Parità a Bergamo tra Atalanta e Milan che si spartiscono la posta in palio, 1-1 il risultato finale al triplice fischio di Rocchi con gli orobici che dopo 26 anni possono festeggiare il ritorno in Europa, ancora da stabilire se la formazione di Gasperini partirà dal terzo turno preliminare di Europa League o direttamente dai gironi. All’83’ Lapadula trova finalmente il modo di andare alla conclusione ma il tiro non è abbastanza angolato e Berisha si ritrova praticamente il pallone tra le mani. All’87’ gli uomini di Montella rovinano la festa agli avversari con la doccia gelata di Deulofeu che con la complicità di Masiello, che devia il tiro ingannando Berisha, pareggia i conti, tuttavia il gol era da annullare visto che al momento di ricevere palla lo spagnolo era al di là della linea difensiva avversaria. La vittoria sfumata a pochi minuti dal novantesimo non sciupa più di tanto l’atmosfera con i giocatori dell’Atalanta che a fine gara corrono sotto gli spalti a ricevere l’abbraccio dei loro sostenitori per quella che rimarrà sicuramente un’annata da incorniciare. (agg. di Stefano Belli)
Quando siamo giunti al trentacinquesimo minuto del secondo tempo resiste il vantaggio dell’Atalanta sul Milan, il punteggio premia sempre la formazione di Gasperini avanti per 1 a 0. Montella aumenta il potenziale offensivo della sua squadra inserendo Bacca al posto di Kucka, i rossoneri alzano il baricentro ma la difesa locale abbassa la saracinesca e non fa entrare nessuno nella propria area di rigore. Al 66′ Kessié per poco non trova un gran gol colpendo il pallone con la punta del piede destro, Donnarumma è reattivo e si distende effettuando una gran parata. Col passare dei minuti si esaurisce la spinta propulsiva del Milan, rialza la testa l’Atalanta che ora si affaccia in avanti con maggiore frequenza rispetto a inizio ripresa, gli orobici provano a sfruttare la maggiore freschezza atletica per chiudere la pratica prima del novantesimo. (agg. di Stefano Belli)
Al decimo minuto del secondo tempo il punteggio di Atalanta-Milan vede la formazione locale sempre avanti per 1 a 0. A inizio ripresa i rossoneri sfiorano il pari con Pasalic che a pochi passi da Berisha aggancia male il pallone che Kucka aveva provato a servirgli sprecando così una ghiotta opportunità per annullare lo svantaggio. Scampato il pericolo i padroni di casa riprendono a fare la partita, al 49′ Donnarumma si fa perdonare e nega il gol del raddoppio a Cristante (lasciato colpevolmente solo di tirare dalla difesa del Milan) ma gli uomini di Gasperini giocano a calcio che è un piacere – e non è di certo una novità – mentre quelli di Montella rischiano di andare alla deriva. Al 54′ gli ospiti battono un calcio di punizione con Suso che pesca Pasalic, il croato colpisce il pallone che termina di poco a lato. (agg. di Stefano Belli)
Il primo tempo di Atalanta-Milan si è concluso sul punteggio di 1 a 0 in favore della formazione di Gasperini. In questa fase del match è arrivato qualche segnale di vita anche da parte dei rossoneri, al 33′ Deulofeu fa partire un tiro potente ma centrale, nessun problema per Berisha che blocca la sfera. Dall’altra parte del campo ai padroni di casa sembra mancare l’ultimo passaggio nonostante il pressing alto e i ritmi elevati, ma prima dell’intervallo gli orobici piazzano l’acuto: al 44′ Papu Gomez impegna severamente Donnarumma che poi non trattiene la successiva conclusione di Spinazzola favorendo il tap-in vincente di Conti che realizza così la sua 8^ rete in campionato, quella che potrebbe mandare l’Atalanta direttamente ai gironi di Europa League. (agg. di Stefano Belli)
Alla mezz’ora del primo tempo permane l’equilibrio agli Atleti Azzurri d’Italia con Atalanta e Milan bloccate sullo 0-0. Entrambe le squadre faticano a creare occasioni da gol degne di nota e a produrre pericoli nelle rispettive aree di rigore avversarie, con un pressing piuttosto alto i padroni di casa rimangono nei pressi di Donnarumma, ospiti che provano invece a sfruttare le ripartenze in contropiede per mettere alle corde la difesa della squadra di Gasperini. Petagna cerca la porta in due occasioni, la prima volta non prende bene la mira, la seconda invece si fa sporcare il tiro da Romagnoli che consente a Donnarumma di far suo il pallone. Tanti errori sia da una parte che dall’altra con l’Atalanta che quando accelera sa sempre rendersi pericolosa, anche se i difensori del Milan riescono comunque a cavarsela rifugiandosi in corner quando tira una brutta aria, in generale i rossoneri stanno soffrendo le iniziative degli orobici. Al 27′ Kucka perde palla e consente a Papu Gomez di andare al tiro senza angolare il pallone che viene bloccato facilmente da Donnarumma, due minuti più tardi lo stesso Kucka prova a farsi perdonare cercando di servire Lapadula che però si presenta in ritardo all’appuntamento. (agg. di Stefano Belli)
Allo stadio Atleti Azzurri d’Italia è cominciata da circa dieci minuti la gara valida per la 36^ giornata di Serie A 2016-2017 tra Atalanta e Milan, al momento il punteggio è fermo sullo 0-0. Pronti, via, e i padroni di casa manovrano la prima azione d’attacco con Papu Gomez che va al tiro da posizione defilata senza impensierire Donnarumma, partenza sprint degli uomini di Gasperini a caccia del pass per il ritorno in Europa dopo 26 anni, a loro volta gli ospiti cercano di distendersi per non farsi schiacciare dagli avversari ma il pallino del gioco, almeno in queste fasi iniziali, ce l’hanno i bergamaschi che continuano a cercare il gol e rimangono stabilmente nella trequarti del Milan. (agg. di Stefano Belli)
Pochi minuti al via di Atalanta Milan, uno dei piatti forti della 36^ giornata di Serie A: andiamo dunque a leggere le formazioni ufficiali, che sono già state comunicate allo stadio Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo. L’Atalanta può coronare una stagione già fantastica conquistando matematicamente un posto in Europa League: per farlo, Gian Piero Gasperini si affida al modulo 3-5-2, con l’ex Cristante nel cuore della mediana e l’altro ex Petagna a formare la coppia d’attacco naturalmente insieme al Papu Gomez. A proposito di ex, per il Milan la notizia principale è che Vincenzo Montella schiera Montolivo titolare a centrocampo, mentre nel tridente d’attacco Lapadula è ancora una volta preferito a Bacca come punta centrale, in mezzo agli esterni Suso e Deulofeu. Adesso però parola al campo, perché Atalanta Milan sta per cominciare! : Berisha; Toloi, Caldara, Masiello; Conti, Kessie, Cristante, Freuler, Spinazzola; Petagna, A. Gomez. A disposizione: Gollini, Rossi, Bastoni, Raimondi, Hateboer, D’Alessandro, Migliaccio, Grassi, Kurtic, Mounier, Pešic, Paloschi. Allenatore: Gian Piero Gasperini. : Donnarumma; Zapata, G. Gomez, Romagnoli, De Sciglio; Kucka, Pasalic, Montolivo; Suso, Lapadula, Deulofeu. A disposizione: Storari, Plizzari, Vangioni, Gabbia, Calabria, Poli, Sosa, M. Fernandez, Locatelli, Bertolacci, Honda, Bacca. Allenatore. Vincenzo Montella. (Agg. di Mauro Mantegazza)
Sfida Europa League fra Atalanta e Milan. I bergamaschi nello stadio amico hanno fermato tutte le big, ottenendo undici successi, tre pareggi e tre sconfitte; non perdono all’Atleti Azzurri d’Italia dallo scorso 11 dicembre quando avevano perso contro l’Udinese, dunque più di un girone fa; sono imbattuti dal 12 marzo (1-7 a San Siro contro l’Inter), da allora tre vittorie e quattro pareggi. I nerazzurri hanno segnato in casa 29 reti e ne hanno subite diciassette. Il Milan non vince in trasferta da oltre due mesi ed è reduce da tre pareggi esterni di fila. I rossoneri lontano dal Meazza hanno segnato 23 reti e ne hanno prese 22, non vincono da quattro partite (due pareggi e due sconfitte) e rischiano per il quarto anno consecutivo di non qualificarsi in Europa, un record negativo da quando, nel 1986, la società era passata a Silvio Berlusconi. (agg. di Claudio Franceschini)
Il Milan si presenta all’Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo per affrontare l’Atalanta per un match molto complesso sotto diversi punti di vista. Nell’incontro che si è giocato allo stadio San Siro nel girone di andata i rossoneri non sono riusciti ad andare oltre uno scialbo 0-0 e soprattutto negli ultimi cinque scontri diretti sono riusciti ad avere la meglio sui nerazzurri in una sola occasione. Nella passata stagione la compagine bergamasca ha vinto lo scontro con il punteggio di 2-1 grazie alle reti messe a segno da Mauricio Pinilla e dal Papu Gomez. Per i rossoneri aveva siglato il gol dell’illusorio vantaggio il brasiliano Luiz Adriano su calcio di rigore. L’ultima vittoria del Milan sul campo dell’Atalanta è avvenuta nel maggio del 2015 con il punteggio di 3-1 e con le reti di Pazzini su calcio di rigore e doppietta dell’ex di turno Jack Bonaventura. (agg. Francesca Pasquale)
Sarà diretta dall’arbitro internazionale Gianluca Rocchi, della sezione AIA di Firenze. La sua squadra sarà composta dai due guardalinee Costanzo e Passeri, dal quarto uomo Schenone e dagli arbitri di porta Damato e Sacchi. Rocchi non potrà eguagliare le 18 presenze della scorsa stagione, essendo a quota 14 a tre giornate dalla fine. Un po’ di statistiche: in questo campionato Rocchi ha utilizzato 56 cartellini gialli (media 4 a partita) e 4 cartellini rossi, assegnando anche 5 calci di rigore. Sono 19 i precedenti di Rocchi con l’Atalanta: il primo risale al 16 novembre 2003 e si concluse con la vittoria per 2-1 ai danni del Como, in un match valido per la Serie 2003-2004. Da 3 partite l’Atalanta vince con Rocchi alla direzione arbitrale, mentre tra il primo aprile 2012 e il 20 dicembre 2015 (6 partite) i bergamaschi non hanno mai vinto con il fischietto fiorentino in campo. Il Milan invece ha incontrato Rocchi per 34 volte: la prima il 18 gennaio 2006 (vittoria 1-0 sull’Ascoli), l’ultima in questo campionato contro il Napoli (sconfitta interna per 1-2 il 21 gennaio). (agg. di Carlo Necchi)
Dal signor Rocchi di Firenze, sabato 13 maggio 2017 alle ore 20.45, sarà una delle sfide più intriganti nel programma del terzultimo turno del campionato di Serie A. Crocevia importantissimo per gli orobici che, quinti in classifica a quota sessantacinque punti, vantano sei lunghezze di vantaggio sui rossoneri. Anche un pareggio sarebbe dunque fondamentale per la squadra allenata da Gasperini per blindare la quinta piazza e garantirsi l’accesso diretto alla fase a gironi di Europa League della prossima stagione.
Il Milan di Montella dovrà cercare dunque il colpaccio allo stadio Atleti Azzurri d’Italia non solo per provare ad insidiare i bergamaschi ed evitarsi i preliminari in piena estate, ma anche per blindare la sesta piazza che per il Diavolo significherebbe comunque Europa dopo tre stagioni d’assenza dal palcoscenico continentale. Un risultato che sarebbe comunque incoraggiante per la nuova proprietà cinese del club, che ha chiuso trentun’anni di gestione-Berlusconi.
Per il Milan però il trend recente dei risultati, per una squadra falcidiata dagli infortuni e dalle assenze, non è stato certo positivo e l’ultimo rovescio interno contro la Roma non fa certo dormire sonni tranquilli in chiave Europa League. L’Atalanta ha già fermato in casa la Juventus e cercherà un altro scalpo di una grande per tornare ufficialmente in Europa dalla porta principale dopo ben ventisei anni di assenza, dopo che nel 1991 raggiunsero i quarti di finale di Coppa UEFA persi contro l’Inter. Un segnale di crescita che va di pari passo con l’ambizione del club, che è appena diventato proprietario dello stadio Atleti Azzurri d’Italia che sarà rimodernato entro il 2020.
La continuità di rendimento è stata il fiore all’occhiello dell’Atalanta di Gasperini in questa stagione, e per gli orobici i risultati non sono mancati neanche nell’ultimo periodo. Dopo la vittoria, sofferta ma preziosissima, per tre a due contro il Bologna, è arrivato il pareggio riacciuffato in extremis contro la capolista Juventus. L’Udinese ha invece fermato sull’uno a uno la settimana scorsa i bergamaschi, che hanno visto comunque aumentare il loro vantaggio sul Milan e sull’Inter. I rossoneri dalla loro hanno perso nettamente le ultime due partite in casa, uno a due contro l’Empoli e addirittura uno a quattro contro la Roma, raccogliendo nel mezzo solo un pari esterno contro un’altra formazione di bassa classifica, il Crotone. Troppo poco per sperare concretamente in qualcosa di più del sesto posto in classifica.
Il 3 aprile del 2016, nell’ultimo precedente disputato a Bergamo, l’Atalanta ha vinto due a uno contro il Milan che si era portato in vantaggio grazie ad un rigore di Luiz Adriano, per poi essere rimontato dalle reti di Pinilla e del Papu Gomez. Al 30 maggio 2015 risale l’ultima vittoria rossonera allo stadio Atleti Azzurri d’Italia, con gol di Pazzini e doppietta di Bonaventura dopo l’iniziale vantaggio nerazzurro di Baselli. L’ultimo pareggio a Bergamo tra le due compagini risale invece al 4 ottobre del 2009, uno a uno con vantaggio di Tiribocchi e pareggio di Ronaldinho per i rossoneri. All’andata quest’anno a San Siro combattutissimo zero a zero, con prova di grande spessore dell’Atalanta dopo due sconfitte contro Juventus e Udinese che avrebbero potuto disorientare la truppa di Gasperini.
L’Atalanta vista nelle ultime settimane, e soprattutto il Milan in caduta libera, sono garanzie per i bookmaker per considerare gli orobici favoriti nel confronto di sabato sera. Vittoria interna quotata 2.10 da Sisal Matchpoint, mentre Betfair quota 3.60 l’eventuale pareggio e 3.80 la quota per l’affermazione fuori casa dei rossoneri.
Per l’anticipo serale Atalanta-Milan, sabato 13 maggio 2017 alle ore 20.45, tripla diretta tv per gli abbonati Sky sui canali 201, 206 e 251 del satellite, rispettivamente Sky Sport 1 HD, Sky Super Calcio HD e Sky Calcio 1 HD, mentre gli abbonati Mediaset Premium potranno collegarsi sul canale Premium Sport HD. Da non dimenticare la possibilità di seguire sul web l’incontro: su Sky la diretta streaming video sarà disponibile sul sito skygo.sky.it, su Mediaset Premium sul sito play.mediasetpremium.it.
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