Protagonista assoluto del match tra Roma e Empoli è stato ancora una volta il giocatore giallorosso Edin Dzeko, autore della doppietta che ha regalato la vittoria alla formazione di Spalletti,oltre che ritrovandola testa della classifica marcatori di serie A con 23gol. Ma il record non basta: Dzeko con 33 gol segnati in questa stagione è il miglior bomber della Roma, visto che prima del bosniaco nessuno aveva segnato così tante reti in una sola stagione. Lo stesso attaccante della Roma fermato dai microfoni di Premium sport nel post match ha affermato: sono contento, abbiamo fatto una partita normale, forse abbiamo pensato un poco alla prossima, ma abbiamo fatto quello che dovevamo fare e vediamo cosa possiamo fare. Juve napoli? sarà una bella partita e la guarderò di sicuro, la guardo tranquilla, abbiamo fatto il nostro. La Lazio? una partita troppo importante per tutti noi, dobbiamo preparala molto bene. Siamo una squadra forte e faremo tutto per fare un risultato che porti alla finale. Spalletti? Vede lui, forse se anche vinciamo va via.



Archiviata la 30^ giornata di serie A con la bella vittoria in casa contro lEmpoli per 2-0 la Roma di Spalletti guarda già alla prossima settimana e soprattutto al fatidico derby con la Lazio nella semifinale di ritorno della Coppa Italia. Lo tesso tecnico giallorosso, al termine del match contro la compagine azzurra ha dichiarato in conferenza stampa: Leggo tutti i giorni i giornali e ho visto che era stata data molta importanza alla partita di martedi: anche ai giocatori gli prende questo trasporto di passare sopra alla partita con lEmpoli, oggi cerano pochi accenni da quasi tutte le parti. Certo la partita di martedi è più importate ma se io oggi avessi dovuto entrare negli spogliatoi domani mattina, se non avessimo vinto oggi, sarebbe diventato difficile. Con questa vittoria qui da domani si può parlare subito della partita successiva, di quella di martedì che è importantissima: è un vantaggio grosso a livello psicologico, di entusiasmo trasferito da questo risultato.



La vittoria per 2-0 della Roma sull’Empoli, nell’anticipo del sabato sera di Serie A, trova nei numeri e nelle statistiche del post qualche spiegazione in più, visto che la prova degli azzurri nel suo complesso è parsa all’altezza di un avversario in realtà molto più quotato… 55 a 45% per la Roma il possesso palla, con 15 tiri totali a 11: insomma squilibri non così accentuati, ma bisogna notare come siano state solo 3 le conclusioni nello specchio dei toscani, contro lo 6 della Roma, in rete grazie alla doppietta di Dzeko. 10 a 6 le occasioni da gol e ben 14 i corner, tutto a favore dei giallorossi, che pur non impressionando con il passare dei minuti hanno legittimato il vantaggio e poi la vittoria… Quel che stupisce di più però scorrendo lo scout della Lega Serie A è il numero dei falli: 7 quelli subiti dalla Roma, 16 dall’Empoli, quando era lecito aspettarsi il contrario! Questo, unito alle sole 10 palle recuperate dagli ospiti, spiega il perchè la prestazione a tratti ottima dell’Empoli non sia valsa qualche punto per Martusciello: buona la capacità di sviluppare gioco, meno quella di essere “cattivi”, sia dietro (vedi marcature un po’ leggere) che davanti (vedi atavica incapacità di segnare). E tutto diventa più complicato, così… Dal punto di vista dei singoli, bene come sempre per la squadra di Spalletti la coppia-gol Dzeko & Salah: per loro 2 tiri in porta e 3 occasioni create a testa; dal punto di vista difensivo invece bravo Nainggolan, spostato qualche metro indietro rispetto alla solita posizione di quest’anno e capace di recuperare 7 possessi. Numeri preziosi, per un giocatore (stavolta anche capitano) di qualità!



Spalletti ai microfoni di ‘Premium’ continua la sua battaglia contro i media, senza esclusione di colpi: “Noi dovevamo far bene e vincere la partita. Domani guarderò la partita perché sono due squadre forti, perché i due allenatori propongono schemi di gioco innovativi. Mi hanno sconsigliato di andare al San Paolo, ma ci sarei andato, è uno spettacolo bellissimo da godersi… Cosa sapete voi del mio rapporto con la squadra? Di quello che ci siamo detti l’anno scorso o all’inizio di quest’anno? Che si fa ora? Si ragiona all’anno prossimo? Facciamo dei programmi per la prossima stagione? Così mettiamo i bastoni tra le ruote a quella che deve essere l’importanza degli obiettivi. La mia è coerenza.Voi non potete trarre nessuna conclusione, è una questione di coerenza. Siamo usciti dall’Europa League dove potevamo fare di più. Non c’è altro tempo, bisogna vincere ora, io non penso che cosa sarà l’anno prossimo. Io non mento ai miei calciatori, ho sempre detto cose vere. Gli ho detto che sono forti e che possiamo vincere e che se non vinciamo è colpa nostra…”. Martusciello risponde così: “La prestazione della mia squadra mi ha soddisfatto. Sono dispiaciuto per il risultato ma se vogliamo salvarci dobbiamo continuare su questa linea, dobbiamo creare e sfruttare le occasioni. Mi piace evidenziare la prestazione della squadra contro una Roma forte guidata da un grande Spalletti. La salvezza? Dobbiamo concentrarci sulle prestazioni e provare a commettere meno errori, che comunque fanno parte del calcio. Decisioni arbitrali? Lasciamo in pace l’arbitro e parliamo di calcio, non ho nulla da recriminare”.

Leggi anche

VIDEO/ Inter Roma (risultato 1-0) gol e highlights. Thuram fa esultare San Siro (Serie A)VIDEO/ Genoa Salernitana (risultato 1-0) gol e highlights. Garanzia Gudmundsson! (Serie A)VIDEO/ Cittadella Cremonese (risultato 1-2) gol e highlights. Decide Vazquez! (Serie B, 27 ottobre 2023)