Allo Stadio Olindo Galli di Tivoli l’Alessandria viene bloccata dalla Lupa Roma sull’1 a 1. I piemontesi dettano il ritmo di gara sin dai primi minuti tenendo in mano le redini del match per quasi tutta la sua durata ed infatti passano in vantaggio già al 9′ con il calcio di rigore trasformato da Evacuo e concesso per fallo di Cafiero su Iocolano. Gli ospiti continuano a spingere con le occasioni di Gonzalez sebbene i padroni di casa crescano intorno alla mezz’ora fino a trovare la rete del pareggio con Gigli al 36′. Nella ripresa il tentativo di Mastropietro del 48′ è solo un’illusione poichè la squadra di Pillon prosegue nel suo monologo col solito Gonzalez oltre che a Marras , Rosso e Nicco, senza dimenticare la traversa centrata dal colpo di testa di Celjak all’81’. Nel finale, nemmeno Evacuo si dimostra preciso all’87’ mentre, sul fronte opposto, il tiro di Celli viene prontamente respinto al 91′. Il pareggio permette all’Alessandria di agganciare la capolista Cremonese a quota 75 punti in classifica, sebbene i piemontesi restino comunque secondi a causa della diferenza reti, e la Lupa Roma sale a quota 32 punti, restando in penultima posizione grazie alla sconfitta contemporanea del Racing Roma. (Alessandro Rinoldi)



Manca ormai circa una decina di minuti al novantesimo della sfida tra Lupa Roma ed Alessandria ed il risultato è ancora di 1 a 1. E’ sempre la formazione di Pillon a gestire la situazione ed a creare i pericoli più importanti come suggerisce la chance per Marras del 59′, conclusione deviata e bloccata dal portiere Bremec. I piemontesi ci riprovano poi al 72′ ma Rosso è autore di un tiraccio impreciso mentre al 74′ Gonzalez non inquadra lo specchio sul tentativo di Nicco respinto.



Giunti al cinquantacinquesimo minuto, il punteggio tra Lupa Roma ed Alessandria è di 1 a 1. Il pareggio acciuffato sul finire della frazione precedente sembra aver accorciato il distacco tra le due squadre anche sul piano del gioco dato che all’occasione capitata a Mastropietro al 48′ per i padroni di casa risponde un minuto più tardi la conclusione, altrettanto imprecisa, partita dai piedi di Gonzalez per gli ospiti. 

Al termine della prima frazione di gioco le formazioni di Lupa Roma ed Alessandria sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sull’1 a 1. Nel corso di questo primo tempo i piemontesi sono scesi in campo fin dall’inizio con la voglia di conquistare i 3 punti e la Serie B tanto da riuscire a portarsi in vantaggio con Evacuo al 9′ su calcio di rigore concesso per fallo di Cafiero su Iocolano. Tuttavia, i padroni di casa hanno trovato la rete del pareggio al 36′ con Gigli.



Arrivati alla mezz’ora del primo tempo il risultato tra Lupa Roma ed Alessandria è di 0 a 1. Galvanizzati dal vantaggio conquistato, gli ospiti continuano a fare la partita creando un’altra occasione nuovamente con Evacuo al 21′, il cui tiro viene respinto dal portiere Bremec e non trova maggior fortuna nemmeno Marras al 27′, sprecando dunque l’assist di Gonzalez ed il velo di Evacuo. 

Al Galli la partita tra Lupa Roma ed Alessandria è cominciata da una decina di minuti nel primo tempo ed il punteggio è di 0 a 1. Gli ospiti infatti, che si giocano la promozione diretta ad un punto di distacco dalla capolista Cremonese impegnata sul campo del Livorno, partono alla grande e si portano in vantaggio al 9′ con il calcio di rigore segnato da Evacuo e concesso per fallo di Cafiero su Iocolano. In precedenza, i piemontesi avevano sfiorato già la rete con l’occasione di Gonzalez al 4′, tiro largo non di molto.

Testa-coda nel match fra Lupa Roma e Alessandria: le statistiche ci informano di un confronto molto squilibrato in questa partita valida per la 37^ giornata del girone A di Lega Pro. I laziali in casa hanno l’attacco meno prolifico di questo girone, appena diciassette le reti segnate dai lupacchiotti fra le mura amiche; se non altro la difesa non è la più battuta, anzi, è fra le migliori in casa visto che ha incassato ventuno reti in diciotto sfide effettuate. L’Alessandria seconda in classifica ha numeri naturalmente migliori, infatti la compagine piemontese ha la seconda miglior difesa esterna dopo quella del Livorno, avendo incassato solo quindici reti. Le note dolenti arrivano dall’attacco, che ha segnato solo in venti occasioni lontano dallo stadio di casa. Adesso serve uno sforzo per recuperare il primo posto, lunico che varrà la promozione diretta in Serie B. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

Si avvicina, ed è lultima occasione che i grigi hanno per tenere la scia della Cremonese e giocarsi tutto allultima partita, evitando di giocare i playoff dopo aver dominato la stagione. Riguardo lo storico e i testa a testa tra queste due formazioni figura un solo precedente tra Lupa Roma e Alessandria ed è quello del girone d’andata di questa stagione quando i piemontesi si imposero per 3-0 al Moccagatta. In panchina cera ancora Piero Braglia (ovviamente), lAlessandria andò a rete con i suoi giocatori migliori dal punto di vista offensivo: Riccardo Bocalon, Simone Iocolano e Pablo Gonzalez. Due di loro (Bocalon e Gonzalez) sono attualmente primo e terzo nella classifica marcatori del girone A. La Lupa Roma non ha mai incontrato lAlessandria negli anni precedenti perchè era impegnata in un altro girone. (agg. di Claudio Franceschini)

, che sarà diretta dall’arbitro Federico Dionisi, si gioca alle ore 16:30 di sabato 29 aprile; per le due squadre è la penultima giornata nel girone A di Lega Pro 2016-2017, ma con tutta probabilità non sarà la fine della stagione. La Lupa Roma infatti è quasi certa di giocare i playout, a meno che non si faccia superare dalla Racing retrocedendo direttamente; l’Alessandria è già virtualmente qualificata ai playoff ma insegue ancora il primo posto che la Cremonese le ha rubato due settimane fa. 

In casa della Lupa Roma c’è voglia di riscatto dopo le ultime tre sconfitte consecutive rimediate e che hanno aperto la crisi. Di Michele pensa a qualche cambio ma il modulo sarà sempre lo stesso col 4-3-1-2. In porta ci sarà la grandissima esperienza di uno come Nicolas Bremec, per anni titolare in B. Invece in difesa giocheranno Cafiero, Antonelli, Gigli e Sfano.

A centrocampo spazio sicuro per Corvesi, La Camera e Garufi che saranno le mezze ali mentre da trequartista ci sarà Scicchitano. Iadaresta e Mastropietro giocheranno da attaccanti. Invece in casa dell’Alessandria c’è voglia di continuare dopo l’ultima bella vittoria ottenuta contro il Renate in casa. Pillon opterà per il 4-4-2 che vedrà Vannucchi in porta. In difesa giocheranno Barlocco, Piccolo, Sosa e Celjiak mentre a centrocampo non mancheranno Marras, Cazzola, Branca e Iocolano. La coppia d’attacco invece sarà composta da Bocalon e Gonzalez che vogliono far bene in vista di uno scontro a distanza per la B contro la Cremonese.

La Lupa Roma ha in La Camera il vero e proprio playmaker per usare un termine del basket. Proprio l’ex Rimini è il faro del gioco e permette di creare spazi importanti. Bene in avanti invece Mastropietro e Iadaresta che hanno dimostrato buone qualità. Nell’Alessandria Iocolano è il giocatore più tecnico e che può garantire quell’imprevedibilità che serve. Oltre ovviamente all’esperto argentino Gonzalez che fin qui è stato un trascinatore per l’Alessandria nella lotta per il primato che ora vede avanti la Cremonese di Tesser.

Per quel che concerne invece le scommesse, Bwin quota la vittoria della Lupa Roma a 2.80 mentre il pareggio a 3.20. La vittoria dell’Alessandria in terra laziale viene invece quotata a 1.75, dimostrazione che i piemontesi sono favoriti. Il tecnico della Lupa Roma, Di Michele, ha ammesso che serve qualcosa in più per sperare nella salvezza anche tramite il playout. Mentre Pillon oltre alla soddisfazione per la vittoria con il Renate ha anche mostrato un cauto ottimismo per la corsa al primo posto. Il tecnico ha detto che i valori usciranno fuori alla lunga e perciò l’Alessandria non ha nulla da temere in questa corsa per la prima posizione del girone A.

Lupa Roma Alessandria, come tutte le partite di Lega Pro, non sarà trasmessa in diretta tv; per seguire la gara avrete però a disposizione la diretta streaming video sul portale Sportube.tv, che da questa stagione richiede il pagamento di una quota in abbonamento per accedere alle immagini.