Pur avendo rimediato una sconfitta in trasferta per 2-1 contro il Lione è lAjax di Bosz ad accedere alla tanto attesa finalissima dellEuropa League 2017: la formazione del lancieri infatti forte del 4-1 inferto allAmsterdam Arena allandata contro la compagine francese è riuscita a passare il turno per la differenza reti e appare senza dubbio prona di affrontare il Manchester United il prossimo 24 maggio a Stoccolma. Il tecnico dellAjax Bosz ha così commentato la qualificazione in conferenza stampa nel post match: e fantastico giocare la finale con una grande squadra come è il Manchester United: contro il Celta Vigo abbiamo giocato già due volte, quindi è bello sfidare altre rivali. Ovviamente è un piacere trovarsi di fronte a un grande club come lo United. Il nostro obbiettivo è quello di vincere e credo che questo sia possiibile. (agg Michela Colombo)
Il Lione sfiora l’impresa vincendo per 3 a 1 la semifinale di ritorno contro l’Ajax che, forte dei tre gol di vantaggio conquistati nella gara di andata, è riuscita a qualificarsi per la finale di Stoccolma. I francesi hanno sfiorato l’impresa riuscendo anche a rimontare il vantaggio iniziale firmato Dolberg grazie ad una doppietta di Lacazette prima della conclusione della prima frazione di gioco e alla rete nel finale del neo-entrato Ghezzal. La gara è iniziata col Lione sceso naturalmente in campo con la voglia di trovare subito la via del gol ma i padroni di casa, a parte una punizione di Valbuena al 10′, non riescono a creare pericoli concreti nell’area olandese. Gli ospiti iniziano a crescere e sfiorano il vantaggio al 14′ quando uno scaltro Klaasen ha liberato con una punizione battuta a sorpresa Younes davanti a Lopes che l’attaccante ha provato a superare con un pallonetto che è terminato di poco sopra la traversa. L’Ajax è ormai padrona del campo e al 27′ arriva anche il vantaggio che nasce da un lungo rilancio mal gestito dalla retroguardia francese che rinvia sui piedi di Younes bravissimo nel lanciare Dolberg che partito dalla fascia sinistra si è accentrato riuscendo a superare l’estremo difensore di casa con un morbidissimo tocco sotto che si è infilato in rete nonostante la disperata rincorsa di Rafael che non è riuscito ad evitare il gol del giovane attaccante. Il Lione non riesce a reagire ed anzi rischia di capitolare ancora al 36′ quando Traorè, dopo esser penetrato in area di rigore, si è visto respingere il tiro da ottima posizione dalla disperata uscita di Lopes. Quando si attendeva solamente il duplice fischio, è arrivato a sorpresa il gol dei francesi che riescono a pareggiare al 45′ grazie ad un calcio di rigore conquistato e trasformato da Lacazette. La massima punizione è stata giustamente concessa per un ingenuo fallo commesso da De Light che ha steso il numero 10 di casa quando questo era con le spalle alla porta. Non passa nemmeno un minuto e al 46′ arriva anche il secondo gol del Lione che nasce da un invenzione di Cornet che mette al centro un bellissimo cross rasoterra che Lacazette deve solo spingere in rete da due passi. E così a sorpresa la prima frazione di gioco si chiude sul punteggio di 2 a 1, un risultato assolutamente bugiardo per quanto visto in campo nei primi quarantacinque minuti nei quali i lanceri avrebbero meritato di chiudere il vantaggio.
La ripresa si apre col Lione alla caccia del gol che potrebbe riaprire definitivamente il discorso qualificazione: la prima occasione però arriva solamente al 65′ quando Fekir, dopo aver vinto un rimpallo, ha potuto calciare dal limite dell’area mettendo però ampiamente sopra la traversa. Al 76′ ancora francesi vicinissimi al gol quando Lacazette è stato intelligente nel liberare il neo-entrato Rybus con una sponda che ha permesso al laterale mancino di presentarsi davanti a Onana che gli ha respinto la conclusione con una bella uscita. L’Ajax però non ci sta e si riaffaccia in avanti al 78′ quando Van de Beek ha effettuato un tiro a giro da dentro l’area di rigore che è stato respinto solamente dalla traversa con Lopes ampiamente battuto. Quando le speranze dei padroni di casa sembravano essersi esaurite, è arrivato al 81′ il terzo gol che è stato firmato dal neo-entrato Ghezzal che ha segnato con un colpo di testa sul cross di Rybus deviato nella sua porta col ginocchio da Viegever. Il difensore olandese dopo la sfortunata deviazione è stato protagonista in negativo ancora una volta pochi minuti dopo al 84′ quando ha steso al limite dell’area con un fallaccio Fekir costringendo l’arbitro ad estrarre il secondo cartellino giallo nei suoi confronti e l’inevitabile cartellino rosso che ha ulteriormente complicato il finale degli olandesi che si sono letteralmente barricati nella propria area di rigore. Il Lione ci ha provato attaccando con tutte le forze e sfiorando la rete che avrebbe regalato i tempi supplementari all’88’ quando Lacazette ha calciato al volo da dentro l’area di rigore con un piatto destro che è finito in curva. Un minuto dopo all’89’ è stato Cornet a colpire al volo con un diagonale che è uscito di pochissimi centimetri a lato dello specchio difeso da Onana. Dopo tre minuti si è così conclusa la sfida che ha regalato un pò a sorpresa la finale all’Ajax e che ha gettato nello sconforto i giocatori ed il pubblico di casa che questa sera hanno concretamente accarezzato una rimonta che sarebbe stata assolutamente storica.