Allo Stadio Renzo Barbera il Palermo ottiene il massimo risultato con il minimo sforzo superando il Genoa per 1 a 0. Nel primo tempo i rosanero cercano di dettare legge sin dai primi minuti fino a trovare la rete del vantaggio al 13′ quando, sul colpo di testa di Rispoli, il portiere rossoblu Lamanna commette una papera portandosi il pallone oltre la linea di porta nel tentativo di bloccarlo. Raggiunto il vantaggio, i padroni di casa si spengono facendosi vedere solo con sporadiche fiammate e lasciando dunque campo agli ospiti, ravvivati dall’ingresso di Palladino per Cataldi già al 21′. Tuttavia, l’imprecisione dei liguri rimane lampante fino al termine dell’incontro, avendo pure perso lo stesso allenatore Juric, allontanato al 79′ per proteste. Analizzando le statistiche della partita emerge come la gara sia stato sostanzialmente equilibrata, nonostante il possesso palla conquistato dal Genoa con il 60%. Il Palermo è stato infatti capace di collezionare più occasioni da goal, 4 a 3 di cui 2 di Sallai, mentre sono stati 3 per parte i tiri nello specchio, 2 tentativi ciascuno per Sallai e Lazovic. In palleggio inoltre la squadra di Bortoluzzi ha perso meno palloni, 18 a 25 con 6 del solo Palladino, pur recuperandone di meno, 16 a 19 di cui 4 di Veloso. Infine, sotto l’aspetto disciplinare, il Palermo si è dimostrato più falloso del Genoa a fronte del 15 a 16 nel computo degli interventi irregolari subiti e l’arbitro Doveri della sezione di Roma 1 ha estratto il cartellino giallo due volte ammonendo rispettivamente Bruno Henrique da un lato e Rigoni dall’altro, senza dimenticare l’espulsione del tecnico genoano Juric per proteste nell’ultima parte dell’incontro.
Il primo successo del Palermo sotto al direzione di Bortoluzzi, occorso oggi contro il Genoa per 1-0 tra mura amiche è stato così salutato dallo stesso tecnico rosanero nel post match: “Non so se questa squadra si è svegliata tardi o meno. Guardando il lavoro dal mio arrivo, posso solo essere soddisfatto. Quello che volevamo era chiudere bene la stagione e dare un’immagine di squadra ancora viva e che ci tiene a finire bene. Lo stiamo dimostrando durante la settimana e la domenica stiamo raccogliendo i frutti del lavoro”. Di fronte ai microfoni di Sky Sport invece Juric,allenatore dei grifoni ha tuonato:”Abbiamo preso un gol allucinante, preso un gol che prendi una volta nella vita e neanche. Nella ripresa abbiamo avuto tante occasioni che non abbiamo sfrutatto. Difficile però spiegare latteggiamento avuto ad inizio gara. Con tutta sincerità faccio fatica a spiegarmi certe cose, con Inter abbiamo fatto grande prestazione ed oggi è inspiegabile questa prestazione in una gara così importante. I segnali erano tutti positivi, non basta la scusante del gol subito in avvio. Inutile arrabbiarsi ora, tengo dentro la rabbia. La cosa importante adesso è la prossima gara con il Torino. (Alessandro Rinoldi)