Sampdoria-Fiorentina termina con il risultato finale di 2-2: ecco allora le pagelle finali della partita di Marassi, con i voti a tutti i protagonisti del match. I gol portano la firma di Bruno Fernandes e Alvarez per i blucerchiati e di Gonzalo Rodriguez e Babacar per i viola. I migliori in campo? Bruno Fernandes da una parte e Rodriguez dall’altra. Dopo un primo tempo a ritmi contenuti, la ripresa regala spettacolo con tre reti e diverse azioni interessanti. I blucerchiati gettano al vento la vittoria addormentandosi nel finale. Apprezzabile la reazione, meno la gestione della gara nell’arco dei 90′. Addio Europa?
VIVIANO 5,5 – Incolpevole sul gol di Gonzalo Rodriguez. Responsabile sul pareggio di Babacar, quando si fa beffare in malo modo da un tiro dal limite dell’attaccante avversario. Si riscatta in pieno recupero sullo stesso Babacar.
BERESZYNSKI 5 – Il peggiore della Sampdoria. Parte bene poi si eclissa perdendo spesso palloni velenosi.
SKRINIAR 6 – La sua partita è positiva. Per un voto migliore avrebbe però dovuto evitare alcune incertezze.
SILVESTRE 7 – Gara sontuosa di questo centrale che sta migliorando partita dopo partita. Giganteggia su Babacar e non demerita neppure contro Kalinic.
DODO’ 5 – Soffre tantissimo sulla fascia sinistra. L’ex Inter, quando puntato da Tello, va sempre in tilt. Esce nel finale (dal 73′ REGINI 5,5 – Difende meglio del brasiliano ma non riesce a mettere una pezza alle folate di Tello, imprendibile nella ripresa).
E. BARRETO 6 – Prestazione molto simile a quella del collega di reparto Linetty. In più, ci mette tanta esperienza.
TORREIRA 5,5 – Sovrastato da Gonzalo Rodriguez in occasione dell’1-1 segnato dalla Fiorentina. Con il passare dei minuti, a causa della stanchezza, commette diversi errori tecnici. Finisce la gara con i crampi.
LINETTY 6 – Fa legna a centrocampo, coprendo ogni varco e rincorrendo chiunque si avventuri dalle sue parti (dal 69′ R. ALVAREZ 6,5 – Segna dopo un anno ancora alla Fiorentina. La sua rete è pesantissima e vale altri tre punti prestigiosi).
BRUNO FERNANDES 7 – Segna un gol fantastico con un bel destro al volo che rompe l’inerzia del match. Sfiora il raddoppio con un tiro murato da Tatarusanu e manda in tilt la retroguardia viola giocando tra le linee (dal 64′ PRAET 5,5 – Non entra benissimo in partita. Subito ammonito, la sua prestazione è condizionata dalla paura del secondo giallo).
QUAGLIARELLA 6 – Meglio nel primo tempo, quando si muove molto e si fa notare con un paio di tiri complicati dalla distanza. Un po’ in ombra nella ripresa.
SCHICK 6,5 – Possente e rapido: sembra un ossimoro ma non è così. Delizioso l’assist d’esterno per il 2-1 di Alvarez.
ALL. GIAMPAOLO 7 – Altra vittoria prestigiosa. Lui ci mette del suo con alcune e decisive correzioni tattiche, come l’inserimento di Alvarez.
TATARUSANU 6 – Tiene a galla la Fiorentina nel momento più difficile negando nel primo tempo la doppietta a Bruno Fernandes. Non può nulla sulle reti incassate.
GONZALO RODRIGUEZ 6,5 – Scricchiola un po’ in difesa ma ha il merito di siglare l’1-1 con un imperioso colpo di testa da azione da corner.
ASTORI 6 – Il più costante nell’arco dei 90′. Dietro non soffre più di tanto e contiene bene Schick, il pericolo pubblico numero uno dell’attacco della Sampdoria.
CARLOS SANCHEZ 4,5 – I due gol della Sampdoria arrivano dalla sua zona di competenza. In occasione del primo si perde Bruno Fernandes; sul 2-1 di Alvarez non interviene sull’argentino che ha tutto il tempo di battere Tatarusanu.
C. TELLO 6 – Primo tempo negativo. Nella ripresa l’ex Barcellona è tutto un altro giocatore: colpisce un palo, fa impazzire Dodò e distribuisce assist al bacio per i compagni.
BADELJ 5,5 – Perde un pallone da bollino rosso nel primo tempo che per poco non costa il 2-0 della Sampdoria. Luci e ombre per lui.
BORJA VALERO 5,5 – Lo spagnolo non disputa una gara pienamente convincente. Più quantità che qualità: non è bastato contro una buona Sampdoria.
MILIC 6 – Gara ordinata in cui esegue i compiti a lui assegnati (dal 72′ F. CHIESA 5,5 – Non riesce a cambiare le sorti del match).
ILICIC 5 – Disputa 45′ in cui non lascia tracce degne di nota. Fa infuriare diverse volte Paulo Sousa, tiene troppo palla e vaga per tutto il campo senza trovare una posizione stabile (dal 46′ KALINIC 6 – A suo modo dà la scossa al match. Colpisce un palo).
BERNARDESCHI 6 – Per gran lunga il migliore dei viola. Non è al meglio e non ha i 90′ nelle gambe (dall’80’ SAPONARA – SV).
BABACAR 6,5 – Segna un altro gol dopo quello di domenica scorsa contro il Bologna che vale il 2-2 finale. Si divora il 3-2 in pieno recupero.
ALL. PAULO SOUSA 5 – Gestione di gara che non convince del tutto. Tiene Chiesa e Saponara in panchina per gran parte del match e dà fiducia a Ilicic dal 1′. (Federico Giuliani)
Sampdoria-Fiorentina inizia con 20′ di ritardo a causa di alcuni problemi logistici trovati dal pullman viola, rimasto bloccato nel traffico a causa della mezza maratona che si corre a Genova e della contemporanea ultima giornata della Fiera primavera. La Sampdoria conferma l’undici vittorioso contro l’Inter: Viviano tra i pali quindi Bereszynski (che questa volta parte dal 1′), Silvestre, Skriniar e Dodò a completare il pacchetto arretrato. Barreto, Torreira e Linetty sono i tre centrocampisti alle spalle del trequartista Bruno Fernandes; attacco affidato a Quagliarella e Schick, chiamato a sostituire ancora una volta l’infortunato Muriel. Nella Fiorentina Paulo Sousa lancia Bernardeschi ma tiene a riposo Kalinic. Nel 3-4-2-1 del portoghese, davanti a Tatarusanu, troviamo Rodriguez, Astori e Sanchez; Tello e Milic sono i due esterni, con Badelj e Borja Valero in mediana. Ilicic e appunto Bernardeschi dovranno ispirare Babacar. Pronti, via. Alla prima azione degna di nota la Sampdoria passa subito in vantaggio. Bereszynski (6) avanza e appoggia per Torreira (6,5): il centrocampista cerca una verticalizzazione, deviata involontariamente da Badelj (5,5). Il pallone, apparentemente per Schick (6), arriva a Bruno Fernandes (7), che scappa a Carlos Sanchez (5) e calcia in porta di prima intenzione dal limite dell’area per l’1-0′ che rompe l’inerzia della gara. Poco dopo Quagliarella (6) prova il tiro da fuori: tentativo alto. La risposta della Fiorentina arriva al 19′ direttamente su calcio di punizione: Bernardeschi (6) calcia con il mancino ma la sfera termina sul fondo di un soffio. La Samprodia sfiora il raddoppio al 21′ con Bruno Fernandes, che approfitta di un errore di Badelj e si presenta a tu per tu con Tatarusanu (6), bravissimo ad evitare il raddoppio all’ex Udinese. Al 23′ Babacar (5,5) prova a beffare Viviano (6) con una bordata da fuori: bersaglio mancato. In pieno recupero, dagli sviluppi di un calcio d’angolo, Carlos Sanchez salta più in alto di tutti ma spedisce il pallone sul fondo di un soffio. Si va al riposo con la Sampdoria avanti per una rete a zero.
Ritmi non sempre altissimi ma gara tutto sommato divertente. Le due squadre sembrano non volersi scoprire troppo. Pochi pericoli corsi in difesa e tanta qualità mostrata da centrocampo in su, dove Bruno Fernandes, Schick e Quagliarella creano diversi grattacapi alla difesa avversaria. Segna un gol bellissimo in apertura e sfiora il raddoppio al 22′. Il trequartista è ispirato e sta bene. Non sempre preciso. Commette un paio di errori che sarebbero potuti costare carissimi.
Prestazione abulica e priva di idee. Tanti errori in difesa e pochissime occasioni create: urge cambiare marcia. Pur senza fare cose eccezionali, il toscano è uno dei pochi a farsi notare sotto porta. Si fa scappare Bruno Fernandes nell’azione dell’1-0. Si mangia il pari nel finale. La posizione di Bruno Fernandes in occasione dell’1-0 appare regolare. Ok il cartellino giallo a Rodriguez. (Federico Giuliani)