All’Euganeo il Parma ottiene un buon successo superando in trasferta il Padova per 2 a 1. Gli ospiti, un po’ a sorpresa, si portano immediatamente in vantaggio dopo appena trenta secondi dal fischio d’inizio grazie a Baraye, imbeccato da Munari sul recupero di Calaiò. I ducali mancano poi il raddoppio sempre con Calaiò e Baraye mentre, sul fronte dei padroni di casa, Dettori ed Altinier sembrano essere gli uomini maggiormente in partita. Eppure, al 35′ è proprio Calaiò ad aumentare il margine di distacco raccogliendo il suggerimento da parte di Scaglia. La nuova rete segnata permette al Parma di gestire al meglio la situazione sebbene, nel finale, subisca il ritorno del Padova con l’inutile goal ad accorciare le distanze di Mandorlini all’88’. Tanti gli infortuni capitati alle due formazioni cominciando da Neto Pereira, rimpiazzato Biancoscudati con De Cenco al 32′, passando per Munari, richiamato prematuramente dai Crociati in favore di Corapi al 37′, fino ad Altinier, il secondo giocatore di Brevi a dover abbandonare per problemi fisici al 64′ lasciando spazio ad Alfageme. L’arbitro Balice di Termoli ha estratto il cartellino giallo 2 vole questa sera ammonendo rispettivamente Altinier da una parte, Frattali dall’altra. I 3 punti conquistati oggi permettono al Parma di salire a 66 punti in classifica aumentando il distacco proprio dal Padova, fermo a quota 62.
Quando manca appena una decina di minuti al novantesimo della sfida tra Padova e Parma, il risultato è fermo sullo 0 a 2. Nel corso di questo secondo tempo i padroni di casa hanno continuato a manifestare una certa inferiorità davanti agli ospiti, padroni invece del gioco come sottolineato dall’occasione sull’errore da parte di Emerson capitata a Nocciolini al 66′, ma protagonista pure in precedenza con un tiro debole al 62′.
Giunti al cinquantacinquesimo minuto, il punteggio tra Padova e Parma è ancora di 0 a 2 in favore dei crociati. Sono però i padroni di casa a suonare la carica in questo inizio di secondo tempo con la conclusione, seppur fuori misura, di Di Risio al 51′. Sempre al 51′ il portiere ospite Frattali rimedia il primo cartellino giallo dell’incontro per perdita di tempo ma il suo compagno Scozzarella riporta la formazione in avanti al 57′ con un tiro dalla distanza bloccato da Bindi.
Al termine del primo tempo, le formazioni di Padova e Parma sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sullo 0 a 2. Gli ospiti riescono a trovare la rete del raddoppio al 35′,dopo aver propiziato il vantaggio iniziale di Baraye al 1′, con Calaiò, preciso nello sfuttare l’assist da parte di Scaglia al 35′. Tuttavia, come successo per i padroni di casa con l’infortunio di Neto Pereira, i ducali devono fare i conti con la prematura sostituzione di Munari con Corapi e, nel recupero, Altinier manca la porta per gli euganei.
Arrivati alla mezz’ora del primo tempo, il risultato tra Padova e Parma rimane di 0 a 1. Gli ospiti confermano il buon inizio con un tiro alto di Nocciolini al 17′ a cui seguono le opportunità capitate a Dettori, conclusione fuori misura al 23′, e Altinier, il cui tentativo del 26′ viene facilmente bloccato dal portiere dei crociati. I biancoscudati hanno però dovuto fare i conti con l’infortunio rimediato da Neto Pereira al 30′ in un contrasto con Scozzarella, venendo poi sostuito da Caio De Cenco al 32′.
Allo Stadio Euganeo la partita tra Padova e Parma è cominciata da una decina di minuti nel primo tempo ed il punteggio è già di 0 a 1. Gli ospiti si portano immediatamente in vantaggio dopo appena una trentina di secondi con Baraye, bravo a raccogliere il suggerimento di Munari sul pallone riconquistato da Calaiò. Proprio Calaiò non sfrutta la chance per il raddoppio al 4′ con un colpo di testa alto ed ancora Baraye non trova lo specchio di un soffio al 10′. I padroni di casa rispondono con la conclusione alta da parte di Dettori intorno all’11.
Il big match del girone B di Lega Pro è senza dubbio Padova-Parma, che vede di fronte la terza e la seconda forza del raggruppamento. I biancoscudati arrivano al turno infrasettimanale dopo il ko sul campo della Feralpisalò, che ha allontanato ulteriormente la vetta della classifica: il Venezia viaggia ora con 9 lunghezze di vantaggio. Parlando prima del match di mercoledì, lattaccante del Padova Cristian Altinier ha sottolineato proprio landamento da record dei lagunari, che hanno fatto il vuoto candidandosi sempre più seriamente alla promozione diretta in Serie B. A sei giornate dalla fine, per il Padova il primo posto si può considerare irraggiungibile? Altinier ha risposto così: Dico solo che se era complicato prima, lo è ancora di più adesso. Se il Venezia dovesse perdere punti nelle prossime gare, allora il discorso si potrebbe riaprire. Lobiettivo diventa battere il Parma per operare il sorpasso in seconda posizione: La voglia cè, però bisogna stare attenti a non farsi prendere dalla foga di vincere per forza. Per arrivare secondi è importante mantenere lo scontro diretto a favore, per cui è una sfida delicata da giocare con rabbia e intelligenza. Allandata il Padova simpose per 1-4 al Tardini, aprendo la crisi che ha poi portato allesonero di Apolloni dalla panchina gialloblu. Due gol portarono proprio la firma di Altinier, che spera di ripetersi nel return match. (aggiornamento di Carlo Necchi)
Big match in chiave play-off fra Padova e Parma: sarà questo senza ombra di dubbio il big-match del turno infrasettimanale per quanto riguarda il girone B di Lega Pro, dunque andiamo subito a vedere alcune statistiche relative al cammino delle due squadre in questo campionato. I patavini hanno la miglior difesa proprio del girone B di Lega Pro, avendo subito 24 reti in 32 partite disputate. In attacco i biancorossi sono altrettanto positivi e possono vantare 45 reti fatte fin qui. Ancor meglio dal punto di vista offensivo ha fatto il Parma, che possiede il miglior attacco del campionato con 52 reti segnate. I ducali peccano però un po’ in fase difensiva, visto che hanno subito 31 reti, di cui però a dire il vero solamente tredici lontano dallo stadio di casa, dunque vantano unottima solidità in trasferta. Sette gol in più segnati e altrettanti subiti, dunque la differenza reti è di + 21 sia per il Padova sia per il Parma, segno di equilibrio fra le due squadre. (aggiornamento di Mauro Mantegazza)
Sarà Padova-Parma il big match della 33^giornata del girone b di Lega Pro: se controlliamo infatti la classifica notiamo che la formazione patavina è seconda con 63 punti, mentre i ducali sono posizionati alla terza piazza con una sola distanza da recuperare sui veneti. Secondo lo storico recente delle due formazioni, sono solo due i testa a testa a cui possiamo fare riferimenti per questo incontro. Lultima volta che Padova e Parma si sono affrontare risale ovviamente al girone di andata della stagione di Lega Pro in corso, quando ci fu una roboante vittoria dei patavini in casa della compagine ducale: fu 4-1 al Tardini che gettò in piena crisi la formazione che all’epoca era guidata da Apolloni. Le reti furono di Altinier (doppietta), Mazzocco e Russo che ribaltarono l’iniziale vantaggio del Parma siglato da Emanuele Calaiò. Laltro elemento a cui possiamo fare riferimento è lo scontro diretto occorso ai 32^ di finale della Coppa Italia di categoria, nella stagione 2005-2006: allora furono i ducali a vincere per 1-0. (agg Michela Colombo)
Sarà diretta dall’arbitro Antonello Balice: allo stadio Euganeo si gioca il big match nella quattordicesima di ritorno in Lega Pro 2016-2017, per il girone B, con calcio d’inizio alle ore 20:30 di mercoledì 5 aprile. La posizione in classifica diventa fondamentale soprattutto in vista dei play-off dove si potrebbe avere un notevole vantaggio rispetto alle avversarie: il Parma ha un punto di vantaggio sul Padova con sei giornate ancora da giocare.
Dopo un momento di crisi, il Parma è riuscito a riprendersi il secondo posto vista anche la sconfitta del Padova nell’ultima giornata contro la Feralpi Salò. Una partita che sarà molto bella e combattuta anche perché sarà un crocevia fondamentale per entrambe le compagini: nessuna delle due vuole sbagliare anche perché si tratterà di un incontro di fondamentale importanza per misurare le reali ambizioni dei due club.
Attesa anche una grande cornice di pubblico nonostante il turno infrasettimanale visto che sia Padova che Parma vogliono ottenere la vittoria in quello che è uno scontro diretto importantissimo. Una gara che sarà indubbiamente divertente tra le due squadre che hanno gli uomini per far divertire i tifosi. Il Padova ha bisogno di una vittoria per non vedere svanire definitivamente il secondo posto utile per i play-off.
Mister Brevi punterà sui suoi migliori uomini per provare a far male alla formazione emiliana. Il modulo sarà il 3-5-2 che vedrà Bindi in porta, Russo, Emerson e Cappelletti in difesa. A centrocampo non mancheranno Mazzocco, Mandorlini e Berardocco come interni mentre sulle fasce agiranno Madonna e Favalli. Il tandem d’attacco del Padova sarà composto da Altinier e dall’ex Trapani, De Cenco. Parma che invece non vuole commettere passi falsi anche per provare a tenere aperto il discorso per il primo posto.
Roberto D’Aversa schiererà gli emiliani col 4-3-3 che vedrà Frattali in porta, Scaglia, Lucarelli, Di Cesare e Iacoponi in difesa. A centrocampo spazio sicuro per Munari, Scavone e Scozzarella mentre in avanti si affiderà al super tridente formato dagli esterni Yves Baraye e Manuel Nocciolini e dalla prima punta Emanuele Calaiò: 30 gol in tre per i giocatori offensivi che stanno spingendo il Parma verso alte speranze di promozione in Serie B.
Il Padova ha scoperto di poter realmente ambire alla promozione in serie B. I patavini sono usciti dal momento difficile della prima fase di campionato e ora ambiscono a qualcosa di grande. L’arrivo di De Cenco ha dato verve all’attacco mentre in difesa il playmaker è l’esperto Emerson, ex Livorno, col vizio del gol. Nel Parma indubbiamente è Calaiò il riferimento principale: da lui passano tantissimi palloni. Nocciolini e Baraye fanno tanto lavoro sporco anche se con la loro tecnica riescono a garantire ottimi palloni al centravanti della squadra emiliana.
Passando a quelle che sono le quote di Bwin per le scommesse si questa partita dello stadio Euganeo, il segno 1 per la vittoria del Padova viene quotato a 2.20 mentre il pareggio (segno X) a 3.30. Il colpo esterno del Parma, contrassegnato dal segno 2, in casa del Padova viene invece quotato a 2.90.
Mister Brevi ha chiesto ai suoi di dimenticare i tanti errori contro la Feralpi Salò e di concentrarsi su questo scontro diretto. Il mister dei veneti ha ammesso che la sua squadra ha sbagliato anche le cose più semplici e perciò ha ottenuto un risultato negativo. Invece D’Aversa si è detto soddisfatto di quanto fatto contro la Maceratese nell’ultimo turno di campionato. Una vittoria che, a detta del mister, riesce a ridare entusiasmo alla squadra che viveva un momento complesso.
Anche Padova Parma, come tutte le partite di Lega Pro, non sarà trasmessa in diretta tv; avrete tuttavia la possibilità di seguire la sfida in diretta streaming video, accedendo al portale Sportube.tv che ha l’esclusiva per la stagione della terza serie (anche la Coppa Italia) e che da quest’anno richiede il pagamento di una quota in abbonamento.