Decimo titolo per Rafa Nadal che allAtp Montecarlo 2017 ha bisogno di appena 76 minuti per vincere la finale contro il connazionale. Ad Albert Ramos-Vinolas rimarrà sempre il ricordo di questo giorno, la prima volta in cui si è giocato una finale di un Master 1000; tuttavia il catalano ha potuto ben poco davanti alla determinazione di un Nadal che, se anche distante dai fasti del passato, ha saputo dominare la partita portandosi in doppia cifra per titoli nel Principato. Secondo trofeo consecutivo qui per un Nadal che promette di diventare padrone di unaltra stagione sulla terra rossa; il match contro Ramos-Vinolas è sostanzialmente terminato quando il maiorchino, sotto 2-1, ha dovuto rimontare una situazione complessa e si è preso il quarto gioco del set. Da lì break immediato e chiusura di match con 25/31 con le prime di servizio, 7/10 sulle seconde e nessuna palla break concessa allavversario. Il regno di Nadal a Montecarlo continua. (agg. di Claudio Franceschini)



Dura appena 31 minuti il primo set della finale dellAtp Montecarlo 2017 e, come si prevedeva, il maiorchino sta dominando su un avversario anche emozionato per trovarsi alla prima finale di un torneo Master 1000. Nadal ha l86% di prime in campo con le quali fa il 79% dei punti; difficile riuscire a giocare con statistiche simili, anche perchè il servizio del nove volte campione del Principato è efficace e non concede palle break a un Ramos-Vinolas che invece ha dovuto salvarsi in ben quattro occasioni, lasciando però al connazionale due opportunità sfruttate che hanno fatto la differenza. Lunica consolazione adesso, per il ventinovenne di Barcellona, è quella di poter iniziare il secondo set al servizio e che sia passata mezzora; Ramos-Vinolas dovrebbe aver smaltito lemozione e finalmente entrare nel match, ma contro un Nadal in vantaggio e sempre più in fiducia il compito di rientrare nel match e portarlo al terzo set sembra davvero arduo. Staremo comunque a vedere come procederanno le cose, Nadal deve ancora conquistarsi il suo decimo titolo. (agg. di Claudio Franceschini)



Prende finalmente il via la finale del torneo Atp Montecarlo 2017: Rafa Nadal e Albert Ramos-Vinolas sono pronti a fare il loro ingresso sul Court Rainier III per contendersi il terzo Master 1000 della stagione (i primi due, Indian Wells e Miami, li ha vinti Roger Federer). Per Nadal come detto cè la possibilità di mettere le mani sul decimo trionfo qui; sarebbe il secondo consecutivo dopo la finale vinta – in tre set – su Gael Monfils lo scorso anno. A proposito: questo con Ramos-Vinolas sarà il terzo derby che Rafa giocherà in una finale di Montecarlo. Gli altri due li aveva vinti dominando, ed erano stati consecutivi: nel 2010 per il suo sesto titolo (in fila) il maiorchino aveva lasciato appena un game a Fernando Verdasco, schiantandolo con il risultato di 6-0 6-1. Nel 2011 invece un netto 6-4 7-5 allamico David Ferrer per il settimo sigillo nel Principato. Le premesse non sono affatto buone per Ramos-Vinolas, che comunque ci proverà sapendo comunque di non avere nulla da perdere. Adesso parola al campo: i due giocatori spagnoli stanno per iniziare questa appassionante finale che chiuderà un appassionante torneo, e noi non vediamo lora di vedere come andranno le cose sulla terra rossa dellAtp Montecarlo 2017. (agg. di Claudio Franceschini)



Al torneo Atp Montecarlo 2017, per la finale Nadal-Ramos Vinolas, possiamo considerare questultimo uno sfidante: Nadal infatti è campione in carica e corre oggi per il decimo titolo sulla terra rossa del Principato. Albert Ramos-Vinolas, 29 anni compiuti lo scorso gennaio, è decisamente alla miglior stagione in carriera: a fine febbraio è riuscito a spingersi fino al 24esimo posto nella classifica ATP, posizione che occupa tuttora. Tuttavia, siccome lo scorso anno non aveva superato il primo turno a Montecarlo, scalerà ancora qualche posizione nel ranking; in più possiamo aggiungere che i risultati del catalano in questo torneo Master 1000 raramente erano stati positivi, perchè non è mai andato oltre il secondo turno (raggiunto consecutivamente tra il 2014 e il 2016). Come Master 1000 Ramos-Vinolas ha come miglior risultato una manciata di terzi turni; in carriera ha vinto un solo titolo, il 250 di Bastad (in Svezia) nel luglio scorso, quando ha superato in finale il connazionale Fernando Verdasco. Tre invece le finali perse, sempre nei 250; questo è dunque il punto più alto di una carriera che si sta sviluppando proprio alla soglia dei 30 anni, e che ne fa uno dei tanti spagnoli che al netto delletà stanno emergendo adesso (un altro è Pablo Carreno Busta che ha eliminato il nostro Fabio Fognini qui a Montecarlo). La finale che giocherà oggi sarà dunque il punto più alto mai raggiunto finora, e naturalmente lo porterà al Roland Garros con tante attenzioni su di sè. (agg. di Claudio Franceschini)

Tra Rafael Nadal e Albert Ramos-Vinolas, che tra poco giocano la finale del torneo Atp Montecarlo 2017, sono appena due i precedenti: curiosamente entrambi sono stati giocati nella stessa location, ovvero quella Barcellona che è terra di nascita delloutsider di oggi ma che è stato uno dei feudi del maiorchino, che anche in Catalogna ha dominato in lungo e in largo. Le due sfide tra i finalisti nel Principato risalgono al 2013 e 2014: nella prima occasione, quarti di finale, Nadal si impose per 6-3 6-0 mentre nella seconda, al secondo turno del torneo, vinse 7-6 6-4. Dunque non ci sono troppe speranze per Ramos-Vinolas, anche se a dire il vero il giocatore che Nadal sfidò allepoca nel torneo di Barcellona è ben diverso da questo, che a Montecarlo si è permesso il lusso di eliminare due giocatori come Andy Murray, numero 1 del ranking Atp, e Marin Cilic che è pur sempre un Top Ten anche se poco avvezzo alla terra rossa. Dunque staremo a vedere; ad ogni modo come già detto il pronostico non può che essere tutto dalla parte di Nadal. (agg. di Claudio Franceschini)

Al torneo Atp Montecarlo 2017 siamo arrivati alla finale, che con inizio del match alle ore 14.30 assegnerà il titolo del terzo torneo Masters 1000 della stagione del grande tennis, il primo sulla terra rossa europea che da qui al Roland Garros sarà assoluta protagonista. Tutti i riflettori saranno naturalmente puntati su Rafa Nadal: il maiorchino va a caccia del decimo titolo sulla terra rossa del Principato ed è il logico favorito per il successo contro il connazionale Albert Ramos-Vinolas. Tutto è dalla parte di Nadal, che sulla terra rossa domina da oltre un decennio, che a Montecarlo è praticamente perfetto, che questanno è tornato al top e in pratica si è inchinato solo a Roger Federer (a Montecarlo assente) e che in questa settimana ha letteralmente travolto tennisti di ottimo livello come Zverev e Goffin, travolti rispettivamente con un doppio 6-1 negli ottavi e per 6-1, 6-3 nella semifinale di ieri. Adesso la doppia cifra di torneo vinti è davvero ad un solo passo per Nadal e siamo sicuri che Rafa non vorrà fermarsi proprio sul più bello.

Per Albert Ramos-Vinolas questa invece è già senza ombra di dubbio la settimana più bella della carriera, con la perla della vittoria ai danni di Andy Murray, confermata dai successivi successi contro gente del livello di Cilic e Pouille. Tante belle vittorie che hanno dato in premio allo spagnolo la finale di un torneo Masters 1000 – i più importanti dopo quelli del Grande Slam – proprio contro il leggendario connazionale. La domanda di tutti gli appassionati è però adesso inevitabilmente la stessa: Ramos-Vinolas saprà giocarsela contro Nadal o assisteremo a un monologo di Rafa?

Per scoprirlo, ricordiamo che il torneo Atp Montecarlo 2017, come tutti i Masters 1000 della stagione di tennis, viene trasmesso in diretta tv su Sky Sport 2, canale numero 202 della piattaforma satellitare; esclusiva dunque per gli abbonati alla pay tv del satellite, con la possibilità di seguire i match anche in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi lapplicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. Punti di riferimento importanti saranno naturalmente anche il sito ufficiale del torneo ATP di Montecarlo (che è disponibile anche in italiano) e i suoi riferimenti sui social network.