Sale l’attesa per la finale di Champions League 2017, cresce la febbre per Juventus-Real Madrid: è caccia grossa ai biglietti e tantissimi tifosi dell’una e dell’altra squadra si stanno organizzando per assistere dalle tribune del Millennium Stadium di Cardiff alla partita che metterà in palio il titolo continentale. Vueling, compagnia aerea, ha informato oggi tramite nota ufficiale che metterà a disposizione 21 voli speciali dagli aeroporti italiani; agevolazione non da poco per permettere ai tifosi bianconeri di raggiungere il Galles. Nel dettaglio ci saranno 5 aerei in partenza da Roma Fiumicino; 3 da Milano Malpensa e 2 da Caselle. Dieci i voli di andata, mentre tra il 4 e 5 giugno la Vueling metterà a disposizione altri 11 voli speciali che da Cardiff partiranno per tornare a Roma Fiumicino (6), Milano Malpensa (3) e Torino (2). Il problema resta quello di trovare un biglietto per entrare allo stadio e di pernottare nella capitale gallese: come abbiamo già detto i prezzi sono esorbitanti e, almeno per quanto riguarda una sistemazione in città, i posti iniziano a scarseggiare. (agg. di Claudio Franceschini)
La finale di Champions League 2017 si avvicina: mancano 23 giorni a Juventus-Real Madrid e ci sarà tempo per analizzare tutti i temi del prepartita, le formazioni e le suggestioni. Intanto però qualche protagonista che vedremo in campo a Cardiff sta già lanciando battaglia. E’ il caso di Sergio Ramos, il capitano del Real Madrid che è entrato nella storia della squadra per quel gol segnato a Lisbona, che ha portato ai supplementari una finale che l’Atletico aveva già vinto. “Sarà una partita per gli amanti del calcio” ha detto il difensore spagnolo dopo aver eliminato i Colchoneros. “Loro hanno la difesa, Dybala e il Pipita…” ha continuato, rendendo meriti alla Juventus. “Sono orgoglioso di essere in finale per la terza volta negli ultimi quattro anni, i nostri nipoti lo ricorderanno come un evento incredibile”. Poi Sergio Ramos ha anche lanciato un messaggio speciale a Gonzalo Higuain, che per tante stagioni è stato suo compagno nel Real Madrid e che si troverà a marcare al Millennium Stadium: “Ho un ottimo rapporto da anni con lui, ma in finale non ho intenzione di regalargli le noccioline”. La sfida è lanciata: risponderà il Pipita, che per la prima volta nella sua carriera potrà giocare una finale di Champions League? (agg. di Claudio Franceschini)
Sarà la finale di Champions League 2016-2017: un appuntamento speciale soprattutto per Zinedine Zidane che, come già detto, era in campo 19 anni fa quando la sua Juventus perse ad Amsterdam contro i blancos. Zizou ha già detto la sua, dopo aver eliminato l’Atletico Madrid, e non si è nascosto: “Sono juventino nel cuore, non sarà una finale come le altre” ha detto l’allenatore del Real, che ha ricordato con grande affetto il suo passato bianconero (212 partite e 31 gol, cinque trofei tra cui la Coppa Intercontinentale). “E’ lì che sono diventato un uomo e un grande calciatore, giocando in una grande società”. Poi, molto probabilmente con un briciolo di scaramanzia, Zidane ha anche affermato con decisione che non sarà il suo Real Madrid a partire con i favori del pronostico: “Non siamo per niente favoriti, fare gol a questa Juventus è molto difficile e lo sappiamo” ha dichiarato a caldo “e non sono forti solo difensivamente, davanti ha tutti grandi giocatori”. In ogni caso si aspetta una finale “bella, perchè abbiamo fatto la stessa strada: loro sono fortissimi, noi abbiamo meritato di arrivare a Cardiff”. La speranza è anche quella di recuperare Gareth Bale in tempo (“non so se lo avremo a disposizione, ma giocherà solo se lo avrà fatto in almeno una partita di campionato”) e ha omaggiato i suoi calciatori che lo hanno trascinato alla seconda finale consecutiva: “Anche nei momenti difficili non hanno tremato, con pieno merito hanno raccolto il premio. Sono tutti giocatori grandissimo, il merito di questa finale è loro”. (agg. di Claudio Franceschini)
La grande attesa sta per terminare: la finale di Champions League 2016-2017 sarà Juventus-Real Madrid e si giocherà il prossimo 3 giugno al Millennium Stadium di Cardiff. Il Galles ospita il grande evento per la prima volta nella sua storia, intanto è caccia grossa ai biglietti: nei giorni scorsi avevamo già parlato della divisione dei tagliandi tra le due squadre e del fatto che la Uefa si riserverà poco più di 24mila biglietti, distribuendoli a sponsor e ospiti speciali – tra cui gli invitati da Juventus e Real Madrid. Quali sono i prezzi per regalarsi la partecipazione diretta alla finale? Saranno molto alti: i siti specializzati arrivano fino a oltre 5000 euro per un tagliando, ad esempio il sito livefootballticket aveva annunciato la disponibilità di oltre mille biglietti a partire dalla cifra di 854 euro. Addirittura, su ebay la quota arriva anche a 8000 euro per acquistare un sedile al Millennium Stadium. Ovviamente le due società non resteranno con le mani in mano: nei prossimi giorni la Juventus comunicherà i pacchetti viaggio per raggiungere Cardiff – in bus o charter – ma il problema sarà quello di trovare un alloggio. Nella capitale gallese le stanze di albergo sono già introvabili, a meno che non si voglia spendere 8000 euro a notte; probabilmente la soluzione migliore sarà quella di cercare alloggio nelle città vicine per poi muoversi il giorno della finale.
Juventus e Real Madrid tornano a sfidarsi in una finale di Champions League dopo 19 anni: nei giorni scorsi abbiamo già parlato dell’ultimo atto di Amsterdam, nel 1998, e del gol con cui Predrag Mijatovic aveva regalato il settimo titolo continentale ai blancos. Da allora le due squadre si sono affrontate 10 volte in Champions League: il bilancio è bianconero (5 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte), la Juventus ha passato tre volte su tre i turni ad eliminazione diretta mentre ha due vittorie, un pareggio e una sconfitta quando ha affrontato il Real nel girone. Conta poco adesso: si tratta di una partita secca in cui i numeri e le cifre lasciano il tempo che trovano. Il dato curioso riguarda Zinedine Zidane: oggi è l’allenatore del Real Madrid e può diventare il primo tecnico di sempre a vincere per due volte consecutive la Champions League (con la nuova formula), 19 anni fa era in campo con la maglia bianconera ed era il trequartista di quella squadra che con Marcello Lippi giocò tre finali consecutive. Zizou non ha mai vinto: nel 1996 non era ancora un calciatore della Juventus, si sarebbe rifatto nel 2002 segnando uno splendido gol che diede al Real Madrid la vittoria contro il Bayer Leverkusen. Eravamo ad Hampden Park, Glasgow: sempre di Gran Bretagna si tratta…