Vittoria molto preziosa per il Verona che dopo tre pareggi consecutivi ottiene i tre punti contro il Trapani espugnando il Provinciale di Erice con il risultato di 2 a 0, gli scaligeri agganciano la Spal al secondo posto in classifica riducendo a 2 punti il gap nei confronti del Frosinone capolista, mentre la formazione di Calori viene raggiunta dalla Ternana che invece ha battuto il Novara tornando così in piena zona retrocessione. Non è stata comunque una passeggiata di salute per gli ospiti, i padroni di casa si sono resi pericolosi soprattutto con Jallow che a più riprese ha seminato il panico nella difesa scaligera presentandosi più volte davanti a Nicolas che in qualche modo è riuscito comunque a mantenere inviolata la propria porta. Grandi rimpianti per la squadra di Pecchia quando Zaccagni non è riuscito a depositare la sfera in rete davanti a Pigliacelli, non porta a nulla di buono neanche l’iniziativa personale di Siligardi mentre prima dell’intervallo Caracciolo non ha dato la giusta angolazione al pallone. Nel secondo tempo sale in cattedra Pazzini che per l’ennesima volta dimostra di essere l’uomo che spacca le partite (almeno in Serie B), suo il gol che consente al Verona di portarsi in vantaggio e soprattutto costringe il Trapani a riversarsi interamente in avanti concedendo agli scaligeri la possibilità di raddoppiare in contropiede, cosa che effettivamente avviene nel recupero quando ormai i padroni di casa rinunciano a difendere, per Luppi è fin troppo facile firmare la rete del raddoppio che archivia definitivamente la pratica nonostante un sostanziale equilibro sul possesso palla (52% a 48% in favore della formazione siciliana e 5 tiri in porta a testa). Il Verona ritrova un successo che in trasferta mancava dal 5 marzo scorso, mentre per il Trapani si tratta del quinto KO interno.
Le parole dell’allenatore del Verona, Fabio Pecchia, ai microfoni di Sky Sport: “Sono contento perché abbiamo vinto una partita molto difficile, giocando in maniera maschia, pratica e soprattutto dimostrando grande maturità contro una squadra che veniva da un ottimo momento. Il Pazzo continua a essere determinante e ce lo teniamo strettissimo, per quanto riguarda Zuculini spero non sia nulla di grave, sarebbe un grosso peccato perderlo visto l’apporto che ultimamente stava dando alla squadra”.