Seconda vittoria nelle ultime tre gare per la Virtus Entella che si rilancia ulteriormente in chiave play-off: al Comunale di Chiavari gli uomini di Breda soffrono soprattutto nel finale ma riescono ad aggiudicarsi la posta in palio battendo un Ascoli mai domo per 2 a 1, in classifica la squadra ligure si porta al settimo posto, terzo KO di fila per la formazione di Aglietti che forse oggi meritava un verdetto diverso per il gioco espresso in campo. Ottima partenza dei padroni di casa che sbloccano la contesa poco dopo il fischio d’inizio con l’incornata vincente di Troiano che aveva dato seguito a un’azione culminata con la traversa di Tremolada. Gli ospiti dimostrano di essere comunque in partita con Cacia che pareggia il numero dei legni colpiti, e non a caso nella ripresa l’Ascoli trova meritatamente il gol del pari su calcio di rigore: Benedetti entra da dietro su Bianchi mancando il pallone e colpendo la caviglia dell’avversario che cade in piena area, l’arbitro non esita un istante e indica il dischetto con Cacia che dagli undici metri trasforma e pareggia i conti. Passano altri dieci minuti e il direttore di gara, Minelli, assegna un altro penalty, questa volta però all’Ascoli con l’intervento sciagurato di Addae che rifila un calcione maldestro a Troiano, rigore nettissimo e Caputo dal dischetto non sbaglia spiazzando Lanni, nel finale a mettere la firma sui tre punti ci pensa Iacobucci autore di un paio di parate ai limiti del miracoloso su Orsolini con le quali mette in cassaforte il risultato. Punizione forse eccessiva per l’Ascoli che con il 51% di possesso palla, 6 tiri in porta, la traversa colpita da Cacia e ben 12 calci d’angolo ha comunque dato parecchio filo da torcere alla squadra di Breda che ha comunque saputo stringere i denti nei momenti più critici del match.