Antonio Conte è diventato campione d’Inghilterra con il Chelsea. I Blues hanno alzato al cielo la Premier dopo aver superato 1-0 il West Brom con gol decisivo di Batshuay. Con questo successo Conte ha messo nella sua bacheca un nuovo trofeo, che si unisce ai tanti già ottenuti nella sua fin qui breve carriera da allenatore. Il palmares dell’ex Ct della Nazionale italiana vanta infatti un campionato italiano di Serie B, con il Bari nella stagione 2008-2009, tre campionati italiani di Serie A consecutivi con la Juventus, dal 2011 al 2014. Oltre a questi, non vanno dimenticate le due Supercoppe italiane conquistate sempre alla guida dei bianconeri (2012 e 2013) e in ultimo la Premier con il Chelsea. (agg. Giuliani Federico)
Il Chelsea di Antonio Conte si è laureato campione d’Inghilterra con un turno di anticipo. I Blues hanno superato in trasferta il West Brom per 1-0 grazie alla rete decisiva messa a segno da Batshuay, una delle tante scommesse vinte dal tecnico italiano. Al termine del match con il WBA, Conte è esploso di gioia, così come tutto il Chelsea. In tanti si sono congratulati con l’ex ct della Nazionale italiana, sia di persona che ovviamente attraverso l’utilizzo dei social network. Tra i tanti messaggi di stima, spicca quello della Juventus, club allenato da Conte. Su Twitter i bianconeri hanno speso queste parole all’indirizzo del tecnico del Chelsea: Congratulazioni al Chelsea e ad Antonio Conte per il successo in Premier League. Una stima, quella tra Conte e la Juventus, rimasta immutata a distanza di anni. (agg. Giuliani Federico)
Il Chelsea di Antonio Conte ha vinto la Premier League. In casa Blues è stata una notte di festeggiamenti, e tra i più soddisfatti troviamo ovviamente l’artefice di tutto questo: mister Conte. Il tecnico italiano ha parlato al termine della gara con il West Brom del momento magico della sua squadra e del suo futuro: Non era facile per me arrivare in Inghilterra e provare nuove realtà, con una nuova lingua e ereditando una squadra che veniva da una stagione deludente, conclusa al decimo posto: è una grande soddisfazione vincere quello che ormai è il campionato più difficile del mondo. Volevo dare un’idea di calcio, quando perdemmo contro l’Arsenal non avevo visto nulla di quello che avevo chiesto. Futuro? Adesso mi godo la Premier, è un traguardo veramente grande, che abbiamo vinto da underdog, senza essere favoriti: adesso non ci dobbiamo fermare. Dedico la vittoria alla mia famiglia: loro sono rimasti in Italia, e non è stato facile quest’anno, specialmente quando le cose non andavano bene. (agg. Giuliani Federico)
Alla fine Antonio Conte ha raggiunto il suo obiettivo e ha vinto la Premier League con il Chelsea al primo tentativo. E’ di sicuro una grande soddisfazione per il tecnico che torna a vincere dopo tre anni dall’ultimo trionfo quando regalava il terzo Scudetto di fila alla Juventus. La vittoria matematica arriva dopo la vittoria contro il West Bromich Albion che porta momentaneamente la squadra blues a più dieci sul Tottenham impegnato domenica contro il Manchester United di Josè Mourinho che a sua volta si è qualificato alla finale di Europa League. Sicuramente per il tecnico salentino è una grande soddisfazione anche perché di certo non è da tutti arrivare e vincere un campionato così difficile come la Premier League al primo colpo. Curioso il fatto che a siglare il gol titolo è Batshuayi che Antonio Conte ha fatto giocare davvero poco in questa stagione calcistica. (agg. di Matteo Fantozzi)
Potrebbe vincere già stasera la Premier League alla guida del suo Chelsea, a patto di vincere lanticipo sul campo del West Bromwich Albion. Andiamo dunque a rileggere cosa ha dichiarato lallenatore salentino nella tradizionale conferenza stampa della vigilia: Il momento è emozionante. Siamo vicini al titolo, ma superare il West Bromwich Albion non sarà facile. Ci farà soffrire. Massimo rispetto per la squadra di Tony Pulls, che è ottava e in casa propria è ostacolo difficile per chiunque, ma Conte può già dirsi felice per una stagione iniziata fra le difficoltà e poi invece eccezionale. Il merito principale del mister, secondo le sue stesse parole, è stato di avere convinto i giocatori a sposare il mio progetto, fondato sul lavoro e sul sacrificio. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ad un passo dal festeggiare con il Chelsea la vittoria della Premier League già alla prima stagione sulla panchina della squadra inglese. Questa sera alle ore 21.00 proprio il Chelsea sarà protagonista di uno dei due anticipi della 37^ giornata, sul campo del West Bromwich Albion: per conquistare matematicamente il titolo già oggi, senza dipendere dal risultato di domenica del Tottenham in casa del Manchester United, il Chelsea deve vincere. La situazione dunque è molto chiara: con tre punti, i Blues di Conte saranno campioni dInghilterra già questa sera, altrimenti dovranno aspettare come minimo domenica, confidando in un favore da parte del grande ex José Mourinho. In ogni caso, per il Chelsea e per Antonio Conte la Premier League è ad un passo e il probabile successo finale rinnoverebbe la recente dittatura degli allenatori italiani sul massimo campionato inglese: dal 2010 ad oggi, hanno vinto Oltre Manica Carlo Ancelotti proprio con il Chelsea, Roberto Mancini con il Manchester City e naturalmente lanno scorso Claudio Ranieri, autore della leggendaria impresa della cenerentola Leicester. Conte andrebbe così ad aggiungersi a questo elenco prestigioso, anche se – lo ribadiamo – per festeggiare già oggi servirà vincere sul campo dellostico West Bromwich.
Facciamo allora il punto sulla situazione di classifica della Premier League, a dire il vero non di facile lettura perché ancora infarcita di asterischi dovuti alle tante partite da recuperare – e siamo a 10 giorni dalla fine del campionato Questa dunque è la penultima giornata, ma sia il Chelsea sia lunica inseguitrice rimasta (che è appunto il Tottenham) hanno ancora tre partite da giocare, dal momento che entrambe devono recuperare un turno. Di conseguenza, i Blues devono vincere per salire dallattuale +7 al che li renderebbe irraggiungibili da un Tottenham che dovrà ancora disputare tre partite – domenica, il recupero e lultima giornata – e dunque potrebbe fare al massimo 9 punti. Sette punti di margine a tre giornate dalla fine sono praticamente una certezza, ma naturalmente Conte vorrebbe chiudere subito i conti, per poi concentrarsi sulla finale di Fa Cup contro lArsenal, che potrebbe garantire allallenatore pugliese una prestigiosissima doppietta alla sua prima stagione nel calcio inglese. Per poi salutare e andare allInter? Questo lo scopriremo solo vivendo