E’ terminato con un pareggio la gara tra rossoneri e nerazzurri all’Atleti Azzurri d’Italia in un Atalanta-Milan. Era passata in vantaggio la Dea con un gol del solito Conti alla fine della prima frazione di gioco, mentre aveva trovato il pareggio nella ripresa uno scatenato Deulofeu, autore di una giocata da grande interprete e bravo a regalare alla squadra di Vincenzo Montella un prezioso punto. A due gare dalla fine della Serie A 2016/17 l’Atalanta è qualificata alla prossima Europa League mentre i rossoneri dovranno ancora faticare per evitare di finire in una bagarre che arriverà fino all’ultima ora di questo campionato. La Fiorentina con la vittoria contro la Lazio si è portata a meno uno dai rossoneri, mentre l’Inter servirà vincere contro il Sassuolo per portarsi alla stessa distanza. Mancano solo due partite, ma il campionato è ancora molto lungo. (agg. di Matteo Fantozzi)
Reduci da una sfida incredibile fra Fiorentina e Lazio, con la vittoria viola per 3-2 maturata in un secondo tempo pirotecnico dopo una prima frazione di gioco invece da diomenticare, adesso attendiamo il secondo risultato della 36^ giornata di Serie A: a Bergamo fra pochi minuti comincia Atalanta Milan, il derby lombardo che stavolta vede i nerazzurri bergamaschi nei panni della squadra che gioca meglio e che è davanti in classifica. Anzi, proprio la sfida al Milan potrebbe dare all’Atalanta la matematica certezza della qualificazione in Europa League, un ritorno nelle Coppe europee dopo la bellezza di 26 anni: premio che sarebbe meritatissimo per la straordinaria stagione della Dea. Il Milan invece può solo puntare al sesto posto, che a dire il vero sembra non volere nessuno perché porta in dote gli scomodi preliminari estivi di Europa League: i rossoneri sono stati agganciati a quota 59 punti dalla Fiorentina, vedremo se sapranno tornare davanti, anche se fare risultato a Bergamo non è facile per nessuno. La parola al campo! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
Se il Milan piange, come abbiamo visto nello scorso paragrafo, la Fiorentina non può certo permettersi di ridere. I viola sono chiamati a un complicato impegno casalingo contro la Lazio, con fischio d’inizio fra pochissimi minuti. I biancocelesti arrivano da tre vittorie consecutive: 6-2 al Palermo, 3-1 alla Roma nel derby e per finire 7-3 alla Sampdoria. I toscani invece hanno vinto una sola volta nelle ultime cinque partite (5-4 all’Inter). Per il resto la formazione di Paulo Sousa ha raccolto due pareggi (2-2 con Sampdoria e Sassuolo) e altrettante sconfitte (2-1 con l’Empoli e 2-0 a Palermo). La Fiorentina ha 56 punti: il sesto posto dista tre lunghezze. La missione aggancio e sorpasso non è impossibile, ma Milan e Inter dovranno rallentare. Sperando che non lo faccia anche la squadra viola. (agg. Giuliani Federico)
Il Milan arriva alla 36^ giornata del campionato di Serie A con l’acqua alla gola. O i rossoneri invertono ruolino di marcia e tornano a vincere (prima che a convincere), o per gli uomini di Montella saranno guai seri. Le statistiche parlano di una sola vittoria del Milan nelle ultime sei partite, coincisa con il 4-0 interno rifilato al Palermo ormai quattro turni fa. Per il resto, sono arrivati due pareggi con Inter (in rimonta dopo il 2-0 iniziale in favore dei cugini) e Crotone, inframezzati dal clamoroso ko casalingo con l’Empoli e dal recente e ben più pesante stop per 4-1 contro la Roma. La situazione in casa Milan non è delle migliori e davanti c’è un avversario che fa paura, soprattutto tra le mura amiche. I rossoneri hanno un solo risultato utile a disposizione: la vittoria. Il pareggio potrebbe andar bene, a patto che Fiorentina e Inter frenino nei rispettivi incontri. (agg. Giuliani Federico)
Una delle partite più interessanti della 36^ giornata è quella che mette di fronte Fiorentina e Lazio. La posta in palio è altissima, soprattutto (o quasi esclusivamente) per i padroni di casa. I viola sono infatti ottavi ma sperano ancora di raggiungere il sesto posto, che regalarebbe alla formazione di Paulo Sousa l’accezzo al terzo turno preliminare di Europa League. In questo momento la Fiorentina ha 56 punti, gli stessi dell’Inter ma tre meno del Milan sesto. La Lazio è invece ormai certa di partecipare alla fase a gironi della competizione internazionale e naviga in una tranquilla posizione di classifica, in quarta posizione a 7 punti dal Napoli. Per i toscani è l’ultima spiaggia: non vincere con la Lazio vorrebbe dire addio definitivo sogni di Europa. (agg. Giuliani Federico)
Il Milan vola a Bergamo per affrontare l’Atalanta, una delle rivelazioni dell’attuale stagione di Serie A. Gli orobici sono quinti a quota 65 punti, hanno totalizzato fin qui 19 vittorie, 8 pareggi e altrettante sconfitte, ma soprattutto possono contare su una rosa ricca di giovani talenti. Dall’altra parte troviamo il Milan, squadra in crisi di risultati e aggrappata con le unghie e con i denti al sesto posto, slot che permetterebbe al Diavolo di accedere al terzo turno preliminare di Europa League. I rossoneri hanno 59 punti, e anche in caso di vittoria non riuscerebbero a raggiungere l’Atalanta, che resterebbe comunque a +3 a due gare dal termine del campionato. In ogni caso, il Milan deve guardarsi alle spalle: Inter e Fiorentina sono lì a pochi punti. Tre per l’esattezza. (agg. Giuliani Federico)
Due anticipi nella trentaseiesima giornata di Serie A 2016-2017: come nel turno precedente il calendario del massimo campionato di calcio segue il canovaccio classico, quello cioè delle due partite del sabato. Avremo quindi Fiorentina-Lazio (ore 18) e Atalanta-Milan (ore 20:45); due partite tra squadre che si trovano nella parte alta della classifica, due sfide incrociate che potranno dirci molto sulle posizioni che portano in Europa League. Il ragionamento va fatto in sincrono, anche se a Bergamo si tratta di una sfida diretta: la Lazio, 70 punti in classifica, ha blindato il quarto posto e dunque è di fatto lunica squadra che non sia coinvolta nel discorso, anche se ora proverà a chiudere al quarto posto avendo già la certezza di non poter andare oltre il sesto. LAtalanta è ad un solo punto dallo storico accesso in Europa League: avendo 9 punti di vantaggio sullInter le basta un pareggio per archiviare almeno il preliminare, ma pareggiando allAtleti Azzurri dItalia avrebbe anche la quasi certezza di arrivare quinta saltando lo spareggio (le mancherebbe un punto per non essere più raggiunta dal Milan).
E il Milan la squadra che oggi può perdere di più: i rossoneri, caduti in casa contro la Roma, sono rimasti a +3 sullInter non riuscendo a fare il passo decisivo verso lEuropa. Cè di più: pareggiando a Reggio Emilia, la Fiorentina ha agganciato i nerazzurri e dunque, con tre partite ancora da giocare, minaccia lo stesso Milan in ottica sesto posto.
Una Fiorentina che nelle ultime giornate ha gettato alle ortiche tanti punti (basti pensare alle sconfitte contro Empoli – in casa – e Palermo), e che con un po più di continuità sarebbe oggi padrona del proprio destino; da qualche tempo ripetiamo che i viola sono allultima possibilità per qualificarsi alle coppe del prossimo anno e anche oggi siamo qui a dirlo, perchè le milanesi sono crollate nel loro rendimento e hanno lasciato tutto aperto. Ci attendono quindi due partite molto interessanti: come detto il primo risultato dovrà essere letto insieme al secondo per capire come cambierà la classifica di Serie A, naturalmente in attesa di conoscere i risultati che matureranno dalle gare di domenica.
Sabato 13 maggio
RISULTATO FINALE Fiorentina-Lazio 3-2 – 55′ Keita B. (L), 66′ Babacar (F), 73′ Kalinic (F), 75′ aut. C. Lombardi (L), 80′ Murgia (L)
RISULTATO FINALE Atalanta-Milan 1-1 – 44′ A. Conti (A), 88′ Deulofeu (M)
Juventus 85
Roma 78
Napoli 77
Lazio 70
Atalanta 66
Milan 60
Fiorentina 59
Inter 56
Torino 50
Sampdoria 46
Udinese 44
Chievo 42
Cagliari 41
Sassuolo 40
Bologna 38
Genoa 33
Empoli 32
Crotone 28
Palermo 20
Pescara 14