Allo stadio Ciro Vigorito è in corso il secondo anticipo del 37^ turno di Serie B 2016-2017, alla fine del primo tempo Benevento e Vicenza sono sullo 0-0. Un risultato che scontenterebbe entrambe le squadre, visto che la formazione di Baroni ha bisogno dei tre punti per riprendersi i tre punti attualmente occupato dal Perugia mentre quella di Torrente (che da pochi giorni ha preso il posto del silurato Bisoli) con una vittoria avrebbe modo di rilanciarsi nella lotta per la salvezza e di tirarsi fuori dalla zona play-out. Sia i padroni di casa che gli ospiti hanno comunque avuto la possibilità di sbloccare la contesa con Cragno e Vigorito che hanno abbassato le rispettive saracinesche, per il Benevento l’uomo che si è dato maggiormente da fare è stato Ciciretti che ha cercato più volte di innescare la punta Ceravolo. Dopo il succoso antipasto odierno, domani ci attende la portata principale con ben nove partite in programma alle ore 15, sarà un ricco pomeriggio di Serie B dove la classifica potrebbe essere rivoluzionata per l’ennesima volta. (agg. di Stefano Belli)



Allo stadio Ciro Vigorito è in corso il secondo anticipo del 37^ turno di Serie B 2016-2017, alla fine del primo tempo Benevento e Vicenza sono sullo 0-0. Un risultato che scontenterebbe entrambe le squadre, visto che la formazione di Baroni ha bisogno dei tre punti per riprendersi i tre punti attualmente occupato dal Perugia mentre quella di Torrente (che da pochi giorni ha preso il posto del silurato Bisoli) con una vittoria avrebbe modo di rilanciarsi nella lotta per la salvezza e di tirarsi fuori dalla zona play-out. Sia i padroni di casa che gli ospiti hanno comunque avuto la possibilità di sbloccare la contesa con Cragno e Vigorito che hanno abbassato le rispettive saracinesche, per il Benevento l’uomo che si è dato maggiormente da fare è stato Ciciretti che ha cercato più volte di innescare la punta Ceravolo. (agg. di Stefano Belli)



Al Piola si è appena concluso il primo anticipo della 37^ giornata di Serie B 2016-2017 tra Novara e Perugia, vittoria esterna per la formazione di Bucchi che si impone di misura per 1 a 0 grazie al gol realizzato da Jacopo Dezi quando mancava un quarto d’ora al novantesimo. Padroni di casa furiosi con il direttore di gara per aver annullato un gol alla formazione di Boscaglia quando il punteggio era sullo 0-0 per un presunto fuorigioco. Fatto sta che in classifica adesso la squadra umbra, in attesa che domani scendano in campo anche le altre squadre, si porta da sola al quarto posto in classifica con 56 punti, riducendo a sei le lunghezze di distanza nei confronti della terza. Novara che a causa del tredicesimo KO stagionale rimane fuori dalla zona play-off e domani rischia di perdere ulteriore terreno in classifica nel caso Bari, Salernitana e Carpi dovessero fare risultato. (agg. di Stefano Belli)



In settimana unaltra squadra di Serie B ha cambiato allenatore, sperando in uninversione di tendenza nei risultati. Si tratta del Vicenza, che ha salutato Pierpaolo Bisoli per poi assumere Vincenzo Torrente, ex capitano del Genoa che lanno scorso aveva guidato la Salernitana. Torrente è peraltro il terzo allenatore stagionale per il Vicenza, che ava cominciato il campionato con Franco Lerda per poi affidarsi a Bisoli, dallottava giornata. Larrivo di Torrente in biancorosso ha seguito il decimo esonero stagionale in questa Serie B: le squadre che hanno cambiato mister sono state Avellino, Bari, Brescia, Cesena, Salernitana, Ternana (due volte), Trapani e per lappunto Vicenza (due volte). Per il club biancorosso si tratta inoltre della terza stagione consecutiva con almeno un cambio allenatore: nel 2014-2015 ad essere esonerato fu Giovanni Lopez in favore di Pasquale Marino, che poi trascinò la squadra sino al terzo posto e alle semifinali dei playoff, perse contro il Pescara. Lanno seguente (2015-2016) Marino pagò un avvio di campionato deludente e venne avvicendato da Franco Lerda, il quale riuscì a risollevare il Vicenza conducendolo ad una salvezza tranquilla. Lo stesso Lerda è stato però esonerato allinizio di questo campionato: Pierpaolo Bisoli, in sella dal turno numero 8, non ha però trovato continuità nei risultati ed ecco quindi Torrente. (aggiornamento di Carlo Necchi)

Riavvolgiamo il nastro di un girone e torniamo ai risultati della 16^giornata di Serie B. Che si aprì venerdì 25 novembre 2016 con lanticipo tra Virtus Entella e Spezia, terminato in parità per i gol di Valentini (27) e Troiano (79). Sabato 26 novembre invece il Brescia superò lAscoli con il minimo scarto, gol decisivo di Dimitri Bisoli, mentre Frosinone e Ternana si spartirono la posta in palio pareggiando 1-1 (vantaggio dei Ciociari con Ariuado, pareggio delle Fere grazie ad Avenatti). Il Carpi regolò il Cittadella 2-0, a segno Catellani e Lasagna, mentre il successo più rotondo fu quello del Cesena che al Manuzzi abbatté lAvellino con i colpi di Djuric, Dalmonte e Ciano. Al Pisa invece bastò il sigillo di Eusepi, poi passato proprio allAvellino, per avere ragione del Trapani. Senza gol invece Vicenza-Benevento, Perugia-Novara e SPAL-Latina. Il primo posticipo, quello di domenica 27 novembre, vide lHellas Verona battere il Bari per 1-0 con il solito Pazzini match-winner; infine il monday night di lunedì 28, tra Salernitana e Pro Vercelli, si concluse sull1-1 con botta di Donnarumma e risposta del vercellese Sprocati, che oggi milita proprio nella squadra campana. La classifica vedeva lHellas in testa con 33 punti e il Frosinone a seguire con 31, poi la coppia Benevento-Cittadella a 28 e la SPAL a quota 26. In coda erano invece Pisa (14 punti), Avellino (13) e Trapani (11). (aggiornamento di Carlo Necchi)

Nella 37^ giornata di Serie B matureranno risultati sicuramente importanti per le gerarchie di classifica. Può essere utile dare anche unocchiata al calendario degli ultimi turni, per farci unidea di quali pericoli attendono le varie squadre. Focalizzandoci sulla lotta per la promozione, cominciamo dalla SPAL capolista: dopo la trasferta di domani a Latina, gli estensi avranno 3 partite su 5 in casa con in mezzo trasferte insidiose, a La Spezia il 29 aprile e a Terni il 13 maggio. Apparentemente più difficile il calendario dellHellas Verona, attesa da due trasferte di fila a Bari e Perugia, contro squadre in lotta per un posto tra le prime otto. In totale, gli scaligeri disputeranno 4 delle ultime 6 giornate lontano dalle mura amiche, compreso lultimo turno al Manuzzi di Cesena dove finora hanno vinto solo Virtus Entella e Pro Vercelli. Poi il Frosinone: dopo la trasferta di Terni partite in casa contro Spezia, Trapani e Pro Vercelli e in mezzo trasferte sui campi di Salernitana e Benevento. I pugliesi allenati da Marco Baroni affronteranno avversari della seconda metà di classifica, ad eccezione proprio del Frosinone con cui se la vedranno in casa al penultimo turno. Infine il Cittadella, che dopo il Carpi farà visita alla capolista SPAL; a seguire Cesena in casa, Pisa fuori, Vicenza al Tombolato ed Entella a Chiavari. (aggiornamento di Carlo Necchi)

? – Prima dei risultati della 37^giornata, la classifica del campionato di Serie B vede in testa la SPAL con 67 punti e al secondo posto la coppia Hellas Verona-Frosinone a quota 62. Quarti Benevento e Cittadella, entrambe neopromosse, con 54 punti. Si profila allorizzonte il rischio di non giocare i playoff: questo accadrà se, al termine della stagione regolare, ci saranno0 10 o più lunghezze a separare terza e quarta in graduatoria. Al momento la distanza è di 8 punti: i turni mancanti sono ancora 6 e quindi abbastanza per ricucire lo strappo, o quantomeno mantenerlo entro la singola cifra; attenzione e però perché nelle ultime settimane le principali inseguitrici hanno rallentato la loro corsa. Il Benevento ad esempio ha perso in 4 delle 6 giornate precedenti, mentre il Perugia (ad oggi sesto con 53 punti) ha ottenuto 1 successo nelle ultime 5. Meglio ha fatto il Cittadella, che lunedì scorso a Verona ha interrotto una serie di 4 risultati utili consecutivi (3 vittorie e 1 pareggio). Quanto alle formazioni di testa, la SPAL ha riallacciato il filo con la vittoria ottenendone 3 di fila, mentre Hellas Verona e Frosinone stanno faticando maggiormente. Per i playout invece il margine di rischio sembra più basso: ci vorrebbero 5 punti tra quartultima e quintultima, al momento separate da una sola lunghezza (Brescia a 38 e Vicenza a 37). (aggiornamento di Carlo Necchi)

Prima che maturino i primi risultati della 37^giornata di Serie B, ricapitoliamo la situazione nella classifica marcatori. Al comando sempre Giampaolo Pazzini, che alletà di 32 anni sta vivendo la stagione più prolifica della sua carriera. Con il gol segnato al Cittadella nel turno di pasquetta, il Pazzo è salito a quota 22 in questo campionato, superando il suo precedente record nella singola stagione che risaliva al 2009-2010, quando con la Sampdoria andò in gol 21 volte tra Serie A (19) e Coppa Italia (2). Nonostante le 6 giornate ancora da disputare in questo torneo cadetto, Pazzini sembra aver già posto una seria ipoteca sul titolo di capocannoniere. Chi non ci sta è Francesco Caputo, al momento secondo in classifica marcatori con le sue 17 reti: nel week-end il numero 9 della Virtus Entella sarà impegnato nel derby ligure contro lo Spezia, e spera a maggior ragione dincrementare il suo bottino. Completa il podio provvisorio la punta della SPAL Mirco Antenucci, salito a 16 gol; assieme a lui Fabio Ceravolo del Benevento, che però ha sfruttato 3 rigori in più (7 contro i 4 calciati da Antenucci). A 15 Federico Dionisi del Frosinone. (aggiornamento di Carlo Necchi)

Sei giornate al termine del campionato di Serie B 2016-2017: la trentasettesima si apre con due anticipi venerdì 21 aprile, alle ore 19 si parte con Novara-Perugia e alle ore 21 avremo Benevento-Vicenza. Al Piola una sfida playoff: il Novara è reduce da due ottime partite avendo pareggiato contro il Verona e vinto a Frosinone, ma il rischio per i piemontesi è quello di dover rimpiangere quel gol subito da Pazzini allultimo secondo.

Al momento infatti cè un punto di distanza rispetto allo Spezia ottavo in classifica: la vittoria in quella partita contro il Verona avrebbe spinto il Novara al settimo posto, proprio ad nu punto di distanza da un Perugia che mantiene dunque la sua posizione nella griglia degli spareggi ma che dopo la striscia vincente è tornato a faticare, perdendo nettamente a Trapani e pareggiando senza gol contro lAscoli.

Con i tre punti gli umbri sarebbero quasi certi di arrivare ai playoff; senza, tornerebbero davvero a rischiare mentre il Novara daltro canto può fare un passo importante per andare a prendersi quello che alla vigilia della stagione era considerato un obiettivo.

Il Benevento è in netto calo, e deve vincere per un motivo molto semplice: non dovesse farlo, e anche il Cittadella dovesse mancare la vittoria, Verona e Frosinone potrebbero mettere 10 punti tra loro e le quarte, il che significherebbe che i playoff non si giocherebbero e le prime tre andrebbero direttamente in Serie A. Cè ancora strada da fare tante cose possono cambiare, ma intanto la forbice si sta allargando perchè il Benevento non riesce più a tenere il passo.

Occasione da non perdere questa partita casalinga contro il Vicenza, che allinizio della settimana ha dato il benservito a Pierpaolo Bisoli chiamando Vincenzo Torrente. Quartultimi in classifica, i veneti rischiano seriamente anche la retrocessione diretta in Lega Pro; al momento hanno un solo punto di vantaggio sulla Ternana e il trend è negativo, dunque non si possono fare sconti o calcoli e bisognerà provare a vincere senza se e senza ma. 

Venerdì 21 aprile

RISULTATO FINALE Novara-Perugia 0-1

RISULTATO FINALE Benevento-Vicenza 0-0

Spal 67

Verona, Frosinone 62

Perugia* 56

Benevento* (-1) 55

Cittadella 54

Virtus Entella, Spezia, Carpi 51

Novara*, Bari 50

Salernitana 49

Pro Vercelli 45

Avellino 44

Cesena 42

Ascoli 40

Trapani, Brescia, Vicenza* 38

Ternana 36

Pisa (-4) 32

Latina (-2) 31

* Una partita in più