Vittoria casalinga di misura della Reggina contro il Catanzaro: la partita, poco spettacolare, si è accesa però nella seconda parte. Dopo il gol di Kosnic, gli ospiti hanno provato a pareggiare i conti e per poco non ci sono riusciti: a sfiorare la rete è stato Esposito, che ha trovato la traversa. Non sono mancate comunque le proteste del Catanzaro, secondo cui la palla dopo avrebbe varcato la linea della porta. La Reggina, complice la stanchezza finale, è andata in sofferenza negli ultimi minuti, quindi ha provato a gestire il vantaggio abbassando il ritmo della partita. Gli ospiti, però, non hanno apprezzato le perdite di tempo e, infatti, al termine della partita è scoppiato un parapiglia in campo. De Lucia arriva a scagliare un pallone addosso a Bianchimano, che però resta calmo e non reagisce. Il portiere viene trascinato via dai compagni. Strascico di veleni e polemiche, dunque, al termine di Reggina-Catanzaro. (agg. Silvana Palazzo) 



Reggina-Catanzaro, una partita finora avara di emozioni, si accende al 62′ grazie al gol di Kosnic. L’inerzia del match, decisamente frammentato, comincia a cambiare: i ritmi in campo si alzano e poi arriva il gol dei padroni di casa. La Reggina è rapida nella battuta del calcio d’angolo: la palla arriva a Bangu, che non ci pensa due volte a tirare, ma trova l’opposizione di De Lucia; sulla ribattuta si fionda Kosnic che non deve fare altro che appoggiare semplicemente la palla in rete. Il Catanzaro subito dopo il gol subito richiama in panchina Giovinco: al suo posto viene schierato Gomez. Gli ospiti vogliono, dunque, provare a rimettere quanto prima in sesto il match e provano a portare energia fresca in campo lanciando Basrack, che prende il posto di Mancosu. Queste novità saranno sufficienti a cambiare le sorti del match? Intanto la Reggina risponde sostituendo Knudsen con Bangu, che tra l’altro era uno dei ballottaggi pre-gara. (agg. Silvana Palazzo) 



All’intervallo Reggina e Catanzaro: è finito poco fa il primo tempo della partita tra Reggina e Catanzaro. Il match è stato tutt’altro che esaltante finora e ciò è dovuto in particolare ai ritmi non alti delle due squadre, oltre che da un gioco troppo spezzettato a causa dei falli tecnici. Sono tre in particolare le occasioni pericolose di questa prima frazione di gioco: la prima è nata dai piedi di Bangu, le altre invece portano la firma giallorossa e cioè di Sarao e Icardi. Quest’ultima potrebbe essere considerata in particolare la vera occasione da rete della partita finora: Giovinco alza un campanile in area, ci arriva Icardi che protegge col suo fisico la palla, riuscendo poi a calciare verso la porta, ma la palla finisce a fil di palo. Da segnalare l’infortunio di Coralli, che ha richiesto il cambio: l’attaccante zoppicava vistosamente, quindi la Reggina è stata obbligata a cambiare e a mandare in campo Leonetti. (agg. Silvana Palazzo) 



Subito vivace la sfida tra Reggina e Catanzaro: i padroni di casa hanno, infatti, creato una buona occasione dopo tre giri di lancette grazie ad uno schema su calcio piazzato: Bangu riceve palla e impegna De Lucia con una rovesciata, il portiere se la cava senza faticare. La risposta del Catanzaro arriva da Sarao: bel cross di Esposito per l’attaccante, che però viene anticipato provvidenzialmente da Sala. Inizia a mettersi in mostra Giovinco, che ha provato a far male alla Reggina in velocità, ma quando prova a superare con qualche finta Botta deve arrendersi di fronte all’impeccabile chiusura del calciatore amaranto. Il Catanzaro, però, si rende maggiormente pericoloso al 15, quando ha la ghiotta occasione per segnare e quindi sbloccare la partita: cross teso di Sabato in area di rigore, ci arriva di testa Sarao, ma il tentativo è troppo centrale e quindi Sala riesce a controllare la palla. (agg. Silvana Palazzo) 

Dopo i successi con Melfi e Taranto, la Reggina cerca la terza vittoria consecutiva nel derby di Calabria contro il Catanzaro. Sulla carta i padroni di casa hanno la possibilità di trionfare nel derby calabrese ma guai ad abbassare la guardia. Lo sa bene l’attaccante degli amaranto, Andrea Bianchimano, che ha così parlato del match in programma per la 34^ giornata: Abbiamo preparato bene la partita contro il Taranto curando ogni minimo dettaglio. Ora però continua il giocatore come riportato da tuttolegapro.com – dobbiamo dimenticare tutto e concentrarci già sulla prossima gara contro il Catanzaro. Sono felice per la prestazione personale anche se devo ammettere che mi manca il gol dato che non riesco a segnare dalla gara contro il Fondi del 22 dicembre. Per il resto, l’intesa con Coralli è ottima, anche fuori dal campo: lui è una persona eccezionale che mi dà sempre preziosi consigli. (agg. Giuliani Federico) 

E in programma nella 34^ giornata del campionato di Lega Pro laccesissimo derby calabrese fra la Reggina e il Catanzaro, di cui andremo subito  a vedere qualche dato statistico. Gli amaranto nello stadio casalingo hanno un tabellino di sei vittorie, sette pareggi e tre sconfitte, che hanno portato in dote 25 punti in sedici partite giocate. I gol realizzati sono diciannove, quelli subiti invece diciassette. Il Catanzaro zoppica vistosamente in trasferta. I giallorossi hanno ottenuto solo nove punti e sono la peggior squadra in questo dato: una vittoria, sei pareggi e nove sconfitte, per dieci gol fatti e 24 reti incassate. Lo stato di forma nel medio breve periodo premia a confronto la Reggina che ha totalizzato negli ultimi 10 incontri disputati  otto esiti utili di cui 3 vittorie. Molto più altalenante invece il bilancio del Catanzaro facendo riferimento al lungo e breve periodo: i giallorossi si presentano alla trasferta avendo alle spalle negli ultimi 5 match 1 vittoria e due pareggi. (agg Michela Colombo) 

Reggina Catanzaro sarà un derby calabrese di importanza fondamentale in questa 34^ giornata del girone C di Lega Pro. Nessuna delle due può perdere perché una sconfitta andrebbe a complicare non poco il cammino verso la salvezza, possibilmente senza dover passare dai play-out. Sono tre i precedenti recenti, con bilancio in perfetto equilibrio: una vittoria a testa e un pareggio tra queste due formazioni dal dicembre 2014 ad oggi. All’andata fu 1-1 tra Reggina e Catanzaro grazie ai gol di Giovinco e Bianchimano. Bisogna notare che queste sfide hanno interrotto un digiuno lunghissimo, perché poi bisogna ritornare al 1990 per ritrovare Reggina e Catanzaro nello stesso campionato: il bilancio completo in partite ufficiali parla di 23 sfide, con otto vittorie della Reggina, quattro del Catanzaro e ben undici pareggi. Reggina in vantaggio anche per il numero di gol segnati, 26 contro 20. (aggiornamento di Mauro Mantegazza)  

Dall’arbitro Matteo Proietti e in programma domenica 9 aprile 2017 alle ore 14.30, sarà un derby calabrese ad alta tensione, tutto da vivere nella lotta per la salvezza che sta infiammando i bassifondi nella classifica del girone C del campionato di Lega Pro. 

Giunti alla quindicesima giornata di ritorno, i due club non possono più permettersi di fare calcoli, soprattutto ora che la salvezza diretta sembra a portata di mano. Dopo un lunghissimo digiuno nelle partite esterne, la formazione allenata da Karel Zeman ha infatti ottenuto un fondamentale successo nella trasferta di Taranto. Ossigeno puro ricavato dal gol realizzato in apertura di secondo tempo da Coralli, che ha messo la Reggina nelle condizioni di distanziare di tre punti in classifica il Monopoli quintultimo, e vedere l’agognata permanenza tra i professionisti sempre più vicina. 

Resta invece quartultimo e sempre più invischiato nella zona play out il Catanzaro, dopo la sconfitta interna contro la capolista Foggia. I giallorossi hanno dato tutto contro quella che resta, oltre che la prima della classe, anche la formazione nettamente più in forma di tutta la Lega Pro, che allo stadio Ceravolo ha ottenuto la sua ottava vittoria consecutiva. Il che ha complicato però notevolmente la situazione dei catanzaresi, ora a tre punti dalla salvezza diretta e sempre incalzati da Taranto e Vibonese, lontane solo due punti al penultimo posto. 

Allo stadio Granillo saranno queste le probabili formazioni che scenderanno in campo nel derby. Reggina con Sala in porta e una linea difensiva a tre composta da Sala, Gianola e De Vito. Il danese Knudsen sarà il perno del centrocampo amaranto, affiancato dallo svizzero Botta e da De Francesco, mentre la fascia destra sarà presidiata da Cane e la fascia sinistra da Porcino. In attacco ci sarà Bianchimano a far compagnia al bomber Coralli, come detto match winner nella delicatissima trasferta di Taranto.

Risponderà il Catanzaro con De Lucia estremo difensore dietro la linea difensiva a quattro composta da Mirko Esposito come esterno destro, Sirri e Prestia come centrali di difesa e Patti schierato sull’out mancino. A centrocampo invece i due esterni laterali saranno Mancosu a destra e Icardi a sinistra, con Maita (in gol contro il Lecce) affiancato al belga Van Ransbeeck per vie centrali. In attacco al fianco di Giuseppe Giovinco sarà confermato Saraò.

Match che sarà sicuramente complesso dal punto di vista agonistico. La Reggina è tentatas di fare ‘all-in’, con Karel Zeman che insisterà sul 3-5-2 che sembra aver decisamente dato un’anima alla sua squadra in queste delicatissime partite di fine stagione. 4-4-2 per il Catanzaro di Erra che anche contro il Foggia si è reso protagonista di una partita ordinata, costringendo i Satanelli a soffrire per tre quarti di match per strappare i tre punti. Il tempo però inizia a stringere e la situazione di classifica, senza una scossa, potrebbe vedere presto i giallorossi irrimediabilmente condannati ai play out.

Vincere il derby per la Reggina significherebbe chiudere buona parte del discorso salvezza, ed i bookmaker danno fiducia agli amaranto con vittoria interna quotata 2.10 da Paddy Power, mentre il successo catanzarese alza la quota per il segno ‘2’ a 3.50 secondo Bet365 ed il pareggio viene proposto ad una quota di 3.10 da Betclic. La sfida Reggina Catanzaro, domenica 9 aprile 2017 alle ore 14.30, sarà un’esclusiva del sito sportube.tv, in diretta streaming video per i suoi abbonati.