Clamoroso a San Siro: la Sampdoria batte 2-1 l’Inter in rimonta, costringe Stefano Pioli alla quarta sconfitta da quando siede sulla panchina nerazzurra e lo condanna a dire addio alla corsa al terzo posto. Nel secondo tempo la Sampdoria dimostra di essere una squadra costruita bene e con tanto talento, acerba certamente vista la giovane età ma già capace di grandi cose: al 50′ minuto colpo di testa di Silvestre che scavalca Handanovic, Patrick Schick sul secondo palo ci mette i tacchetti – il pallone sarebbe comunque entrato – e segna ancora una volta nel secondo tempo, otto gol su otto nella ripresa. Con la partita in equilibrio nel punteggio i blucerchiati crescono di colpi: Quagliarella costringe Handanovic a parare con il piede, l’Inter però non sta a guardare e con Perisic (di testa) impegna Viviaqno, poi Icardi manda alle stelle da due passi e con la porta spalancata un ottimo suggerimento di Candreva. E’ il preludio a quanto accade a cinque minuti dal termine: Torreira si guadagna una punizione dal limite, Brozovic salta con le braccia alte in barriera e l’arbitro indica il dischetto. Fabio Quagliarella non sbaglia: l’Inter affonda a 9 punti dal terzo posto, soprattutto perde contatto dall’Atalanta e adesso ha il Milan a un solo punto, rischiando di rimanere fuori anche dai preliminari di Europa League. (agg. di Claudio Franceschini)
L’Inter è in vantaggio sulla Sampdoria al termine del primo tempo: partita equilibrata e sbloccata al 35′ minuto da un gol di Danilo D’Ambrosio, bravo e fortunato. Su azione di calcio d’angolo – chiusura in affanno di Dodò su cambio gioco di Ansaldi – D’Ambrosio interviene con il piattone davanti alla porta: sulla traiettoria c’è Bereszynski (entrato al posto dell’infortunato Sala) e la sua deviazione è decisiva nello spiazzare l’incolpevole Viviano. Prima e dopo la Sampdoria ha colpito due pali: prima con Quagliarella, poi con Bruno Fernandes e in questa seconda occasione il pallone, tornato in mezzo all’area, è stato calciato di intuito da Schick che però non ha inquadrato la porta. Con questa vittoria l’Inter tornerebbe quinta insieme all’Atalanta con 58 punti, ma la Sampdoria è viva e ha ancora 45 minuti per provare a pareggiare e magari vincere: staremo a vedere quello che succederà a San Siro nel secondo tempo…
E tutto pronto per chiudere la giornata di Serie A: Inter e Sampdoria stanno per scendere in campo nel Monday Night. Quale sarà lultimo dei risultati nel trentesimo turno? I nerazzurri hanno bisogno di tre punti per tornare ad agganciare lAtalanta al quinto posto e mettere pressione alla Lazio, con la vittoria Stefano Pioli sarebbe inoltre a -6 dal Napoli e potrebbe pensare anche alla terza posizione, già agganciata quando allenava i biancocelesti. Poche le motivazioni di classifica per la Sampdoria, che però può staccare il Torino e provare a tenere il passo della Fiorentina, mantenendo così un varco (per quanto stretto) sullottava piazza. Ora non ci resta che stare a vedere come andranno le cose al Giuseppe Meazza: per questo motivo ci mettiamo comodi e diamo subito la parola al campo, la partita sta per prendere il via.
Si infiamma la corsa alla salvezza in Serie A: finalmente una squadra ha approfittato della crisi dellEmpoli ed è riuscita ad accorciare sulla quartultima posizione. I toscani erano al sicuro per il pessimo passo delle ultime tre, e così hanno forse tirato troppo la corda: la vittoria manca dal 22 gennaio (1-0 allUdinese), una serie pessima di otto sconfitte e un pareggio e sette cadute in serie. LEmpoli non fa punti da un 1-1 contro il Torino, il 5 febbraio: nelle ultime sette partite ha segnato appena tre gol subendone 17. Era solo questione di tempo, continuando su questa falsariga, prima che una delle ultime si avvicinasse: lo ha fatto il Crotone che, vincendo in casa del Chievo con i gol di Gianmarco Ferrari e Diego Falcinelli, si è portato a 5 punti dai toscani. La distanza resta non indifferente, soprattutto per la media punti fin qui ottenuta dai calabresi; tuttavia adesso ci saranno emozioni anche in coda. LEmpoli non può assolutamente sbagliare la prossima partita, al Castellani contro il Pescara: servono i tre punti anche perchè gli impegni seguenti, contro Fiorentina e Milan, non sono affatto semplici e si potrebbe perdere altro terreno. Staremo a vedere. (agg. di Claudio Franceschini)
Ci avviciniamo sempre più al posticipo della trentesima giornata di Serie A: per lInter come abbiamo già detto cè loccasione di mettere unaltra seria ipoteca sulla qualificazione alle prossime coppe europee. I nerazzurri ospitano la Sampdoria con la convinzione di potersi prendere la terza vittoria nelle ultime quattro partite; cè da cancellare lo stop di Torino (sponda granata) ma il girone di ritorno dellInter rimane di ottimo livello, visto che in dieci partite sono arrivate sette vittorie e un pareggio per un totale di 22 punti. Stefano Pioli ha davvero rivoltato la squadra: da quando è arrivato ha vinto 12 partite prendendosi due pareggi e perdendo soltanto in tre occasioni (contro le prime tre della classifica) e rimettendosi in piena corsa anche per il terzo posto, che resta ancora alla portata – almeno sulla carta. LInter ha il quarto miglior dato casalingo: a San Siro ha ottenuto 32 punti in 14 partite, se dovesse vincere oggi scavalcherebbe il Napoli rispetto al quale ha anche una media punti superiore (34 punti per i partenopei, però con 16 gare). (agg. di Claudio Franceschini)
La giornata di Serie A attende la sua conclusione per tirare le somme su classifica e corsa ai vari traguardi; se per lo scudetto la Roma si è riavvicinata alla Juventus e il Napoli è forse fuori dai giochi in maniera definitiva, la corsa allEuropa è sempre più entusiasmante. La composizione delle semifinali di Coppa Italia fa sì che si apra una porta internazionale anche alla sesta della classe: questo significa che, a oggi, le tre ad andare in Europa League sarebbero Lazio, Inter e Atalanta. Tuttavia i giochi non sono affatto conclusi: lInter che oggi sfida la Sampdoria ha la possibilità di riagganciare la Dea al quinto posto mettendo 4 punti di distanza tra sè e il Milan, il cui mezzo passo falso di Pescara rischia di essere davvero sanguinoso perchè non sono più troppe le opportunità per recuperare terreno. La Lazio difende 6 punti sui rossoneri, ma naturalmente con la coda dellocchio osserva la corsa al quarto posto: dopo tutto il margine da rimontare al Napoli è di soli 4 punti e la prossima giornata ci sarà la sfida diretta allOlimpico, con la possibilità di volare a -1 e rimettersi totalmente in corsa. Se lAtalanta deve stringere i denti ma ha un calendario tutto sommato abbordabile (Roma, Juventus e Milan tra le big, poi cinque partite contro squadre che hanno poco o nulla da chiedere al campionato), a sorpresa potrebbe rientrare nel discorso la Fiorentina: i viola arrivano da tre vittorie consecutive e hanno 4 punti in meno dellInter. Ovviamente una vittoria dei nerazzurri sarebbe un colpo semi-definitivo alle ambizioni di Paulo Sousa, ma per il momento la Fiorentina ci spera. (agg. di Claudio Franceschini)
Il programma della 30^ giornata di Serie A si chiude questa sera, lunedì 3 aprile 2017 alle ore 20.45, con il posticipo Inter Sampdoria allo stadio Giuseppe Meazza. San Siro sarà dunque palcoscenico di una partita importante soprattutto per i nerazzurri di Stefano Pioli, che devono a tutti i costi inseguire una vittoria che sarebbe assai preziosa nella lotta per i posti nelle Coppe europee della prossima stagione.
Conoscendo già i risultati delle avversarie che hanno giocato nei giorni scorsi, il primo obiettivo per lInter sarà quello di allontanare in classifica i cugini del Milan, respingendoli a -4: questo non solo per campanilismo o per la supremazia cittadina, ma perché il Milan è settimo e dunque in questo momento sarebbe la prima squadra esclusa dallEuropa League, dunque allontanare i rossoneri significa allontanare il rischio di rimanere senza le Coppe nella prossima stagione. Bisogna invece rispondere ai successi esterni della Lazio e soprattutto dellAtalanta, vincitrice con un eclatante 0-5 in casa del Genoa: lInter ha dunque bisogno di vincere per tornare a pari punti con i bergamaschi e a due sole lunghezze di ritardo dal quarto posto della Lazio, piazzamento importante perché dà la certezza di evitare i preliminari di Europa League (che potrebbe evitare anche la quinta, ma dipende da come andrà la Coppa Italia).
Attenzione però: il pareggio del Napoli, unito al fatto che domenica prossima è in programma proprio Lazio Napoli, apre ancora una piccola speranza di acciuffare il terzo posto che vale i preliminari di Champions League. Naturalmente la condizione fondamentale per sperare ancora è vincere questa sera, perché in questo modo i nerazzurri si riporterebbero a -6 dal Napoli, distacco consistente ma che lascerebbe ancora qualche speranza, che invece si ridurrebbe praticamente a zero in caso di pareggio oppure sconfitta questa sera, contro una Sampdoria che dal canto suo punta a un risultato di prestigio e magari al simbolico primato nel campionato delle altre, visto che dopo lottavo posto della Fiorentina cè un baratro che in questo momento è di ben 10 punti.
Sabato 1 aprile
RISULTATO FINALE Sassuolo-Lazio 1-2 – 26′ Berardi (S) rig., 43′ Immobile (L), 82′ aut. Acerbi (S)
RISULTATO FINALE Roma-Empoli 2-0 – 12′, 56′ Dzeko
Domenica 2 aprile
RISULTATO FINALE Torino-Udinese 2-2 – 50′ Jankto (U), 68′ Perica (U), 70′ E. Moretti (T), 83′ Belotti (T)
RISULTATO FINALE Chievo-Crotone 1-2 – 51′ G. Ferrari (Cr), 57′ Pellissier (Ch), 82′ Falcinelli (Cr)
RISULTATO FINALE Fiorentina-Bologna 1-0 – 51′ Babacar
RISULTATO FINALE Genoa-Atalanta 0-5 25′ A. Conti, 32′ rig. A. Gomez, 63′ A. Gomez, 76′ Caldara, 83′ A. Gomez
RISULTATO FINALE Palermo-Cagliari 1-3 – 26′ G. Gonzalez (P), 48′ Ionita (C), 58′ Borriello (C), 87′ Ionita (C)
RISULTATO FINALE Pescara-Milan 1-1 – 12′ aut. Paletta (P), 41′ Pasalic (M)
RISULTATO FINALE Napoli-Juventus 1-1 – 7′ Khedira (J), 60′ Hamsik (N)
Lunedì 3 aprile
RISULTATO FINALE Inter-Sampdoria 1-2 – 35′ D’Ambrosio (I), 50′ Schick (S), 85′ rig. Quagliarella (S)
Juventus 74
Roma 68
Napoli 64
Lazio 60
Atalanta 58
Inter 55
Milan 54
Fiorentina 51
Sampdoria 44
Torino 41
Chievo 38
Udinese 37
Cagliari 35
Bologna 34
Sassuolo 31
Genoa 29
Empoli 22
Crotone 17
Palermo 15
Pescara 13
* una partita in meno
Sabato 8 aprile
Ore 15:00 Empoli-Pescara
Ore 18:00 Atalanta-Sassuolo
Ore 20:45 Juventus-Chievo
Domenica 9 aprile
Ore 12:30 Sampdoria-Fiorentina
Ore 15:00 Bologna-Roma
Ore 15:00 Cagliari-Torino
Ore 15:00 Crotone-Inter
Ore 15:00 Milan-Palermo
Ore 15:00 Udinese-Genoa
Ore 20:45 Lazio-Napoli