Allo stadio Renzo Barbera la Roma supera senza grossi problemi il Bologna per 3 a 0. Nel primo tempo i padroni di casa tentano di proporsi con lanci lunghi e rapide fiammate di fronte al prolungato possesso palla degli ospiti che, però, riescono a portarsi in vantaggio, un po’ a sorpresa, sugli sviluppi del calcio d’angolo battuto da El Shaarawy al 25′ con la deviazione vincente di Fazio, bravo e fortunato sul rimpallo di Manolas dopo la sponda aerea di De Rossi. Gli uomini di Spalletti vanno inoltre al riposo dopo aver raddoppiato al 41′ grazie al pallonetto di Salah, perfettamente servito da Dzeko. La squadra di Donadoni, dopo aver subito il contraccolpo psicologico, rientra in campo per il secondo tempo apparentemente con lo spirito giusto per cercare la rimonta, come evidenziato dal palo colpito al 50′ da Di Francesco, subentrato all’infortunato Verdi. Tuttavia, il Bologna ha anche speso molto sotto l’aspetto fisico finendo così col perdere la bussola e lasciar maggior campo alla Roma, tanto che è Dzeko a chiudere definitivamente i conti al 75′ su assist del neo entrato Perotti, lanciato in profondità da Salah. Nel finale di gara l’arrembaggio dei padroni di casa non va oltre ai tentativi di Petkovic e Di Francesco, quest’ultimo sventato da Szczesny sul triplice fischio.



Gara resa divertente dalle folate offensive del Bologna e dalle belle giocate della Roma, specialmente in occasione delle reti segnate. Poco motivata, la squadra sa di non aver obiettivi a cui puntare e si lascia andare senza combattere come dovrebbe. Porta a casa il risultato al termine di una prestazione che offre morale e fiducia nei propri mezzi per questo finale di campionato. Gestisce bene senza dover affrontare episodi clamorosi.



MIRANTE 6,5 Fa il suo dovere quando chiamato in causa.

KRAFTH 5,5 Un paio di cross precisi non bastano a cambiare le cose.

GASTALDELLO 5,5 Più attivo nel protestare che in fase difensiva.

MAIETTA 5 Poteva senza dubbio fare meglio nelle retrovie, viene richiamato per Torosidis.

MASINA 5 Fatica sulla fascia dovendo contenere Salah.

NAGY 5 Recupera la metà dei palloni che perde così che la manovra dei suoi ne risenta in maniera negativa.

PULGAR 5,5 Ci capisce poco nel mezzo e non va oltre una conclusione bloccata.

DZEMAILI 6 Ci mette grinta ed esperienza senza riuscire ad emergere.

VERDI 6,5 Probabilmente il migliore dei suoi nel primo temo con occasioni ed assist per i compagni, purtroppo non rientra nella ripresa a causa di un infortunio patito a ridosso dell’intervallo.



DESTRO 5 Va a vuoto su tutti i cross a lui destinati e lotta più con sè stesso che coi centrali giallorossi.

KREJCI 5,5 Non lascia traccia di sè nel secondo tempo dopo un paio di iniziative nel primo tempo.

F. DI FRANCESCO 7 Chiamato a sostituire l’infortunato Verdi, è l’uomo in più per Donadoni. 

B. PETKOVIC 5,5 Pur rimediando un’ammonizione per simulazione riesce a far meglio di Destro.

TOROSIDIS 5,5 Prova a dare un po’ di dinamicità in più rispetto a Maietta.

All. DONADONI 5,5 Il cambio d’atteggiamento che ha caratterizzato l’inizio della ripresa sembrava poter rilanciare i suoi che però si sono lentamente disuniti.

SZCZESNY 6,5 Poco sollecitato, evita il peggio sullo 0 a 0.

RUDIGER 6,5 Leader del reparto anche se spostato sulla corsia, è un muro.

MANOLAS 6 Offre l’ennesima prestazione stagionale da comprimario. Chiede il cambio per un fastidio muscolare.

FAZIO 7 Importante tanto nelle retrovie quanto in fase offensiva dato che apre le marcature nel primo tempo.

JUAN JESUS 6,5 Sfrutta bene la chance offertagli sbagliando poco o nulla.

DE ROSSI 6 Si fa vedere poco pur adempiendo ai suoi compiti.

STROOTMAN 6 Rimedia ingenuamente un’ammonizione al 69′ litigando con Maietta.

SALAH 7 Sempre un pericolo con la sua velocità, dimostra grande tecnica nella rete segnata ed intelligenza sul contropiede innescato al 75′.

NAINGGOLAN 5,5 Poco presente in attacco, agisce maggiormente da disturbatore perdendosi un po’ per il campo.

EL SHAARAWY 5,5 Confusionario e solo nel primo tempo, non convince Spalletti nemmeno ad inizio ripresa nonostante le diverse palle recuperate ed è il primo ad andare in panchina.

DZEKO 7,5 L’assist nel primo tempo per la rete di Salah non sembravano accontentare il suo allenatore e così realizza pure il 3 a 0 sul facile appoggio di Perotti.

PEROTTI 7,5 Il suo ingresso in campo contribuisce nettamente al successo finale dato che rimette sull’attenti la Roma e sforna persino l’assist per il 3 a 0 di Dzeko.

TOTTI Senza Voti Entra a pochi minuti dal novantesimo in tempo per aggiornare le statistiche per ricevere il tributo del pubblico avversario.

All. SPALLETTI 7 Mette in tasca i 3 punti quando decide di inserire Perotti al posto di El Shaarawy. Sempre attento, cerca di mantenere costantemente la concentrazione anche nei suoi calciatori. (Alessandro Rinoldi)

Ecco i nostri voti del primo tempo con i giudizi dei migliori e peggiori giocatori scesi in campo in ogni squadra fino a questo momento. Al Dall’Ara le formazioni di Bologna e Roma sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sullo 0 a 2. I padroni di casa partono bene aggredendo gli avversari e cercando di colpire anche con fiammate in ripartenza ma gli ospiti, carattarizzati da un possesso palla prolungato, si dimostrano molto più cinici tanto da trovare la rete del vantaggio al 25′, quando il rimpallo su Manolas, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da El Shaarawy e prolungato da De Rossi, favorisce la conclusione vincente di Fazio. I rossoblu, colti di sorpresa, perdono lentamente fiducia nei propri mezzi mentre i giallorossi li ritrovano a loro volta per realizzare pure il raddoppio al 41′ con Salah, preciso a superare Mirante in pallonetto sul filtrante da parte di Dzeko.

I rossoblu avrebbero molto probabilmente meritato un passivo inferiore per quanto fatto vedere nel primo tempo. Gioca bene sia sull’esterno che da regista offensivo ispirando i compagni. Perde troppi palloni nel mezzo spezzando la manovra dei suoi.

Ottiene praticamente il massimo risultato con il minimo sforzo mettendo in rete 2 palloni su 3 tiri totali nello specchio della porta. Recupera diversi possessi annullando gli avversari che gli si parano davanti. Un po’ in confusione sulla sua fascia di competenza, viene anche lasciato solo dai compagni. (Alessandro Rinoldi)