La partita tra Real Madrid e Bayern Monaco, che ha assegnato alla compagine spagnola laccesso alla semifinale di Champions League 2016-2017 è stata senza dubbio condizionata da una direzione arbitrale discutibile, come si evince dalla moviola. Di fronte alle pesanti critiche di aver ricevuto importanti favoritismi da parte dellarbitro il tecnico dei Blancos Zinedine Zidane ha dichiarato al termine del match ai microfoni di Sport Mediaset: Partita condizionata dagli errori? Si però, come sempre io non voglio parlare dellarbitro, che sia a favore o contro. Io credo che abbiamo giocato contro una grande squadra, forse la più forte questanno. Penso che abbiamo avuto tante occasioni di fare gol nella prima parte, ci abbiamo creduto fino alla fine, abbiamo giocato con personalità. Siamo contenti perché penso che viste le due partite, penso che è stato normale per noi passare alla semifinale. Alla fine siamo passati noi, però abbiamo giocato contro una grande squadra. Ronaldo in fuorigioco? Eh si capita.
Se al termine della partita tra Real Madrid e Bayern Monaco, il tecnico dei Blacons Zinedine Zidane ha preferito non commentare la a dir poco discutibile direzione arbitrale dei quarti di finale di Champions League, Carlo Ancellotti ha espresso tutta la sua perplessità a riguardo. Il tecnico della formazione bavarese ha infatti commentato così quanto successo al Bernabeu ai microfoni di Mediaset Premium: no all0arbitro non avevamo pensato, però siamo stati vicini a fare la partita perfetta: siamo andati sopra 2-1,la partita era sotto controllo e poi è successo quello che è successo. E un vero peccato perché la squadra ha fatto di più di quello che poteva, hanno fatto sacrificio: sono molto orgoglioso dei miei giocatori e sono onorato di poterli allenare. Potere forte del Real? No, io non credo, ho fatto molti errori e probabilmente non era allaltezza, può succedere. Il quarto di finale è una partita importante, è vero che decidere non è mai facile, ma a sto punto credo che sia assolutamente indispensabile la moviola: un arbitro non po decidere un eliminatoria in questa maniera. Cosa ho detto con Zidane? Era daccordo con me, stavano discutendo di quello. Abbiamo avuto la sfortuna di giocare molto tempo in 10 sia a Monaco che qui, dove non lo meritavamo.
Dopo i cugini dell’Atletico, il Real Madrid è la seconda squadra ad approdare ai semifinali di Champions League 2016-2017: dopo aver espugnato l’Allianz Arena all’andata, i blancos tra le mura amiche del Santiago Bernabeu si impongono sul Bayern Monaco per 4 a 2, esce dunque di scena una delle protagoniste più attese della kermesse europea e che era considerata tra le grandi favorite per la vittoria finale, tanti rimpianti per il club tedesco che punta il dito contro l’arbitro ungherese Kassai che con la sua condotta di gara a dir poco disastrosa ha falsato il verdetto del campo. Stasera gli uomini di Ancelotti hanno bisogno dell’impresa e pur con qualche elemento incerottato (Hummels su tutti che comunque viene confermato al centro della difesa sebbene non sia al 100%) mettono pressione ai padroni di casa che dopo un inizio timido creano qualche grattacapo in contropiede agli avversari, Neuer deve darsi da fare per mantenere inviolata la sua porta, il direttore di gara commette il primo di una lunga serie di strafalcioni non concedendo il corner ai madrileni per l’intervento del portiere tedesco sul tiro di Carvajal. La partita si accende definitivamente nella ripresa quando Kassai concede un calcio di rigore a favore del Bayern Monaco per un contatto in area tra Casemiro e Robben piuttosto dubbio, dal dischetto Lewandowski spiazza Navas e porta avanti gli ospiti. Poco dopo il trequartista Robben sfiorerà il raddoppio, decisivo il salvataggio sulla linea di Marcelo che si mette a fare le veci di Navas, mentre Vidal non riesce a trovare la porta da pochi passi. Il Real Madrid tiene duro e con Cristiano Ronaldo ritrova momentaneamente il pari grazie all’incornata vincente del portoghese a caccia dei 100 gol in Champions, il nuovo equilibrio dura meno di due minuti: Sergio Ramos nel tentativo di intercettare l’assist di Muller per Lewandowski (errore numero tre di Kassai e dei suoi assistenti che non notano il fuorigioco del polacco) segna nella porta sbagliato beffando Navas, il Bayern Monaco torna in vantaggio ma perde Vidal che riceve il secondo giallo per un intervento in scivolata su Asensio assolutamente non falloso o comunque non punibile con l’ammonizione (svista numero quattro). Si va comunque ai supplementari ma il Real Madrid nella mezz’ora di extra-time può sfruttare la superiorità numerica per fare scacco matto, anche e soprattutto grazie alla complicità di Kassai che convalida il gol del 2-2 di Cristiano Ronaldo, nell’azione il portoghese è nettamente rispetto alla linea difensiva avversaria e del pallone, inutili le proteste dei tedeschi che nel secondo tempo supplementare si sciolgono come neve al sole, Hummels non ce la fa più e Marcelo con una progressione micidiale regala il pallone della tripletta (e del gol numero 100 in Champions) a Cristiano Ronaldo, anche in questo caso fa parecchio discutere la posizione del numero 7 blanco che sembra leggermente avanti. Nulla da dire, invece, sul bellissimo gol di Asensio che infierisce sugli avversari ormai inermi e rifila il colpo di grazia ai tedeschi che se solo potessero sbranerebbero volentieri Kassai e i suoi collaboratori che oggi non ne hanno azzeccato e hanno arbitrato con una condotta tragicomica. Mai come stasera la moviola in campo sarebbe stata così utile per garantire un verdetto giusto che rispecchiasse idealmente le varie forze sul terreno di gioco..
Le parole del tecnico del Real Madrid, Zinedine Zidane, ai microfoni di Premium Sport: “Non mi interessa parlare dell’arbitro a prescindere dal fatto che gli episodi ci favoriscano oppure ci danneggino, credo che stasera abbiamo giocato contro la squadra sulla carta più forte eppure siamo riusciti ad avere la meglio, dobbiamo essere orgogliosi di noi per la prestazione e per averci sempre creduto anche nei momenti più critici giocando con tanta personalità, anche i cambi si sono rivelati vincenti e penso che nel complesso meritiamo di essere in semifinale. La Juventus? La temo, così come qualunque squadra capace di arrivare in semifinale di Champions”.
Al termine della gara la stella del Real Madrid, Cristiano Ronaldo, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni a caldo: “Sapevamo che il Bayern giocasse molto bene e potesse fare gol in qualunque momento, tuttavia noi siamo il Real Madrid e lo abbiamo dimostrato anche stasera, siamo abituati a soffrire e alla fine stringendo i denti abbiamo vinto. Ritengo che alla fine nel doppio confronto siamo stati superiori e meritiamo il passaggio del turno. Non mi interessa che mi intitolino una strada, penso solamente a dare il massimo e a non deludere chi crede in me, finché non mi fischiano senza motivo va tutto bene”.
Il tecnico del Bayern Monaco, Carlo Ancelotti, ai microfoni di Premium Sport si mostra scuro in volto per l’eliminazione dalla Champions: “Siamo andati davvero vicini all’impresa giocando benissimo per larghi tratti andando sul 2 a 1, poi gli episodi arbitrali ci hanno tagliato le gambe. Tutti si sono sacrificati per la causa, sono orgoglioso dei miei giocatori e onorato di poterli allenare, hanno dato molto di più di quello che avevano in serbo. Kassai stasera ha commesso molti errori, probabilmente non era all’altezza del compito che gli è stato affidato, non sono mai stato a favore della moviola in campo ma a questo punto credo che ormai non si possa più farne a meno, anche perché ci sono stati errori che potevano danneggiare pure il Real Madrid. Abbiamo avuto la sfortuna di giocare in dieci sia all’andata che al ritorno, con la parità numerica potevamo dire meglio la nostra”.