Venezia-Fano 1-1: è una giornata storica per la squadra della Laguna, che dopo 12 anni festeggia la promozione in Serie B. Il traguardo arriva direttamente, con tre giornate di anticipo: un punto serviva e un punto è arrivato, frutto dei gol realizzati da Stefano Moreo (38 minuto) e Lorenzo Capezzani (56). Partita non scontata: non poteva esserlo perchè il Fano sta lottando per la salvezza diretta ed è arrivato al Penzo intenzionato a non concedere alcunchè al Venezia. La squadra di Filippo Inzaghi si è comunque portata in vantaggio con unazione del solito straordinario Falzerano, che ha saltato un uomo entrando in area di rigore e mettendo al centro un pallone che Moreo ha dovuto solo spingere in porta per la rete che ha fatto esplodere il Penzo. Al 56 perà il Fano ha pareggiato: altra azione da sinistra, una fotocopia del gol del Venezia con Mancini che ha sfondato e ha crossato basso per Capezzani, che dopo aver vinto un contrasto con due difensori ha battuto Facchin. Al 77 il Venezia ha colpito un palo clamoroso da due metri (con Modolo); poteva essere un cattivo presagio e invece i lagunari hanno confermato il pareggio, prendendosi la promozione in Lega Pro. (agg. di Claudio Franceschini) 



Il Venezia può conquistare la promozione aritmetica contro l’Alma Juventus Fano, andiamo dunque vedere alcune statistiche sulle due squadre che daranno vita a questa attesissima partita del girone B di Lega Pro. I veneti hanno il più alto numero di vittorie del gruppo, vale a dire ben 23 (nessunaltra squadra ne ha ottenute più di 19), con soli otto pareggi e appena tre sconfitte. La squadra allenata da Filippo Inzaghi ha abbondantemente la miglior difesa con 25 gol subiti, ma può vantare anche un buon attacco grazie ai 54 gol segnati, seconda posizione da questo punto di vista e +29 di differenza reti. Il Fano è penultimo e ha numeri inevitabilmente diversi: la compagine marchigiana ha infatti il peggior attacco del girone con 23 gol, che hanno portato allAlma Juventus solamente sette vittorie. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza) 



La capolista Venezia torna in campo nella 35^ giornata di Lega Pro per affrontare il Fano: ai lagunari basta un solo punto per mettere in sicurezza la promozione nel campionato cadetto, ma le  loro ambizioni si scontreranno oggi contro le aquile granata che sperano invece in una salvezza molto complicata. Sono 3 i precedenti raccolti negli ultimi anni tra le due compagini e tutti sono stati vinti dai lagunari. Lultimo testa a testa tra Venezia e Fano risale ovviamente al match di andata della stagione in corso di Lega Pro, dove i Veneti vinsero in trasferta per1-0, grazie alla rete di Marsura occorsa al 20 minuto. Gli altri due precedenti tra le due squadre risalgono invece alla stagione di Lega Pro 2012-2013, dove i lagunari si affermarono allandata in casa per 2-1 e al ritorno per 5-4:in questultima occasione il protagonista assoluto fu DApollonia, autore di ben 4 reti a cui mise il sigillo Maracchi all83. (agg Michela Colombo)



Sarà diretta dall’arbitro Giosuè Mauro DApice della sezione Aia di Arezzo; alle ore 16:30 di sabato 15 aprile va in scena la partita valida per la trentacinquesima giornata del girone B di Lega Pro 2016-2017. Questa potrebbe essere la partita decisiva per salire in Serie B per il Venezia. Dopo aver a lungo atteso questo momento, i giocatori della squadra lagunare possono finalmente raggiungere il traguardo ambito da società e allenatore, che insieme hanno dato vita ad una squadra modello e, per certi versi, rivelazione dell’intero campionato di Lega Pro. 

Non tutti infatti avevano scommesso sulla promozione diretta della squadra al primo anno, sopratutto per via dei numerosi cambi a livello tecnico, con l’arrivo in laguna di Pippo Inzaghi, scottato dalla prima esperienza su una panchina importante come quella del Milan. In classifica, il Venezia occupa la prima posizione, a quota 77 punti dopo le prime 34 giornate del torneo. Il Fano invece arriva alla trasferta di Venezia dopo il ko comunque onorevole in casa contro il Pordenone, con i più quotati ospiti vittoriosi 3-2 soltanto a 10 minuti dal termine. I marchigiani occupano attualmente la penultima posizione a quota 31 punti, e hanno 4 punti di vantaggio sull’Ancona, ultima forza del girone B di Lega Pro.

Sono tre le vittorie consecutive del Venezia, dopo la sconfitta in Coppa Italia nella semifinale di ritorno contro il Matera. Negli ultimi tre incontri disputati, la difesa del Venezia non ha subito neanche un gol, consentendo così al portiere Facchin di mantenere la porta inviolata. Un ottimo risultato, che ha permesso al Venezia di incamerare e allungare in maniera decisiva sul Parma secondo, con i ducali che sono ora pressati da Pordenone e Padova. Un allungo avvenuto tra marzo e aprile, che storicamente rappresentano i mesi decisivi in un torneo, sia di Serie A che di Serie B così come di Lega Pro. Il Fano invece, dopo un buon momento di forma, è andato incontro ad un’inevitabile sconfitta contro il Pordenone, che ha di fatto ridimensionato quanto invece era riuscito a fare nelle settimane precedenti, liberandosi dell’ultima posizione in classifica e agganciando il treno play out, con velleità addirittura superiori.

La forza dell’organico della capolista si misura più sull’entità gruppo piuttosto che sui singoli. Se però dobbiamo fare un nome, scegliamo sicuramente il giovane talento Davide Marsura, che ha dato un prezioso contribuito alla causa del Venezia, nonostante quella di quest’anno fosse la sua vera prima stagione da protagonista con la maglia ligure. In campionato, Marsura è risultato decisivo nell’ultimo successo fuori casa sul Sudtirol, una vittoria arrivata dopo il ko sul campo del Matera in Coppa Italia. Oltre a Marsura, a quota 7 reti stagionali, un elogio va anche a Moreo, eroe della vittoria in trasferta nel derby contro il Padova di lunedì, che ad oggi è il miglior realizzatore dei suoi con 9 reti segnate.

Il Fano, dopo le due vittorie consecutive contro Feralpisalò e Parma di metà marzo, ha iniziato a rallentare con i due pareggi di Forlì e Mantova, salvo poi crollare ad aprile contro Gubbio (in trasferta) e Pordenone. Fioretti, Germinale e Masini cercheranno di dare una mano al Fano in vista delle ultime 4 partite, consapevoli di essere gli unici a creare occasioni da rete per la squadra.

Il pronostico di Venezia Fano su Betclic.it non prevede sorprese. Il segno 1 è quotato soltanto a 1.17, mentre chi punta sulla vittoria della squadra ospite (segno 2) e azzecca il risultato, può portarsi a casa una somma pari fino a 13 volte il denaro puntato. Come per tutte le partite di Lega Pro, anche per Venezia Fano non è prevista una diretta tv: la partita si potrà seguire soltanto in diretta streaming video sul portale Sportube.tv, che da quest’anno prevede il pagamento di una quota per l’abbonamento e trasmette tutte le gare del campionato e della Coppa Italia di Lega Pro.