Al 70esimo si mette in mostra Cissè. Grande percussione del neo entrato in area. Pallone per Ceravolo ma Romagna in scivolata mette in angolo. Cambio per il Benevento. Esce Del Pinto, dentro Buzzegoli. Sugli sviluppi di un corner Ceravolo tocca di testa, ma Minelli blocca senza problemi. Blanchard nel frattempo stende Falco. Cartellino giallo per il difensore del Brescia. Ultimo cambio per il Benevento: esce Melara, dentro Puscas. Cagni si copre: esce Ferrante, dentro Prce, giovane difensore croato di proprietà della Lazio. Minelli prova a perdere tempo. L’arbitro lo ammonisce. Il Benevento ci prova ma non riesce a impostare azioni degne di nota. Le rondinelle, d’altro canto, gestiscono bene il vantaggio rischiando poco e lasciando volentieri il pallone agli avversari. L’organizzazione e la fase difensiva di Gigi Cagni brilla oggi per la prima volta. Sono 3 punti preziosi per i lombardi in chiave salvezza.
   



Baroni cambia a inizio secondo tempo. Esce Pezzi, entra Cissè. Il Benevento passa al 4-2-3-1. Il Brescia prova a contenere la spinta degli ospiti. Falco cerca Ceravolo ma Minelli blocca senza problemi. Al 55esimo Filippo Falca chiede e ottiene uno scambio con Melara. Il numero 20 arriva alla conclusione dal limite ma manda il pallone in curva. Il Benevento accusa qualche indecisione sugli attacchi avversari. Camporese, preoccupato dalla presenza di Caracciolo, regala la rimessa laterale al Brescia. Ci prova pure Untersee dalla distanza. Cragno blocca senza problemi. Poco dopo ammonito Coly. Fallo ingenuo dell’ex Perugia su Venuti. Il Benevento incontra qualche difficoltà nella costruzione della manovra. Ceravolo rimane isolato in avanti. Ci prova Nicolas Viola dalla distanza, ma la palla termina ampiamente a lato.
   



Il primo ammonito della gara è Lorenzo Del Pinto per un intervento in ritardo su Coly. Alla mezzora prima occasione per gli ospiti. Melara riceve al limite dell’area: conclusione potente ma centrale, Minelli blocca a terra il pallone. E’ il Brescia però ad andare vicinissimo al vantaggio qualche istante dopo. Conclusione al volo di Caracciolo dal limite dell’area. Dritto per dritto ne esce un tiro violentissimo che supera Cragno ma si stampa sulla traversa. Nel finale di primo tempo i giallorossi crescono e si rendono pericolosi con Venuti. L’esterno del Benevento ci prova di testa ma manda la palla alta sopra la traversa. Poco dopo ancora Venuto ma Minelli questa volta si oppone con efficacia. Ammonito nel frattempo Caracciolo. Un giallo pesante, visto che l’Airone era ammonito e sarà costretto a saltare la sfida con l’Ascoli. Al 44esimo primo cambio per il Brescia. Esce Crociata per infortunio, entra Lancini.
   



Inizialmente il Benevento prova a reagire: Del Pinto guadagna un calcio di punizione nella metà campo del Brescia. Sul suo sviluppo Viola prova a cercare Lucioni in area, ma allontana Romagna. In verità il Brescia riesce a contenere bene la reazione dei giallorossi, alle prese con i fantasmi del recente passato e probabilmente poco fiduciosi rispetto alla propria manovra offensiva. Così la squadra di Gigi Cagni riesce a gestire il vantaggio non subendo praticamente nulla. Anzi, al 28esimo quasi quasi le rondinelle non trovano la rete del raddoppio. Caracciolo stacca benissimo e supera Cragno in uscita. Il pallone però finisce alto sopra la traversa di pochissimo. Gara apertissima anche se il Benevento finora sta deludendo decisamente le aspettative.

Brescia in campo con il 3-4-1-2. Minelli in porta, linea difensiva composta da Calabresi, Romagna e Blanchard. Sulla fascia destra c’è Untersee, in mediana Bisoli e Martinelli, a sinistra Coly. In attacco Crociata, pronto a supportare la coppia Caracciolo-Ferrante. Il Benevento risponde con il 4-4-1-1. Cragno in porta, difesa formata da Pezzi, Camporese, Lucioni e Lopez. A centrocampo da destra verso sinistra Venuti, Del Pinto, Viola e Melara, In avanti Falco e Ceravolo. La prima occasione della gara è per il Benevento. Una carambola favorisce Falco che prova subito la conclusione con il mancino, palla fuori non di molto. Al quarto minuto ancora protagonista Falco, che si libera bene e prova ancora la conclusione dopo l’errore di Blanchard. Minelli blocca senza problemi. Il Benevento sembra poter controllare il gioco ma al primo affondo ecco il gol del Brescia. Cross dalla bandierina indirizzato verso Caracciolo, Lucioni prova ad anticiparlo ma goffamente manda il pallone nella propria porta regalando il vantaggio alle rondinelle.

Il Brescia affronterà il Benevento nel pomeriggio del Lunedì dellAngelo: Pasquetta con la 36^ giornata di Serie B, dunque nellattesa del fischio dinizio andiamo a vedere alcune statistiche relative al cammino in campionato delle due squadre che si affronteranno allo stadio Mario Rigamonti. Le Rondinelle del Brescia sono in lotta per evitare i playout; l’attuale condizione di classifica con appena 35 punti è dovuta in particolare alle sole sette vittorie conquistate – a fronte di quattordici pareggi e altrettante sconfitte – e alla peggior difesa del campionato con 51 gol subiti, che vanifica il buon rendimento dellattacco, con 38 gol segnati. Il Benevento ha raccolto quindici vittorie, dieci pareggi e lo stesso numero di sconfitte, e deve fare i conti con un punto di penalizzazione, ma la squadra campana è comunque quarta, rendimento eccellente per una neopromossa dalla Lega Pro. I gol fatti dal Benevento ammontano a 47, sono 34 quelli subiti, dunque la differenza reti parla di un ottimo +13. Qui di seguito, eccovi le formazioni ufficiali di Brescia-Benevento: BRESCIA: Minelli, Untersee, Coly, Blanchard, Caracciolo, Crociata, Calabresi, Ferrante, Romagna, Bisogni, Martinelli. Allenatore: Cagni. BENEVENTO: Cragno, Pezzi, Camporese, Lucioni, Venuti, Viola, Del Pinto, Lopez, Falco, Ceravolo, Melara. Allenatore: Baroni. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza) 

, partita delicatissima per entrambe le squadre sia pure con obiettivi e motivazioni diversi. Nel Brescia scegliamo come protagonista Filippo Romagna: ex capitano della Juventus Primavera, con cui lo scorso anno è arrivato in fondo in tutte le competizioni giocate, il difensore centrale ha trovato nuova linfa dopo i primi mesi infelici a Novara (i bianconeri, che ne detengono il cartellino, hanno deciso per un prestito in altra squadra) e adesso deve guidare la retroguardia delle rondinelle, perchè la salvezza deve passare innanzitutto da una difesa solida che metta in fiducia il resto della formazione. Per quanto riguarda il Benevento diciamo Karamoko Cissé: il ventottenne guineano (ma di passaporto italiano) conosce a fondo la realtà campana perchè lo scorso anno ha partecipato da protagonista alla promozione diretta. Questanno ha impiegato un po di tempo a entrare in ritmo e allinizio della stagione non sempre è stato titolare, ma Marco Baroni crede in lui: in stagione i gol sono 4, lultimo il 24 febbraio (contro il Bari) e dunque è arrivato il momento di tornare a lasciare il segno, avvicinando il Benevento alla qualificazione aritmetica ai playoff per poi giocarsi le chance di una seconda promozione consecutiva. (agg. di Claudio Franceschini)

In tempi recenti, lunico precedente tra Brescia e Benevento è quello del girone dandata. Lo scorso 19 novembre le due squadre si affrontarono allo stadio Ciro Vigorito, per la 15^giornata dellattuale campionato cadetto. Benevento in campo con il modulo 4-2-3-1: Cragno tra i pali, Venuti e Lopez terzini, Padella e Lucioni centrali difensivi. A centrocampo Chibcha e De Falco, sulle fasce Ciciretti e Jakimovski, trequartista Filippo Falco e centravanti Ceravolo. Per il Brescia invece 4-3-1-2 con Minelli a difesa della porta, davanti a lui la retroguardia a quattro con Untersee a destra, Andrea Rossi dalla parte opposta e la coppia Somma-Calabresi in mezzo. Trio di centrocampo formato da Sbrissa, Bisoli e Pinzi, tra le linee Crociata e davanti il tandem Torregrossa-Caracciolo. Nel primo tempo il ghanese Chibsah sbloccò il risultato a favore del Benevento (35) ma nonostante luomo in più, dovuto allespulsione di Rossi al 43, i pugliesi dovettero aspettare fino al 78 per chiudere il match. Fu Falco a firmare il raddoppio, poi nel finale il Brescia allentò le briglie difensive incassando anche la rete del subentrato Puscas (89) e lautogol di Calabresi (93). 7 i precedenti di mister Marco Baroni contro il Brescia (4 vittorie, 2 pareggi, 1 sconfitta), mentre Luigi Cagni non ha mai allenato contro il Benevento. (aggiornamento di Carlo Necchi)

La gara tra i padroni di casa del Brescia ed il Benevento sarà diretta dal signor Aleandro Di Paolo della sezione Aia di Avezzano: insieme a lui nella 36^ giornata di Serie B ci saranno gli assistenti di linea Dei Giudici e DApice mentre il ruolo di quarto uomo è affidato a Miele. Di Paolo in questa stagione ha già diretto 17 gare del campionato cadetto e statisticamente è interessante notare come abbia una media di 4,7 cartellini gialli ad incontro, abbia sventolato 7 cartellini rossi di cui 3 diretti ed assegnato 2 tiri dal dischetto. Secondo lo storico nella stagione in corso di serie B il Brescia è stato già arbitrato da Di Paolo in una sola occasione, ovvero nella partita tra le rondinelle e il Frosinone, occorsa nel secondo turno e dove il fischietto ha esposto in totale appena 3 cartellini gialli. I precedenti stagionali tra larbitro di Avezzano e il Benevento sono invece tre: il direttore di gara ha infatti incontrato gli stregoni  due volte in campionato (entrambe le volte contro il Novara) e una sola in Coppa Italia contro la Salernitana. (agg Michela Colombo) 

Dal signor Di Paolo di Avezzano, lunedì 17 aprile 2017 alle ore 15.00, sarà un match tra due squadre bisognose di punti e di riscatto, dopo l’ultima giornata disputata nel campionato di Serie B. Si torna in campo il Lunedì dell’Angelo con i bresciani reduci dal ko interno contro la Spal, che ha portato i lombardi al quartultimo posto in classifica, vicini ad una retrocessione diretta che sarebbe davvero amara considerando il discreto margine di vantaggio che le Rondinelle hanno quasi sempre mantenuto nel corso della stagione.

Anche il Benevento è uscito sconfitto dal campo di Cittadella, facendosi agganciare proprio dai veneti al quarto posto in classifica e rimettendo in discussione la partecipazione ai play off, col Bari nono in classifica lontano al momento solo quattro punti. Le ultime prestazioni delle due formazioni non sono state dunque particolarmente brillanti, con i sanniti che non sono riusciti a dare continuità alle due vittorie contro Spezia e Ternana che sembravano aver segnato una svolta positiva nel cammino della squadra allenata da Baroni. Ancor più difficile però è la situazione del Brescia che non sembra aver tratto giovamento dal cambio della guardia tra Brocchi e Cagni in panchina. Il Pisa penultimo è lontano tre lunghezze esattamente così come il Trapani al momento prima squadra fuori dalla zona play out. L’esito della stagione balla su un filo molto sottile e innanzitutto il Brescia dovrà evitare una doppia sconfitta casalinga che sarebbe durissima da incassare anche dal punto di vista psicologico.

Le probabili formazioni che si affronteranno allo stadio Rigamonti di Brescia. Padroni di casa schierati con Romagna, Blanchard e Calabresi nella linea difensiva a tre davanti all’estremo difensore Arcari. Pinzi e lo svizzero Martinelli giocheranno al centro della mediana, mentre gli esterni laterali di centrocampo saranno Bisoli sulla fascia destra e Lancini sulla fascia sinistra. In attacco, affiancheranno Andrea Caracciolo nel tridente Ferrante e Crociata. Il Benevento opporrà Gori tra i pali e una linea difensiva a quattro composto dall’out di destra a quello di sinistra da Venuti, Lucioni, Camporese e Pezzi. Terzetto di centrocampo titolare composto dal ghanese Chibsah, da Buzzegoli e da Del Pinto, mentre nel tridente offensivo ci sarà un’assenza pesante, vista la squalifica di Ciciretti espulso per doppia ammonizione contro il Cittadella. Partiranno dunque dal primo minuto il maliano Karamoko Cissé, Ceravolo ed il romeno Puscas.

Confronto tattico con il 4-3-3 di Cagni e quello di Baroni che si troveranno di fronte proponendo filosofie di gioco piuttosto diverse. I bresciani hanno provato, dopo l’avvento del nuovo allenatore, a trovare una filosofia di gioco più equilibrata, ma le Rondinelle hanno continuato ad annaspare e soprattutto a restare a digiuno di vittorie, con la squadra lombarda che non coglie i tre punti dall’impegno casalingo del 24 febbraio scorso contro il Cittadella. Di contro il Benevento è sempre rimasto fedele ad una filosofia di calcio ad alti livelli che ultimamente però non è riuscito ad essere proposto con l’efficacia difensiva della prima metà della stagione. La coperta per Baroni sembra essere diventata corta con la squadra che subisce sistematicamente gol, ma che al tempo stesso non riesce ad essere pungente in attacco senza sbilanciarsi troppo, e veder dunque peggiorare drasticamente il rendimento difensivo.

Le quote parlano di un Benevento favorito nonostante l’impegno da affrontare in trasferta, con i bookmaker che giudicano molto pericolosa la capacità della squadra sannita di colpire con le ripartenze. Vittoria esterna quotata 2.45 da Eurobet, mentre Bwin fissa a 3.10 la quota per l’affermazione interna e l’eventuale pareggio viene invece quotato 3.25 da Bet365.

Gli abbonati Sky potranno seguire in esclusiva la diretta tv di Brescia-Benevento, lunedì 17 aprile 2017 alle ore 15.00, collegandosi al canale numero 254 del satellite (Sky Calcio 4 HD). Per chi avrà la necessità di vedere la partita via internet, diretta streaming video disponibile sul sito skygo.sky.it.