Siamo al secondo set della gara Darcis-Goffin valevole per gli Atp Montecarlo di tennis. Si scontrano il numero quattordici e il cinquantuno al mondo con Goffin che ha superato il suo connazionale al primo set.. Dopo un turno di battuta tenuti da entrambi è stato Goffin a strappare tre servizi di seguito al suo avversario portandosi alla vittoria dunque del primo set. E’ stato combattuto l’ultimo game dove Darcis ha provato a rimanere dentro al set subendo diverse palle break e cedendo poi ai vantaggi. Ora sta iniziando il secondo game e vedremo se Goffin vincerà 2-0 come ampiamente pronosticato prima della gara oppure se Darcis riuscirà a riaprire una gara che comunque sarà difficile da tenere ancora in vita. Goffin è risultato essere molto più in forma, rapido e soprattutto con un gioco più pulito del suo avversario. Nonostante il buon stato di forma Darcis invece non è stato incisivo e sembra anche aver accusato un po’ a livello psicologico la forza del suo diretto concorrente per andare avanti negli Atp Montecarlo. (agg. di Matteo Fantozzi)
Si può dire che il primo grande protagonista del torneo Atp Montecarlo 2017 sia stato Ilie Nastase: leclettico rumeno ha vinto qui per tre anni consecutivi (tra il 1971 e il 1973), perdendo anche la finale del 1974 e riuscendo, nel giorno della tripletta, a schiantare un certo Bjorn Borg (ancora giovanissimo) per 6-4 6-1 6-2. Lo svedese si sarebbe rifatto a ruota dominando nel Principato per tre volte – 1977, 1979 e 1980 – inaugurando per di più la grande stagione degli svedesi che avrebbero vinto il torneo anche con Mats Wilander (1983 e 1987), Henrik Sundstrom (1984) e Joakim Nystrom (1986), lasciando le briciole agli avversari nel giro di un decennio storico, con un dominio interrotto solo da Guillermo Vilas (1982) e Ivan Lendl (1985, poi anche 1988). A dire il vero se torniamo agli albori del tennis troviamo il nome di Reggie Doherty: il britannico ha vinto a Montecarlo le prime tre edizioni, per altre tre consecutive per un totale di sei nel giro di 8 anni. Nei due anni in cui non fu lui ad affermarsi il titolo è andato al fratello Lawrence, vale la pena ricordare che Reggie Doherty fu il primo grande campione di Wimbledon con quattro titoli nel singolare e otto nel doppio – ovviamente giocato in coppia con il fratello. In epoca moderna spiccano le tre vittorie di Nicola Pietrangeli (1961, 1967 e 1968), unico italiano a imporsi a Montecarlo; e i nove successi di Rafa Nadal, quelli tra il 2005 e il 2012 (perdendo appena tre set nelle sue finali) e quello del 2016 che lo rende, come già detto, il campione in carica. (agg. di Claudio Franceschini)
Inizia domenica 16 aprile (i primi match sono previsti alle ore 11) il primo turno del torneo Atp Montecarlo 2017. Uno degli appuntamenti più importanti nel calendario del tennis maschile: un Master 1000 che esiste dalla fine del XIX secolo (la prima edizione si è giocata nel 1897) e che rappresenta una delle location migliori dal punto di vista estetico e del clima.
Si gioca sulla terra rossa, e rappresenta il primo grande appuntamento stagionale su questa superficie; il campione in carica è Rafa Nadal, che lo scorso anno ha vinto qui per la nona volta tornando a trionfare dopo otto successi consecutivi e tre anni di pausa. Il maiorchino sarà uno dei grandi protagonisti del torneo: parte con la testa di serie numero 4 e, come gli altri primi giocatori del seeding (fino allottavo), salterà il primo turno.
Montecarlo rappresenta anche il ritorno in campo di Andy Murray e Novak Djokovic: entrambi hanno saltato il torneo di Miami e aprono la loro stagione sulla terra nel Principato. Lo scozzese non ha mai vinto nè è riuscito a giocare una finale qui; Djokovic invece ha trionfato nel 2013 e nel 2015, perdendo due finali (2009 e 2012) entrambe contro Nadal.
Sarà invece assente Roger Federer, che dopo la doppietta americana Indian Wells-Key Biscaine ha deciso di prendersi un momento di riposo (giustamente) per arrivare al top agli Slam (ragionevolmente Wimbledon, il grande obiettivo stagionale); dunque le altre teste di serie nel tabellone sono Stan Wawrinka (vincitore nel 2014 in una finale tutta svizzera contro Federer), Marin Cilic, Dominic Thiem, Jo-Wilfried Tsonga e Grigor Dimitrov, che proprio sulla terra (a Madrid) si era per la prima volta messo in mostra battendo Djokovic.
A Montecarlo ci sono ovviamente anche gli italiani: Fabio Fognini, reduce da un infortunio che gli ha impedito di giocare la Coppa Davis, non è al massimo della forma ma, semifinalista qui nel 2013 (prima volta in un Master 1000), se la vedrà con Pablo Carreno Busta con la speranza di fare strada in un tabellone che già al terzo turno prevederebbe lincrocio con Djokovic. Paolo Lorenzi, che si trova nel miglior momento della carriera, aprirà contro un altro spagnolo (Marcel Granollers) mentre ha pescato decisamente male Andreas Seppi, che ha nella testa di serie numero 14 Alexander Zverev un avversario tostissimo, uno dei giovani che stanno facendo meglio sul circuito.
Per vedere i big dovremo aspettare il secondo turno, ma già in apertura di torneo potremo assistere ai match di Tomas Berdych (incrocia un qualificato) e Lucas Pouille (contro lamericano Ryan Harrison, un giocatore che sta crescendo molto), così come quello di Roberto Bautista Agut che su questa superficie potrebbe fare molto bene anche in virtù di un tabellone favorevole (incrocerebbe Nadal solo ai quarti).
Il torneo Atp Montecarlo 2017, come tutti i Master 1000 della stagione di tennis, sarà trasmesso in diretta tv su Sky Sport 2; esclusiva dunque per gli abbonati alla pay tv del satellite, con la possibilità di seguire i match anche in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi lapplicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.