Resa dei conti al Santiago Bernabeu, alla fine dei tempi supplementari il Real Madrid batte il Bayern Monaco per 4 a 2 e approda così in semifinale di Champions League, esce di scena una delle squadre che era considerata tra le grandi favorite per la vittoria finale. Ospiti costretti a giocare praticamente in nove, Hummels che già era in precarie condizioni fisiche non ce la fa proprio a continuare e rimane in campo solamente perché Ancelotti ha già esaurito i cambi e il difensore centrale non può per nulla al mondo lasciare la sua squadra con due uomini in meno (ma viene voglia di dire tre, considerando l’espulsione di Vidal inventata da Kassai e il gol del 2-2 di Cristiano Ronaldo da annullare per l’offside del portoghese) ma con il numero 5 fuori uso per i giocatori del Real è un gioco da ragazzi presentarsi davanti a Neuer: al 110′ Marcelo con una progressione micidiale si lascia sul posto tre avversarie e serve un cioccolatino extra-fondente a Cristiano Ronaldo che fa tripletta e soprattutto realizza il suo 100^ gol in Champions League. Il Bayern cede letteralmente di schianto e alza bandiera, al 112′ Asensio con un assolo si fa beffe della difesa avversaria e infila Neuer per il poker madrileno, dalla panchina Ancelotti è su tutte le furie per la piega che ha presto questa gara. Zidane concede la standing ovation a Cristiano Ronaldo che viene sostituito da Kovacic quando ormai i giochi sono fatti. (agg. di Stefano Belli)
Al termine del primo tempo supplementare il punteggio di Real Madrid-Bayern Monaco vede le due squadre sul punteggio di 2-2, scongiurati i calci di rigore e ora i bavaresi hanno a disposizione solamente altri quindici minuti per acciuffare le semifinali di Champions League. Nonostante l’uomo in meno gli ospiti si ripropongono subito nella trequarti avversaria con Robben che continua ancora a spingere come un forsennato sulle corsie esterne mettendo alle corde la difesa locale con le sue accelerazioni. Dopodiché i blancos si distendono e a loro volta alzano il baricentro, al 97′ Neuer si stacca letteralmente da terra per respingere la conclusione di Cristiano Ronaldo, sul prosieguo dell’azione Marcelo fa partire un siluro che termina comunque lontano dalla porta dell’estremo difensore tedesco, un minuto più tardi contatto in area tra Boateng e Casemiro, tutto regolare per Kassai anche se rimangono dubbi (tanto per cambiare) sulla decisione del direttore di gara che oggi non sembra in gran forma. Al 99′ altro intervento decisivo di Neuer su Asensio che aveva provato a sorprenderlo, alla distanza il Real fa valere l’uomo in più e schiaccia il Bayern nella sua metà campo, allo scoccare del 105′ arriva anche la doppietta di Cristiano Ronaldo viziata però dall’offside del portoghese non fischiato dall’arbitro Kassai (ennesima svista colossale da parte del direttore di gara ungherese) che concede un gol assolutamente non regolare. (agg. di Stefano Belli)
Sfida infinita tra Real Madrid e Bayern Monaco: al Bernabeu, dopo i novanta minuti regolamentari, la formazione di Ancelotti conduce per 2 a 1, lo stesso punteggio con il quale i blancos si erano imposti all’andata, per cui ci vorranno i supplementari per stabilire chi sarà a strappare il pass per le semifinali di Champions League. Nei minuti che precedono il novantesimo i padroni di casa provano a sfruttare la superiorità numerica per evitare i tempi supplementari, gli ospiti hanno anche le armi spuntate visto che Ancelotti è stato costretto a sacrificare Lewandowski per inserire Kimmich e ripristinare il centrocampo a tre in seguito all’espulsione (ingiusta) di Vidal. Nel recupero Modric ci prova dalla distanza prendendo male la mira, palla che si spegne sul fondo, al 94′ Sergio Ramos su calcio d’angolo cerca di farsi perdonare e stacca di testa colpendo il pallone mancando di poco il bersaglio grosso, il triplice fischio di Kassai consegna le due compagini all’extra-time di mezz’ora. (agg. di Stefano Belli)
Quando mancano solamente cinque minuti al termine del tempo regolamentare il punteggio di Real Madrid-Bayern Monaco vede la formazione di Ancelotti avanti per 2 a 1. Dopo aver sciupato non poche chance per raddoppiare gli uomini di Ancelotti si fanno raggiungere dagli avversari: al 76′ Cristiano Ronaldo con un’incornata sigla il gol del pari che sembra mettere i blancosa al riposo da brutte sorprese, tuttavia non passano nemmeno due minuti e gli ospiti tornano in vantaggio con il clamoroso autogol di Sergio Ramos che nel maldestro tentativo di sporcare il passaggio di Muller per Lewandowski tocca il pallone e sorprende Navas che non fa in tempo ad arrivarci prima che entri in porta, Ancelotti quasi non crede ai suoi occhi e invita tutti alla calma, con questo risultato si andrebbe infatti ai supplementari che entrambe le squadre vogliono evitare a tutti i costi, finale a dir poco rocambolesco al Bernabeu dove sta succedendo davvero di tutto, all’84’ Lucas Vazquez illude i tifosi del Real col pallone che scuote l’esterno della rete. Bavaresi che rimangono in dieci per l’espulsione di Vidal che dopo essere stato graziato in precedenza da Kassai prende il secondo giallo per un intervento su Asensio in realtà tutt’altro che falloso, direzione disastrosa da parte del fischietto ungherese. (agg. di Stefano Belli)
Al venticinquesimo minuto del secondo tempo il punteggio di Real Madrid-Bayern Monaco vede la formazione di Ancelotti sempre avanti per 1 a 0. Partita non adotta ai deboli di cuore quella del Bernabeu, ora i bavaresi ci credono eccome nell’impresa e premono ancora più a fondo sull’acceleratore, squadre lunghissime in mezzo al campo con i blancos che non ostentano più la tranquillità che avevano nella prima frazione di gioco e ora non sembrano avere le idee chiarissime sul da farsi. Al 57′ Ribery calcia al volo, altrettanto spettacolare la parata di Navas che blocca il pallone. Insistono gli ospiti, al 62′ Alaba va al tiro ma viene murato. Zidane capisce che c’è qualcosa che non va e prova a scombinare le carte in tavola: fuori Benzema (non bene il francese stasera), dentro Asensio che può dare più equilibrio al centrocampo e alla linea mediana. (agg. di Stefano Belli)
Al Santiago Bernabeu è ricominciato dopo l’intervallo il match valido per il ritorno dei quarti di Champions League 2016-2017 tra Real Madrid e Bayern Monaco, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio vede la formazione di Ancelotti avanti per 1 a 0. Anche nel finale della prima frazione di gioco non sono mancati i capovolgimenti di fronte, con i bavaresi sbilanciati in avanti i blancos sguazzano letteralmente negli spazi lasciati liberi dai difensori della squadra di Ancelotti, al 43′ Cristiano Ronaldo servito da Marcelo fa partire un missile terra-aria. A rovinare l’atmosfera, purtroppo, alcuni scontri sugli spalti tra gli ultras del Bayern Monaco e la polizia, per fortuna la situazione torna presto alla normalità. Al 48′ Vidal, già ammonito, rischia grosso stendendo Casemiro ma l’arbitro Kassai grazia il cileno e consente ai tedeschi di proseguire in undici. Al 50′ Isco sugli sviluppi di un calcio d’angolo va al tiro, palla che termina di pochissimo a lato, sul capovolgimento di fronte successivo Marcelo salva sulla linea ribattendo il tiro di Robben che poco dopo si procura un calcio di rigore venendo fermato irregolarmente (secondo Kassai) da Casemiro, dagli undici metri Lewandowski non lascia scampo a Navas e sblocca la contesa, adesso ad Ancelotti serve un altro gol per ottenere il pass per le semifinali che potrebbe arrivare già al 54′ se Vidal non mancasse l’appuntamento col raddoppio a pochi passi dalla porta. (agg. di Stefano Belli)
A cinque minuti dall’intervallo Real Madrid e Bayern Monaco sono sempre sullo 0-0. Com’era lecito attendersi quando si scontrano due tra le migliori squadre d’Europa la partita al Bernabeu regala tante emozioni al pubblico sugli spalti e che sta seguendo il match dal televisore con i blancos che prendono decisamente in mano le redini del gioco dopo un inizio piuttosto timido. Al 26′ parata spettacolare di Neuer sulla conclusione insidiosa di Carvajal che senza l’intervento decisivo dell’estremo difensore tedesco probabilmente si sarebbe infilata nell’angolino. Poco dopo però il numero 1 del Bayern rischia di combinarla grossa calcolando malissimo i tempi dell’uscita, prova ad approfittarne Sergio Ramos che si fa murare da Boateng che si mette a fare il portiere aggiunto e salva un gol praticamente già fatto, in questa fase del match i padroni di casa hanno preso coraggio e ora riescono ad affacciarsi con più costanza nei pressi di Neuer, mentre dall’altra parte del campo l’intesa tra Robben e Lewandowski stasera non sembra ai massimi storici. Al 34′ Kroos calcia dal limite ma alza troppo il pallone che sorvola la traversa, due minuti più tardi la difesa del Bayern si addormenta – di nuovo – e Cristiano Ronaldo ha via libera, da posizione defilata il fantasista portoghese non riesce comunque a scavalcare Neuer, tantomeno a mettere il pallone al centro dell’area di rigore per Benzema. (agg. di Stefano Belli)
Al venticinquesimo minuto del primo tempo il punteggio di Real Madrid-Bayern Monaco rimane sullo 0-0 nonostante i numerosi tentativi (finora andati a vuoto) da parte della formazione di Ancelotti di violare la porta di Navas, pur soffrendo non poco nella loro trequarti e faticando parecchio a distendersi i padroni di casa riescono sempre in qualche modo a neutralizzare le offensive degli avversari. Al 13′ altra azione interessante degli ospiti con Vidal che libera il destro a giro col pallone che termina sopra la traversa. Al 16′ l’estremo difensore dei blancos deve uscire per anticipare Robben che si stava fiondando come un missile sul pallone, con questo intervento Navas toglie le castagne dal fuoco alla squadra di Zidane che forse sta concedendo fin troppa iniziativa ai pluri-campioni di Germania. (agg. di Stefano Belli)
Allo stadio Santiago Bernabeu è cominciata da una decina di minuti il ritorno dei quarti di Champions League 2016-2017 tra Real Madrid e Bayern Monaco, al momento il punteggio è fermo sullo 0-0. Subito aggressivi i bavaresi che devono cancellare l’1-2 dell’andata e sin dal fischio d’inizio provano a invadere la metà campo avversaria attuando un pressing molto alto nei confronti dei blancos con i trequartisti Ribery e Robben al completo servizio dell’unica punta Lewandowski. Gli ospiti cercano di rendersi pericolosi sugli sviluppi di un calcio d’angolo con i padroni di casa che per poco non si involano in contropiede, il leitmotiv del match è già ben definito con la squadra di Ancelotti che attaccherà a testa bassa e quella di Zidane che lascerà fare per poi sorprenderli con le ripartenze, come accade al 5′ quando Vidal per fermare un lanciatissimo Isco è costretto a spendere il giallo (il cileno era diffidato e dunque salterebbe l’eventuale andata delle semifinali). Al 9′ prima palla gol per i tedeschi prima con Thiago Alcantara che si fa murare da Marcelo e poi con Robben che trova soltanto l’esterno della rete. (agg. di Stefano Belli)
Eccoci finalmente a Real Madrid-Bayern Monaco: prende il via la grande sfida del Santiago Bernabeu con la squadra di Carlo Ancelotti costretta a rimontare il 2-1 subito in casa la settimana scorsa. Bayern che recupera Hummels e Lewandowski e che continua a schierare Xabi Alonso e Vidal in mediana; rispetto allandata potrebbe cambiare il modulo, ovvero una sorta di 4-1-4-1 con Thiago Alcantara e lo stesso Vidal alle spalle di Lewandowski con Robben e Ribéry alti. Nel Real Madrid confermato Nacho al fianco di Sergio Ramos, Isco conferma le indiscrezioni e completa il tridente orfano di Bale, per il resto non cambia nulla rispetto allandata. Il calcio dinizio è alle ore 20:45, non vediamo lora di tuffarci nellatmosfera di questa partita. 1 Keylor Navas; 2 Carvajal, 4 Sergio Ramos, 6 Nacho, 12 Marcelo; 19 Modric, 14 Casemiro, 8 Kroos; 22 Isco, 9 Benzema, 7 Cristiano Ronaldo. A disposizione: 13 Casilla, 23 Danilo, 16 Kovacic, 17 Lucas Vazquez, 10 James Rodriguez, 21 Morata, 20 Asensio. Allenatore: Zinedine Zidane 1 Neuer; 21 Lahm, 5 Hummels, 17 J. Boateng, 27 Alaba; 14 Xabi Alonso; 10 Robben, 23 Vidal, 6 Thiago Alcantara, 7 Ribéry; 9 Lewandowski. A disposizione: 26 Ulreich, 13 Rafinha, 32 Kimmich, 18 Bernat, 11 Douglas Costa, 29 Coman, 25 T. Muller. Allenatore: Carlo Ancelotti (agg. di Claudio Franceschini)
Questa sera il Bayer Monaco è chiamato a ribaltare in casa del Real Madrid la sconfitta consumata in casa per 2-1 e provare quindi a strappare alla compagine di Zidane il pass per il prossimo turno della Champions League. Limpresa per la squadra tedesca non è semplice ma il presidente del club bavarese Karl Heinz Rummenigge predica ottimismo: Il Bayern è notoriamente famoso per giocare partite di questo livello con una straordinaria intensità. Cercheremo di buttarla tutto dentro, sperando che sia sufficiente alla fine. Sarebbe bello se la squadra riuscisse a superare il turno”. Gli fa eco il capitano del Bayern Monaco Philipp Lahm, che ha dichiarato: Andremo là per cercare di invertire la tendenza. Non sarà facile e non abbiamo i favori del pronostico. Ma sappiamo di poter vincere a Madrid. A motivare anche lottimismo del presidente vi è la notizia del pronto recupero di Lewandowski oltre che di Boateng e Hummels, questi ultimi due però ancora sotto osservazione da parte dellinfermeria tedesca. (agg Michela Colombo)
E Bayern Monaco si affrontano per la ventiquattresima volta nella storia: il bilancio complessivo racconta 9 vittorie delle Merengues, 2 pareggi e 12 successi bavaresi. Relativamente alla Coppa dei Campioni/Champions League, il computo scende a 17 partite con 7 affermazione del Real Madrid, 1 pareggio e 9 vittorie del Bayern Monaco. Il top scorer di questa sfida è Cristiano Ronaldo, che contro il Bayern ha realizzato 6 gol; segue il brasiliano Giovane Elber autore, tra 1997 e 2003, di 4 reti al Real Madrid. Real che non ha mai perso in questa edizione della Champions League, ottenendo 6 vittorie e 3 pareggi; la squadra allenata da Zinedine Zidane ha segnato 23 reti e concedendone 13 (non è mai riuscita a mantenere la porta inviolata). Il Bayern Monaco invece non ha ancora conosciuto mezze misure in questa coppa: per i ragazzi di Ancelotti 6 successi e 3 ko, con un bottino di 25 gol allattivo 10 subiti. Già in 3 occasioni i bavaresi hanno toccato quota 5 gol: nel debutto della prima fase contro il Rostov (5-0) e poi nel doppio ottavo contro lArsenal (doppio 5-1). Il Real Madrid ha disputato 65 partite contro squadre tedesche, per un bilancio di 30 vittorie, 12 pareggi e 23 sconfitte. Il Bayern Monaco invece conta 25 successi, 12 pari e 17 ko in 54 match contro avversari spagnoli. (aggiornamento di Carlo Necchi)
Sarà diretta dallarbitro ungherese Viktor Kassai: appuntamento alle ore 20:45 di martedì 18 aprile 2017, per il ritorno dei quarti di finale di Champions League. Si riparte dal risultato di 2-1 in favore del Real Madrid, che settimana scorsa si è imposto allAllianz Arena grazie alla doppietta di Cristiano Ronaldo; il quattro volte Pallone doro ha ribaltato liniziale vantaggio del Bayern Monaco firmato da Arturo Vidal, che sul punteggio di 1-0 ha però sbagliato un calcio di rigore.
Al Santiago Bernabeu il Real Madrid potrà quindi vincere, pareggiare con qualsiasi punteggio ed anche perdere 0-1; il Bayern Monaco invece passerà il turno vincendo con 2 gol di scarto (1-3, 2-4); l1-2 bavarese allungherebbe il confronto ai tempi supplementari. In palio il pass per le semifinali di Champions League: Real Madrid favorito in virtù del successo nel primo round, il pronostico di questo return match si presenta comunque difficile visti i valori in campo. I bookmaker prevedono equilibrio, pur concedendo qualche decimo di vantaggio alle Merengues: snai.it quota 2,35 il segno 1 per il successo del Real Madrid, 3,70 il segno X per leventuale pareggio e 2,80 il segno 2 per il colpo esterno del Bayern Monaco (nei 90 minuti regolamentari).
Nel week-end pasquale il Real di Zinedine Zidane si è confermato in testa alla Liga spagnola, vincendo 2-3 sul campo dello Sporting Gijon: senza Cristiano Ronaldo, Bale e Benzema è stato Isco a recitare la parte del leone; il centrocampista ex Malaga ha firmato il primo e il terzo gol delle Merengues al Molinon, mentre il punto del momentaneo 2-2 è stato messo a segno dallex juventino Alvaro Morata. Real Madrid che ha così mantenuto 3 lunghezze di margine sul Barcellona, vittorioso con lo stesso punteggio contro la Real Sociedad: domenica le due rivali storiche saranno di fronte al Bernabeu nel Clasico delle ore 20:45. Il Bayern Monaco invece non è andato oltre lo 0-0 alla BayArena di Leverkusen: la squadra allenata da Carlo Ancelotti ha così visto avvicinarsi il Lipsia, tornato a meno 8 dopo il 4-0 inflitto al Friburgo.
Tornando al ritorno dei quarti di Champions, le probabili formazioni vedono il Real Madrid schierato con il modulo 4-3-3: tra i pali il costaricano Keylor Navas, in difesa da destra a sinistra previsti Carvajal, il capitano Sergio Ramos, Nacho Fernandez e Marcelo. In cabina di regia Casemiro fiancheggiato da Kroos e Modric, mentre nel tridente offensivo Isco e Cristiano Ronaldo dovrebbero supportare il centravanti Benzema. Un dubbio riguarda proprio Isco, cui poterebbe essere preferito Lucas Vazquez: la doppietta di sabato dovrebbe però convincere Zidane ad optare per lex Malaga. Out per problemi fisici Varane, Pepe e Bale, i diffidati invece sono Sergio Ramos, Modric e Kroos.
Nel Bayern Monaco squalificato Javi Martinez, espulso allandata per somma dammonizioni; in dubbio invece Hummmels e Jerome Boateng. Non dovessero farcela Ancelotti potrebbe affidare la difesa alla coppia Xabi Alonso-Alaba, con capitan Lahm e e Juan Bernat a completare la linea sugli esterni. In mezzo al campo Thiago Alcantara e Vidal, più avanzato Thomas Muller e sulle fasce Robben e Ribery. In attacco i bavaresi ritrovano Robert Lewandowski, che ha saltato la sfida di settimana scorsa per problemi fisici; la presenza del bomber polacco alimenta le speranze di Ancelotti, che questanno ha visto il suo numero 9 andare a segno 38 volte in 40 partite. Tra le fila tedesche i diffidati sono Boateng e Vidal.
La partita di Champions League tra Real Madrid e Bayern Monaco sarà trasmessa in diretta tv da Mediaset sul canale Premium Sport, il numero 370 del digitale terrestre disponibile anche in alta definizione (HD) al numero 380: telecronaca dalle ore 20:45. I clienti Premium potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite lapplicazione PremiumPlay disponibile per pc, tablet e smartphone. Aggiornamenti live anche sul sito ufficiale www.uefa.com.