Allo Stadio Renato Curi il Perugia trova un successo in extremis sul Vicenza per 1 a 0. Gli ospiti impongono il loro gioco attraverso un prolungato possesso palla che costringe i padroni di casa nelle retrovie sebbene riescano a crescere nel finale di frazione prendendo le misure agli avversari. Nella ripresa, infatti, i grifoni sfiorano la rete del vantaggio in due occasioni con Nicastro intorno al 51′ ma bisogna aspettare l’ingresso di Mustacchio, entrato proprio al posto di Nicastro, per cambiare la situazione. Il numero 9, con un colpo di testa ad anticipare tutti sul suggerimento dalla sinistra, porta i suoi in vantaggio facendo esplodere di gioia i tifosi presenti allo stadio con la partita che si chiude con l’espulsione di Adejo per rosso diretto al 94′ tra gli uomini di Bisoli. Analizzando le statistiche dell’incontro emerge come il Perugia abbia meritato la vittoria finale sotto diversi aspetti a cominciare dal possesso palla favorevole con il 55%, supportato da un maggior numero di palloni giocati, 296 a 273 con ben 32 appoggi completati da Del Prete. Nel Vicenza ha però saputo distiguersi Gucher con 13 palloni recuperati così come per Volta e Belmonte sul fronte opposto mentre la squadra di Bucchi è stata comunque in grado di rendersi più pericolosa totalizzando un secco 2 a 0 nel computo delle conclusioni di rilievo. Infine, dal punto di vista disciplinare, l’arbitro Marinelli della sezione di Tivoli ha estratto il cartellino giallo 5 volte ammonendo Mustacchio e Rosati da un lato, due volte Adejo, poi espulso, e Pucino dall’altro. (Alessandro Rinoldi)