Con il pareggio realizzato per 1-1 contro il Milan nellanticipo della 36^ giornata del campiono di Serie A lAtalanta di Gasperini mette in cassaforte una piazza valida per lEuropa nella prossima stagione 2017-2018, obbiettivo a lungo cercato e ora divenuto realtà. Tra i protagonisti della rosa bergamasca che tante emozioni ha regalato ai propri tifosi questanno vi è senza dubbio il bomber Alejandro Gomez, detto Il Papu che ha commentato così il traguardo europeo ai microfoni del canale youtube ufficiale della società al termine del match contro il Milan: dopo tanti mesi di allenamenti e impegno raggiungere questo obbiettivo per questo grippo è eccezionale: è da Natale che pensavano che potevano arrivare per davvero. Ora cercheremo di fare ancora bene e chiudere bene il campionato, mancano ancora due gare e vogliamo farle bene. Un obiettivo labbiamo raggiunto, ora andiamo verso sullo del quinto posto, è lì. Questo gruppo ha fatto davvero la storia per questa società, tra qualche anno sarà una soddisfazione berme, ce ne se ricorderà. (agg Michela Colombo)
Il match tra Atalanta e Milan, occorso ieri quale anticipo della 36^ giornata di serie A è stata lo scenario anche per il grande ritorno del capitano rossonero Riccardo Montolivo, assente dal campo da circa 7 mesi per rottura del legamento crociato. Al termine del match il difensore del Milan ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport: sicuramente sette mesi sono lunghi ed è dura entrare in partita. Il ginocchio comunque lo sento molto bene e questo è la cosa più importante ovviamente. La condizione non può essere ottimale però sono felice di aver respirato finalmente una partita vera. Credo che questa squadra non sia mai mancata questanno, io lho vista da fuori e ha fatto forse del proprio carattere la sua forza maggiore. Dal punto di vista del gioco nel primo tempo forse siamo stati troppo remissivi, dovevamo essere più aggressivi sul portatore di palla cosa che poi abbiamo meglio nel secondo tempo. E un punto importante per lEuropa e vogliamo arrivarci. (agg Michela Colombo)
Con un punto ottenuto grazie al pareggio in trasferta contro lAtalanta, il Milan di Montella non smette di sognare lEuropa, anche se a due turni dalla conclusione del campionato di Serie A, lobbiettivo di una piazza alla prossima stagione dl europa League si fa senza dubbio molto complesso. Al termine della partita, anticipo della 36^ giornata di serie A,il tecnico rossonero ha commentato: la prestazione, nel contesto in cui è arrivato e rispetto allavversario e al nostro momento, la squadra ha giocato da squadra, con spirito: sicuramente a livello tecnico abbiamo giocato partite differenti o migliori in passato ma in un campionato i punti i fanno anche attraverso queste prestazioni. Non esiste un unico tipo di calcio, abbiamo cambiato qualcosina, perché abbiamo giocato in posizioni statistiche e la quadra si è calata nel tipo di partita che giocavamo. Sono particolarmente orgoglioso di questa prestazione e in parte anche del risultato: è un punto molto prezioso. (agg Michela Colombo)
L’ultima volta dell’Atalanta in Europa risale alla stagione 1990-1991 quando la formazione bergamasca si fermò ai quarti di Coppa Uefa, fatta eccezione per la parentesi della Coppa anglo-italiana nel 94-95 gli orobici erano spariti dalla scena internazionale, ora ci torneranno grazie alla strepitosa stagione dei ragazzi di Gasperini che con un punto nelle ultime due gare blinderebbero il quinto posto e l’accesso diretto ai gironi della prossima Europa League bypassando i preliminari che li costringerebbero ad anticipare l’inizio della stagione, con le ripercussioni negative che quest’anno ha accusato pesantemente il Sassuolo. Del resto i numeri parlano chiaro: 66 punti in 36 partite, 19 vittorie, 60 gol segnati, quinto posto in classifica e autentica rivelazione del campionato, l’accesso alle coppe europee è il giusto premio per la squadra che ha giocato un calcio tra i più belli ammirati sui campi della Serie A.
Anche stasera l’Atalanta ha dato sfoggio delle proprie qualità, come dimostrano le 6 parate di Donnarumma che nel momento più critico del match ha tenuto a galla i rossoneri, le 10 occasioni da gol create da Papu Gomez e compagni, i 10 calci d’angolo battuti dagli orobici e le 22 azioni manovrate. Dal canto suo il Milan si conferma squadra capace di rimontare da situazioni di svantaggio, anche se nella prossima estate Montella (ammesso che rimanga al timone) dovrà lavorare parecchio per dare una nuova identità alla squadra. I rossoneri dovranno pensare più che altro a difendere il sesto posto, e contro Bologna e Cagliari (squadre che non hanno più nulla da chiedere al campionato) potrebbero arrivare i 6 punti che darebbero modo al Milan di tornare in Europa dopo tre anni di assenza, anche se dalla porta di servizio dei preliminari.
A fine gara il centravanti dell’Atalanta, Papu Gomez, ha parlato ai microfoni di Sky Sport: “Un po’ di amarezza per il gol subito nel finale c’è, volevamo vincere e abbiamo fatto di tutto per conquistare i tre punti, purtroppo l’unico nostro errore della serata ha consentito al Milan di pareggiare, in ogni caso abbiamo raggiunto un obiettivo che a inizio anno nessuno avrebbe immaginato potesse essere alla nostra portata. Solamente dopo Natale abbiamo cominciato a pensare seriamente all’Europa, mi piacerebbe rimanere all’Atalanta anche se a quasi 30 anni potrebbe essere una delle mie ultime occasioni per indossare la maglia di una grande squadra”.
Le parole del tecnico del Milan, Vincenzo Montella, intervenuto nella trasmissione Sky Calcio Live: “Punto importante contro una squadra in salute e che gioca in maniera eccellente, Bergamo è un campo dove hanno faticato tutti e se non altro siamo riusciti a non perdere. Nel secondo tempo la squadra mi è piaciuta sopperendo con la grinta e la tenacia al divario tecnico nei confronti degli avversari. Ormai Lazio e Atalanta sono irraggiungibili ma possiamo difendere il sesto posto nelle ultime due giornate, per cui posso ribadire di essere orgoglioso di allenare un gruppo come questo, ho ricevuto risposte molto rincuoranti sull’aspetto del carattere e della voglia di fare bene. Il 3-5-2 nasce dal lavoro effettuato in allenamento durante la settimana, mi sono accorto che Montolivo stava bene e non vedevo motivi per non schierarlo. Il rinnovo? Non stiamo programmando nulla perché non c’è nulla da programmare, abbiamo già fissato una tournée in Cina e l’inizio del ritiro estivo a inizio luglio”. L’allenatore dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport: “Stasera era fondamentale fare risultato col Milan e a fine gara c’era anche un po’ di rammarico per la vittoria sfumata nel finale che ci avrebbe consentito di approdare direttamente ai gironi di Europa League, ora dobbiamo fare un ultimo piccolo sforzo per chiudere tra i primi cinque. Il momento più bello è senz’altro questo, è stata una stagione fantastica difficile da descrivere con tante situazioni diverse, sin dal primo giorno di ritiro ho capito che questa sarebbe stata un’avventura memorabile, dopo l’esperienza di Genova avevo bisogno di cambiare idea e a Bergamo ho trovato l’ambiente ideale per ricominciare da zero e dare il via a un nuovo ciclo”.