 

E’ iniziata da dieci minuti al Mapei Stadium tra Sassuolo e Sampdoria, con il risultato sempre fermo sullo zero a zero. Primo squillo dopo pochi secondi, con un lancio lungo di Aquilani per Ragusa, che viene anticipato in uscita dall’estremo difensore blucerchiato Viviano. Al quarto minuto i doriani rischiano grosso sul pressing di Alessandro Matri, il quale commette fallo su De Silvestri. Poco dopo gran diagonale difensiva di Regini che chiude il taglio di Politano verso l’area da rigore e sventa un potenziale pericolo. Il centrocampista del Sassuolo si rifà viva sul fronte offensivo poco dopo con una conclusione potente col mancino che viene deviata in calcio d’angolo dalla difesa blucerchiata. Sugli sviluppi del corner nulla di fatto, poi ia Sampdoria mette i brividi a Consigli con un bellissimo contropiede non finalizzato da Schick che manda la sfera fuori di pochissimo nel duello col portiere neroverde. 

Sta per cominciare Sassuolo Sampdoria al Mapei Stadium: a breve inizierà una partita che metterà a confronto la squadra allenata da Di Francesco e la truppa blucerchiata. I neroverdi vogliono migliorare la propria classifica, ma di fronte troveranno un avversario affamato nonostante navighi in acque tranquille. I padroni di casa si schierano con un 4-3-3, mentre i liguri con un 4-3-1-2. Andiamo ora a leggere con quali giocatori scenderanno in campo Sassuolo e Sampdoria: Sassuolo (4-3-3) – Consigli; Pol Lirola, Cannavaro, Acerbi, Peluso; Pellegrini, Aquilani, Missiroli; Politano, Matri, Ragusa. Sampdoria (4-3-1-2) – Viviano; Bereszynski, Silvestre, Skriniar, Regini; Barreto, Torreira, Praet; Fernandes; Quagliarella, Schick. 

Siamo in attesa del fischio di inizio del match tra Sassuolo e Sampdoria, in programma nella 32^ giornata di serie A: vediamo quindi qualche numero relativo alle prestazioni delle due squadre in questa stagione del campionato. La formazione di Eusebio Di Francesco ha registrato un possesso palla in media di 23 minuti e 26 secondi e crea un totale di 727 azioni d’attacco con 275 tiri complessivi. La Sampdoria invece ha una propensione nel trovare la rete negli ultimi minuti di gioco, ha una media di possesso palla leggermente superiore (24 minuti e 26 secondi) e ha creato 751 occasioni da gol con 340 tiri di cui 166 nello specchio. Il blucerchiati sono anche la squadra “più lenta” del campionato, con una media di 104.754 km a incontro, mentre i neroverdi registrano una media di 107.988 km a partita di media. (agg Michela Colombo) 

In avvicinamento a Sassuolo Sampdoria, primo posticipo della 32^ giornata di Serie A, dobbiamo notare che i precedenti fra queste due squadre sono tutti molto recenti, dal momento che neroverdi e blucerchiati si sono affrontati per la prima volta nella Serie B 2011-2012, quando incrociarono le loro strade anche nella semifinale dei playoff. Il bilancio complessivo sorride di poco alla Sampdoria grazie a tre vittorie a fronte delle due del Sassuolo, anche se sono ben sei i pareggi. A fare la differenza dunque è proprio il ricordo di quella semifinale, dove ebbero la meglio i liguri. In Serie A il bilancio invece è in perfetta parità: due vittorie per entrambe le squadre più tre pareggi su un totale di sette confronti. Partite mai banali, come dimostra il match dell’andata: a Marassi ebbe la meglio per 3-2 la Sampdoria, che però era andata sotto di due gol prima di rimontare. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

Sarà diretta dall’arbitro Luca Pairetto, che fa parte della sezione Aia di Nichelino. Mondin e Di Iorio saranno i due guardalinee, mentre il quarto uomo designato è De Meo; gli arbitri addizionali d’area sono invece Fabbri e Baroni, che in questo modo completeranno la squadra arbitrale al Mapei Stadium per il primo posticipo della 32^ giornata di Serie A nel sabato di Pasqua. Sono 11 le sfide in Serie A arbitrate dal direttore di gara piemontese nel corso di questa stagione, con due precedenti che coinvolgono il Sassuolo: a Palermo i neroverdi si imposero 1-0 alla prima giornata il 21 agosto scorso, mentre nel match giocato contro il Chievo in casa il 12 febbraio, i neroverdi emiliani persero 3-1. Nessuna precedente direzione stagionale invece di Pairetto per quanto riguarda i blucerchiati. Il bilancio del figlio d’arte in questo campionato è di 55 ammonizioni, ben sei espulsioni – due per somma di ammonizioni e quattro per rosso diretto – e sono sei anche i calci di rigore assegnati. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

Dall’arbitro Pairetto, sarà il posticipo delle ore 18.00 della trentaduesima giornata di Serie A, che si disputa per intero nel sabato di Pasqua. Il Sassuolo di Eusebio Di Francesco è alla ricerca di una vittoria che lo possa riconciliare con il proprio pubblico, che va comunque elogiato per aver sempre sostenuto la squadra anche in una stagione sfortunata come questa. La Sampdoria di Marco Giampaolo, che sta attraversando un momento di forma straordinario, vuole invece riprendere confidenza con la vittoria dopo quella sfumata contro la Fiorentina e provare a incamerare tre punti per tenere acceso un minimo di speranza per una rincorsa all’ultimo secondo alla zona Europa League. Insomma, i motivi di interesse in questo match non mancano, sia a livello di squadra che individuale, come ad esempio il confronto tra Defrel da una parte e Schick dall’altra. Ma scopriamo come arrivano le due formazioni a questo match.

Il Sassuolo ha al momento 32 punti ed è quindicesimo in classifica: senza dubbio non è questa la posizione che la squadra pensava di occupare a questo punto della stagione, ma il tecnico dei neroverdi non ammette cali di concentrazione e vuole una prova gagliarda contro la Sampdoria, anche considerando che in casa i neroverdi hanno perso le ultime quattro partite disputate, arrivando così ad avere uno dei peggiori rendimenti interni di tutto il campionato. Nell’ultimo turno è arrivato però un buon pareggio sul campo della lanciatissima Atalanta di Gasperini, costretta al pari non solo per l’errore di Caldara, che ha spalancato il campo per il goal di Pellegrini, ma anche da un gioco del Sassuolo che a tratti ha ricordato quello che nell’ultimo biennio ha portato la realtà emiliana ad imporsi come una delle più interessanti del panorama calcistico nazionale.

Ora Di Francesco chiede ai suoi di dare continuità alla buona prova di Bergamo e chiede di riscattare le sconfitte patite contro Bologna (1 a 0 in casa), Roma (3 a 1 all’Olimpico) e Lazio (1 a 2 al Mapei Stadium). La salvezza è ormai in cassaforte, ma il tecnico vuole una prova di forza in casa per rendere questo finale di campionato meno anonimo rispetto al resto della stagione.

La Sampdoria di Giampaolo è però al momento uno dei clienti peggiori di tutta la Serie A e ne sa qualcosa la Fiorentina, che nell’utimo turno ha recuperato il match con i doriani soltanto grazie ad una prodezza di Babacar e ha frenato nella corsa all’Europa League. E Giampaolo, che prima del match contro i Viola, aveva vinto a San Siro contro l’Inter rete decisiva di Quagliarella e vinto il derby di Genova, con in mezzo la sconfitta di misura contro la Juventus, vuole riprendere subito confidenza con i tre punti e mantenere il nono posto a discapito del Torino con, come detto, vista su un possibile inserimento nella volata per l’Europa League, anche se oggettivamente l’obiettivo risulta difficile.

Andando a vedere i precedenti e fermandosi al match di andata, la speranza di vedere un confronto scoppiettante è molta. A Marassi, a novembre 2016, il Sassuolo andò avanti 2 a 0 con le reti di Ricci e Ragusa, per poi crollare nel giro di sette minuti per la doppietta di Quagliarella e la rete di Muriel, cartina di tornasole della stagione dei neroverdi, mentalmente fragili e con troppi infortuni per poter pensare di correre per l’Europa League.

Riguardo alle formazioni, il Sassuolo giocherà come sempre con il 4-3-3, ma Di Francesco dovrà fare a meno di Berardi, che è stato fermato per un turno dal Giudice Sportivo. Inoltre Defrel non è al meglio ed ecco che allora Politano potrebbe ritrovarsi come compagni di tridente Ragusa e Matri. Per il resto la formazione emiliana dovrebbe scendere in campo con gli stessi giocatori che hanno fermato l’Atalanta. La Sampdoria invece dovrà fare a meno di Muriel, ancora infortunato. Nel 4-3-1-2 doriano l’attacco sarà quindi guidato dall’esperto Quagliarella e da Schick, mentre il ruolo di trequartista sarà ancora una volta affidato a Bruno Fernandes. L’unico dubbio per Giampaolo riguarda la difesa, dove Dodò e Regini battagliano per una maglia da titolare.

Andando a guardare le quote degli scommettitori, il Sassuolo parte favorito. Un successo emiliano è infatti quotato a 2,15 volte la cifra giocata, mentre un successo doriano viene pagato 3,30 volte la scommessa. Un pareggio è invece pagato, sempre dalla Snai, 3,50 volte l’eventuale cifra scommessa.

Sassuolo Sampdoria sarà un’esclusiva in diretta tv per i possessori dell’abbonamento alla televisione satellitare di Sky: appuntamento su Sky Supercalcio (numero 206) e Sky Calcio 2 (252). Gli abbonati potranno avvalersi anche del servizio di diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go. 

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