Sicuramente Fiorentina-Lazio è stata una gara che ha regalato molte emozioni, terminata con il risultato finale di 3-2. Sono diverse le situazioni interessanti da analizzare come i migliori legati alle pagelle. Tra questi c’è sicuramente Nikola Kalinic, tornato al gol dopo che una squalifica l’aveva fermato per diversi turni. Giocatore abile di testa e rapido ha dimostrato di essere un ragazzo dalle grandissime prospettive. La sorpresa dall’altra parte è stato Luis Alberto, giocatore che quest’anno ha avuto poco spazio ma ha dimostrato di essere un ragazzo dotato di fisicità, passo e grande dinamismo. Staremo a vedere se Simone Inzaghi deciderà di dargli spazio anche nella finale di Coppa Italia dove i biancocelesti affronteranno la Juventus mercoledì sera, in un appuntamento che sicuramente sarà da ricordare. (agg. di Matteo Fantozzi)



Ecco le pagelle con i voti finali di Fiorentina Lazio 3-2, partita dai due volti. La Fiorentina ribalta, con il triplo cambio di Sousa e con un secondo tempo in crescendo, il vantaggio della Lazio e resta agganciata al treno sesto posto: al Franchi, dopo il sigillo di Keita, mossa della disperazione del tecnico portoghese, che però ci azzecca. E alla grande. Tre sostituzioni in un colpo solo e soprattutto l’ingresso di Kalinic: dopo il pari di Babacar, il croato mette a referto il 2-1 e poi propizia l’autogol di Lombardi, colpendo il palo e risultando fortunato sul rimpallo successivo, che condanna la squadra di Inzaghi. Nonostante il bel colpo di testa di Murgia ed il 3-2 finale, per la Lazio le brutte notizie più di quelle relative al risultato sono soprattutto quelle che arrivano dall’infermeria, riempita dai KO di Lukaku e Parolo. E visto il match di mercoledì, la finale di Coppa Italia conto la Juventus, le preoccupazioni sono tangibili… quanto la voglia di Europa della Viola! VOTO FIORENTINA 7 Insufficiente e pigra prima, irresistibile poi, dopo gli “interventi” di Sousa: la conferma che questa squadra difficilmente può fare a meno di Kalinic, nonostante l’ottima verve di Babacar, che può anzi essere utilissimo in coppia con il croato. E il 6 posto è ancora alla portata… VOTO LAZIO 5,5 Crolla al momento del dunque, quando c’è da sigillare altri 3 punti, in realtà platonici vista la qualificazione già ottenuta alla prossima EL. Molto più grave invece la situazione infortunati: da valutare Lukaku e Parolo, a rischio per la Juve. VOTO SIG.CELI (ARBITRO) 5,5 L’unico vero dubbio è quello sulla posizione di Kalinic, che sembra avanti a tutti in occasione del 2-1. Per il resto si comporta bene ma è un episodio determinante.



TATARUSANU 5,5: Bella la parata su Luis Alberto nel primo tempo, potrebbe fare meglio invece sul gol di Keita. Imparabile il colpo di testa di Murgia

DE MAIO 6: Prestazione sufficiente, nessuna sofferenza contro Djordjevic, promosso

TOMOVIC 6: Si vede passare di fianco Murgia, che segna il bellissimo gol del 3-2. La marcatura però non era sua ma del centrocampista adibito tatticamente a seguire il giovane centrocampista laziale

ASTORI 5,5: Sverniciato da Keita in occasione del primo gol della Lazio, per il resto non è negativo ma la macchia sulla sua prova resta

M. OLIVERA 6: Match pari con Patric, mismatch totalmente in equilibrio



CHIESA 6: Soffre non poco su Lukaku, nel primo tempo. Poi il belga va KO e gli dà una mano, prima che anche lui esca dal campo

B. VALERO 6,5: Come era già successo contro l’Inter, il suo “ingresso” nel match in ritardo è fondamentale per talento e tecnica al servizio della squadra

CRISTOFORO 5,5: Servizio oscuro ma prezioso per la squadra, Sousa non rinuncia a lui soprattutto per motivi tattici. Ma di fatto quando esce, la Viola ingrana la quinta

VECINO 6: Assist per il gol di Babacar e la solita partita di grande quantità in mezzo al campo

BERNARDESCHI 5,5: Migliora nel corso della ripresa e contribuisce alle azioni d’attacco dei suoi compagni, anche se non entra in nessuno dei 3 gol

BABACAR 6,5: Lascia la sua impronta anche su questa gara e gli succede spesso, quando Sousa lo chiama in causa

KALINIC 7: E’ lui l’uomo del match! Entra, segna e propizia il terzo gol dei suoi. Fondamentale

TELLO 6,5: Anche lui molto positivo, dal tiro che porta al gol di Kalinic ai contropiede nel finale, nel quale si avvicina anche al sigillo personale

SANCHEZ SV

ALL. P. SOUSA 7: O la và o la spacca, si dice in questi casi… 3 cambi in un colpo solo furono la croce gettata sulle spalle di De Boer, a inizio anno, in casa Inter. Per lui invece sono la chiave di una vittoria pesante, nella corsa all’Europa

STRAKOSHA 5: Una grandissima parata su Babacar prima, un paio di errori decisivi in negativo poi… In particolare sul gol di Babacar doveva fare molto meglio

BASTOS 5: Soffre la fisicità di Babacar e se lo perde in occasione dell’1-1. Spesso incerto

HOEDT 5: Kalinic era un passo avanti sul 2-1, in fuorigioco, dato abbastanza chiaro. Ma la marcatura dell’olandese è da rivedere, quantomeno

RADU 5,5: Meglio dei suoi compagni di difesa ma non impeccabile. E il fallo inutile da giallo (era diffidato, salterà la prossima) su Bernardeschi è la fotografia della prova senza lucidità

PATRIC 6: Senza infamia nè lode, pari e patta con Olivera

LUKAKU 6: Molto bene nelle azioni offensive, nel primo tempo. Doloroso il KO muscolare a inizio ripresa, che lo toglie di fatto dalla disponibilità di Inzaghi, per la finale di Coppa

MURGIA 7: Gioca da veterano in mezzo al campo, segna un gol strepitoso per gesto tecnico-atletico. Bravo!

PAROLO 6: Esce per precauzione, Inzaghi nel post match parla di probabile dolore tendineo, non escludendo di recuperarlo per la Juve. Più che la prova, sufficiente, per lui la concentrazione è proprio su questo obiettivo

L. ALBERTO 7: Il migliore dei suoi, con due assist a referto e una prestazione che lo candida per qualcosa di più rispetto ad un ruolo da comprimario

KEITA B. 6,5: Da’ sempre la sensazione di poter essere pericoloso, vedi l’azione del gol. Lui e Immobile hanno già Neto nel mirino…

DJORDJEVIC 5,5: Cerca di rendersi utile, facendo da riferimento in attacco e tornando a difendere. Diciamo che la strada per il recupero totale è ancora lunga

LOMBARDI 5: Si trova in zona Babacar, per un errore di posizionamento difensivo di reparto, guardandolo colpire di testa per l’1-1. E’ molto sfortunato poi sull’autogol, con rimpallo fatale con il palo…

F. ANDERSON 5,5: Non riesce a lasciare traccia, anche perchè entra proprio quando la Lazio inizia a crollare

IMMOBILE 5,5: Anche per lui qualche minuto nelle gambe, una sorta di rifinitura anticipata per la finale di mercoledì

ALL. S. INZAGHI 5,5: Paga la voglia – da ammirare – di vincere la partita nonostante il senso nullo del match in termini di classifica. La paga con i KO di Lukaku e Parolo, ma non ci sentiamo di imputargli colpe particolari

Ha chiuso il primo tempo: ecco le nostre pagelle con i voti sulla frazione già giocata. Primo tempo senza gol al ‘Franchi’ di Firenze, dove la Viola e la Lazio hanno creato un paio di occasioni a testa, senza però scalfire lo 0-0. Fiorentina senza Kalinic e con Babacar (voto 5,5) al centro dell’attacco: doppio tentativo volante per lui, al 20 e poi nel finale, con Strakosha (voto 6) a controllare senza grandi problemi. Prova non convincente di Bernardeschi (voto 5), troppo poco impattante a trequarti e colpevole per un possesso regalato al 43 alla Lazio, con ripartenza e tiro fuori di Djordjevic (voto 5,5), decisamente arrugginito dopo un’annata vissuta più in tribuna che in campo… Per la squadra di Inzaghi invece molto bene Luis Alberto (voto 7), vicinissimo al gol nell’occasione più chiara della prima frazione – un sinistro a giro alla mezzora, deviato con bravura da Tatarusanu (voto 6,5) – e poi anche su punizione, in precedenza, con traversa “accarezzata” da un destro a scendere. E’ lui il singolo più in luce, con opportunità da titolare pienamente sfruttata, per il momento. Tutto sommato giusto il parziale, visti gli altri tentativi di Chiesa (voto 6) da una parte e Keita (voto 6) dall’altra; ci aspettiamo una ripresa ancor più vivace, magari con qualche gol a referto!

VOTO FIORENTINA 5,5 Leggermente sotto la sufficienza, più che altro per l’incapacità di mettere sotto una Lazio chiaramente distratta dalla finale di Coppa alle porte. Questo è uno di quei match da vincere, in particolare visto l’impegno del Milan a Bergamo, se si vuole sperare nell’Europa. MIGLIORE FIORENTINA TATARUSANU VOTO 6,5 Unico sopra le righe, con gesto tecnico bellissimo: parata in tuffo sul sinistro angolato di Luis Alberto e porta blindata. PEGGIORE FIORENTINA BERNARDESCHI VOTO 5 Non inventa nulla di notevole, da lui ci si aspetta sempre la differenza. Deve cambiare ritmo. VOTO LAZIO 6 Risposta sufficiente, pienamente sufficiente, dopo i tanti cambi apportati da Inzaghi: poteva sbloccare la sfida, non ha rischiato granché in difesa. MIGLIORE LAZIO L. ALBERTO VOTO 7 Un po’ troppo “dribblomane” senza effetti in avvio, poi decisamente il migliore dei suoi: crea i due pericoli più chiari, riesce sempre a saltare l’uomo. PEGGIORE LAZIO DJORDJEVIC VOTO 5,5 E’ in rodaggio, nel senso che sfrutta ogni possibilità per mettere minuti nelle gambe, dopo una stagione sfortunata e senza continuità di utilizzo. Il rendimento ne risente.