Melfi-Taranto 1-0: vittoria fondamentale per la formazione lucana che si aggiudica la sfida diretta contro lultima in classifica e la stacca portandosi a +4. In virtù della doppia sfida diretta a favore contro il Monopoli, il Melfi tecnicamente è ancora in corsa per la salvezza diretta; tuttavia basterà un pareggio dei pugliesi o una partita non vinta dallo stesso Melfi per sancire laritmetica dei playoff. Il Taranto dovrà necessariamente giocarli, a meno che non retroceda direttamente e purtroppo oggi il quadro non è roseo per gli ionici. Rimasti in superiorità numerica al 54 (espulso Marano), gli ospiti non sono riusciti a creare occasioni da rete se non con un tiro di Emmausso respinto in angolo da Laezza; il Melfi invece ha dimostrato di crederci di più e al 91 ha ottenuto un calcio di rigore per un fallo di mano di Balzano. Il secondo nella giornata: al 50 infatti De Toni, allesordio in campionato, aveva parato la conclusione dagli undici metri di De Angelis, ma questa volta nulla ha potuto sul tiro di Ciro Foggia che ha segnato così il dodicesimo gol nel girone C di Lega Pro, avvicinando il Melfi alla salvezza. (agg. di Claudio Franceschini) 



Melfi-Taranto 0-0: intervallo allArturo Valerio, la partita del girone C di Lega Pro è davvero bella nonostante la tensione per la posta in palio e ci sta regalando davvero tante emozioni, anche se manca il gol a questo primo tempo. A partire meglio è il Melfi che con una punizione di Vicente crea pericoli alla porta di De Toni; il Taranto però replica subito con Potenza che, lanciato da Pirrone, riesce ad andar via alla difesa avversaria ma scivola nel momento di calciare tutto solo davanti a Gragnaniello. Non si dà per vinta la formazione ionica – ultima in classifica e reduce dallo 0-4 interno subito dalla Paganese: un minuto più tardi il solito Emmausso non arriva per un soffio sul cross dalla sinistra di Som. La spinta dei padroni di casa si esaurisce nel finale, così viene fuori il Melfi che al 34 sfiora la rete con una conclusione dalla distanza di Gammone. Ancora Emmausso che però sbaglia tutto al momento di calciare, ultimo brivido con Marano che calcia da fuori, la deviazione di Pambianchi mette De Toni fuori causa ma il pallone è fuori. Si chiude così una frazione davvero vivace, vedremo quello che ci riserverà il secondo tempo. (agg. di Claudio Franceschini) 



La partita tra Melfi e Taranto, in programma nella 36^ giornata di Lega Pro si annuncia come in vero spareggio per lultimo gradino della classifica del girone C:i tre punti in palio oggi potrebbero quindi essere fondamentali a fine stagione per scampare alla retrocessione diretta in serie D. Secondo lo storico recente Melfi e Taranto si sono già incontrate in due occasioni in questa stagione 2016-2017: lultima volta risale al girone di andata della regular season, dove la vittoria arrise ai rossoblu padroni di casa per 2-0 grazie alle reti di Altobelli e Viola, questultimo dal dischetto. Laltro testa a testa a cui possiamo fare riferimento risale invece alla prima giornata della fase a gironi della Coppa Italia di Lega Pro, dove il tabellone arrise al Taranto per 2-1: per gli ionici furono decisive le reti di Magnaghi a cui solo De Vena rispose per i gialloverdi. (agg Michela Colombo) 



Incontro decisivo per la salvezza fra Melfi e Taranto nella 36^ giornata del girone C di Lega Pro, dunque in attesa del fischio dinizio diamo uno sguardo alle statistiche stagionali di queste due formazioni. I lucani hanno un pessimo rendimento casalingo, con cinque vittorie, quattro pareggi e ben otto sconfitte patite. La squadra gialloverde ha segnato venti reti e ne ha prese venticinque davanti al pubblico amico. Leggermente meglio ha fatto il Taranto in trasferta, dove ha conquistato due vittorie e sei pareggi e ha subito nove insuccessi. Gli ionici fuori casa hanno realizzato tredici reti e ne hanno subite il doppio. Però parliamo della sfida fra la penultima e lultima: basta questo per capire limportanza della posta in palio per evitare la retrocessione diretta in Serie D. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza) 

Match delicatissimo quello tra Melfi e Taranto: la penultima della classe riceve il fanalino di coda partendo da un punto di vantaggio in classifica (31 per il Melfi, a 30 il Catanzaro). In settimana i pugliesi hanno perso malamente la gara di recupero contro la Paganese, incassando un pesante 0-4 interno. Dopo la partita ha parlato il general manager Fabrizio De Poli: Non abbiamo sbagliato soltanto oggi, ma anche nelle partite precedenti; non so da dove possa ripartire la squadra per trovare ancora stimoli, ma siamo obbligati a lottare in maniera seria fino allultimo. Siamo comunque meritatamente allultimo posto, questa è la realtà attuale. Abbiamo problemi sia tecnici che mentali, ma sicuramente i valori mentali non sono al top. Oggi bisognava giocare col cuore, invece commentiamo una sconfitta sonora; il pubblico tarantino merita di più. Anche il capitano rossoblù, Francesco Pambianchi, non ha esitato nellassumersi la responsabilità della sconfitta, augurandosi una reazione almeno sinché la matematica non condannerà il Taranto alla retrocessione in Serie D: In noi forse sta prevalendo la paura di mandare tutto a rotoli, mentre gli avversari hanno più cattiveria e noi manifestiamo invece a volte mancanza di carattere. Non mi voglio comunque abbattere, prima che essere dei calciatori siamo degli uomini e se cè un minimo di dignità dobbiamo dare il massimo fino alla fine. Far retrocedere il Taranto sarebbe un danno clamoroso. (aggiornamento di Carlo Necchi) 

Dal signor Guccini di Albano Laziale, domenica 23 aprile 2017 alle ore 16.30, sarà una sfida che rappresenterà uno dei campi centrali nel programma della terzultima giornata di campionato nel girone C di Lega Pro. Si affronteranno infatti due squadre divise da un solo punto in classifica: penultimi i padroni di casa, ultimi gli ospiti, che hanno subito un doppio colpo devastante in casa nell’ultima settimana. Dopo aver ceduto all’ultimo minuto in un’altra importantissima sfida salvezza contro il Monopoli, infatti, i tarantini sono stati travolti in casa mercoledì nel recupero disputato contro la Paganese. 

Match giocato dopo l’aggressione subita dai rossoblu da parte di alcuni teppisti, tifosi che hanno fatto trascendere una contestazione comunque già da tempo dura verso la squadra che sembra ora ad un passo dalla retrocessione diretta in Serie D. A Pagani si è vista una squadra senza nerbo, che ha subito quattro gol senza riuscire ad imbastire una reazione. Nel segno del quattro anche la fondamentale vittoria che il Melfi di Aimo Diana ha invece ottenuto il sabato di Pasqua sul campo del Messina. Una vera resurrezione per i lucani che grazie ai quattro punti ottenuti nelle ultime due trasferte di campionato hanno rilanciato le loro ambizioni di partecipazione ai play out, che sembrava davvero in bilico fino a qualche settimana fa.

Allo stadio Valerio di Melfi saranno queste le probabili formazioni che scenderanno in campo. I padroni di casa affronteranno il match con Gragnaniello estremo difensore alle spalle del trio formato da Grea, Laezza e Romeo. A centrocampo spazio ad Esposito e al brasiliano Vicente che si muoveranno per vie centrali, mentre sulla fascia destra giocherà Lodesani e l’esterno laterale di sinistra sarà invece Marano. In attacco ci sarà spazio per De Vena, Foggia ed il ghanese Obeng. Il Taranto tenterà il tutto per tutto in questa sfida salvezza con Contini in posta, Magri e Pambianchi a formare la coppia di difensori centrali, mentre De Giorgi giocherà come esterno di fascia destra e Balzano come esterno di fascia sinistra nella retroguardia, quest’ultimo al posto dello squalificato Di Nicola, espulso contro la Paganese. A centrocampo Nigro e Guadalupi copriranno le spalle ai tre incursori Potenza, Emmausso e Paolucci, mentre l’argentino Cobelli sarà confermato nel ruolo di unica punta.

Situazione difficilissima a Taranto, col tecnico Salvatore Ciullo che ha rassegnato le dimissioni dopo il crollo con la Paganese, respinte però dalla società pugliese. 4-2-3-1 confermato per gli ospiti con il Melfi di Diana che affronterà questa fondamentale partita con un 3-4-3 che a Messina è stato premiato per la sua spregiudicatezza. In caso di vittoria del Melfi, si chiuderebbe di fatto la corsa per i play out, col Taranto probabilmente condannato alla retrocessione diretta.

I bookmaker credono in un Melfi più in palla rispetto ai diretti avversari, con successo lucano quotato 1.95 da Paddy Power, mentre Betclic propone a 3.15 la quota del pareggio e William Hill offre invece a un moltiplicatore di 4.00 la quota relativa al successo esterno dei pugliesi.

Per seguire la diretta streaming video di Melfi-Taranto, domenica 23 aprile 2017 alle ore 16.30, ci si potrà collegare sul canale Lega Pro Channel, visibile via internet a chi sarà abbonato al sito sportube.tv.