Leggendo le probabili formazioni di Pescara Roma, match valido per la trentatreesima giornata del campionato di Serie A, tra le fila dei delfini dovrebbe essere certo di un posto da titolare il centrocampista Sunley Muntari. Abbiamo deciso di mettere a confronto l’ex giocatore dei nerazzurri con un altro elemento molto importante della formazione avversaria, vale a dire Daniele De Rossi. Andiamo subito a scoprire qualcosa in più su questi calciatori a livello statistico, cominciando dal giocatore dei biancoazzurri che quest’anno ha collezionato appena sette presenze in campionato, mettendo a segno anche una marcatura. Per quanto riguarda il giocatore dei capitolini, Daniele De Rossi, dai dati si evince una presenza costante del giocatore in campionato con ventisei gettoni totali e quattro assist. Il centrocampista della Roma è uno dei punti fermi di Luciano Spalletti e contro il Pescara proverà ad imporsi come uno dei protagonisti(Jacopo D’Antuono)



Il Pescara potrebbe giocare uno scherzetto alla Roma, ma anche vincere a questo punto servirebbe a ben poco visto che il colpo dell’Empoli a San Siro ha definitivamente allontanato le speranze di salvezza. Gli uomini di Zdenek Zeman, grande ex di giornata, hanno obiettivamente poche chance di fare risultato questa sera, ma tra le mura amiche potrebbero trovare quell’orgoglio in grado di imbrigliare gli avversari. Da questo punto di vista Gianluca Caprari e Ahmad Benali sono gli unici che hanno la giusta qualità per creare scompiglio nella retroguardia giallorossa e si ergono a potenziali protagonisti nella squadra adriatica. Quali saranno invece i possibili protagonisti della Roma? Oltre a Edin Dzeko, che potrebbe avere vita facile contro la difesa degli abruzzesi e corre per il titolo di miglior marcatore del campionato, citiamo Mohamed Salah e Radja Nainggolan che stanno disputando una grande stagione sulla trequarti della formazione di Luciano Spalletti. (agg. Giuliani Federico)



Scopriamo i migliori giocatori attesi per Pescara-Roma, la partita serale che chiuderà la 33^giornata di Serie A.  In casa dei delfini, nonostante abbia perso il posto, è Bizzarri il miglior portiere con 108 parate., mentre in difesa la compagine di Zeman ha in Campagnaro l’elemento fondamentale con i suoi 2 gol, 7 tiri e 9 attacchi. A centrocampo la sorpresa è Benali, piacevole rivelazione: 5 gol, 24 tiri e 81 attacchi, mentre è Caprari il pericolo maggiore con 8 gol e 7 assist in tutto nel reparto offensivo. Roma che ha invece trovato uno Szczesny ottimo in questa fase del campionato con 106 parate mentre in difesa giallorossa conduce Bruno Peres, un terzino di grande spinta con 2 gol, 102 attacchi e 21 occasioni da gol. I numeri premiano anche Radja Nainggolan a centrocampo con 9 gol segnati, 18 assist e 127 attacchi, mentre rimane assolutamente micidiale Dzeko in avanti con i suoi 25 gol su 134 conclusioni, oltre a 17 assist in tutto. (agg Michela Colombo)



la partita con la quale si conclude la trentatreesima giornata di Serie A 2016-2017: allo stadio Adriatico si gioca alle ore 20:45 di lunedì 24 aprile. Roma impegnata nella corsa al secondo posto, Pescara ormai condannato alla Serie B; soprattutto questa partita rappresenta anche unaltra sfida di Zdenek Zeman alla squadra che ha allenato in due diversi momenti della sua carriera, e dove nonostante i risultati poco scintillanti (rispetto alle attese) è rimasto assolutamente benvoluto. In termini generali unoccasione che la Roma non può assolutamente perdere, tra le due squadre i punti di differenza in classifica sono 58. Andiamo allora a studiare in maniera più approfondita quelle che potrebbero essere le scelte dei due allenatori per il Monday Night, leggendo le probabili formazioni di Pescara Roma.

stata quotata dalla Snai: le scommesse per la partita di Serie A (33^ giornata) ci dicono che il segno 1 per la vittoria del Pescara ha una quota di 11,00; il segno X per il pareggio vale 6,25 mentre il segno 2 per la vittoria della Roma vale 1,25 volte la somma che deciderete di mettere sul piatto.

Come si diceva recentemente, per Zeman il grande rammarico rimane soprattutto quello di non aver potuto avere a disposizione giocatori come Gilardino e Pepe, che di fatto non si sono mai visti da quando il boemo è arrivato in panchina. Probabilmente le cose sarebbero andate nello stesso modo, o magari no; sta di fatto che adesso il Pescara affronta questa partita con un 4-3-3 nel quale la prima punta del tridente dovrebbe essere Bahebeck, che ha superato i problemi fisici (anche lui è stato tartassato dagli infortuni) e che dunque dirotterà lex Caprari sulla corsia esterna, con la conferma di Benali a destra. A fare le spese del ritorno dellattaccante francese è Brugman; a centrocampo infatti non sembra ci sia spazio per luruguaiano, Zeman dovrebbe confermare Memushaj e Coulibaly sulle mezzali e Muntari da finto playmaker (il ghanese ha caratteristiche diverse rispetto al regista classico). In difesa se non altro rientra Bovo; dovrebbe essere lui ad affiancare Campagnaro al centro dello schieramento, mentre sulle fasce non dovrebbero esserci novità con Zampano e Biraghi. In porta Fiorillo dovrebbe vincere ancora una volta il ballottaggio con Bizzarri e dunque essere titolare.

Luciano Spalletti, dopo una stagione quasi interamente vissuta con la difesa a tre, è tornato allantico (cioè allo schema simbolo della sua prima avventura sulla panchina della Roma, conclusa ormai più di sette anni e mezzo fa) e adesso si dispone con il 4-2-3-1; significa che Fazio e Manolas stringono al centro con Rudiger che si allarga a sinistra (e dovrebbe vincere il testa a testa con Bruno Peres), mentre a sinistra sono in tre per una maglia, con Emerson Palmieri che non è al meglio e dunque dovrebbe lasciare campo a Mario Rui, che appunto si gioca la posizione di terzino sinistro con Juan Jesus. A centrocampo discorso simile per De Rossi, che nelle ultime settimane non è mai stato al 100%: qualora Capitan Futuro non dovesse farcela è pronto Leandro Paredes che rappresenta il suo sostituto naturale, ci sono meno possibilità per Grenier. Strootman invece sarà titolare; a completare lo schieramento saranno i quattro giocatori offensivi, vale a dire Salah e Perotti (in vantaggio su El Shaarawy) sugli esterni ad accompagnare il lavoro di raccordo da parte di Nainggolan, con Edino Dzeko, capocannoniere del campionato, schierato naturalmente come prima punta.

1 Fiorillo; 11 F. Zampano, 14 Campagnaro, 83 C. Bovo, 3 Biraghi; 33 Coulibaly, 13 Muntari, 8 L. Memushaj; 10 Benali, 15 Bahebeck, 17 Caprari

A disposizione: 31 Bizzarri, 12 Aldegani, 44 Fornasier, 35 A. Coda, 2 A. Crescenzi, 7 Verre, 5 A. Bruno, 36 Cubas, 9 Kastanos, 28 Mitrita, 16 Brugman, 20 Cerri

Allenatore: Zdenek Zeman

Squalificati: –

Indisponibili: Vitturini, Stendardo, Pepe, Gilardino

1 Szczesny; 2 Rudiger, 20 Fazio, 44 Manolas, 21 Mario Rui; 16 De Rossi, 6 Strootman; 11 Salah, 4 Nainggolan, 8 Perotti; 9 Dzeko

A disposizione: 19 Alisson, 18 Lobont, 13 Bruno Peres, 15 Vermaelen, 3 Juan Jesus, 33 Emerson P., 30 Gerson, 7 Grenier, 5 L. Paredes, 92 El Shaarawy, 10 Totti

Allenatore: Luciano Spalletti

Squalificati: –

Indisponibili: Florenzi