Finisce in parità la sfida tra Torino e Crotone, 1 a 1 il risultato finale con le due squadre che si spartisco la posta in palio. I padroni di casa non riescono a gestire il risultato e si fanno rimontare dagli uomini di Nicola: all’81’ Simy pareggia i conti per gli ospiti approfittando di una svista della difesa avversaria con Carlao che sbaglia il disimpegno e Hart che esce nel peggiore dei modi lasciando la porta spalancata al numero 99 del Crotone (entrato da poco al posto di Rosi) che non può assolutamente sbagliare, la formazione calabrese ci crede e nelle battute conclusive del match attacca a testa bassa senza trovare il guizzo vincente, nei tre minuti di recupero concessi dall’arbitro Doveri il Torino prova comunque a vincerla con Iago Falque che colpisce di testa il pallone sugli sviluppi di un corner senza trovare il bersaglio grosso. Il pari inguaia ulteriormente il Crotone visto il successo esterno dell’Empoli sul campo della Fiorentina. (agg. di Stefano Belli) 



Alla mezz’ora del secondo tempo il punteggio di Torino-Crotone vede la formazione di Mihajlovic avanti per 1 a 0. Al 65′ i granata si procurano un calcio di rigore con Belotti che va via a tre avversari e una volta in area si scontra con Ceccherini, il Gallo va a terra e l’arbitro indica il dischetto tra le proteste degli ospiti (in effetti il contatto tra i due non è così plateale), dagli undici metri il numero 9 del Torino trasforma il penalty alla perfezione non lasciando scampo a Cordaz che questa volta non può assolutamente intervenire, padroni di casa in vantaggio e Crotone che adesso è costretto ad attaccare e a dover lasciare molti spazi in più nella propria metà campo consentendo agli avversari di poter andare nuovamente a segno in contropiede, anche se al 73′ è la formazione di Nicola ad andare vicina al pari con Falcinelli che non riesce ad approfittarne e si fa rubare il pallone dai difensori del Torino che si rifugiano in corner. (agg. di Stefano Belli) 



Al quarto d’ora del secondo tempo il punteggio di Torino-Crotone. Novità nelle fila dei granata, a inizio ripresa Mihajlovic sostituisce Maxi Lopez (che nella prima frazione del gioco si è divorato il gol dell’1 a 0) con Boyé, entrambe le squadre continuano a cercare il gol, una situazione che va ovviamente a vantaggio dello spettacolo con la partita che rimane accesa e vibrante, se gli ospiti hanno un disperato bisogno dei tre punti per mantenere ancora vive le speranze di salvezza, i giocatori di Torino vogliono comunque fare bella figura davanti al loro pubblico e soprattutto davanti al mister che pretende sempre il massimo dai suoi a prescindere dalla posta in palio. Al 52′ sale nuovamente in cattedra Cordaz che respinge la conclusione di Zappacosta ed evita per l’ennesima volta lo 0-1 al Crotone, passano altri due minuti e il portiere ospite dice di no a Iago Falque, poco dopo ci prova Boyé a inquadrare lo specchio ma il suo tiro si spegne a lato. (agg. di Stefano Belli) 



Si è appena concluso il primo tempo di Torino-Crotone, l’arbitro Doveri ha mandato tutti negli spogliatoi per il riposo sul punteggio di 0-0. Gara sempre equilibrata tra le due squadre con gli ospiti che dopo aver faticato nelle battute iniziali hanno preso campo e coraggio proponendosi spesso e volentieri nella metà campo avversaria, i granata continuano a mantenere un baricentro piuttosto alto agevolando i capovolgimenti di fronte. Al 36′ altra occasione per Belotti che prova a rompere gli equilibri ma sulla sua strada trova l’opposizione di Cordaz che con i piedi nega il gol numero 25 in campionato al Gallo, passano altri due minuti ed è Maxi Lopez a provarci, l’argentino sciupa malamente mancando il bersaglio grosso a pochi passi dall’estremo difensore avversario. Nel recupero Ljajic ci prova dalla distanza impegnando Cordaz che si supera e con un colpo di reni nega il gol al trequartista serbo. (agg. di Stefano Belli) 

Alla mezz’ora della prima frazione di gioco Torino e Crotone rimangono sul punteggio di 0-0. Sono sempre gli uomini di Mihajlovic a fare la partita e a occupare stabilmente la metà campo avversario anche se gli ospiti ora cercano di distendersi e di sorprendere i granata in contropiede, al 15′ l’undici di Nicola batte un calcio di punizione nei pressi dell’area di rigore con Trotta che pesca Stoian il quale non riesce a colpire di testa con i difensori del Torino che si rifugiano in corner, sugli sviluppi del quale Ferrari prova l’incornata spedendo la sfera direttamente sul fondo. Al 20′ il Crotone va vicino al gol con Crisetig che da fuori area per poco non inquadra il bersaglio grosso con Hart fuori causa dopo che il portiere inglese era intervenuto in uscita su Trotta lasciando lo specchio sguarnito. Il Torino rispone al 26′ con Belotti che da posizione defilata cerca il suo 25^ gol in campionato ma viene chiuso in corner da Ferrari, sugli sviluppi del tiro dalla bandierina è Baselli a colpire di testa la sfera che termina comunque a lato. (agg. di Stefano Belli) 

Allo Stadio Olimpico di Torino l’arbitro Doveri ha dato il via alle ostilità tra la squadra che fa i favori di casa e il Crotone, al quarto d’ora del primo tempo il punteggio è fermo sullo 0-0. La formazione di Mihajlovic si rende subito pericolosa con un calcio di punizione battuto da Ljajic e resta in avanti battendo un calcio d’angolo con Cordaz che in uscita anticipa Maxi Lopez facendo suo il pallone. In queste battute iniziali del match sono i granata a prendere decisamente l’iniziativa e a far girare il pallone, gli ospiti lasciano fare rimanendo piuttosto chiusi nella loro metà campo per concedere meno spazi possibili ai centravanti avversari, in particolare a Belotti autentico incubo delle difese di tutta la Serie A. Al 10′ Martella sbaglia il disimpegno e per poco non regala il pallone a Maxi Lopez a pochi passi dalla porta. (agg. di Stefano Belli) 

Torino Crotone sta per iniziare: pochi minuti ci separano dal fischio dinizio della gara che si disputerà allo stadio Olimpico, con i granata che vogliono regalare una vittoria ai propri tifosi per pasqua. Gli uomini di Nicola, reduci dal colpaccio sull’Inter, cercano punti pesanti per avvicinarsi alla zona salvezza. I padroni di casa si schierano con un 4-3-1-1, mentre gli ospiti optano per un classico 4-4-2. Andiamo ora a leggere con quali uomini scenderanno in campo Torino e Crotone, con le formazioni ufficiali: Torino (4-3-1-2): Hart; Zappacosta, Rossettini, Carlao, Barreca; Falque, Valdifiori, Baselli; Ljajic; Maxi Lopez, Belotti. A disposizione: Padelli, Cucchietti, Benassi, Gustafson, Moretti, Lukic, Avelar, De Silvestri, Boyè, De Luca, Ajeti. Allenatore: Mihajlovic. Crotone (4-4-2): Cordaz; Rosi, Ceccherini, Ferrari, Martella; Rohden, Barberis, Crisetig, Stoian; Trotta, Falcinelli. A disposizione: Festa, Viscovo, Claiton, Nalini, Mesbah, Kotnik, Dussene, Acosty, Capezzi, Sampirisi, Sulijc, Nwankwo. Allenatore: Nicola. 

Quali sono le statistiche del match tra Torino e Crotone, match della 32^ giornata di Serie A? Secondo gli ultimi numeri i granata sono una squadra che segna molto ed incassa altrettanto nellultimo quarto dora di gara e che solitamente un possesso palla non eccessiva di circa 25 minuti. La formazione di Mihajlovic però costruisce molto (775 azioni dattacco complessive) ed ha centrato la porta in 176 occasioni su un totale di 350 tiri. Il Crotone è la migliore difesa del campionato se si considera soltanto la prima mezzora di gioco ma ha segnato altrettanto poco, appena 25 gol a bilancio in 31 giornate di campionato. La compagine rossoblu ha uno dei possessi palla più bassi dellintero lotto con soli 20 minuti di media ed ha costruito 617 occasioni da gol con 247 tiri complessivi. I calabresi inoltre registrano il più alto numero di parate di tutto il campionato, ben 139, mentre il Torino ne ha realizzate appena 97. (agg Michela Colombo) 

Torino Crotone non può certamente essere definita una classica del calcio italiano, visto che questa è la prima stagione in Serie A nella storia del club calabrese. Di conseguenza, lunico precedente nel massimo campionato risale alla partita dandata, quando il Torino si impose allo Scida per 0-2 ma solamente negli ultimi dieci minuti, quando arrivarono due gol di Andrea Belotti in rapida successione. Il bilancio storico dei testa a testa comprende però anche una partita di Coppa Italia e ben 12 di Serie B e bisogna dire che sulla totalità di queste 14 partite le differenze sono davvero minime. Infatti contiamo cinque vittorie del Torino, ma pure altrettanti pareggi e quattro vittorie del Crotone, mentre i gol segnati sono 13 per i granata e 11 per i calabresi. Attenzione dunque a quello che potrà succedere allo stadio Olimpico, anche perché la posta in palio sarà importante soprattutto per il Crotone. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

Torino Crotone sarà diretta da Daniele Doveri, arbitro appartenente alla Sezione Aia di Roma 2: per affiancarlo nel match allo stadio Olimpico Grande Torino in questo sabato di Pasqua, gli assistenti designati sono Passeri e La Rocca, mentre Tasso sarà il quarto uomo, Tagliavento e Marinelli i due arbitri addizionali darea. Una sola gara arbitrata da Doveri in questa Serie A 2016-2017 con il Torino protagonista in campo, per la precisione il 18 dicembre scorso, quando i granata persero 5-3 contro il Napoli al San Paolo. Nessuna sfida diretta invece da Doveri con il Crotone in campo in questo campionato, nel corso del quale il fischietto capitolino ha già diretto 14 incontri della massima serie. Doveri vanta un bilancio di 65 ammonizioni, sei calci di rigore e cinque espulsioni, delle quali ben quattro sono arrivate per somma di ammonizioni e solamente una invece per rosso diretto. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza) 

Dallarbitro Doveri, sarà una delle partite in programma alle ore 15.00 per la trentaduesima giornata di Serie A, che si disputa per intero nel sabato di Pasqua. Un match che fino a poche settimane fa si pensava sarebbe stato privo di interesse è invece uno dei più attesi: merito senza dubbio del Crotone, che con un colpo di coda che pochi avrebbero preventivato, risulta essere tornato in corsa per la salvezza, obiettivo che sembrava appunto compromesso fino a poche partite fa. Anche il Torino ha comunque ancora degli obiettivi, tra cui far arrivare Belotti al primo posto della classifica marcatori e cercare di arrivare almeno a ridosso della zona Europa League. 

Il Torino di quest’anno è il primo dell’era post-Ventura e il match contro il Cagliari, vinto 3 a 2 dai granata, risulta essere il sunto della stagione granata, fatta da un’ottima fase d’attacco e una difensiva che ha lasciato troppo spesso a desiderare, compromettendo in diverse circostanze l’esito dei match di Belotti e compagni e alla fine anche la qualificazione in Europa League. Ad ogni modo il Torino arriva a questo match rinfrancato dall’ottima prova di Cagliari, una vittoria per 3 a 2 in trasferta in cui gran parte del merito è stato senza dubbio di Mihajlovic, capace di cambiare modulo in corsa e di sorprendere Rastelli con i cambi. La vittoria contro il Cagliari ha fatto seguito a due pareggi consecutivi, maturati entrambi per 2 a 2 contro Inter e Udinese, risultati che hanno confermato l’altalenante annata del Torino, di cui però il presidente Cairo si è detto soddisfatto nelle dichiarazioni post-Cagliari: il numero 1 della società ha infatti dato 8 alla stagione della squadra, affermando però di aspettarsi una vittoria anche nel match contro il Crotone, fondamentale a suo dire per onorare il campionato.

A proposito del Crotone, i calabresi sono arrivati dove nessuno avrebbe mai preventivato fino a poche partite fa, ovvero riaprire la corsa alla salvezza. Sabato l’Empoli ha pareggiato sul campo del Pescara e sperava di aver guadagnato almeno un punto sui calabresi, visto il loro impegno contro l’Inter. Ed invece allo Scida è accaduto l’impensabile, ovvero una sconfitta della compagine di Pioli, caduta 2 a 1 per una doppietta di Falcinelli e una sciagurata prestazione di squadra. Il Crotone con questa vittoria ha dato seguito a quella del turno precedente, ottenuta sul campo del Chievo con identico punteggio e ora veleggia a soli tre punti dall’Empoli.

E una squadra che dopo la batosta (3 a 0) contro il Napoli e la sconfitta di misura a Firenze (1 a 0 a tempo scaduto con la rete decisiva di Kalinic) è stata capace di fare sei punti in due partite decisamente complicate, può fare decisamente paura anche al Genoa, ormai in caduta libera da diverse partite e ora con nove punti di margine proprio sui calabresi. Il match contro il Torino sarà per Falcinelli e compagni un’altra tappa fondamentale nel tentativo di agganciare l’Empoli e sicuramente la partita sarà molto interessante da un punto di vista agonistico.

All’andata, giocata allo Scida, il Torino si è imposto con un secco 2 a 0 griffato Belotti. Con quel risultato il Torino ha pensato di poter davvero lottare per l’Europa League: le cose sono poi andate diversamente, ma i granata hanno tutta l’intenzione, nonostante l’Europa League sia ormai sfumata, di onorare il campionato e fare proprio anche questo secondo match in massima serie contro i calabresi. I due allenatori si preparano al match guardando anche al futuro: il tecnico del Torino ha infatti espresso apprezzamento per le mosse di mercato che la società ha già attuato in vista della prossima stagione, mentre Nicola, che non sarà in panchina causa squalifica, ha palesato la convinzione di poter riuscire nell’impresa di condurre i calabresi alla permanenza in Serie A.

Andando a vedere le quote per questo match, scopriamo come nonostante l’ottima prova contro l’Inter, la compagine calabrese non parta coi favori del pronostico: una vittoria del Torino è infatti pagata dalla Snai 1,52 volte la cifra giocata, mentre un successo dei pitagorici viene pagato 5,25 volte la cifra giocata. Un pareggio è invece quotato dalla Snai a 4,50. Torino Crotone sarà un’esclusiva in diretta tv per i possessori dell’abbonamento al pacchetto Calcio di Sky: appuntamento su Sky Calcio 5 con possibilità di assistere anche al programma Diretta Gol Serie A, che su Sky Super Calcio trasmette gol e highlights in tempo reale di tutte le partite. Gli abbonati potranno avvalersi anche del servizio di diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go.