Il Crotone vince 2-1 in casa contro lInter. I rossoblù partono benissimo trovando dopo una ventina di minuti il 2-0 grazie alla doppietta di Falcinelli (uno su rigore). Nella ripresa i nerazzurri ci provano ma il gol di DAmbrosio non serve a nulla. Per i calabresi una vittoria storica, per Pioli probabilmente linizio dei titoli di coda sulla panchina nerazzurra.
I rossoblù partono bene approfittando del totale appannamento avversario. Nella ripresa la situazione si complica ma in maniera stoica i giocatori si difendono con ordine trovando una splendida vittoria. Una sconfitta storica che probabilmente avrà ripercussioni negative nella settimana del derby. Per fortuna però proprio con il derby la squadra ha loccasione di cancellare il momento più basso della stagione. Preciso nelle valutazioni. La partita nel secondo tempo gli sfugge di mano ma limita i danni.
Non deve compiere interventi da ricordare. Dirige comunque bene la difesa.
Spende tutto confezionando una gara da ricordare.
Propone agonismo e efficacia.
Si mostra pronto e reattivo sui palloni aerei sbagliando pochissimo.
Salva diverse situazioni facendo sempre la cosa giusta e soprattutto non rischiando mai.
Si fionda bene in avanti infastidendo non poco la retroguardia avversaria.
(dal 23 s.t. SAMPIRISI 6,5 Un paio di spazzate nel finale. Nel posto giusto al momento giusto.)
Corre tantissimo trovando numerose chiusure decisive a centrocampo.
(dal 30 s.t. CAPEZZI 6 Mette in campo intensità fin da subito.)
Sfoggia una prestazione da ricordare. Preciso nel giro palla, coraggioso e determinato in fase di non possesso.
Si muove bene tra le linee mandando in tilt la difesa nerazzurra.
Una sua fredda doppietta manda in visibilio lo Scida. Nella ripresa deve impegnarsi di più e così è. Astuto e intelligente nel finale.
Da una sua incursione nasce il rigore che sblocca il match. Propositivo e determinato.
(dal 28 s.t. ACOSTY 6,5 Utile nei contropiedi, sfiora il gol del 3-1.)
Manda in campo una squadra concentrata e carica come non mai. Subito 2-0 nel primo tempo ma il passivo poteva essere maggiore. Nel secondo tempo il copione da seguire è un altro ma la sua squadra non si scoraggia, anzi.
Salva in diverse occasioni la baracca con tanti interventi prodigiosi.
Evita linsufficienza grazie al gol che riapre la partita.
Non ci capisce niente. Tanti interventi a vuoti e diversi palloni regalati agli avversari che fanno imbufalire Pioli. Improponibile.
(dal 1 s.t. EDER 6 Con unazione nata e terminata da lui sfiora il gol del pareggio centrando però il palo.)
Si fa sorprendere troppe volte. Irriconoscibile.
Nei primi minuti dalle sue parti il Crotone entra a ripetizione. Lascia praterie alle sue spalle.
(dal 1 s.t. PALACIO 5,5 Si fa notare appena entrato per qualche fallo. Per il resto delude.)
Perde troppi palloni. Prova a compensare creando diversi pericoli in attacco e trovando anche un assist.
(dal 36 s.t. JOAO MARIO s.v.)
Una sua scivolata regala il rigore dell1-0. Poco dopo per evitare un pallone in area piccola regala palla a Martella ma Rohden non sfrutta lassist e lo grazia. Troppi errori.
Le occasioni create dallInter arrivano solo grazie a lui. Cross dalla trequarti, dalla bandierina e dal fondo. Senza di lui forse il passivo oggi sarebbe stato maggiore.
Qualche cross in area ma anche lui non è in giornata.
Si fa trovare in avanti con buona frequenza ma si mostra troppo impacciato nelle conclusioni.
Statico e indolente. Non trova quasi mai la sfera lamentandosi di continuo con i compagni e con larbitro.
Dopo la sconfitta contro la Samp era nellaria una resa dovuta allimpossibilità di arrivare al terzo posto. Poteva succedere, non doveva succedere ma è successo. Lui non è riuscito a impedirlo. (Francesco Davide Zaza)
Crotone-Inter ha chiuso il primo tempo sul parziale di 2-0. Decide per il momento la doppietta di Falcinelli. Crotone in campo con il 4-4-2. Tra i pali Cordaz, linea difensiva composta da Rosi, Ceccherini, Ferrari e Martella. Sulla destra Rohden, in mezzo al campo Barberis e Crisetig, sul lato sinistro Stoian. In attacco Nicola sceglie Falcinelli e Trotta. Pioli risponde confermando il 4-2-3-1. Di fronte ad Handanovic D’Ambrosio, Murillo, Miranda e Ansaldi. In mediana il duo Medel-Kondogbia mentre in zona offensiva Candreva, Banega e Perisic al servizio di Icardi. Ancora panchina per Joao Mario. Arbitro dellincontro il sig. Guida di Torre Annunziata (NA). La partenza del Crotone sorprende l’Inter. I calabresi riescono a verticalizzare bene aprendo la manovra. Rohden scatta in area ma l’assistente alza giustamente la bandierina. Poco dopo sempre da quella porzione del campo si inserisce Rosi, questa volta in maniera regolare. Handanovic esce a bomba e devia il tentativo dell’ex Roma. Poco dopo da calcio piazzato ecco un cross a rientrare per Ferrari. Il difensore si tuffa ma non ci arriva per un soffio. Il Crotone non molla la presa e prosegue la sua ottima partita impostata nei primi minuti di gioco. Trotta si allarga sulla destra e cerca un’idea. Ansaldi gli prende il tempo e si fa fare fallo. Poco dopo Murillo regala palla inspiegabilmente agli avversari. Stoian calcia dal limite ma non riesce ad angolare. Handanovic blocca. Al 15esimo l’Inter prova a mandare segnali di ottimismo ai suoi tifosi. La manovra riparte dalla retrovie ma dalla trequarti in poi non c’è precisione. Al 19esimo rigore per i calabresi. Medel in scivolata tocca di mano fermando l’azione di Trotta in area. Rigore netto. Dal dischetto Falcinelli angola. Handanovic intuisce ma non ci arriva. Crotone in vantaggio. Lo Scida carica la squadra che in pochi minuti concede il bis. L’Inter si fa sorprendere sulla linea del centrocampo, D’Ambrosio e Medel dormono e Falcinelli si fionda tutto solo davanti ad Handanovic. Tocco morbido ed è 2-0. Non è finita. Rosi giunge al tiro dalla destra ma spara alto. Poco dopo Rohden sguscia via sempre da quel lato. Tiro potente, Handanovic respinge. Alla mezzora Icardi sembra accusare un dolore al piede. Solo una contusione, il capitano dell’Inter resta in campo. Pioli nel frattempo prova a scuotere i suoi ma la squadra non reagisce. Le azioni impostate dai nerazzurri sono lente e prevedibili, il Crotone se la cava mantenendo le posizioni e proponendo numerosi raddoppi spesso per vie centrali. Poco movimento tanti errori per l’Inter. Al 37esimo Perisic crossa di prima dalla fascia sinistra cercando Candreva. Martella capisce tutto. Qualche istante dopo il terzino interista va in spaccata in area su lancio di Barberis. Ottimo tentativo ma senza precisione. Nel finale di tempo si rende pericoloso ancora il Crotone sfiorando ancora una volta il terzo gol. Cross basso di Martella in area, Medel in scivolata respinge sui piedi dello stesso Martella che serve in area Rohden che tira a botta sicura ma centra il corpo di Miranda. Fine primo tempo. Crotone stellare, Inter imbarazzante.
FALCINELLI 7,5 CORDAZ 6
CANDREVA 6 MEDEL 4 (Francesco Davide Zaza)