Arriva anche il secondo cambio per il Trapani, fuori Santiago Colombatto ed al suo posto la punta Manconi. Il Trapani non molla riversandosi in attacco. Un tiro sporco di Citro termina di poco a lato sotto gli occhi di Belec. Il Carpi riesce ad amministrare bene il vantaggio chiudendo ogni varco alla formazione avversaria. Simone Romagnoli si mostra insuperabile nel gioco aereo raccogliendo tutti i lanci lunghi del Trapani. Prova impeccabile la sua quest’oggi. Kevin Lasagna nel frattempo ha la chance giusta per chiudere i conti. L’attaccante va al tiro da posizione favorevole ma un provvidenziale l’intervento di Pagliarulo gli nega la gioia della tripletta. Cambio per il Trapani, dentro Fausto Rossi al posto di Maracchi. Poco dopo fuori anche Jelenic, sostituito da Mbaye. Nei minuti di recupero Castori manda in campo pure Giacomo Beretta regalando così a Kevin Lasagna una meritatissima standing ovation.
Il secondo tempo riparte e subito la gara si riapre. Igor Coronado pesca il jolly dalla distanza: il brasiliano trova palla sui venticinque metri, non ci pensa troppo e calcia verso la porta. Ne esce un tiro imprendibile che si insacca mentre Belec dà l’imprressione di non aver visto partire il pallone. Il Trapani ora ci crede. Coronado su azione di calcio d’angolo mette in mezzo un pallone velenoso e teso, salta più in alto di tutti Pagliarulo che non inquadra lo specchio della porta. Primo cambio per Calori: fuori l’infortunato Jallow, dentro Citro. Il neo entrato si presenta subito bene. Scende bene sulla destra il solito Casasola che manda verso il centro per Citro. L’attaccante del Trapani prova il destro che si spegne di poco a lato del palo della porta di Belec. Al 67esimo arriva ancora un pericolo per il Carpi con il destro dal limite di Coronado: il tiro dell’attaccante del Trapani è quasi perfetto e si spegne di poco sul fondo. Primo cambio per il Carpi, fuori Di Gaudio ed al suo posto in campo Fabio Concas.
Il Trapani ci prova con Coronado. L’attaccante brasiliano calcia in maniera quasi perfetta un calcio di punizione. Il suo tiro a giro termina però la corsa sulla rete esterna. Calori qualche istante dopo si arrabbia pesantemente con lui rimproverandoli una cattiva gestione di un contropiede che poteva avere un esito ben differente. Il Trapani insiste. Nizzetto con il mancino dalla trequarti prova il taglio per lo scatto di Jallow, perfetto l’anticipo di Simone Romagnoli che allontana. Come accaduto in precedenza i siciliani subiscono il gol nel loro momento migliore. Al 42esimo l’ennesima azione pregevole a sinistra sull’asse Letizia-Di Gaudio produce pericoli. Quest’ultimo manda al centro un buon pallone che viene deviato di testa da Maracchi che fortuitamente finisce sul mancino di Lasagna che al volo non perdona. Raddoppio del Carpi al secondo tiro verso lo specchio della porta. Nel finale il Trapani sfiora il gol. Dormita generale della difesa del Carpi che lascia tutto solo Maracchi che di testa non ne approfitta mandando alto.
Il Trapani ci prova sulla destra con Nizzetto. Cross al centro per la testa del giovane Jallow che spizza soltanto mandando la sfera sul fondo. Mbakogu e Lasagna provano intanto ad affinare l’intesa. Mbakogu lavora di sponda per l’inserimento veloce del compagno dalla trequarti, perfetta e puntuale la chiusura di Pagliarulo. Casasola cerca un’idea proponendosi con buona frequenza sulla destra, ma proprio quando sembra volerci provare con coraggio il Trapani subisce il gol. In contropiede. Barillà murato, e palla a Jerry Mbakogu che lancia in profondità Lasagna. Solo nell’uno contro uno l’attaccante non sbaglia superando Pigliacelli. Il Carpi gioca sulle ali dell’entusiasmo. Di Gaudio libera con un colpo di tacco Letizia, il traversone di quest’ultimo viene però deviato con un braccio da Colombatto. Calcio di punizione in favore del Carpi poi non sfruttato. Dopo qualche minuto di amnesia il Trapani si riprende e prova a costruire.
Carpi in campo con il 4-4-2. Belec tra i pali, Sabbione, Romagnoli, Poli e Letizia in difesa. Sulla fascia destra Jelenic, in mezzo al campo Lollo e Bianco, sulla fascia sinistra Di Gaudio. In attacco Castori conferma la coppia Lasagna-Mbakogu. Il Trapani risponde con il 4-3-1-2. Pigliacelli in porta, difesa composta da Casasola, Pagliarulo, Legittimo e Visconti. A centrocampo spazio a Maracchi, Colombatto e Barillà mentre nel ruolo di trequartista Calori presenta Nizzetto. In avanti Coronado e Jallow. Arbitra l’incontro il signor Piccinini di Forlì. I padroni di casa ci provano per primi. Punizione morbida di Letizia verso l’area di rigore, pallone ribattuto e dal limite ci prova Lollo spedendo la sfera alta sopra la traversa. Pure Antonino Barillà ci prova da calcio di punizione. In questo caso però Lollo subito spazza. Sugli sviluppi di un corner di Di Gaudio, non esce bene Pigliacelli che viene anticipato da Poli ma il suo tentativo termina sul fondo.
Prende il via Carpi-Trapani allo stadio Cabassi. Una partita davvero interessante, soprattutto in seguito ai risultati maturati nel pomeriggio: il Carpi ha una finestra aperta sui playoff perchè Entella, Bari, Salernitana e Novara non sono riuscite a vincere, per gli emiliani conquistare tre punti in questa giornata vorrebbe dire fare un bel passo avanti verso lingresso nelle prime otto a fine stagione. Il Trapani deve rispondere a Brescia e Cesena, che hanno vinto e dunque alzato leggermente lasticella per quel che riguarda la salvezza diretta; i siciliani attraversano un bel momento ma al Cabassi non sarà affatto semplice. Andiamo dunque a vedere quali sono le formazioni ufficiali, il calcio dinizio della partita è alle ore 20:30. Belec; G. Letizia, Sabbione, S. Romagnoli, F. Poli; Jelenic, Lollo, R. Bianco, Di Gaudio; Lasagna, Mbakogu. A disposizione: L. Petkovic, Concas, Beretta, Bifulco, Seck, M. Mbaye, Fedato, Lasicki, L. Forte. Allenatore: Fabrizio Castori Pigliacelli; Casasola, Pagliarulo, Legittimo, Visconti; Colombatto, Barillà, Maracchi; Coronado, Jallow, Nizzetto. A disposizione: Guerrieri, F. Rossi, Manconi, Curiale, P. Fazio, Ciaramitaro, Citro, Raffaello, Rizzato. Allenatore: Alessandro Calori (agg. di Claudio Franceschini)
Il Carpi è pronto a sfidare il Trapani, e noi siamo pronti a leggere alcune delle statistiche che accompagnano le due squadre in campo oggi. I falconi al Cabassi hanno conquistato solo 27 punti, la metà di quelli disponibili, con sei vittorie, nove pareggi e tre sconfitte; hanno vinto qui soltanto tre volte in tutto il girone di ritorno, hanno invece perso in due occasioni e soprattutto hanno perso due delle ultime tre partite in generale, non riuscendo ancora a fare il passo decisivo verso i playoff. Il Trapani ha vinto tre volte in trasferta: tutte nel girone di ritorno e due volte nelle ultime tre. I siciliani sono una delle squadre più in forma del momento avendo vinto cinque delle ultime sette partite; nel girone di andata i siciliani avevano ottenuto 13 punti vincendo una sola volta, nelle 16 partite del ritorno ci sono già 28 punti con 8 vittorie. Il Trapani però subisce nettamente più gol in trasferta: 31 gol contro i 17 in casa, e con una partita in meno (per contro ha anche segnato due reti in più rispetto al rendimento al Provinciale). (agg. di Claudio Franceschini)
Per il match tra Carpi e Trapani sono appena 7 i precedenti testa a testa registrati negli ultimi anni: dal 2012 a oggi infatti registriamo a bilancio 4 vittorie emiliane e una sola affermazione da parte dei granata, i quali hanno realizzato in tutto 7 reti subendone per 0 9. Il testa a testa più recente tra le due formazioni risale alla stagione di Serie B ancora in corso dove in terra siciliana fu il carpi a trovare la vittoria nel girone di andata per 1-0: nella 17^ giornata della cadetteria a decidere il match fu per gli emiliani il gol di Andrea Castellani occorso al 38 minuto del primo tempo. Rimane piuttosto datata invece lultima affermazione del Trapani, che nello scontro diretto vinse per lultima volta nella 18^giornata del campionato di Lega Pro girone A 2012-2013. Lì i granata si affermarono in terra emiliana per 3-1 grazie alle reti di Bassi, Mancosu e Madonia a cui sono Rachid Arma rispose nelle marcature a favore del Carpi. (agg Michela Colombo)
Carpi-Trapani si gioca tra poco e sarà diretta dallarbitro Marco Piccinini. Il fischietto della sezione di Forlì avrà al proprio fianco gli assistenti di linea Galetto e Dei Giudici ed il quarto uomo Miele. Il signor Piccinini ha già collezionato 14 presenze stagionali in cadetteria dimostrando numeri nella media: 3 cartellini rossi diretti, 4 calci di rigore assegnati e 4,8 cartellini gialli ad incontro. Piccinini ha incrociato in stagione il Carpi alla nona giornata nel match casalingo vinto per 2-0 contro il Latina, ma anche nel secondo turno di Coppa Italia quando gli emiliani avevano battuto 3-2 la Maceratese (nelloccasione Piccinini aveva fischiato due calci di rigore, uno per parte), mentre il Trapani è stato diretto dal fischietto emiliano nella 26esima giornata coincisa con il pareggio per 2-2 sul campo dello Spezia, partita che aveva visto due espulsi nel giro di un minuto (per il Trapani rosso diretto a Tiago Casasola, subito dopo quello comminato a Diego Fabbrini). (agg. di Claudio Franceschini)
Sarà diretta dall’arbitro Piccinini e, in programma martedì 25 aprile alle ore 20:30, è valida per la trentottesima giornata del campionato di Serie B 2016-2017 che si gioca ancora in turno infrasettimanale. Il Carpi di mister Castori arriva a questo match con un andamento altalenante, che lo vede protagonista di due vittorie, due sconfitte ed un pari nelle ultime cinque. La formazione emiliana, infatti, dopo la preziosa vittoria casalinga ottenuta contro il Bari, antagonista nella bagarre per gli ultimi due posti play-off, ha steccato clamorosamente la gara di Cittadella, dove è uscita sconfitta con il pesante passivo di 4-1. Con 51 punti ed il treno play-off da non perdere per dare un senso a questa stagione, la squadra di Castori è obbligata a non fallire l’appuntamento con la vittoria nella prossima sfida contro il Trapani, e sperare in un passo falso dell’Entella all’ottavo posto.
L’avversario di giornata è, però, una delle squadre più temibili in questo momento dell’intero campionato; il Trapani di Calori, infatti, ha un rendimento nel girone di ritorno da promozione, grazie proprio all’arrivo dell’esperto tecnico ex Brescia e Avellino. Calori, infatti, ha riportato fiducia e voglia di lottare ad una squadra che con Cosmi si era smarrita e si dimostrava arrendevole nei confronti delle avversarie. La società ha fatto un colpo straordinario con l’ingaggio di Calori, che ha portato in pochi mesi i siciliani dall’ultima posizione all’attuale 17esimo posto che vale la salvezza diretta.
Un risultato non da poco considerato lo scetticismo iniziale dell’ambiente ed una situazione di partenza davvero disastrosa (con un Trapani dato a gennaio praticamente per retrocesso). Nonostante l’importante lavoro svolto fino ad ora, però, per Calori ed i suoi non è certamente il momento di arrendersi: la squadra ha energie ed ha i giusti mezzi per continuare la sua scalata; con 6-7 punti in queste ultime 5 gare l’obiettivo salvezza sarebbe raggiunto.
Per quanto concerne, invece, le probabili formazioni, il tecnico Castori dovrà fare a meno per squalifica di Struna e Gagliolo, espulsi nella trasferta di Cittadella. La squadra emiliana è stata portata in ritiro a Parma in vista del nuovo impegno ravvicinato di martedì, ed il tecnico può monitorare ora dopo ora la condizione dei suoi. In campo per questa sfida dovrebbe inserire un 3-5-2 con Belec in porta, Sabbione, Poli e Romagnoli in difesa. A centrocampo ci saranno Lollo, Bianco e Mbaye ad occupare le tre posizioni interne, mentre Pasciuti e Di Gaudio dovrebbero andare sulle fasce. In attacco conferme in vista per Mbakogu e Lasagna come terminali offensivi; a gara in corso si potrebbe assistere a frequenti passaggi al 4-3-3 con l’avanzamento di Di Gaudio e l’allargamento di Lasagna sulla corsia di destra.
Dall’altra parte il Trapani di Calori gioca con un 4-3-3: Pigliacelli si troverà a difendere nuovamente la porta, con Visconti, Legittimo, Pagliarulo e Casasola schierati in difesa a partire da sinistra. A centrocampo verranno riproposti Barillà e Rossi, mentre Nizzetto potrebbe far rifiatare Raffaello sul centro-sinistra. In attacco ci saranno Manconi, Coronado e Nicola Citro, decisivo con l’ingresso a gara in corso nella sfida contro il Pisa.Le assenze sugli esterni di Gagliolo e Struna avranno sicuramente un peso sulle scelte di Castori, che a questo punto potrebbe schierare una formazione con giocatori più offensivi proprio per sopperire a questi due indisponibili.
Occorrerà sicuramente avere uno spirito diverso da quello che la squadra ha manifestato a Cittadella; il nervosismo e l’impazienza ha portato a fare sciocchezze a giocatori esperti per questa categoria, leggerezze che una squadra come il Carpi non può permettersi. Dall’altra parte il Trapani arriva a questa sfida con grande carica e con l’umore alle stelle dopo la vittoria in extremis contro il Pisa nello scontro diretto. La velocità e le giocate individuali sono armi importanti per i siciliani, ma bisognerà partire con la giusta attenzione ed i dovuti equilibri per battere una squadra tosta come il Carpi.
Il Carpi ha vinto tre degli ultimi cinque precedenti in Serie B contro i siciliani, che invece non vincono contro i bianco-rossi dalla stagione 12/13, 1-3 esterno nell’anno della promozione in B per entrambe le squadre dalla Lega Pro. SNAI quota, dunque, 1,87 il successo casalingo, a fronte di un 4,75 per il segno 2 e del 3,25 quotato per l’X.
Carpi Trapani sarà trasmessa in diretta tv dal bouquet satellitare: per tutti gli abbonati al pacchetto Calcio l’appuntamento è su Sky Calcio 2, con la possibilità di seguire la partita anche in diretta streaming video grazie all’applicazione Sky Go.