Il Carpi vince 2-1 al Cabassi contro il Trapani. Decide la doppietta di Lasagna. Inutile il gol del 2-1 realizzato da Coronado in apertura di secondo tempo. Sono tre punti preziosi quelli conquistati dalla squadra di Castori perché consento di salire al settimo posto in classifica con 3 punti di vantaggio dal nono posto. Il Trapani scende invece al 18esimo a pari merito con il Vicenza. Nel prossimo turno i siculi affronteranno la Virtus Entella in casa mentre il Carpi giocherà a Terni. Carpi in campo con il 4-4-2. Belec tra i pali, Sabbione, Romagnoli, Poli e Letizia in difesa. Sulla fascia destra Jelenic, in mezzo al campo Lollo e Bianco, sulla fascia sinistra Di Gaudio. In attacco Castori conferma la coppia Lasagna-Mbakogu. Il Trapani risponde con il 4-3-1-2. Pigliacelli in porta, difesa composta da Casasola, Pagliarulo, Legittimo e Visconti. A centrocampo spazio a Maracchi, Colombatto e Barillà mentre nel ruolo di trequartista Calori presenta Nizzetto. In avanti Coronado e Jallow. Arbitra l’incontro il signor Piccinini di Forlì. I padroni di casa ci provano per primi. Punizione morbida di Letizia verso l’area di rigore, pallone ribattuto e dal limite ci prova Lollo spedendo la sfera alta sopra la traversa. Pure Antonino Barillà ci prova da calcio di punizione. In questo caso però Lollo subito spazza. Sugli sviluppi di un corner di Di Gaudio, non esce bene Pigliacelli che viene anticipato da Poli ma il suo tentativo termina sul fondo. Il Trapani ci prova sulla destra con Nizzetto. Cross al centro per la testa del giovane Jallow che spizza soltanto mandando la sfera sul fondo. Mbakogu e Lasagna provano intanto ad affinare l’intesa. Mbakogu lavora di sponda per l’inserimento veloce del compagno dalla trequarti, perfetta e puntuale la chiusura di Pagliarulo. Casasola cerca un’idea proponendosi con buona frequenza sulla destra, ma proprio quando sembra volerci provare con coraggio il Trapani subisce il gol. In contropiede. Barillà murato, e palla a Jerry Mbakogu che lancia in profondità Lasagna. Solo nell’uno contro uno l’attaccante non sbaglia superando Pigliacelli. Il Carpi gioca sulle ali dell’entusiasmo. Di Gaudio libera con un colpo di tacco Letizia, il traversone di quest’ultimo viene però deviato con un braccio da Colombatto. Calcio di punizione in favore del Carpi poi non sfruttato. Dopo qualche minuto di amnesia il Trapani si riprende e prova a costruire. Coronado calcia in maniera quasi perfetta un calcio di punizione. Il suo tiro a giro termina però la corsa sulla rete esterna. Calori qualche istante dopo si arrabbia pesantemente con lui rimproverandoli una cattiva gestione di un contropiede che poteva avere un esito ben differente. Il Trapani insiste. Nizzetto con il mancino dalla trequarti prova il taglio per lo scatto di Jallow, perfetto l’anticipo di Simone Romagnoli che allontana. Come accaduto in precedenza i siciliani subiscono il gol nel loro momento migliore. Al 42esimo l’ennesima azione pregevole a sinistra sull’asse Letizia-Di Gaudio produce pericoli. Quest’ultimo manda al centro un buon pallone che viene deviato di testa da Maracchi che fortuitamente finisce sul mancino di Lasagna che al volo non perdona. Raddoppio del Carpi al secondo tiro verso lo specchio della porta. Nel finale il Trapani sfiora il gol. Dormita generale della difesa del Carpi che lascia tutto solo Maracchi che di testa non ne approfitta mandando alto.
Il secondo tempo riparte e subito la gara si riapre. Igor Coronado pesca il jolly dalla distanza: il brasiliano trova palla sui venticinque metri, non ci pensa troppo e calcia verso la porta. Ne esce un tiro imprendibile che si insacca mentre Belec dà l’impressione di non aver visto partire il pallone. Il Trapani ora ci crede. Coronado su azione di calcio d’angolo mette in mezzo un pallone velenoso e teso, salta più in alto di tutti Pagliarulo che non inquadra lo specchio della porta. Primo cambio per Calori: fuori l’infortunato Jallow, dentro Citro. Il neo entrato si presenta subito bene. Scende bene sulla destra il solito Casasola che manda verso il centro per Citro. L’attaccante del Trapani prova il destro che si spegne di poco a lato del palo della porta di Belec. Al 67esimo arriva ancora un pericolo per il Carpi con il destro dal limite di Coronado: il tiro dell’attaccante del Trapani è quasi perfetto e si spegne di poco sul fondo. Primo cambio per il Carpi, fuori Di Gaudio ed al suo posto in campo Fabio Concas. Arriva anche il secondo cambio per il Trapani, fuori Santiago Colombatto ed al suo posto la punta Manconi. Il Trapani non molla riversandosi in attacco. Un tiro sporco di Citro termina di poco a lato sotto gli occhi di Belec. Il Carpi riesce ad amministrare bene il vantaggio chiudendo ogni varco alla formazione avversaria. Simone Romagnoli si mostra insuperabile nel gioco aereo raccogliendo tutti i lanci lunghi del Trapani. Prova impeccabile la sua quest’oggi. Kevin Lasagna nel frattempo ha la chance giusta per chiudere i conti. L’attaccante va al tiro da posizione favorevole ma un provvidenziale l’intervento di Pagliarulo gli nega la gioia della tripletta. Cambio per il Trapani, dentro Fausto Rossi al posto di Maracchi. Poco dopo fuori anche Jelenic, sostituito da Mbaye. Nei minuti di recupero Castori manda in campo pure Giacomo Beretta regalando così a Kevin Lasagna una meritatissima standing ovation. (Francesco Davide Zaza)