Al Del Conero il Teramo si impone in trasferta sull’Ancona per 1 a 0. Le due squadre non offrono un grande spettacolo dal punto di vista del gioco come evidenziato dai tanti errori commessi da ambo le parti. Nel primo tempo gli ospiti si vedono annullare un goal per fuorigioco al 33′ mentre Frediani sfiora il vantaggio per i padroni di casa al 44′. Nella ripresa i diavoli prendono in mano l’andamento dell’incontro fino a sbloccare la situazione al 77′ con il lampo di Barbuti, entrato qualche minuto prima. Nel finale, l’arbitro Panarese di Lecce, che ha estratto il cartellino giallo una sola volta ammonendo Amadio tra gli uomini di Ugolotti al 74′, è stato costretto ad interrompere la partita per circa 3 minuti all’82’ a causa del lancio in campo di fumogeni da parte dei tifosi di casa. La sconfitta di questa sera condanna sempre di più l’Ancona all’ultima posizione solitaria della classifica con 24 punti mentre il Teramo si rilancia a quota 34.



Arrivati all’ottantesimo minuto, il risultato tra Ancona e Teramo è cambiato ed è ora di 0 a 1. Le diverse sostituzioni effettuate dal tecnico Ugolotti sembrano aiutare il gioco degli ospiti tanto da riuscire a portarsi in vantaggio con la rete di Barbuti al 77′, pur avendo subito un paio di opportunità comunque imprecise di Cacioli al 71′ e di Frediani al 73′.



Il secondo tempo è cominciato da una decina di minuti tra Ancona e Teramo ed il punteggio tarda a sbloccarsi dallo 0 a 0 di partenza. In questa fase iniziale della ripresa, con entrambi gli allenatori decisi nel continuare con gli stessi 11 mandati in campo dal primo minuto, si registra solamente la conclusione ampiamente sopra la traversa da parte di Ilari per gli ospiti al 46′. 

Le formazioni di Ancona e Teramo sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sullo 0 a 0 senza riuscire a farsi male. Primo tempo complicato per i giocatori in campo visti i tanti errori commessi ma, nel finale di frazione, gli ospiti si vedono annullare la rete segnata da Fratangelo al 33′ per fuorigioco. I padroni di casa, invece, si fanno vedere con il colpo di testa da parte di Frediani al 44′, tuttavia parata con prontezza dal portiere Narciso.



Quando siamo ormai alla mezz’ora del primo tempo, il risultato tra Ancona e Teramo è ancora di 0 a 0. Le due squadre tardano ad entrare in partita commettendo diversi errori commessi nella gestione del pallone, anche nei semplici controlli, non permettendo dunque al match di decollare su entrambi i fronti. Da segnalare fino a questo momento solamente la punizione di Voltan battuta al 14′ in favore dei Dorici ma respinta coi pugni dal portiere ospite.

Allo Stadio Del Conero la partita tra Ancona e Teramo, in coda alla classifica rispettivamente al ventesimo ed al diciottesimo posto, è iniziata da circa una decina di minuti nel primo tempo ed il punteggio è di 0 a 0. In questa prime battute dell’incontro gli ospiti sembrano essere maggiormente in palla rispetto ai padroni di casa ed infatti provano a colpire con Di Paolantonio già al 2′, non sfruttando poi l’incertezza del portiere Anacoura con Fratangelo al 5′.

Per lAncona, che mercoledì 5 aprile riceve il Teramo allo stadio Del Conero, siamo probabilmente già al tempo delle ultime spiagge. Il distacco dal penultimo posto è aumentato a 7 punti, quello dalla quota salvezza a 9 lunghezze. Svantaggi non ancora irrecuperabili ma che assottigliano il margine di errore a disposizione dei biancorossi. Mister Tiziano De Parte, in sella da poco tempo, non siederà in panchina contro il Teramo per la squalifica ricevuta al termine dellultimo match. Dopo lallenamento di rifinitura, lallenatore dellAncona è stato intercettato da tuttoancona.com tornando sulla sconfitta di Lumezzane: La prestazione è stata positiva ma non basta, dobbiamo fare meglio, lavorare ancora di più anche se il tempo è sempre meno da qui alla fine. De Parte se lè presa anche con le decisione arbitrali che a suo dire hanno indirizzato lultima partita: Se qualcuno ha deciso che lAncona deve retrocedere noi non possiamo farci nulla, larbitraggio di domenica è stato assurdo. Non si può buttar fuori Agyei in quella maniera, in più in quel momento della partita stavamo dominano, mettendo sotto il Lumezzane. Il tecnico ha comunque visto una squadra viva, capace di creare diverse occasioni da gol ma poco cinica in fase realizzativa: Non mi è mai successo in carriera di produrre tante palle gol e portare e casa solo un punto. Dobbiamo migliorare sicuramente, ci vuole anche tempo per farlo, bisogna lavorarci su tanto, però la squadra è viva. Dobbiamo cercare di giocare come domenica cercando di migliorare. (aggiornamento di Carlo Necchi) 

Sfida salvezza fra Ancona e Teramo: punti pesantissimi in palio in questa partita del girone B di Lega Pro, dunque vediamo con quali numeri statistici le due formazioni si presenteranno al match di questa sera. I marchigiani, all’ultimo posto della graduatoria e nettamente staccati da tutte le rivali, hanno vinto solo cinque partite sulle 32 disputate, segnando 21 reti (peggior attacco del girone) e subendone 41 per una pessima differenza reti di -20. In casa la squadra è andata in gol appena nove volte in sedici partite giocate, dato gravissimo per una squadra dalla grande tradizione. Il Teramo ha un attacco decisamente migliore rispetto agli avversari odierni e ha realizzato 37 reti, di cui quattordici nelle gare lontano da casa. La fase difensiva è invece il tasto dolente della compagine biancorossa, che proprio per questo rischia seriamente i playout: le reti totali subite sono 42, quelle incassate in trasferta invece sono 23. (aggiornamento di Mauro Mantegazza) 

La33^ giornata di Lega Pro ci offre in programma la partita tra Ancona e Teramo, vera sfida salvezza nel girone B. Se diamo un occhio alla classifica infatti notiamo che gli aprutini sono alla 18^ posizione con 31 punti, mentre i dorici ricoprono il ruolo di fanalino di cosa, con appena 24 punti a bilancio. Stando allo storico tra le due formazioni, possiamo contare ben 10 testa a testa dal 2006 a oggi, con un bilancio di 4 vittorie per il Teramo e 3 affermazioni per lAncona. Curiosamente lultimo precedente tra le due compagini risale allo scorso febbraio,  quando si sono svolti i quarti di finale della Coppa Italia di categoria: allora furono i dorici a trovare la vittoria ma solo dopo i calci di rigore, visto che al termine dei tempi regolamentari il tabellone si era bloccato sull1-1 (gol di Frediani e  Sansovini). Nel campionato regolare invece lultimo testa a testa risale al girone di andata della stagione in corso, dove gli aprutini vinsero in casa per 3-2: andarono a segno per i padroni di casa Ilari, Bulevardi e Fratangelo, mentre per lAncona rispose De Silvestro in appiatta. (agg Michela Colombo) 

Sarà diretta dall’arbitro Riccardo Panarese; squadre in campo alle ore 20:30 di mercoledì 5 aprile per la sfida che vale la trentatreesima giornata del girone B di Lega Pro 2016-2017. I padroni di casa si trovano all’ultimo posto nella graduatoria, a causa di una sanguinosa serie di sei sconfitte consecutive. La situazione si è fatta ancora più complicata dopo i risultati maturati nell’ultimo turno, e la zona play out, ultimo salvagente per provare ad agguantare una salvezza disperata, ora è lontana ben sette lunghezze.

In penultima posizione ci sono a pari merito Lumezzane, Alma Juventus Fano e lo stesso Teramo, galvanizzato dopo i sette punti conquistati nelle ultime tre gare. Gli abruzzesi non stanno vivendo certamente la loro migliore stagione, ma sembrano aver trovato il bandolo della matassa e puntano alla salvezza diretta, che al momento dista solo due punti ed è rappresentata dal quindicesimo posto dove staziona il Modena.

Fondamentale per il prosieguo il successo interno contro la Sambenedettese, una liberazione per i tifosi biancorossi, che quest’anno hanno potuto gioire in poche occasioni. Prima di procedere con l’analisi del match bisogna stilare le probabili formazioni. Nell’Ancona non ci sono calciatori infortunati, ma fra gli squalificati figura il nome di Daniel Kofi Agyei, che nella sfortunata sconfitta di Lumezzane è stato espulso dall’arbitro dopo una doppia ammonizione.

Nell’elenco dei diffidati invece sono presenti l’ala sinistra Marco Frediani, in gol nell’ultima sfida, e la punta centrale Matteo Momentè. La formazione schierata dal tecnico Tiziano De Patre utilizzerà il modulo di gioco 4-2-3-1, schierando fra i pali il portiere Anacoura. Assieme a lui ci saranno i due difensori laterali Daffara e Nicolao, e i due difensori centrali Cacioli e capitan Ricci. I due perni di centrocampo saranno Zampa e Djuric, mentre sulle fasce si posizioneranno Frediani e Forgacs. Da trequartista, alle spalle dell’unica punta Momenté, ci sarà Bariti.

Il Teramo di mister Guido Ugolotti gode di ottima salute, e oltre a non avere giocatori infortunati non ha calciatori squalificati o nella lista diffidati. Situazione dunque rosea in vista di una gara fondamentale. Il modulo scelto per la gara in oggetto sarà il classico 4-4-2, con il quale la squadra sta fornendo le migliori prestazioni da un po’ di tempo a questa parte. In porta giocherà Narciso, dinanzi a lui i due terzini Sales e Karkalis e i due difensori centrali Caidi e capitan Speranza. I due interni di centrocampo saranno Ilari e Amadio, sulle fasce ci saranno Spighi e Di Paolantonio. Per completare la squadra ci saranno le due punte centrali Sansovini e Fratangelo, che ha segnato il primo gol nell’ultimo match giocato.

L’Ancona sarà costretto a fare la partita, poiché la gara contro il Teramo rappresenta una vera e propria ultima spiaggia. I marchigiani dovranno provare in tutti i modi a segnare, sfruttando delle azioni su calcio da fermo o dei contropiedi fulminei; inoltre dovranno difendersi con ordine e precisione, per non lasciare occasioni a due attaccanti rapaci come Fratengelo e Sansovini.

Le quote Paddy Power per scommettere su questa partita di Lega Pro ci dicono che a essere favorita è l’Ancona, sia pure di poco: 2,55 per la sua vittoria (segno 1) contro il 2,80 per l’affermazione del Teramo (segno 2), mentre il pareggio vi farebbe vincere 2,90 volte la somma che avrete deciso di mettere sul piatto.

Anche Ancona Teramo, come tutte le partite di Lega Pro, non sarà trasmessa in diretta tv; avrete tuttavia la possibilità di seguire la sfida in diretta streaming video, accedendo al portale Sportube.tv che ha l’esclusiva per la stagione della terza serie (anche la Coppa Italia) e che da quest’anno richiede il pagamento di una quota in abbonamento.