Rafa Nadal irrompe al terzo turno del torneo Atp Montecarlo 2017, ma per proseguire la rincorsa al decimo titolo nel Principato (il secondo consecutivo dopo la striscia di otto) ha avuto bisogno di due ore e 18 minuti in campo. Alla fine Kyle Edmund ha ceduto con il risultato di 6-0 5-7 6-3, ma Rafa ha visto le streghe: dopo un primo set vinto in carrozza il maiorchino si è fatto sorprendere nel secondo e non ha più recuperato il break di svantaggio (o meglio: lo ha fatto, ma ha perso il servizio unaltra volta) venendo dunque costretto a giocare un terzo parziale rischioso, con Edmund in grande fiducia. Alla fine Nadal ha fatto valere il maggior peso specifico e la sua totale simbiosi con la terra rossa, anche se non è più dominante come un tempo; pericolo scampato per la quarta testa di serie del tabellone che adesso però trova Alexander Zverev e rischia tantissimo. Il bilancio dice 2-0 per lo spagnolo, ma lo scorso anno a Indian Wells il giovane tedesco ebbe match point nel terzo set e a gennaio di questanno era avanti due set a uno nel terzo turno degli Australian Open prima di farsi battere e venire eliminato. Che questa sia la volta buona per la grande vittoria di Zverev, che peraltro domani compirà 20 anni? (Foto LaPresse)
Termina purtroppo in unora e 21 minuti lavventura del tennista romano al torneo Atp Montecarlo 2017. Leliminazione di Paolo Lorenzi al secondo turno sancisce, già nel primo pomeriggio di mercoledì, luscita di scena di tutti gli italiani che erano presenti nel tabellone principale; un peccato per come è andato il match sul Court des Princes perchè, dopo aver perso il primo set, Lorenzi si era ripreso alla grande e nel secondo era salito sul 4-1 – con un break di vantaggio. Da lì in avanti però Lucas Pouille ha cambiato decisamente marcia e, infilando cinque giochi consecutivi, ha chiuso rapidamente i conti senza dare chance al nostro tennista di rientrare in corsa per prolungare il match. Dunque è la testa di serie numero 11 che avanza nel torneo, affrontando ora il derby con Adrian Mannarino; per Lorenzi comunque sono arrivate conferme sul buon periodo che sta vivendo (bisogna pur sempre ricordarsi che ha 35 anni ed è un veterano del circuito). Sul centrale invece Rafa Nadal sta spazzando via dal campo il britannico Kyle Edmund: il primo set è stato vinto per 6-0 senza nemmeno mettere la terza, nel secondo Edmund è leggermente rientrato ma ha già un break di svantaggio trovandosi sotto 4-2. Curiosità anche dal campo numero 11, dove nel secondo turno del torneo di doppio giocano i fratelli Zverev: Mischa e Alexander sono impegnati contro le teste di serie numero 4, il polacco Lukasz Kubot e il brasiliano Marcelo Melo che negli ultimi anni abbiamo visto in coppia con Ivan Dodig. (agg. di Claudio Franceschini)
Il primo set al torneo Atp Montecarlo 2017 non è andato bene per il tennista romano, che si è fatto superare in maniera netta dal francese. Un set condizionato dalle palle break: ne sono arrivate ben sette, ma a fare la differenza è stato il fatto che Pouille ha annullato le due che Paolo Lorenzi è riuscito a costruire, mentre ha sfruttato due delle cinque che ha ottenuto scavando così il solco decisivo. Adesso per Lorenzi diventa difficile rimontare, ma staremo a vedere quello che succederà perchè il match è ancora tutto da giocare; nel frattempo Andy Murray ha portato a casa il suo secondo turno con il risultato di 7-5 7-5 eliminando Gilles Muller; grande inizio di Rafa Nadal che dopo 21 minuti di gioco sul campo centrale è avanti 4-0 nei confronti di Kyle Edmund. Siamo però concentrati sul Court des Princes dove Lorenzi proverà a ribaltare la situazione di svantaggio. (agg. di Claudio Franceschini)
Sta per cominciare al torneo Atp Montecarlo 2017: i due giocatori fanno il loro ingresso al Court des Princes per il match valido per il secondo turno del Master 1000. E durata appena 66 minuti la partita precedente: Marin Cilic ha messo in scena una delle sue migliori versioni e si è liberato di Jérémy Chardy (nel tabellone principale grazie a una wild card) con un netto 6-3 6-0. Dunque Lorenzi va a caccia del terzo turno che lo vedrebbe impegnato contro un altro francese, Adrian Mannarino che ieri ha battuto Jo-Wilfried Tsonga; sicuramente per il romano è meglio affrontare Mannarino, ma intanto dovrà vincere questa partita. Sul centrale Andy Murray ha capovolto la situazione contro Gilles Muller: il numero 1 del ranking Atp ha subito recuperato il break di svantaggio e vinto il primo set per 7-5, adesso è sul risultato di 4-4 nel secondo con la sensazione però di essere in controllo della situazione. (agg. di Claudio Franceschini)
Altri match si sono conclusi al torneo Atp Montecarlo 2017: terzo turno conquistato per Stan Wawrinka che, in un match scivolato via rapido considerati i tre set, ha superato lo spavento e Jiri Vesely battendolo con il risultato di 6-2 4-6 6-2. Si qualifica anche Tomas Berdych, che spezza il sogno di Tommy Haas: dopo aver perso il primo set il ceco rimonta e, stando sotto le due ore di gioco, vince per 3-6 6-1 6-4 procedendo in un torneo che lo ha già visto finalista. Avanti anche Pablo Carreno Busta: lo spagnolo, testa di serie numero 9, conferma il suo ottimo momento e con il risultato di 6-4 6-4 si libera del russo Karen Khachanov, prenotando un terzo turno contro Novak Djokovic che promette scintille, soprattutto se il serbo dovesse essere nella stessa versione vista ieri contro Gilles Simon. Vola anche Alexander Zverev: per il giovane tedesco agevole 6-0 6-4 su Feliciano Lopez, impressiona ancora la tranquillità di un giocatore che compirà 20 anni domani, che oggi è rimasto in campo meno di unora e che fino a qui ha concesso appena 7 game in due incontri ai suoi avversari (purtroppo per noi il primo è stato Andreas Seppi). Intanto in campo cè Andy Murray, che fa il suo esordio nel Master 1000 del Principato: inizio lento anche per il numero 1 del mondo, dopo 35 minuti Gilles Muller è avanti di un break (4-3 e servizio) e dunque si prospetta un pomeriggio complicato per lo scozzese. Intanto hanno iniziato anche Jérémy Chardy e Marin Cilic: al termine di questa partita il Court des Princes ospiterà Paolo Lorenzi e Lucas Pouille. (agg. di Claudio Franceschini)
Dominic Thiem è il primo giocatore del giorno a qualificarsi al terzo turno del torneo Atp Montecarlo 2017: tutto semplice per laustriaco, testa di serie numero 6, che regola per 6-3 6-2 – in 61 minuti – lolandese Robin Haase. Gli altri match sono in corso: sorpresa sul campo centrale dove Stan Wawrinka, campione del Master 1000 nel Principato tre anni fa, ha lasciato il secondo set a Jiri Vesely (punteggio 6-2 4-6) ed è stato costretto a giocare il terzo, nel quale in ogni caso lo svizzero (terzo giocatore del seeding) si è già preso un break di vantaggio e sembra dunque vicino alla vittoria. Bella partita sul Court des Princes, quello sul quale sarà impegnato nel pomeriggio il nostro Paolo Lorenzi: Tommy Haas, alla sua ultima stagione da professionista, ha strappato il primo set a Tomas Berdych con il risultato di 6-3, poi è arrivata la reazione del ceco (testa di serie numero 9 e già finalista a Montecarlo) che si è rifatto con un netto 6-1. Siamo in campo da unora e 14 minuti e inizia ora il terzo set; al via anche il match tra Alexander Zverev e il veterano spagnolo Feliciano Lopez, uno dei più interessanti della giornata. Sul campo numero 9 Pablo Carreno Busta, che ha battuto Fognini due giorni fa, è ad un passo dalla vittoria contro il russo Karen Khachanov. (agg. di Claudio Franceschini)
Al torneo Atp Montecarlo 2017 stanno per iniziare i match di mercoledì 19 aprile; intanto ieri abbiamo avuto una conferma importante, ovvero il fatto che Alexander Zverev è insidioso anche sulla terra rossa. Domani compirà 20 anni, è già stato numero 18 del ranking Atp e in questa stagione ha vinto il secondo titolo Atp , a Montpellier, bissando quello di San Pietroburgo 2016 (entrambi indoor). (agg. di Claudio Franceschini). Nei Master 1000 è 4-2 in stagione e ha raggiunto i quarti a Miami; 6-3 nei set decisivi (terzi o quinti) e 6-5 nei tie break, sono già numeri importanti per un adolescente. Il dubbio come detto, visto il fisico e lo stile di gioco, era la terra: la finale raggiunta nel 2013 al Roland Garros juniores è relativa, perchè a quelletà si gioca indifferentemente su tutte le superfici ed è soltanto in seguito che si può eventualmente sviluppare una predominanza su un particolare campo. Ad ogni modo Zverev un anno fa aveva raggiunto il terzo turno del Roland Garros ma a Montecarlo e Roma si era fermato al secondo; tornato a giocare nel Principato con ben altra caratura, allesordio nel torneo ha lasciato appena tre game al nostro Andreas Seppi, che sulla terra in carriera ha dimostrato ben più di qualcosa. Insomma: la grande ascesa del predestinato continua, e cè già chi scommette che questo possa essere lanno buono per vedere il giovane Zverev trionfare in un torneo importante. Magari non uno Slam (Rafa Nadal e Novak Djokovic rimangono gli unici ad averlo vinto entro l’anno dei 20 – compiuti o meno – dai tempi di Lleyton Hewitt) ma un Master 1000 sì. (agg. di Claudio Franceschini)
Aspettando il match tra Paolo Lorenzi e Marcel Granollers al torneo Atp Montecarlo 2017, non possiamo non parlare del signore incontrastato del Principato: Rafael Nadal si è imposto in questo torneo in nove occasioni, bottino che ha messo insieme nellarco di 12 anni. Il maiorchino è stato il primo giocatore a vincere almeno tre titoli in fila dai tempi di Ilie Nastase, che però tra il 1971 e il 1973 aveva infilato solo quelli; in seguito Bjorn Borg, Thomas Muster e Juan Carlos Ferrero si sarebbero fermati a due. Nadal inoltre ha superato il record di Reggie Doherty, campione per sei volte a Montecarlo per di più a cavallo di XIX e XX secolo; in era Open gli stessi Boerg e Nastase erano rimasti i principali vincitori nel Principato. Nadal ha trionfato per la prima volta a Montecarlo allesordio: non aveva nemmeno 19 anni, sconfisse il campione in carica Guillermo Coria in quattro set (fino al 2006 le finali Master 1000 si disputavano al meglio dei cinque set). Nelle successive tre edizioni Nadal ha poi battuto Roger Federer lasciandogli appena un set nel 2006; quindi una vittoria su Novak Djokovic, due in fila contro connazionali (Fernando Verdasco e David Ferrer), poi ancora contro Ferrer e ancora Djokovic prima di superare, nel 2016, Gael Monfils con il risultato di 7-5 5-7 6-0. Un totale di 20 set vinti e 4 persi; nel 2013 Djokovic aveva spezzato la serie di otto titoli battendo Rafa 6-2 7-6 in finale, lanno seguente fu a sorpresa Ferrer a farlo fuori ai quarti. Il record di Nadal a Montecarlo è di 55 vittorie e 3 sconfitte, bastano i numeri per incoronarlo ma ora Rafa va a caccia del titolo numero 10 (cosa che cercherà di fare anche al Roland Garros). (agg. di Claudio Franceschini).
Diretta Lorenzi Pouille: altra giornata al torneo Atp Montecarlo 2017, altro match per il nostro Paolo Lorenzi che scenderà in campo come terzo sul Court des Princes (i match iniziano alle ore 11 su tutti i campi). Lavversario del romano oggi è Lucas Pouille, francese di 23 anni che occupa la posizione numero 17 nel ranking Atp e che ha avuto una grande crescita negli ultimi tempi, vincendo lo scorso anno il titolo indoor di Metz e raggiungendo il quindicesimo posto nella classifica mondiale.
Record positivo in carriera (58 vittorie e 51 sconfitte), è un giocatore che ha nella terra rossa il suo punto di forza, ma qui pareggia con Lorenzi; un solo match in carriera, anche recente perchè andato in scena un anno fa a Bucarest. Erano quarti di finale e Pouille si è imposto per 4-6 6-4 7-5; difficile stabilire chi possa essere favorito, il ranking dice il francese ma questanno Lorenzi si sta togliendo ottime soddisfazioni e non parte battuto. Uno sguardo al tabellone ci dice che il vincente di questa sfida incrocerebbe non Tsonga, bensì Adrian Mannarino che ha eliminato il suo connazionale rimontando un set di svantaggio.
Questo mercoledì 19 aprile rappresenta però lesordio di altri big: dopo la soffertissima vittoria di Novak Djokovic su Gilles Simon è il turno del numero 1 Atp Andy Murray, che torna a giocare dopo aver saltato Miami. Il britannico se la vedrà con il lussemburghese Gilles Muller, e anche per lui questo secondo turno non è del tutto agevole; secondo match sul centrale per Murray, mentre a inaugurare il Court Rainier III sarà Stan Wawrinka, che a Montecarlo si è imposto tre anni fa (al termine di una bella finale contro Federer) e che apre il suo torneo contro Jiri Vesely.
Il terzo a calcare il centrale sarà Rafael Nadal, il signore di Montecarlo: nove titoli in 12 anni per il maiorchino che è anche il campione in carica, per lui esordio contro il britannico Kyle Edmund che al primo turno ha vinto il derby contro Daniel Evans. In campo troveremo anche il veterano trentanovenne Tommy Haas, che non gioca più per la classifica (è numero 665 al mondo) ma per togliersi qualche altra soddisfazione e potenzialmente riprendersi qualcosa che i troppi infortuni gli hanno tolto negli anni del suo prime.
Il match contro Tomas Berdych, già finalista nel Principato, sarà il primo sul Court des Princes e vale la pena dargli un occhio; così come il secondo sul Court 2, che oppone lo spagnolo Feliciano Lopez al giovane tedesco Alexander Zverev, due generazioni a confronto (anche sulla terra Zverev può essere temibile, da junior ha raggiunto la finale del Roland Garros).
Il torneo Atp Montecarlo 2017, come tutti i Master 1000 della stagione di tennis, sarà trasmesso in diretta tv su Sky Sport 2; esclusiva dunque per gli abbonati alla pay tv del satellite, con la possibilità di seguire i match anche in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi lapplicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.