Manchester City-Manchester United 0-0: finisce con un abbraccio tra Pep Guardiola e José Mourinho il derby di Premier League. Situazione invariata in classifica: entrambe restano alle spalle del Liverpool ma, avendo una partita in meno, restano virtualmente in corsia di sorpasso con la possibilità di agganciare chi la Champions League diretta e chi il playoff. Il derby diventa emozionante negli ultimi minuti: Marouane Fellaini prima viene ammonito per un fallo, poi reagisce su Aguero con una testata (non violenta ma evidente) e Martin Atkinson tira fuori anche il rosso. Con l’uomo in meno il Manchester United corre ai ripari: fuori Mkhitaryan e dentro il giovane Fosu-Mensah. Immediata arriva la contromossa di Guardiola, che poco prima aveva perso per infortunio il suo portiere Claudio Bravo: entra Gabriel Jesus al posto di Sterling. Il brasiliano ha un impatto devastante sul match: al 91′ Aguero lo cerca dopo uno spunto in area e lui gira in rete di testa. Tutto inutile: la bandierina del guardalinee si alza ed effettivamente l’attaccante del City è davanti alla linea della palla. Appena dopo è sempre il Kun a rendersi pericoloso, quando in allungo arriva su un cambio di gioco ma non riesce a indirizzare il pallone verso la porta. Ultimo pericolo su calcio d’angolo, ma Kompany non arriva sul cross da sinistra. Finisce senza gol: decisamente meglio il Manchester City, che se non altro si può consolare con il vantaggio confermato in classifica. (agg. di Claudio Franceschini)



Manchester City-Manchester United 0-0: iniziata la ripresa e risultato ancora fisso, nessun gol nel derby di Premier League. In questa prima parte di ripresa però il Manchester City ha alzato baricentro e intensità, e ha decisamente preso il comando delle operazioni: poche occasioni – due percussioni solitarie di Sterling e Aguero con interventi semplici da parte di De Gea – ma possesso palla e presenza nella trequarti avversaria. Bravo Bailly a frenare un potenziale pericolo portato da Leroy Sané sulla sinistra; attento Martial sull’altro lato del campo, ma il fatto che il francese sia costretto a ripiegare spesso e volentieri su Sterling la dice lunga su quanto il Manchester United stia soffrendo le iniziative del City. Al 64′ Yaya Touré va via con la forza; sul pallone vagante Zabaleta riapre per Sterling il cui cross non trova la deviazione aerea di Leroy Sané, leggermente in ritardo. A bordo campo si scalda Wayne Rooney, ma i due allenatori non hanno ancora provveduto ad effettuare sostituzioni. (agg. di Claudio Franceschini)



Intervallo in Manchester City-Manchester United: il risultato nel derby è ancora di 0-0 ma le emozioni certamente non mancano. Per il momento un palo di Sergio Aguero e una parata di Claudio Bravo su Mkhitaryan le occasioni più ghiotte per sbloccare il risultato; ne arriva un’altra al 45′ per lo United, quando Darmian conquista un calcio di punizione sulla corsia sinistra, la difesa del Manchester City perde completamente Ander Herrera che sbuca indisturbato sul secondo palo ma non riesce a indirizzare verso la porta il colpo di testa da pochi passi. Lo stesso centrocampista spagnolo ha avuto storie tese con Fernandinho per un pestone subito in mezzo al campo; al momento dunque siamo in parità, si va all’intervallo senza gol segnati ma con la sensazione che le due squadre si possano sbloccare nella ripresa. (agg. di Claudio Franceschini)



Il derby tra Manchester City e Manchester United si sta sviluppando su buoni ritmi, lagonismo non manca anche se per ora non si contano tante occasioni da rete. Si potrebbe dire poche ma buone: dopo il palo di Aguero al 9 minuto, anche il Manchester United ha avuto una limpida occasione per sbloccare la partita e portarsi in vantaggio. Per lesattezza al 23: cross dal lato sinistro di Martial, parabola arcuata che il portiere Bravo smanaccia in avanti in uscita, sulla sfera si può avventare Mkhitaryan che calcia col destro da posizione centrale ma trova lottima risposta di Bravo, che si tuffa alla disperata e riesce a respingere la conclusione bassa. Bella giocata da parte dellestremo difensore cileno, che rimedia così alla sua incertezza precedente in uscita. Si resta sullo 0-0 ma il gol sembra poter arrivare anche allimprovviso. 

In questo derby di Manchester il primo brivido è per il Manchester United di José Mourinho, che ha rischiato grosso al 9 minuto di gioco. I cugini del Manchester City infatti sono arrivati a pochi centimetri dal gol del vantaggio: unazione insistita si è spostata sulla fascia destra, dove De Bruyne ha vinto un contrasto prima di centrare un pallone basso e teso nellarea piccola; El Kun Aguero si è avventato come un falco e da pochi passi ha girato verso la porta di prima intenzione, la palla ha lambito il primo palo rotolando poi sul fondo. Nelloccasione la difesa dei Red Devils si è fatta trovare ferma, sarà bene che la cosa non si ripeta perché Aguero tende a non perdonare due volte Al City of Manchester Stadium i ritmi sono alti già in avvio di partita: da chi arriverà il primo gol?

Prende il via Manchester City-Manchester United: siamo pronti a vivere un derby interessantissimo per gli interessi di classifica e per la voglia di riscatto che anima le due squadre. Andiamo a vedere come i due allenatori dispongono le loro squadre: nel City torna in panchina Gabriel Jesus, come previsto De Bruyne scala al centro per sostituire David Silva con linserimento di Sterling a destra, in porta Claudio Bravo vince il ballottaggio. Nello United invece titolare Darmian a sinistra, Rashford è il vice Ibrahimovic mentre in mezzo cè una sorta di doppio playmaker con Ander Herrera e Carrick che vanno in campo contemporaneamente (il terzo centrocampista è Fellaini che si occuperà degli inserimenti). Ecco allora le formazioni ufficiali di Manchester City-Manchester United. 1 Claudio Bravo; 5 Zabaleta, 4 Kompany, 30 Otamendi, 11 Kolarov; 42 Yaya Touré, 25 Fernandinho; 7 Sterling, 17 De Bruyne, 19 L. Sané; 10 Aguero. A disposizione: 13 Caballero, 3 Sagna, 22 Clichy, 75 A. Garcia, 6 Fernando, 15 Jesus Navas, 33 Gabriel Jesus. Allenatore: Josep Guardiola 1 De Gea; 25 A. Valencia, 3 Bailly, 17 Daley Blind, 36 Darmian; 21 Ander Herrera, 16 Carrick, 27 Fellaini; 22 Mkhitaryam, 19 Rashford, 11 Martial. A disposizione: 20 S. Romero, 38 Tuanzebe, 24 Fosu-Mensah, 18 A. Young, 23 Shaw, 10 Rooney, 14 Lingard. Allenatore: José Mourinho

Il derby tra Manchester City e Manchester United si gioca per la terza volta in stagione. Il 10 settembre si disputò infatti il primo testa a testa tra i due club in Premier League. Il City vinse in trasferta all’Old Trafford per 2-1 grazie ai gol di De Bruyne e Ihenancho, che resero vano quello di Ibrahimovic. Facendo un ulteriore passo indietro, dobbiamo per forza di cose ricordare il derby avvenuto in EFL Cup lo scorso 26 ottobre: in quell’occasione lo United si impose 1-0 con sigillo di Mata. Nella stagione passata, invece, il Manchester United vinse in trasferta per 1-0 (Rashford) e pareggiò 0-0 tra le mura amiche. Due anni fa abbiamo invece assistito a una gara spettacolare: era il 12 aprile 2015 quando lo United si impose 4-2 con marcature di Young, Fellaini, Mata e Smalling. (agg. Giuliani Federico)

una gara fondamentale per entrambe le formazioni per due motivi principali. Prima di tutto la formazione di Mourinho e quella di Guardiola hanno bisogno di punti per centrare almeno il quarto posto, ultimo traguardo disponibile per accedere ai preliminari di Champions League. In questo momento il City è quarto con 64 punti ma a 63 c’è lo United, pronto al sorpasso che vorrebbe dire Europa maggiore. Il secondo motivo, ma non per ordine di importanza, è il significato storico che possiede il derby di Manchester. Per anni i Red Devils hanno fatto la voce grossa, ma con l’avvento degli sceicchi anche i citizens si sono trasformati in potenza del pallone, riuscendo a colmare il gap con i rivali. (agg. Giuliani Federico)

Manchester City e Manchester United si avvicina, andiamo dunque a dare subito un’occhiata alla situazione in classifica delle due squadre. Il Manchester City occupa la quarta posizione nel campionato inglese forte dei suoi 64 punti, ottenuto grazie a 19 vittorie, 7 pareggi e 6 sconfitte. L’avvento di Pep Guardiola non ha portato i risultati attesi. La squadra inglese deve ancora assimilare l’idea di calcio del catalano, che ha intanto gettato i semi in vista della prossima stagione. I citizens arrivano da due vittorie consecutive, ma nelle ultime 5 partite hanno anche perso una volta e pareggiato in due occasioni. Dall’altra parte troviamo il Manchester United, privo dell’infortunato Ibrahimovic ma qualificato alle semifinali di Europa League. I Red Devils hanno 63 punti, sono quinti in Premier League e hanno un ruolino di marcia di tre vittorie e due pareggi. Mourinho ha fin qui raccolto 17 vittorie, 12 pareggi e 3 sole sconfitte. (agg. Giuliani Federico)

Sarà diretta dallarbitro Martin Atkinson; alle ore 21 italiane di giovedì 27 aprile si gioca una partita cruciale che vale come recupero della 26esima giornata di Premier League 2016-2017. Partita cruciale perchè le due squadre di Manchester lottano per un posto in Champions League: al momento lo United sarebbe fuori (è quinto con un punto da recuperare al City), ma entrambe hanno due partite meno del Liverpool e dunque, almeno potenzialmente, potrebbero prendersi terza e quarta posizione alle spalle di Chelsea e Tottenham.

Di conseguenza la partita diventerebbe una corsa alla qualificazione diretta in Champions League. Dal punto di vista della stagione, per entrambe le squadre le cose non sono andate come previsto: a Manchester si sognava una sfida al vertice tra Pep Guardiola e José Mourinho, nuovamente uno contro laltro dopo i fasti del Clasico, e invece lo United si è presto staccato dalla lotta alla Premier League laddove il City ha retto fino a un certo punto per poi perdere colpi.

Non solo: i Citizens hanno anche fallito le coppe nazionali (in FA Cup fuori in semifinale pochi giorni fa, in Coppa di Lega eliminazione al quarto turno proprio per mano dei Red Devils) e in Champions League sono usciti agli ottavi. Se non altro lo United ha vinto la Coppa di Lega mettendo in bacheca un titolo (sia pure minore) e devono ancora giocarsi la semifinale di Europa League.

Diciamo comunque che ci si aspettava altro, e che questo derby rischia di diventare un contentino senza quel fuoco vivo che anima le lotte per i grandi titoli. Tantè; il contesto rimane questo e adesso sia City che United dovranno provare a vincere, con la squadra di Guardiola che ha le pressioni maggiori, sia perchè gioca in casa sia perchè, come detto, la sua stagione è stata decisamente più avara di soddisfazioni. 

Difficile capire quali possano essere le formazioni, perchè gli assenti non sono pochi; nel Manchester City Jesus Navas contende una maglia a Zabaleta sulla corsia destra, Kolarov dovrebbe giocare a sinistra con Otamendi a fare da centrale insieme a Kompany. A centrocampo spazio alla coppia Fernandinho-Yaya Touré, con qualità e quantità insieme per lanciare i giocatori offensivi. Qui non dovrebbero esserci dubbi: De Bruyne scala al centro lasciando spazio a Sterling sulla corsia destra, dallaltra parte del campo ci sarà Leroy Sané mentre Sergio Aguero sarà la prima punta.

Nel Manchester United invece a prendere il posto di Ibrahimovic potrebbe essere Martial, in ballottaggio con Rooney che però ha giocato nel fine settimana; Lingard e Rashford vanno verso la conferma sulle corsie della trequarti con Mkhitaryan che dovrebbe essere il centrale alle spalle dellattaccante. Ander Herrera si riprende il posto al fianco di Pogba nella cerniera mediana; Bailly e Daley Blind saranno i centrali difensivi, sulle fasce Antonio Valencia e Ashley Young dovrebbero avere la meglio con Rojo che potrebbe essere impiegato comunque – al centro – spingendo dunque lolandese sullesterno.

Per Manchester City-Manchester United sono disponibili le quote fornite, tra le altre, dallagenzia di scommesse Snai; i Citizens vengono dati per favoriti con una quota di 1,90 sul segno 1, mentre il segno 2 vale 4,00 e il pareggio vi permetterà di vincere 3,65 volte la somma che avrete deciso di mettere sul piatto.

Manchester City Manchester United sarà trasmessa in diretta tv su Sky Sport 3, e dunque sarà un appuntamento per gli abbonati alla pay tv del satellite; in assenza di un televisore sarà possibile assistere alla partita dellEtihad anche in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi lapplicazione Sky Go.