Nonostante il bel risultato finale di 3-2 contro la Lazio, la Roma è costretta ad abbandonare il sogno della finale di Coppa Italia in favore dei rivali biancocelesti, che partivano dal2-0 ottenuto nella partita di andata della semifinale. Tra i protagonisti del match va annoverato per la formazione giallorossa Stephan El Shaarawy, autore della rete del pareggio al 37 minuto del primo tempo, che intervistato nel post match dal canale ufficiale della società ha dichiarato: Come nella partita con il Lione, al ritorno abbiamo fatto quello che dovevamo fare, ovvero provare a ribaltare il risultato ed è chiaro che quando ci si spinge avanti, qualcosa dietro concedi, anche se i due gol che abbiamo preso potevano essere evitati. Siamo stati condizionati molto dai singoli episodi e questo ci dispiace moltissimo, credevamo nella rimonta e avevamo le potenzialità per fare limpresa. Rimane la vittoria anche se non è bastato. Il contraccolpo psicologico? Ora prossimo sicuramente concentrarci solo sul campionato. Siamo secondi e possiamo mantenere il secondo posto. Le possibilità per avvicinarci alla Juventus ci sono, dobbiamo rimanere concentrati.
Tra i grandi protagonisti del match tra Roma e Lazio, terminata per 3-2 per i giallorossi, ma che di fatto a consegnato ai biancocelesti la qualificazione alla Finale di coppa Italia, va senza dubbio annoverato il centrocampista bosniaco Lulic, che fermato nel post match dai microfoni di Raisport ha dichiarato: è stata una sconfitta dolce, meritiamo questa finale: la squadra ha giocato bene, ci godiamo questa vittoria e aspettiamo domani per conoscere chi troveremo in finale. Lapporto del Mister in questa stagione? Cè, è tanto, ma cè tanto anche di noi giocatori: stiamo facendo una grande stagione ma mancano ancora tante partite e può succedere di tutto. Il primo obbiettivo, che era la finale labbiamo raggiunto, la volevamo tanto soprattutto contro la Roma. Napoli o Juve? per me limportante è essere passati noi oggi, ci godremo la finale con qualsiasi squadra. Il nostro obiettivo era arrivare qui.
Con il 2-3 subito allOlimpico la Lazio pur sconfitta dalla Roma, vola in finale della Coppa Italia: un risultato eccezionale che ha premiato i biancocelesti, già vincenti per 2-0 nel match di andata e non solo. Proprio oggi è infatti anche il compleanno del tecnico Simone Inzaghi e non poteva esserci quindi regalo migliore come egli stesso ha dichiarato in conferenza stampa: Penso che sia il regalo di compleanno più bello della mia vita, perché insomma, tra venti minuti sarà il mio compleanno e i miei ragazzi mi hanno regalato una gioia indescrivibile. Abbiamo fatto unimpresa è giusto dirla, perché abbiamo eliminato Inter e Roma meritatamente, facendo tre gara una meglio dellaltra. Probabilmente alla vigilai nessuno ci avrebbe dato fiducia: sabbiamo fatto ottime gare, abbiamo strameritato la finale. Abbiamo avuto determinazione, corsa, tutto quello che serviva per andare in finale. Ce la godiamo e un pensiero va ai nostri tifosi, sono stati fantastici, ci hanno fatto sentire a casa.
Nonostante una bella prestazione e la vittoria per 3-2 contro la Lazio, alla Roma non è bastato tutto ciò per ottenere la qualificazione alla finale di Coppa Italia, dove invece andrà proprio i biancocelesti di Inzaghi, per affrontare la vincente tra Napoli e Juventus, in campo stasera. Al termine del derby capitolino tecnico giallorosso Luciano Spalletti ha dichiarato in conferenza stampa: non ci è andata benissimo la partita contro il Lione, non ci è andata benissimo neanche questo doppio turno, se vado a fare la conta degli episodi: per cui cè da alzare il livello di professionalità, di lavoro, di attenzione, di dare ancora una continuità a questo lavoro e cercare di portare in fondo una classifica più importante possibile. Quando poi si è partito eri distante tanti punti, ecco ora noi bene o male siamo assieme al Napoli: quando siamo partiti il Napoli era a 12 punti. Controllando la classifica di campionato infatti si nota che alle spalle della Juventus capolista, vi è ormai da tempo proprio la Roma, seconda con 68 punti e 4 di distacco dagli azzurri di Sarri.
A Lazio blinda con una prova di alti e bassi ma tutto sommato meritandosela appieno la finalissima di Coppa Italia: nella semifinale di ritorno, all”Olimpico’, nel derby numero 20 di Coppa contro la Roma, decisivi i sigilli di Milinkovic-Savic e Immobile, nuovamente in rete come già all’andata! Per i giallorossi, vittoriosi per 3-2 ma eliminati visto il KO per 0-2 di un mese fa, gol di El Shaarawy e Salah (doppietta). Il merito principale degli uomini di Inzaghi, per due volte in vantaggio e sempre recuperati dai giallorossi ma senza mai veramente tremare, in ottica qualificazione, è stato il cinismo in avanti e la capacità di approfittare degli errori difensivi della Roma: i numeri confermano la tesi, visto che Strootman & co hanno avuto la meglio in quasi tutti i parziali, dal possesso palla (63 a 37%) ai tiri totali (19 a 11); dei soli 4 tiri nello specchio laziali, 2 hanno infilato Alisson, regalando a tifosi e squadra una festa entusiasmante!
Ben 11 le conclusioni dall’interno dell’area della Roma, che ha trovato davanti a sè un ottimo Strakosha, ha fallito diverse occasioni ma a dire il vero ha trovato continuità al tiro soprattutto nel finale, con passaggio del turno ormai ipotecato dalla Lazio… Impressionano in ogni caso gli 11 corner a 0 per i giallorossi e i 16 cross a 3 totali, con la difesa laziale a fare ottima guardia con i suoi “granatieri”. Capitolo arbitro: buona la direzione di Rizzoli, che ha fischiato solo 21 volte pur nel contesto di una gara con 6 ammoniti e diversi momenti di tensione in campo…
Per quanto concerne i singoli, ben 5 le occasioni da gol create da Immobile, sulle 7 di squadra: è lui il migliore per la Lazio (voto 7). Luci e ombre per Salah (voto 6,5), a lungo fuori dal gioco nel primo tempo, il peggiore per palle perse (7) ma che, con la doppietta a referto, alla fine risulta il migliore per la Roma.
Ai microfoni di ‘RaiSport’ Spalletti commenta così l’eliminazione: “Se ci sarà una ricaduta in campionato? Questo lo vedremo nelle prossime settimane… E’ una sconfitta che ci lascia molto dispiaciuti, volevamo il passaggio del turno. La Roma credo abbia fatto abbastanza bene, purtroppo i gol della Lazio hanno dato un senso differente alla sfida, c’è stato il rischio di perdere la testa, di sbilanciarsi troppo, di commettere errori forzati… Bisogna prendere atto di quello che è il verdetto del campo, facendo analisi corrette; purtroppo bisogna valutare sia i numeri positivi, il buono che si sta facendo quest’anno, sia gli aspetti negativi e il fatto che probabilmente non abbiamo sfruttato quanto creato. Detto questo per me rimane anche il buono, non solo il negativo. Il mio futuro? Capisco che vi interessa questo, io ho messo in mano non ai miei avversari ma ai miei giocatori quello che potrà essere… Ora è chiaro che resta il traguardo del campionato ancora in piedi, si tratta di un lavoro importante legato alla straordinaria posizione di classifica che abbiamo. Quando sono arrivato l’anno scorso eravamo dietro a Napoli, Inter, Fiorentina e le altre big; bisognerà essere bravi a non disperdere energie dopo questa sconfitta“.
Simone Inzaghi invece è giustamente raggiante: “Abbiamo fatto qualcosa di straordinario, per la nostra gente sappiamo cos’è un derby di semifinale, i tifosi sono stati al nostro fianco e gli dedichiamo questa vittoria! Per i miei ragazzi solo una parola: fantastici… Credo mi faranno passare il compleanno più bello della mia vita, domani. Immobile? E’ incredibile, ieri non si è allenato, era affaticato dopo Sassuolo ma ha stretto i denti e la partita l’ha chiusa lui con il secondo gol. Abbiamo meritato alla grande questa finale, con due imprese, prima contro l’Inter e poi contro la Roma“. (Luca Brivio)