Terminati i secondi tempi della Lega Pro Girone B. A Parte la passeggiata del Foggia sul Melfi chiusa col risultato di 1-0 vediamo come sono andate le atre partite e come cambia la classifica. Il Lecce in 10 uomini riesce a pareggiare nel secondo tempo grazie ad una non irresistibile Paganese che alla fine non fa nulla per vincere. E il Lecce riesce così a consolidare il suo secondo posto visto anche il pareggio del Matera col Monopoli per 1-1. In vetta alla classifica da registrare due tonfi: quello del Siracusa che cade per 3-1 in casa del Catania e brutto Ko del Cosenza che perde 2-1 a Messina. Bene invece la Juve Stabia che vince in trasferta per 3-1 sul campo dell’Akragas. Nessuna novità in termini di classifica e di risulttai per le altre partite: Francavilla Fondi 3-1, Taranto Vibonese 2-1, Andria Reggina 1-1, Catanzaro Casertana 2-0.  Sono terminati i primi tempi del gruppo C della Lega Pro. Segnaliamo subito lo svantaggio del Lecce che sta perdendo col risultato di 1-0 in casa della Paganese. Gli uomini del neo allenatore Rizzo si trovano pure in inferirorità numerica per l’espulsione per doppia ammonizione di Drudi. Vince invece il Matera sul Monopoli per 1-0. In vantaggio alnche il Messina sul Cosenza per due reti a zero. Da segnalare poi Catanzaro Casertana 2-0, Catania Siracura 3-0, Francavilla Fondi 1-0. Vantaggio della capolista Foggia, 1-0 sul Melfi e figuraccia del Taranto sotto di due gol contro la Vibonese. Pari invece tra Akragas Juve Stabia e Andria Reggina. 



Siamo finalmente arrivati al calcio dinizio in questa domenica di Lega Pro. Coinvolti i gironi B e C: come sappiamo e abbiamo ampiamente detto si sono già risolte le due promozioni dirette, con Venezia e Foggia che hanno centrato lobiettivo e ora giocano soltanto pro-forma, per tenersi allenate in vista della poule scudetto (che ha valenza solo per il prestigio) e per chiudere al meglio la stagione. Alle spalle di queste due squadre però è lotta serrata per gli altri obiettivi: nel girone C per esempio le squadre che sono aritmeticamente qualificate ai playoff sono soltanto cinque, visto che la Virtus Francavilla ha la doppia sfida diretta a sfavore nei confronti della Fidelis Andria e dunque, almeno tecnicamente, non può ancora festeggiare. Il Catania poi va a caccia di post season: può ancora prendersi il decimo posto del Fondi, cosa che peraltro potrebbe fare anche il Messina (e, almeno aritmeticamente, la Reggina); 



Per il Matera arrivare ai playoff rappresenta un premio di consolazione: i lucani, che nel 2015 avevano già giocato la semifinale e hanno ripreso Gaetano Auteri in panchina, puntavano decisamente e inesorabilmente alla prima posizione con annessa promozione diretta. Ancora una volta dovranno passare attraverso gli spareggi, che per di più da questanno sono più lunghi e difficili di allora; in settimana il Matera ha anche perso la finale di Coppa Italia Lega Pro facendosi rimontare dal Venezia, e adesso devono provare a blindare il terzo posto nella classifica del girone C. Per farlo hanno bisogno di una vittoria nelle ultime due partite: la sfida odierna contro il Monopoli non va sprecata, in alternativa ci sarebbe il derby contro il Melfi (fuori casa). Un Matera che ha mollato il colpo a febbraio: reduce da un periodo nel quale aveva vinto sette partite su otto (con un 6-0 al Melfi), la squadra di Auteri ha clamorosamente perso cinque partite consecutive cadendo in casa contro Virtus Francavilla e Siracusa (per 0-4) e poi facendosi battere anche dallAkragas allo stadio Esseneto. Le big Four sono così diventate tre, poi due e infine è rimasto solo il Foggia; nel frattempo il Matera si è preso il terzo posto a scapito della Juve Stabia, adesso però bisognerà provare a completare lopera e in questi playoff allargati non sarà affatto semplice. (agg. di Claudio Franceschini)



Sarà Roberto Rizzo a guidare il Lecce nei playoff di Lega Pro. Un avvicendamento clamoroso quello in casa salentina: dopo 36 giornate di campionato a Pasquale Padalino è stato fatale il KO interno contro il Messina. Che il primo posto non fosse comunque più raggiungibile ha contato poco: sulla decisione ha pesato la post season da giocare e la condizione mentale di una squadra che nelle ultime giornate aveva perso contatto con il Foggia. Il punto è che a Lecce, fin dal primo anno in Lega Pro, si punta alla promozione diretta: giocare i playoff è considerato non tanto un fallimento ma un di meno, considerando anche come sono finiti i tre precedenti. Adesso i salentini arrivano agli spareggi senza fiducia e con un cambio in panchina (lennesimo negli ultimi cinque anni) che potrebbe non avere gli effetti sperati: Roberto Rizzo, 56 anni e prima calciatore giallorosso (per cinque stagioni) poi allenatore della Primavera e vice di Franco Paleari (nel 2006), ha avuto esperienze a Martina Franca, Casarano e Matera (promozione in Serie D con i biancazzurri) prima di tornare a fare il vice con Lecce, Genoa e Catania seguendo Gigi De Canio, arrivando quindi a Lanciano insieme a Primo Maragliulo. Basterà lui per riportare il Lecce in Serie B? (agg. di Claudio Franceschini)

Nel campionato di Lega Pro 2016-2017 siamo arrivati alla trentasettesima giornata, vale a dire la penultima della stagione regolare: 180 minuti per decretare lultima promozione diretta, il quadro completo dei playoff e quello dei playout, le tre squadre che retrocederanno subito in Serie D.

Risultati girone C: va in scena alle ore 14:30, avremo Akragas-Juve Stabia, Catania-Siracusa, Catanzaro-Casertana, Fidelis Andria-Reggina, Foggia-Melfi, Matera-Monopoli, Messina-Cosenza, Paganese-Lecce, Taranto-Vibonese e Virtus Francavilla-Fondi. Foggia in Serie B dopo 19 anni, Lecce sicuro della seconda fase dei playoff, quattro squadre qualificate aritmeticamente ma anche Virtus Francavilla e Paganese ormai dentro: Casertana e Fondi hanno quindi due partite per confermarsi nelle prime dieci, le squadre che potrebbero fare il colpo sono realisticamente Fidelis Andria e Catania con il Messina che invece appare ormai fuori dai giochi. Emozionante anche la corsa per i playout: il Taranto è alle ultimissime chance di evitare la retrocessione diretta, la Reggina che è quattordicesima non può ancora dirsi salva ma Melfi, Vibonese e Catanzaro sembrano ormai sicure di doversi giocare gli spareggi, con lAkragas che è realisticamente lunica in grado di migliorare la sua posizione e salvarsi subito. 

RISULTATO FINALE Akragas-Juve Stabia 1-3, 57′ Ripa, 60′ Mastalli, 78′ Salvemini, 90′ Cutolo

RISULTATO FINALE Catania-Siracusa 3-1  – 14′ Mazzarani, Di Grazia 47′, Gil 52′, 80′ De Silvestro

RISULTATO FINALE Catanzaro-Casertana 2-0  – 21′ Zanin, 24′ Zanin

RISULTATO FINALE Fidelis Andria-Reggina 1-1, 90′ Berardino, 93′ Kosnic

RISULTATO FINALE Foggia-Melfi 1-0  – 13′ Martinelli

RISULTATO FINALE Matera-Monopoli 1-1 – 27′ Armellino, 84′ Montini

RISULTATO FINALE Messina-Cosenza 2-1  – 8 Milinkovic, 31′ Capua, 46′ Mendicino

RISULTATO FINALE Paganese-Lecce 1-1  – 7′ Firenze, 75′ Doumbia

RISULTATO FINALE Taranto-Vibonese 1-2  – 11′ Sower, 39′ Budas, 92 Viola

RISULTATO FINALE Virtus Francavilla-Fondi 3-1 – 39′ Triarico, 62′ Nzola, 80′ De Toma (aut), 96 Nzola

FOGGIA 84

Lecce 73

Matera 62

Juve Stabia 61

Siracusa 57

Cosenza 54

Virtus Francavilla 54

Paganese (-1) 50

Casertana (-2) 48

Catania (-7), Fondi (-1) 46

Fidelis Andria 46

Messina 45

Reggina 42

Monopoli 41

Akragas 38

Catanzaro38

Vibonese 38

Melfi (-1) 34

Taranto 30