Pioli esaurisce i cambi a disposizione: esce Kondogbia, entra Joao Mario. Icardi nel frattempo si lamenta per una presunta trattenuta in area. Guida non si fa trarre in inganno. Banega all’83esimo scodella in area da calcio di punizione. Sampirisi con un ginocchio salva tutto rifugiandosi in corner. L’Inter batte male il corner e il Crotone sfiora il gol in contropiede. Falcinelli si allarga e serve sul limite Acosty che con un piattone cerca il palo più lontano. Handanovic con un guizzo tiene a galla i suoi compagni. L’Inter torna a offendere. Perisic incorna dal cuore dell’area ma non trova per pochissimo lo specchio. Altra chance per gli ospiti. Un’azione confusa in area rossoblù porta al tiro Miranda. Conclusione strozzata, la palla termina fuori. Nel finale l’Inter ci prova ma il Crotone resiste spinto dal pubblico di casa. Per gli uomini di Nicola è una vittoria storica. E ora la salvezza è possibile.
 



La prima vera occasione per l’Inter arriva al 57esimo. Candreva crossa di prima dalla trequarti, Icardi sponda verso sinistra e Perisic calcia al volo. Palla fuori di un soffio. I nerazzurri crescono e sfiorano il gol qualche istante dopo. Candreva dalla bandierina crossa in area trovando Kondogbia che di testa anticipa tutti ma non inquadra lo specchio. Al 65esimo l’asse Candreva-Kondogbia ci riprova sempre da corner. Questa volta il francese anzichè la porta cerca un compagno in area piccola. D’Ambrosio risponde presente e da due passi insacca. Nicola protesta a lungo per un sospetto fuorigioco. Guido lo invita ad abbandonare il campo di gioco. Sostituzione per i calabresi: esce Rohden, entra Sampirisi. Al 71esimo palo di Eder. L’ex Samp recupera palla, Banega consegna palla a Icardi che spalle alla porta scarica ancora per Eder che di prima calcia con forza centrando il palo interno. Altro cambio per il Crotone: esce Trotta, entra Acosty. Poco dopo fuori Barberis, dentro Capezzi. L’Inter insiste. Palacio aggancia al limite, si gira e conclude con forza. Cordaz respinge con i pugni.
 



Pioli prova a dare una scossa. Rimangono negli spogliatoi Miranda e Ansaldi, entrano Eder e Palacio. L’Inter passa dal 4-2-3-1 al 3-4-3. Si fa subito vedere, ma in senso negativo, Rodrigo Palacio. Salta in maniera scomposta su Martella e poi i due si scambiano qualche strattone. Guida li ammonisce entrambi. Qualche istante dopo un’altra ammonizione: se la prende Ceccherini. L’Inter prova a velocizzare il gioco. Palacio si allarga sulla destra ma non riesce a servire Icardi. Al 51esimo Crisetig ruba palla a D’Ambrosio, Stoian scatta verso il centrocampo ma Banega lo ferma con un fallo. Cartellino giallo anche per lui. I nerazzurri provano a far girar palla ma riescono a verticalizzare soltanto lungo le fasce. La pressione del Crotone risulta infatti insormontabile per gli uomini di Pioli in questi primi minuti della ripresa.
 



Alla mezzora Icardi sembra accusare un dolore al piede. Solo una contusione, il capitano dell’Inter resta in campo. Pioli nel frattempo prova a scuotere i suoi ma la squadra non reagisce. Le azioni impostate dai nerazzurri sono lente e prevedibili, il Crotone se la cava mantenendo le posizioni e proponendo numerosi raddoppi spesso per vie centrali. Poco movimento tanti errori per l’Inter. Al 37esimo Perisic crossa di prima dalla fascia sinistra cercando Candreva. Martella capisce tutto. Qualche istante dopo il terzino interista va in spaccata in area su lancio di Barberis. Ottimo tentativo ma senza precisione. Nel finale di tempo si rende pericoloso ancora il Crotone sfiorando ancora una volta il terzo gol. Cross basso di Martella in area, Medel in scivolata respinge sui piedi dello stesso Martella che serve in area Rohden che tira a botta sicura ma centra il corpo di Miranda. Fine primo tempo. Crotone stellare, Inter imbarazzante.
 

Il Crotone non molla la presa e prosegue la sua ottima partita impostata nei primi minuti di gioco. Trotta si allarga sulla destra e cerca un’idea. Ansaldi gli prende il tempo e si fa fare fallo. Poco dopo Murillo regala palla inspiegabilmente agli avversari. Stoian calcia dal limite ma non riesce ad angolare. Handanovic blocca. Al 15esimo l’Inter prova a mandare segnali di ottimismo ai suoi tifosi. La manovra riparte dalla retrovie ma dalla trequarti in poi non c’è precisione. Al 19esimo rigore per i calabresi. Medel in scivolata tocca di mano fermando l’azione di Trotta in area. Rigore netto. Dal dischetto Falcinelli angola. Handanovic intuisce ma non ci arriva. Crotone in vantaggio. Lo Scida carica la squadra che in pochi minuti concede il bis. L’Inter si fa sorprendere sulla linea del centrocampo, D’Ambrosio e Medel dormono e Falcinelli si fionda tutto solo davanti ad Handanovic. Tocco morbido ed è 2-0. Non è finita. Rosi giunge al tiro dalla destra ma spara alto. Poco dopo Rohden sguscia via sempre da quel lato. Tiro potente, Handanovic respinge. Inter imbarazzante.
 

Crotone in campo con il 4-4-2. Tra i pali Cordaz, linea difensiva composta da Rosi, Ceccherini, Ferrari e Martella. Sulla destra Rohden, in mezzo al campo Barberis e Crisetig, sul lato sinistro Stoian. In attacco Nicola sceglie Falcinelli e Trotta. Pioli risponde confermando il 4-2-3-1. Di fronte ad Handanovic D’Ambrosio, Murillo, Miranda e Ansaldi. In mediana il duo Medel-Kondogbia mentre in zona offensiva Candreva, Banega e Perisic al servizio di Icardi. Ancora panchina per Joao Mario. Arbitro dell’incontro il sig. Guida di Torre Annunziata (NA). La partenza del Crotone sorprende l’Inter. I calabresi riescono a verticalizzare bene aprendo la manovra. Rohden scatta in area ma l’assistente alza giustamente la bandierina. Poco dopo sempre da quella porzione del campo si inserisce Rosi, questa volta in maniera regolare. Handanovic esce a bomba e devia il tentativo dell’ex Roma. Poco dopo da calcio piazzato ecco un cross a rientrare per Ferrari. Il difensore si tuffa ma non ci arriva per un soffio.
 

Crotone-Inter – All’Ezio Scida arriva la squadra di Stefano Pioli per giocare un Crotone-Inter che vale probabilmente più per gli ospiti che per i padroni di casa. Davide Nicola punta sui soliti undici, senza nessuna grande differenza rispetto alle ultime partite. Davanti infatti vengono confermati in coppia Trotta e Falcinelli. Sulle corsie di centrocampo invece troviamo Rohden a destra e Stoian a sinistra. I nerazzurri si presentano con il solito 4-2-3-1 e con l’assenza di Roberto Gagliardini a lasciare un vuoto difficile da colmare in mezzo al campo. E’ così che Stefano Pioli ha deciso di inserire Murillo in difesa al fianco di Miranda e di avanzare così in mezzo al campo Gary Medel. Il cileno è stato preferito a Joao Mario che partirà ancora una volta dalla panchina come contro la Sampdoria. Nelle tre mezzepunte dietro a Mauro Icardi infatti al suo posto ci sarà Ever Banega libero di giocare tra Antonio Candreva e Ivan Perisic. Ecco le formazioni ufficiali di Crotone-Inter: CROTONE (4-4-2): Cordaz; Rosi, Ceccherini, Ferrari, Martella; Rohden, Capezzi, Crisetig, Stoian; Trotta, Falcinelli. Allenatore: Nicola. INTER – Handanovic; D’Ambrosio, Murillo, Miranda, Ansaldi; Medel, Kondogbia;  

Con la testa già al prossimo derby l’Inter di Piola affronterà oggi in trasferta il Crotone di Nicola nella 31^giornata di campionato: in attesa del fischio iniziale vediamo qualche statistica relativa alle due formazioni. In totale i pitagorici hanno segnato 23 reti, e sono il secondo peggior attacco del campionato dopo l’Empoli, e ne hanno subite 50. In casa i calabresi hanno ottenuto tre vittorie e tre pareggi oltre a nove sconfitte. L’Inter ha un ottimo attacco, avendo realizzato 56 reti, ma pecca in fase difensiva visto che i gol subiti sono 33. Lontano dallo stadio di casa i nerazzurri hanno conquistato 23 punti, frutto di sette vittorie e due pareggi. Anche nelle statistiche relativi ai tiri e gli assist i nerazzurri segnano ottimi dati, visti i 424 tiri totali di cui 212in porta e i 34 assist vincenti su 100 portati a statistica: nelle stesse categorie i calabresi segnano 238tiri di  cui115 verso lo specchio avversario e appena 18 assist andati a buon fine. Il Crotone è però primo nella classifica generale per numero di parate, ben 135, mentre l’estremo difensore dell’Inter è stato fino ad oggi occupato “solo”97 volte. (agg Michela Colombo)

Curiosamente secondo lo storico questo match tra Crotone e Inter sarà solo il secondo testa a testa tra queste due squadre e il primo allo Scida, nella 31^giornata del campiono di Serie A. il motivo è molto semplice: i nerazzurri non sono mai “decaduti” dalla massima serie, mentre i calabresi sono al primo anno di promozione in a e stranamente le due formazioni non si sono mia incrociate nel tabellone della coppa Italia. L’ultimo e l’unico precedente quindi risale al match di andata della stagione in corso, che al Meazza vide il trionfo dell’Inter per 3-0: Perisic e la doppietta di Icardi risolsero la partita, la prima di campionato dopo il discusso esonero del tecnico della formazione lombarda Franck De Boer. La sfida di questo pomeriggio appare senza dubbio molto calda per entrambe le compagini: l’Inter non può permettersi passi falsi pena l’addio all’Europa, mentre il Crotone di Nicola sogna la salvezza. (agg Michela Colombo) 

La sfida fra Crotone e Inter sarà diretta dall’arbitro Marco Guida, che fa parte della sezione Aia di Torre Annunziata. Assieme a lui gestiranno l’incontro che si disputa oggi pomeriggio presso lo stadio Ezio Scida i guardalinee Marzaloni e Marrazzo, il quarto uomo Carbone e i due arbitri di porta Doveri e Nasca, che completeranno la squadra arbitrale per questo match di Serie A. Guida ha già arbitrato in questa stagione undici partite del massimo campionato, avvalendosi in ben 53 occasioni dell’ammonizione, con una media nettamente superiore ai quattro cartellini a partita. Le espulsioni invece ammontano a tre (una per doppia ammonizione e due per rosso diretto), mentre i calci di rigore assegnati sono stati solamente due. I precedenti stagionali non sono molto attendibili, perché il Crotone non è mai stato arbitrato da Guida, mentre per i nerazzurri troviamo solo la vittoria per 0-2 ad Empoli, che risale però al 21 settembre scorso. (aggiornamento di Mauro Mantegazza) 

Dal signor Guida di Salerno, domenica 9 aprile 2017 alle ore 15.00, sarà una sfida molto importante tra salvezza ed ambizioni europee. A otto giornate dalla fine del campionato di Serie A, i calabresi si trovano a giocarsi le residue speranze di permanenza nella massima serie tra molti rimpianti. Pur essendo una matricola assoluta, la formazione rossoblu si trova a gestire la quota salvezza più bassa di sempre da quando in Italia sono stati istituiti i tre punti per la vittoria. Eppure i punti per la squadra di Davide Nicola sono stati solo diciassette, e solo riducendo a cinque le lunghezze di distanza sull’Empoli quartultimo la scorsa settimana, i crotonesi sono riusciti a tenere viva la fiammella di una speranza che altrimenti si sarebbe irrimediabilmente spenta.

I nerazzurri dalla loro con il ko interno contro la Sampdoria hanno probabilmente detto addio alle speranze di riaggancio ad un terzo posto ora lontano otto punti. C’è da difendere l’ingresso in Europa League, considerando che dopo la trasferta allo stadio Scida la squadra di Pioli dovrà affrontare il derby contro il Milan alla vigilia di Pasqua, con i rossoneri che tallonano l’Inter in classifica a soli due punti di distanza, senza dimenticare la Fiorentina che si è rifatta sotto a meno quattro.

Il Crotone è arrivato alla trasferta di Verona contro il Chievo reduce da due sconfitte contro Napoli e Crotone che avevano lasciato particolarmente l’amaro in bocca alla truppa rossoblu. Il ko contro i partenopei a causa di alcune decisioni arbitrali, quello contro i viola a causa del gol fatale di Kalinic subito al novantesimo minuto. Allo stadio Bentegodi per i calabresi grazie ai gol di Ferrari e Falcinelli è arrivata finalmente la tanto agognata prima vittoria in trasferta, il sorpasso sul Palermo al terzultimo posto e soprattutto il riavvicinamento ad un Empoli in crisi nera, che rischiava di ipotecare la salvezza con soli ventidue punti nel carniere.

L’Inter invece dopo le esaltanti vittorie in goleada contro Cagliari ed Atalanta (dodici gol in due partite) ha frenato pareggiando in casa del Torino e soprattutto perdendo a San Siro contro la Sampdoria. Un solo punto in due partite che ha costretto la squadra di Pioli a veder riavvicinarsi Milan e Fiorentina, e soprattutto allontanarsi la Lazio e l’Atalanta, che ha controsorpassato i nerazzurri al quinto posto.

Il Crotone è alla sua prima stagione di sempre nel massimo campionato, e non aveva mai affrontato l’Inter in casa in un impegno ufficiale. L’unico precedente è relativo alla sfida d’andata di questa stagione, in cui a dispetto del punteggio finale i calabresi hanno tenuto i nerazzurri sulle spine a San Siro fino alle battute conclusive del match. Che era rimasto fermo sul punteggio di zero a zero fino a sei minuti dal novantesimo, quando Perisic ha sbloccato il risultato. Quindi la squadra milanese, traghettata in quel momento in panchina dal tecnico della Primavera Vecchi dopo l’esonero di Frank De Boer, ha potuto dilagare con la doppietta di Icardi.

Quote per il match decisamente squilibrate in favore dell’Inter, con le agenzie di scommesse che credono fortemente nella possibilità dei nerazzurri di sbancare lo stadio Scida e arrivare nelle condizioni ideali per affrontare il derby della settimana prossima. Vittoria esterna quotata 1.33 da William Hill, mentre Bwin quota 5.50 l’eventuale pareggio e Bet365 moltiplica invece per 10.00 quanto investito sul successo interno dei calabresi, che in casa non vincono dal quattro a uno rifilato all’Empoli dello scorso 29 gennaio.

Per quanto riguarda la diretta tv del match, Crotone Inter, domenica 9 aprile 2017 alle ore 15.00, potrà essere seguita dagli abbonati Mediaset Premium sul canale Premium Sport 2 HD e dagli abbonati Sky con diretta su triplo canale, numero 106 (Sky Sport Mix HD), numero 201 (Sky Sport 1 HD) e numero 251 (Sky Calcio 1 HD). Per quanto riguarda la diretta streaming video, sarà disponibile su entrambe le piattaforme collegandosi via internet ai siti skygo.sky.it e play.mediasetpremium.it. 

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE