All’80esimo Carpi vicino al gol. Botta di destro velenosa di Lollo dai 25 metri, pallone che esce di pochissimo oltre la traversa. I biancorossi nei minuti finali calano mostrando numerosi segnali di stanchezza. All’83esimo però ecco una chance in contropiede. Palla a Beretta che arrivato quasi al limite prova il servizio basso per Lasagna, ma Migliorini capisce tutto e spazza. Ammonito nel frattempo Sabbione che ferma con le cattive Lasik. L’Avellino fa la partita, il Carpi si difende cercando di ripartire in contropiede. Come accade all’87esimo. Letizia sbaglia però incredibilmente la facile apertura verso Lollo, che poteva andare via a campo aperto. Cambio nel Carpi: fuori Struna, dentro Poli. Al 94esimo arriva il gol che decide il match. Batti e ribatti nei pressi dell’area del Carpi, sugli sviluppi di un corner. Colpo di testa di Lasik dentro l’area e Perrotta allunga il gambone e manda la palla alle spalle di Belec. Finisce 1-0.



Al 66esimo arriva il momento di Giacomo Beretta. L’attaccante senza fissa dimora prende il posto di Jerry Mbakogu. Carpi in avanti. Azione dalla destra di Concas, palla bassa sulla trequarti per Letizia, che serve in diagonale Lasagna, che entra in area dalla sinistra, si prepara alla botta e conclude con il sinistro. Radunovic attentissimo respinge con i piedi. Poco dopo travolgente cavalcata di Struna a sinistra, lo sloveno la crossa in mezzo, ma Beretta in tuffo non ci arriva di pochissimo. Scambio nel corto tra Lasagna e Concas, proprio il 7 va alla battuta, debole conclusione, ma Radunovic la vede partire tardi e concede l’angolo. Cambio nell’Avellino: fuori Eusepi, in campo Gigi Castaldo. Al 77esimo cartellino giallo per Gagliolo, che commette fallo su Castaldo lanciato tutto solo verso la porta. Avellino in difficoltà. Botta di destro velenosa di Lollo dai 25 metri, pallone che esce di pochissimo oltre la traversa.



L’arbitro La Penna estrae per la prima volta il cartellino giallo al 29esimo: punito Struna. Poco dopo ecco Lasagna. Controlla palla il numero 15 sulla fascia destra del Carpi, si accentra e dai 20 metri scaglia un sinistro che termina di poco a lato dal palo difeso da Radunovic. Poco dopo Laverone rischia di trovare il gollonzo. Tiro-cross che per poco non si insacca in porta, Belec respinge con un riflesso felino la palla prima che si insacchi in porta. Perrotta libera Ardemagni all’uno contro uno con Belec ma l’arbitro segnala fuorigico. Nel finale regna la stanchezza ma all’ultimo minuto l’Avellino rischia di passare in vantaggio. Cross dalla sinistra dell’intraprendente Perrotta, Ardemagni svetta in anticipo su Gagliolo. Colpo di testa angolato ma che si spegne sul fondo. Intervallo. Squadre a riposo sul parziale di 0-0.



Ritmo intenso a inizio gara al Partenio. Il Carpi prova a pungere. Bravo Migliorini tra le fila biancoverdi a chiudere di testa su Romagnoli. Il difensora cercava il gol in proiezione offensiva sfruttando la punizione affidata a Letizia sulla trequarti di destra. Un altro ottimo intervento difensivo di qualità, questa volta nell’altra area di rigore poco dopo. Lo realizza proprio Romagnoli che chiude molto bene su Eusepi al limite dell’area: il numero 9 aveva ricevuto in orizzontale da Ardemagni. Intanto Castori effettua qualche correttivo. Struna va a sinistra e non nella usuale posizione a destra. Probabile che il tecnico del Carpi voglia controllare così le avanzate di Laverone. Novellino risponde e decide di cambiare gli esterni. Laverone a sinistra, D’Angelo a destra. Dopo i primi 15 minuti il ritmo cala. Lasagna si sgancia e lancia in verticale Mbakogu. Pallone completamente fuori misura.

Avellino in campo con il 4-4-2. Tra i pali Radunovic, in difesa Gonzalez, Migliorini, Djimsiti e Perrotta. Sulla fascia destra di centrocampo l’ex Salernitana Laverone, in mezzo Moretti e Omeonga, sulla sinistra DAngelo. In avanti ci sono Eusepi e Mattia Ardemagni. 4-4-2 pure per il Carpi. In porta Belec, Struna, Romagnoli, Gagliolo e Letizia compongono la cerniera difensiva. Sull’esterno di destra Sabbione, Lollo e Mbaye in mediana, Bifulco sulla sinistra. In attacco Mbakogu e Lasagna. Arbitra il signor La Penna (sezione Roma 1). La squadra di Novellino parte forte. Mbaye stende in area Perrotta ed è nettamente rigore. Dal dischetto Ardemagni angola bene ma Belec intuisce e respinge il primo grande pericolo di giornata. La risposta del Carpi non si fa attendere. Cross perfetto a mezza altezza di Lasagna dalla sinistra, botta al volo di sinistro da 10 metri di Mbakogu, Radunovic respinge e poi blocca. Grande parata del numero 22 di casa.

Avellino e Carpi si contendono i tre punti al Partenio nella trentacinquesima giornata di campionato. Tra pochi minuti si scende in campo per dare il via alle danze, i giocatori hanno concluso la fase di riscaldamento e gli allenatori hanno comunicato le loro scelte tecniche con le formazioni ufficiali. Partiamo dagli undici biancoverdi: Avellino (4-4-2): Radunovic; Gonzalez, Migliorini, Djimsiti, Perrotta; Laverone, Moretti, Omeonga, DAngelo; Eusepi, Ardemagni. A disp.: Lezzerini, Verde, Castaldo, Belloni, Lasik, Soumare, Jidayi, Bidaoui, Camara. All.: Novellino. Indisponibili: Asmah, Iuliano, Gavazzi, Paghera, Solerio. Ecco invece lo schieramento del Carpi: Belec; Struna, Romagnoli, Gagliolo, Letizia; Sabbione, Lollo, Mbaye, Bifulco; Mbakogu, Lasagna. A disp.: Petkovic, Lasicki, Poli, Seck, Concas, Bianco, DUrso, Carletti, Beretta. All.: Castori. Squalificati: Fedato.Indisponibili: Pasciuti, Colombi, Di Gaudio. 

L’Avellino affronta in casa il Carpi. Per gli irpini le sfide in casa hanno portato il maggior numero di punti (29 su 41 totali), arrivati con 21 gol fatti e 19 reti subite. La difesa è una delle peggiori, e ha subito in totale 46 gol. Il Carpi è al primo posto in coabitazione col Frosinone per punti fatti in trasferta, vale a dire 24, frutto di 7 vittorie, 3 pareggi e 7 sconfitte. I modenesi non hanno un attacco molto prolifico, avendo segnato solo 31 volte, ma la difesa sta reggendo con 33 reti subite. LAvellino è rimasto imbattuto nelle prime 7 partite del 2017, poi ha perso 3 volte nelle successive 6. Nel girone di ritorno, gli irpini hanno ottenuto 20 punti arrivando ad una sola lunghezza dal bottino delle prime 21 giornate, in cui si erano fermati a quota 20. Il Carpi invece ha guadagnato 16 punti dopo il giro di boa: i 32 del primo girone rimangono per il momento lontani, anche se mancano ancora 8 turni alla fine del campionato. Carpi che ha perso solo una volta nelle ultime 7 giornate, anche se in questa serie solo in unoccasione ha realizzato più di 1 gol (nell1-2 sul campo dellAscoli dell1 aprile). (agg.di Carlo Necchi) 

Ottavo confronto nella storia tra Avellino e Carpi, quello che andrà in scena oggi pomeriggio per la 35^ giornata di Serie B. Gli irpini all’andata hanno rischiato il colpo esterno con Ardemagni prima di essere raggiunti da Lasagna: al Cabassi fu dunque un pareggio per 1-1. Tornando un po più indietro, nella Serie B 2014/2015 ci furono una vittoria irpina in casa grazie a Comi e rivincita del Carpi al ritorno in Emilia, con i gol di Lollo e Lasagna. I precedenti fra Avellino e Carpi sono del resto tutti recenti, dal momento che le due formazioni si sono incrociate per la prima volta nel campionato 2011-2012, quando entrambe militavano nel girone A dellallora Prima Divisione della Lega Pro. In totale possiamo contare ben tre vittorie dellAvellino, una sola del Carpi e tre pareggi, otto gol segnati dagli irpini e cinque dagli emiliani. (aggiornamento di Mauro Mantegazza)

La partita fra Avellino e Carpi sarà diretta dal signor Federico La Penna, arbitro della sezione Aia di Roma 1. I suoi assistenti di linea saranno Christian Rossi della sezione di La Spezia e Andrea Tardino della sezione di Milano, mentre a completare la squadra arbitrale per il match di Serie B allo stadio Partenio-Adriano Lombardi ci sarà il quarto uomo Aristide Capraro, della sezione di Cassino. Il direttore di gara capitolino in questa stagione ha già diretto una volta in Serie A e quindici volte in Serie B. I cartellini gialli sventolati ai calciatori in questa annata di Serie B sono stati 86, in media circa cinque e mezzo per ciascuna partita arbitrata. Solo tre i cartellini rossi comminati, due per le squadre di casa e uno per le squadre che giocavano in trasferta, divisi in due somme di ammonizioni e un rosso diretto. I calci di rigore concessi sono due, uno a testa per le squadre in casa e in trasferta. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

Sarà diretta dall’arbitro La Penna; alle ore 15.00 di sabato 8 aprile lo stadio Partenio-Adriano Lombardi ospita la partita valida per la 35esima giornata del campionato di Serie B 2016-2017. Avellino e Carpi si affrontano in una partita che ha grande importanza, sopratutto per gli uomini di Castori che sono alla ricerca di tre punti per continuare a poter sperare in un posto, l’ultimo disponibile, per i play-off che portano alla Serie A, raggiungere i quali non era però l’obiettivo di inizio di una stagione che è stata decisamente al di sotto delle aspettative.

Diversa la situazione in casa Avellino, dove con 41 punti la salvezza sembra ormai quasi raggiunta e dove mister Novellino pensa a costruire per la prossima annata, che nelle intenzioni della proprietà dovrà essere decisamente diversa da quella che sta terminando. Tuttavia gli irpini, vincendo contro il Carpi, potrebbero provare a inserirsi in una possibile volata per l’ottavo posto. Insomma, il match presenta diversi motivi di interesse.

L’Avellino è reduce da un ottimo pareggio ottenuto in trasferta sul difficile campo del Frosinone, squadra lanciata verso una probabile promozione diretta in Serie A. Novellino ha potuto gioire non soltanto per il pareggio, ma anche per il goal di Castaldo, che è tornato a gonfiare la rete dopo oltre quattro mesi di astinenza. Con questo risultato gli irpini si ritrovano con sei punti di margine sulla zona calda della classifica, quella dei play-out e con sette punti di distacco dalla zona play-off. Risulta difficile pensare ad un approdo nei play-off, ma Novellino è stato molto chiaro quando ha a più riprese ricordato come la classifica molto corta della Serie B consenta di provare grandi e impensabili salti in avanti.

Il fatto che prima del match contro il Frosinone sia arrivata una vittoria contro la Spal autorizza senza dubbio la squadra a sognare, anche se pesa ancora il ko di Terni, un 4 a 1 che ha confermato come la formazione campana pecchi in certe circostanze di personalità, elemento imprescindibile per chi ambisce a grandi obiettivi. Il Carpi è reduce dal pareggio contro la Pro Vercelli, risultato che ha allungato a tre la striscia di partite senza sconfitte. Al momento i punti in classifica sono 48 e la zona play-poff dista due punti, ovvero quelli che separano il Carpi e lo Spezia di Di Carlo dal Bari di Stefano Colantuono.

Riguardo alla formazione che l’Avellino manderà in campo, va prima di tutto detto che gli irpini potranno contare sulla presenza del proprio tecnico in panchina, visto che il Giudice Sportivo ha ancora una volta deciso di non squalificare Walter Novellino nonostante il cartellino rosso ricevuto nel match di domenica scorsa. Per quanto riguarda gli undici che scenderanno in campo non sarà sicuramente dell’incontro Lasik: il centrocampista slovacco è ancora infortunato e il suo utilizzo non è possibile.

In mediana ci sarà invece regolarmente Federico Moretti, che dopo aver chiuso anzitempo il proprio match contro il Frosinone si è sottoposto agli esami strumentali che hanno escluso problemi di natura muscolare. Ma la notizia più importante per tecnico e tifosi è il ritorno di Ardemagni al centro dell’attacco: il bomber degli irpini, che non ha giocato a Frosinone per somma di ammonizioni, sarà di nuovo in campo pronto a dare il proprio contributo.

Nel Carpi di Castori, che per il match contro gli irpini potrebbe anche decidere di cambiare modulo e mettere in campo un 4-4-2 invece del classico 3-5-2, non ci sarà sicuramente Fedato: l’attaccante esterno è stato ammonito nel match contro la Pro Vercelli e siccome era diffidato è stato squalificato. Per il resto la formazione dovrebbe essere la stessa del match contro i piemontesi, con gli unici dubbi legati alle condizioni di Colombi e Di Gaudio, mentre Kevin Lasagna sarà regolarmente al proprio posto in attacco.

Andando a vedere le quote dei bookamers e prendendo in esame quelle fornite dalla Snai, si può vedere come la vittoria dell’Avellino risulti essere il risultato più probabile. Una vittoria degli irpini è infatti quotata a 2,50 volte la cifra giocata, mentre un successo degli uomini di Castori è quotato a 3,00. Leggermente più alta la quota per il pareggio: chi dovesse scommettere con la Snai su questo risultato si porterebbe infatti a casa una cifra pari a 3,10 volte quella scommessa prima del fischio di inizio del match.

Avellino Carpi sarà trasmessa in diretta tv dal bouquet satellitare: per tutti gli abbonati al pacchetto Calcio l’appuntamento è su Sky Calcio 6, con la possibilità di seguire la partita anche in diretta streaming video grazie all’applicazione Sky Go. Ricordiamo anche il programma Diretta Gol Serie B, che su Sky Sport 1 trasmette i gol e gli highlights in tempo reale da tutti i campi.