Sicuramente è interessante andare a vedere nelle pagelle di Torino-Sampdoria quelli che sono stati i peggiori. Tra i granata non ingrana Adem Ljajic che rimane un po’ ai margini, senza riuscire a trovare continuità. Giocatore rapido e dotato di tecnica il suo problema è stato proprio quello di riuscirsi ad affermarsi partita dopo partita, subendo dei cali abbastanza difficili da accettare e che ne hanno condizionato la carriera. Dall’altra parte invece è veramente difficile trovare un calciatore che abbia fatto male. Se proprio si vuole cercare l’ago nel pagliaio allora potremo puntare il dito su Ricky Alvarez. Partito titolare in questa stagione è stato definitivamente scansato da Bruno Fernandes che ora è titolare inamovibile. Ieri nella gara contro il Torino non è riuscito a dimostrare le sue qualità, entrato in campo nella ripresa. Giocatore tecnico e di livello ha dimostrato comunque di avere caratteristiche importanti. (agg. di Matteo Fantozzi)



Non è stata una gara che ha regalato molte emozioni, ma di certo erano tanti i calciatori di livello visti in campo. Andiamo a vedere quali sono stati i migliori andando ad analizzare le pagelle. Nei granata ha fatto molto bene Baselli, centrocampista giovane e dotato di grandissimo tempismo, tecnica e intelligenza. Sicuramente dopo una stagione complicata il ragazzo è riuscito a dimostrare di essere quel talento esploso nell’Atalanta di Stefano Colantuono. Dall’altra parte invece ha giocato una gara di grande sostanza in mezzo al campo Linetty. Il calciatore polacco era uscito un po’ dal giro dei titolari con l’esplosione di Praet, ieri però Marco Giampaolo gli ha ridato fiducia schierandolo dal primo minuto. Il calciatore lo ha ripagato con una gara fatta di tutta sostanza e grinta in mezzo al campo. E’ un interno di centrocampo molto energico, dimostrando di essere un ragazzo di grande prospettiva. (agg. di Matteo Fantozzi)



Senza obiettivi di classifica, Torino e Sampdoria danno vita a un bel match che termina in parità, 1 a 1 il risultato finale con la formazione di Mihajlovic che sale a quota 49 punti mantenendosi a +3 sulla squadra di Giampaolo che fallisce l’aggancio ai granata. Ancora una volta i padroni di casa gettano al vento i tre punti fallendo tante palle gol, i blucerchiati nella prima frazione di gioco si portano in vantaggio con l’uomo più in forma del momento, Schick, che a inizio ripresa è costretto però a lasciare il campo per un problema alla spalla sinistra, senza di lui gli ospiti non riescono a essere pericolosi dalle parti di Hart mentre dall’altra parte del campo Puggioni deve darsi parecchio da fare per difendere la sua porta. Nella ripresa, dopo tantissimi tentativi, il Torino riesce comunque a evitare un KO immeritato con Iturbe che finalmente trova il suo primo gol con la maglia granata approfittando di uno svarione di Regini che perde palla nella propria area di rigore e la regala al centravanti paraguaiano che interrompe un digiuno lungo quasi 2 anni. Nel finale i granata cercano la vittoria ma Maxi Lopez e Belotti (anche stasera il Gallo rimane a secco) mancano l’appuntamento con il 2 a 1. Alla fine le due squadre non si fanno male e si spartiscono a testa, un punto a testa che consente a entrambe di smuovere (si fa per dire) la classifica.



Le due squadre hanno giocato per tutti i novanta minuti libere da ogni sorta di paura, potendo anche permettersi giocate difficili e fini a se stesse, ne ha giovato soprattutto lo spettacolo.

I granata stasera hanno fatto la partita affacciandosi sempre nella trequarti avversaria, come al solito gli uomini di Mihajlovic sprecano tantissimo e per ogni gol segnato ne sbagliano almeno cinque.

I blucerchiati hanno assaporato a lungo il colpaccio ma è evidente che senza Schick il reparto offensivo faccia parecchio fatica a finalizzare.

Qualche dubbio sul fuorigioco fischiato a Iago Falque prima dell’intervallo, per il resto valuta bene tutti gli episodi anche quelli dentro l’area di rigore.

I VOTI DEI GRANATA

HART 6,5 – Sulla pennellata di Schick il portiere inglese non può fare niente ma si guadagna la giornata negando il gol del raddoppio a Bruno Fernandes e uscendo su Quagliarella per impedirgli di arrivare sul pallone. Nel secondo tempo si rifugia in corner per neutralizzare l’incornata di Quagliarella.

ZAPPACOSTA 6,5 – Anche stasera si conferma un elemento affidabilissimo per la retroguardia del Torino con le sue continue incursioni sulla fascia destra, non a caso la maggior parte delle azioni offensive parte da quella zona del campo.

ROSSETTINI 6 – Quando in campo c’è Schick fa tanta parecchia a stargli appresso, con Budimir se la cava decisamente meglio chiudendogli ogni varco verso la porta di Hart.

CARLAO 6 – Nella prima frazione di gioco rischia il giallo per una brutta entrata su Quagliarella ma viene graziato dall’arbitro Massa che si limita a dare la punizione ai blucerchiati, dà comunque una mano a Hart spazzando via i palloni non trattenuti dall’estremo difensore inglese.

AVELAR 6 – Seconda presenza stagionale per lo sfortunato difensore brasiliano letteralmente bersagliato dagli infortuni, deve ancora trovare il ritmo gara e si fa ammonire nel tentativo di fermare Schick.

ACQUAH 6 – Deve migliorare il tempismo con il quale interviene sul pallone, chiedere lumi a Torreira che si ritrova l’impronta dei suoi tacchetti negli stinchi. (MAXI LOPEZ 5,5 – Nel finale rinforza ulteriormente l’attacco ma sotto porta come al solito la sua mira lascia parecchio a desiderare)

BASELLI 7 – Con le sue verticalizzazioni dà molta qualità al gioco dei granata, prova a fare da assistman ma oggi i centravanti del Torino vedono la porta con molta difficoltà. Comunque un’altra prestazione davvero incoraggiante. (VALDIFIORI SV)

IAGO FALQUE 6 – Al 18′ cerca la porta ma prende male la mira, nei minuti successivi ci riprova da lontano testando i riflessi di Puggioni ma senza mai impensierirlo veramente. (ITURBE 6,5 – Finalmente interrompe un digiuno di gol che durava da quasi due anni firmando la rete del pari, approfittando come meglio non poteva del disimpegno sbagliato da Regini)

LJAJIC 5,5 – Mihajlovic se potesse se lo mangerebbe in un sol boccone, anche stasera il serbo spreca tantissime occasioni per gonfiare la rete, talvolta con un eccesso di egoismo davvero irritante.

BOYE’ 6 – Anche lui, alla stregua dei suoi compagni di reparto, cerca la porta con insistenza ma non trova mai la giocata vincente.

BELOTTI 6 – Assieme a Schick era l’uomo più atteso della serta ma l’attaccante italiano più prolifico della Serie A soffre tanto nel primo tempo e solamente nella ripresa riesce a impegnare Puggioni senza trovare il 26^ gol in campionato.

ALL. MIHAJLOVIC 6,5 – Non è colpa del tecnico serbo se i suoi giocatori si divorano anche i gol più facili, nel finale come al solito tenta il tutto per tutto schierando un 4-2-4 fin troppo spregiudicato che comunque porterà se non altro al pari.

I VOTI DEI BLUCERCHIATI

PUGGIONI 6,5 – Risponde presente sulla bordata da fuori area di Iago Falque, viene spesso graziato dai centravanti del Torino che faticano tantissimo a inquadrare la porta. Nella ripresa dice di no a Boyé e Belotti con una serie di parate e uscite talvolta eleganti.

BERESZYNSKI 6 – L’ex-difensore del Legia Varsavia riesce a tenere testa a Belotti e a non lasciargli campo libero nell’area di rigore blucerchiata, vincendo anche una serie di rimpalli.

SKRINIAR 6 – Ci pensa lui a pulire l’area di rigore e a spazzare via il pallone quando i giocatori aumentano il pressing nella trequarti blucerchiata. Mezzo punto in meno quando nell’azione del gol di Iturbe non libera l’area di rigore come dovrebbe.

SILVESTRE 6,5 – Con lui nei paraggi per gli attaccanti del Toro diventa un’impresa ancora più ardua inquadrare la porta tra ribattute e chiusure.REGINI 5,5 – Rovina la sua prestazione con un liscio evitabile nella propria area di rigore, regalando il pallone a Iturbe che ringrazia per il favore e fa 1 a 1.

LINETTY 7 – Alimenta l’azione del gol di Schick portando palla fin dentro l’area di rigore e servendola all’attaccante ceco che ringrazia e insacca, una grande giocata da parte del numero 16 blucerchiato che ha dimostrato tutte le sue qualità.

TORREIRA 6 – Molto bene in fase di copertura, diventa il bersaglio preferito dei granata che nel primo tempo lo colpiscono duro con il pestone di Acquah e nella ripresa viene abbattuto da una pallonata ma ci vuole ben altro per metterlo KO.

PRAET 6 – Ci si accorge a malapena della sua presenza in campo, anonimo nel primo tempo mentre nella ripresa se non altro si affaccia in avanti con un tiro respinto comunque senza problemi da Hart.

BRUNO FERNANDES 6,5 – Anche oggi il portoghese non riesce a segnare, non sfrutta i corridoi che inventa per lui Quagliarella e si fa respingere il tiro ravvicinato da Hart. (ALVAREZ 6 – Al primo pallone toccato prova a servire Budimir che non ha la qualità di Schick e colpisce pale la sfera mancando la porta)

QUAGLIARELLA 6 – Contro la sua ex squadra – una delle tante – il numero 27 blucerchiato non riesce a lasciare il segno, quand’è nelle condizioni di farlo viene neutralizzato da Hart che in uscita gli sbarra la strada verso la porta. (DJURICIC SV)

SCHICK 6,5 – L’attaccante ceco sta attraversando un momento davvero straordinario, undicesimo centro in campionato per lui, inoltre fa ammonire Avelar. Purtroppo è costretto ad alzare bandiera bianca e a uscire dal campo a inizio ripresa per un problema alla spalla sinistra. (BUDIMIR 5 – Con lui la musica cambia, e in peggio: non a caso la Samp nella ripresa non ha creato quasi nessun grattacapo ad Hart e alla retroguardia del Torino in generale)

ALL. GIAMPAOLO 6 – La notizia negativa per il tecnico della Samp non è tanto il successo sfumato a poco più di dieci minuti dal novantesimo ma l’infortunio a Schick che è uscito con una spalla molto dolorante, e del fatto che le alternative in attacco non sono all’altezza del centravanti ceco. (Stefano Belli)

Ha chiuso il primo tempo: ecco le nostre pagelle con i voti sulla frazione già giocata. Il secondo anticipo del 34^ turno di Serie A 2016-2017 si è concluso sul punteggio di 1 a 0 in favore della formazione di Giampaolo. A sbloccare la contesa ci ha pensato l’uomo più atteso della serata, Patrick Schick (7), che approfittando della giocata magistrale di Linetty (7+) ha depositato il pallone in rete infilzando l’incolpevole Hart (6,5) che nei minuti successivi si è comunque riscattato salvando su Bruno Fernandes (6+) e Quagliarella (6+). Tanto Torino in questa prima frazione di gioco, come al solito gli uomini di Mihajlovic creano moltissime occasioni da gol senza però saperle sfruttare, con Ljajic (5,5) che ci ha provato a più riprese senza mai prendere la mira e Iago Falque (6) che ha azzardato un paio di giocate improbabili nel tentativo di sorprendere un sempre attento Puggioni (6). Finora non è entrato in partita Belotti (6), neutralizzato dai difensori blucerchiati. Granata sciuponi, una costante in questa stagione per gli uomini di Mihajlovic che si ritrovano sotto pur facendo la partita. Non è un caso che la maggior parte delle azioni dei granata si sviluppino sulla fascia destra, di sua competenza. Se continua a sciupare così tante occasioni come oggi (e nelle precedenti gare) prima o poi dovrà darsi da fare per procurare un nuovo fegato al povero Mihajlovic. Ospiti concreti e micidiali in contropiede, soprattutto quando puoi contare su un terminale offensivo infallibile come Schick. D’accordo che il gol lo realizza Schick ma a servirgli l’assist con una gran giocata è il numero 16 blucerchiato che porta palla fin dentro l’area. Non è ancora riuscito ad accendersi, forse ha voluto risparmiare energie per poter arrivare fino al novantesimo. (Stefano Belli)