La Juventus non passa a Bergamo, nella tana della Dea: Atalanta che fa sognare il suo pubblico, passa in vantaggio con Conti e nonostante la rimonta, con autogol di Spinazzola e gol di Dani Alves riesce a impattare proprio al 90 con Freuler! Partita bellissima, quasi impossibile da riassumere, che cambia faccia almeno tre volte e porta alla fine un punticino a testa a nerazzurri e bianconeri. Scudetto sempre più vicino per Allegri, pur arrabbiato per l’errore sul gol del 2-2; Europa mai così meritata per Gasperini, che dovrà mantenere la barra dritta nelle ultime 4 giornate…



Perde un punto secco di valutazione, nonostante un grande secondo tempo, per i troppi errori “gratuiti” che alla fine permettono all’Atalanta di pareggiare. Alti e bassi

Primo tempo da standing ovation, secondo in sofferenza per il ritorno della Juve, ma che carattere, che forza questa Dea!

L’errore più grave è il rigore non concesso alla Juve per mani di Toloi, parso chiaro e che in un primo momento invece aveva fischiato… Episodio controverso



: Almeno tre parate miracolose, tantissimi i suoi interventi in generale, riescono a superarlo solo un autogol e Dani Alves in volo d’angelo. Esaltato dall’atmosfera
: Benissimo nel primo tempo, con il fiatone nella ripresa, come tutta la squadra. Si perde Higuain un paio di volte ma il Pipita lo grazia
Regge come può nel tempestoso secondo tempo, con la Juve che entra in area ogni 30 secondi: ottima personalità
: Rischia con il tocco di mano che poteva portare al penalty per la Juventus ma nel complesso è il migliore della retroguardia, sia in marcatura che in uscita
Vince il duello con Mandzukic, prova di quantità e qualità, gol a referto… Insomma non gli manca nulla
: Un incubo. Autogol, responsabilità diretta sul gol di Dani Alves, Gasperini vorrebbe entrare in campo e mangiarselo… Bruciato dal confronto con la squadra che possiede il suo cartellino
Molto bene nel primo tempo, sfiora il gol sbattendo su Buffon e dopo una prova da padrone del centrocampo alla fine lo trova proprio all’ultimo respiro, ancora dopo un duello vinto stavolta con il capitano della Nazionale
: Positivo, costante, difficilmente perde la calma. Sta emergendo in tutta la sua personalità, caratteristica chiara già ai tempi della Primavera del Milan
Corre, ci mette l’anima, perde però per questo motivo lucidità a più riprese. Nel complesso sufficiente
: Migliore in campo, ancora una volta. E’ indiscutibilmente un top player del campionato, un trascinatore, di classe e carattere. L’assist per Conti è una ciliegina
Perfetto come mossa per aiutare Conti sulla destra, dal punto di vista tattico. Per due volte però Gomez gli offre il pallone per segnare, ci fosse stato un attaccante al suo posto sarebbe stato tutto diverso, probabilmente…



Dal momento in cui entra, anche se manca poco, si capisce la sua importanza per la squadra. Con il coraggio di inserirlo a inizio ripresa, presagendo la reazione della Juve e la fatica accumulata dall’Atalanta fin lì, sarebbe stato un secondo tempo differente

Da master in tattica e strategia il primo tempo, nel quale stravince la sfida con Allegri, che poi recupera con il secondo tempo ed i cambi… Si poteva fare meglio proprio nella gestione delle sostituzioni, voleva togliere Spinazzola prima del gol di Alves, perchè dubitare?

La solita sicurezza, i soliti 2/3 gol evitati con parate fondamentali. Annata strepitosa, ancora una volta
Il gol che poteva valere la vittoria, una partita da dominatore contro Spinazzola e un momento di forma da applausi per lui
La vivacità di Gomez alla fine infastidisce anche lui, che però è tra i migliori per continuità sui 90 minuti
: Non bastano lo splendido assist per Cuadrado (non trasformato) e qualche chiusura da par suo; sbaglia tanto, troppo nei disimpegni
: Patisce non poco le folate offensive di Conti e trova sempre la strada sbarrata dai raddoppi di Hateboer
Primo tempo non sufficiente, ripresa in crescendo continuo fino alla punizione che sfiora l’incrocio dei pali e all’assist perfetto per Dani Alves… Poi però crolla sul pallone del pari di Freuler, combinando il pasticcio con Lichtsteiner
Anche per lui strani… cambi d’umore! Si avvicina al gol, almeno due volte, sbagliando però palloni clamorosi in uscita, non da lui
E’ uno dei pochi a salvarsi fino all’intervallo, poi non cresce al livello dei compagni ma resta da sufficienza, rischiando però di farsi buttare fuori per doppio giallo
: In crisi contro Conti, non fornisce il consueto contributo nè in fase difensiva nè in avanti, con poche eccezioni (tipo un assist per Higuain, non sfruttato)
: Illuminante quando prende la bacchetta in mano, a metà secondo tempo in particolare. Delizioso anche se potrebbe avere più continuità, considerando solo il match di stasera come analisi HIGUAIN 5: Gli arrivano 3 o 4 palloni da Pipita, ovvero quelli che lui di solito trasforma in gol. Invece stavolta non bastano per graffiare 

Entra e combina quel che non ti aspetti, in coppia con Pjanic… Serata da dimenticare

ALLEGRI 6,5: Patisce lo scontro tattico con Gasperini in un primo momento, poi porta lo scacco matto spostando avanti Dani Alves e trovando il gol del brasiliano… Alla fine il pari è giusto, anche nei giudizi dei due allenatori

Ha chiuso il primo tempo: ecco le nostre pagelle con i voti sulla frazione già giocata. Dopo un primo tempo di livello alto, soprattutto dopo una frazione di gioco interpretata alla perfezione dalla banda-Gasp, Atalanta avanti all”Atleti Azzurri d’Italia’ contro la Juventus, grazie al sigillo in extremis di Conti! Prova di maturità per il momento della formazione bergamasca, impeccabile dal punto di vista difensivo e capace di colpire in avanti anche senza il proprio riferimento, Petagna: dopo mezzora di fase difensiva da scuola calcio (da far vedere ai giovani che devono imparare), Atalanta fuori dal guscio con personalità e concretezza. Prima grande occasione per Freuler (voto 6), dopo disimpegno sballato di Chiellini (voto 5,5), non a segno però. Il difensore bianconero subito dopo tenta di farsi perdonare poi, servendo bene Cuadrado (voto 6) sul secondo palo: tiro al volo del colombiano, palla fuori di poco. Fame, voglia e temperamento per i nerazzurri, capaci di lasciare pochissimo spazio a Higuain e Dybala (voto 5,5 per entrambi) e scatenare il Papu Gomez (voto 7) a trequarti e in avanti: decisivo proprio il capitano della Dea, capace al 45 di inventarsi prima un assist non sfruttato da Kurtic (voto 6) e poi un bis d’alta scuola per Conti (voto 7), abile a sua volta ad infilare un Buffon (voto 6) che invece nell’occasione su Freuler era stato decisivo in precedenza. Tutto aperto, incerto, divertente e appassionante: non vediamo l’ora di scoprire come andrà la ripresa! 

La valutazione è quasi tutta per la fase difensiva, perfetta o giù di lì. Poi però quando c’è bisogno di farsi sentire in avanti, Gomez e compagni non si risparmiano: applausi
Movimento a confondere la difesa avversaria, assist affilati e giocate da campione… Convocatelo in Nazionale, per cortesia
Nel suo ruolo non fa male, ovvero quando da ala torna esterno difensivo e aiuta Conti sulla destra. Considerando che dovrebbe essere un attaccante, sulla carta in questo 3-4-3, non impeccabile in avanti
Irretita dalla furiosa pressione atalantina, incapace di forzare i blocchi nerazzurri. In poche parole, bloccata ottimamente
Tutta la squadra bianconera è sul 5,5 come valutazione, lui nonostante il gol prende mezzo voto in più per la grande parata su Freuler
Il fatto che lui, probabilmente il singolo più importante dell’11 juventino per equilibri e capacità tattica, venga fagocitato dalla voracità dell’Atalanta è indicativo (Luca Brivio)