Si avvicina; come riportato dallinviato di Sky Sport allo stadio Olimpico, a ormai pochissimo dal calcio dinizio della finale di Coppa Italia 2017 Simone Inzaghi non ha ancora sciolto lultimo dubbio riguardo la sua formazione. Un dubbio che però non deve essere lui a fugare, quanto Marco Parolo: il centrocampista potrebbe ancora dare forfait, in questo lasso di tempo farà le ultime prove e poi eventualmente darà il suo ok. In alternativa lallenatore della Lazio potrebbe e dovrebbe schierare Luis Alberto, e certamente non sarebbe la stessa cosa; si spera dunque di recuperare il centrocampista di Gallarate che andrebbe ovviamente ad affiancare Lucas Biglia nella mediana della Lazio, con Milinkovic-Savic schierato invece in posizione più avanzata. In linea con il giovane serbo giocherà Keita Balde Diao: qui Inzaghi ha deciso, la vena offensiva del senegalese è troppo importante per cambiare assetto, dunque in panchina andrà Felipe Anderson che però potrebbe eventualmente risultare una pedina fondamentale per il secondo tempo, soprattutto se ci saranno spazi per attaccare con le squadre allungate. (agg. di Claudio Franceschini)
Cresce l’attesa per Juventus-Lazio, attesissima finale di Coppa Italia. Nell’attesa del calcio d’inizio, andiamo subito ad analizzare i bomber più prolifici presenti nelle rose delle due squadre. Tutti i riflettori sono puntati su Gonzalo Higuain e Ciro Immobile, attaccanti che hanno fin qui messo a segno rispettivamente 32 reti (24 in Serie A, 3 in Tim Cup e 5 in Champions League) l’argentino e 25 (22 in Serie A e 3 in Tim Cup) l’italiano. Oltre a loro, meritano menzione anche Keita Balde Diao, Sergej Milinkovic-Savic e Felipe Anderson: il primo ha realizzato la bellezza di 15 gol, il centrocampista 7 (4 in Serie A e 3 in Tim Cup) e il brasiliano 4 (più uno in Tim Cup). Nella Juventus, oltre al Pipita Gonzalo Higuain, troviamo Paulo Dybala (9 centri in campionato a cui si aggiungono i 4 sigilli messi a segno in Coppa Italia e i 5 in Champions League) e Mario Mandzukic (9: 6 in Serie A, 1 in Tim Cup e 2 in Champions League). (agg. Giuliani Federico)
In Juventus-Lazio, finale della Coppa Italia 2017, scenderanno in campo alcuni tra i migliori giocatori del campionato italiano. I primi nomi da menzionare sono ovviamente quelli dei due centravanti: Gonzalo Higuain da una parte e Ciro Immobile dall’altra, autori rispettivamente di 24 e 22 reti in Serie A, che si aggiungono ai 3 che entrambi hanno messo a segno nella Tim Cup. Tra i migliori dobbiamo inserire anche Lucas Biglia, che per la Lazio detiene il record di recupera palloni: ben 120, con due giornate ancora da disputare. Interessante anche il confronto a distanza tra Wesley Hoedt (non è ancora certo tuttavia che il numero 2 della Lazio verrà effettivamente schierato come titolare) e Leonardo Bonucci. L’olandese ha segnato 2 reti e tirato 12 volte, oltre ad aver totalizzato 11 attacchi e creato 9 occasioni da gol. Bonucci ha marcato 3 volte e calciato 16; 11 le occasioni da gol, che si sommano a 2 assist. Infine, confronto flash tra i due portieri: Thomas Strakosha ha dovuto effettuare 62 parate, contro le 71 di Gianluigi Buffon. (agg. Giuliani Federico)
La finale Juventus-Lazio è il remake dell’atto conclusivo della Coppa Italia andato in scena nella stagione 2014/2015. In quel caso, i bianconeri rimontarono l’iniziale rete di Radu e vinsero ai supplementari per 2-1 grazie ai gol messi a segno da Chiellini e Matri. Quest’anno si preannuncia tutta un’altra storia perché la Lazio può contare su un tridente offensivo di tutto rispetto, ma soprattutto perché Simone Inzaghi è riuscito a rendere competitiva una squadra che a inizio campionato sembrava destinata ad un’annata mediocre. Tra i possibili protagonisti del match inseriamo due nomi per formazione. Per i biancocelesti vale la pena menzionare Lucas Biglia e Keita Balde. Il primo è un centrocampista duttilissimo con il vizio del gol, mentre il secondo è uno dei bomber della Lazio assieme a Ciro Immobile. Nella Juventus scegliamo invece Claudio Marchisio e Paulo Dybala. Marchisio torna titolare in mezzo al campo, e sarà lui che dovrà dettare i tempi della manovra; Dybala non ha invece bisogno di presentazioni. L’argentino girerà attorno a Higuain e cercherà di colpire affidandosi a tutta la sua classe. (agg. Giuliani Federico)
In attesa di scoprire quali formazioni saranno in campo per Juventus-Lazio, in casa bianconera ci sono tanti dubbi legati ad alcuni giocatori acciaccati. Il problema per Massimiliano Allegri non riguarda in senso stretto la finale di Coppa Italia, quanto il pensiero fisso alla finale di Champions League oltre al fatto che domenica la sua Juventus dovrà comunque giocare per vincere lo scudetto; per questo motivo le condizioni di Paulo Dybala e Mario Mandzukic, che nella conferenza stampa di ieri il tecnico toscano aveva definito ancora in dubbio, vanno monitorate anche con il pensiero ai prossimi impegni. Lurgenza della partita, cioè un trofeo da mettere in bacheca e il primo pezzo del Triplete virtuale – ma che rimane un obiettivo – imporrebbe ad Allegri di mandare in campo sia Dybala (che si era riposato nella partita contro la Roma, entrando solo a metà secondo tempo) che Mandzukic, sofferente alla schiena; le partite contro Crotone e, soprattutto, Real Madrid potrebbero invece portare a una doppia esclusione, e a quel punto sarebbe davvero difficile ipotizzare con quale formazione la Juventus, già priva dellinfortunato Marko Pjaca, potrebbe schierarsi per questa finale. Una soluzione sarebbe quella di cambiare modulo, come già detto: Cuadrado e Alex Sandro nel tridente offensivo, uno tra Sturaro, Lemina e Rincon da affiancare a Pjanic e Marchisio che dovrebbero essere titolari in mediana. Un 4-3-3 dunque, o magari una sorta di 3-4-3 se davvero la Juventus deciderà di difendersi con i tre centrali stretti; staremo a vedere. (agg. di Claudio Franceschini)
Si avvicina Juventus-Lazio, atto conclusivo della Coppa Italia 2017. I bianconeri vogliono mettere in bacheca il primo trofeo della stagione per poi concentrarsi su campionato, ormai praticamente in tasca, e Champions League. L’obiettivo della Vecchia Signora è centrare il triplete e bissare quanto fatto dall’Inter nel 2010/2011. Attenzione però, perché dall’altra parte c’è una Lazio in gran forma che si affida al momento magico di Keita e Immobile. Attenzione però, perché sia Allegri che Inzaghi dovranno fare a meno di alcuni giocatori. Sul fronte Lazio è in forte dubbio la presenza di Marco Parolo, uscito acciaccato dalla gara di sabato contro la Fiorentina. A rischio anche Lukaku. Chi invece non ci sarà sciuramente è Federico Marchetti, ancora alle prese con il problema al ginocchio. In casa Juventus niente finale per Miralem Pjanic, squalificato. Ai box Pjaca, Rugani e Khedira. Mario Mandzukic è in dubbio, ma il croato alla fine dovrebbe farcela. (agg. Giuliani Federico)
la finale di Coppa Italia 2016-2017: si gioca alle ore 20:45 di mercoledì 17 maggio e mette di fronte due squadre che erano arrivate a sfidarsi nellultimo atto già due anni fa. Per i bianconeri si tratta della terza finale consecutiva, con la possibilità di essere la prima squadra di sempre a vincere tre anni in fila il trofeo ponendo le basi per un grande finale di stagione (scudetto ad un passo e finale di Champions League a breve); i biancocelesti però hanno giocato un ottimo campionato e hanno già blindato il quarto posto, e in partita secca possono andare a prendersi la coppa con il vantaggio di giocare nel loro stadio. Sarà Paolo Tagliavento ad arbitrare la partita; andiamo dunque a sbirciare le possibili scelte dei due allenatori per la partita dello stadio Olimpico, analizzando nel dettaglio quelle che sono le probabili formazioni di Juventus-Lazio.
stata quotata dalla Snai: le scommesse per la finale della Coppa Italia 2016-2017 ci dicono che il segno 1 per la vittoria della Juventus ha una quota di 2,05; il segno X per il pareggio vale 3,40 mentre il segno 2 per la vittoria della Lazio vale 3,70 volte la somma che deciderete di mettere sul piatto.
Almeno un paio di dubbi nella testa di Massimiliano Allegri, che ovviamente non può non pensare a Cardiff: le condizioni di Mario Mandzukic non sono preoccupanti, ma il colpo alla schiena ricevuto dal croato va comunque preso in considerazione e dunque almeno inizialmente la scelta del tecnico potrebbe riguardare un altro giocatore. Non avendo a disposizione Pjaca, Allegri andrebbe con Sturaro che in qualche occasione ha giocato come laterale a sinistra nella linea dei trequartisti; laltro punto di domanda riguarda invece Cuadrado, apparso leggermente fuori fase nelle ultime uscite. Vero è anche che per la finale di Champions League potrebbe essere riproposta la soluzione con Dani Alves alto a destra; dunque il colombiano si avvia a giocare questa partita, ci sarà anche Dybala che, entrato nel secondo tempo contro la Roma, sarà il primo supporto a Gonzalo Higuain. A centrocampo non ci sarà Pjanic, squalificato: Marchisio è sostanzialmente certo del posto, senza Khedira il grande favorito resta Tomas Rincon che si è riposato domenica sera. Difesa con il probabile rientro di Chiellini al fianco di Bonucci (ma attenzione a Barzagli), Dani Alves e Alex Sandro dovrebbero essere i due terzini ma non è escluso lutilizzo di Lichtsteiner, in modo da avere lex Barcellona riposato in vista degli ultimi impegni della stagione. In porta andrà Neto, che ha sempre giocato titolare nelle partite di Coppa Italia.
Simone Inzaghi ha deciso: la sua Lazio giocherà con la difesa a tre nella quale ritroverà spazio De Vrij, non convocato per Firenze ma ora arruolabile per comandare un reparto che verrà completato da Wallace e Bastos. Ce la fa anche Parolo, che era uscito precauzionalmente sabato: nulla di grave e dunque il centrocampista è pronto a riprendere posto al fianco di Lucas Biglia. Saranno soltanto loro due a occupare la mediana: Milinkovic-Savic, lui pure out contro la Fiorentina, verrà infatti avanzato per andare sulla trequarti. Qui si apre quello che è nei fatti lunico ballottaggio pre-partita: Keita Balde Diao o Felipe Anderson? Tutto lascia indicare che il giovane senegalese avrà una maglia dal primo minuto, nelle ultime partite è sempre andato a segno e di conseguenza Inzaghi dovrebbe puntare su di lui, tenendo il brasiliano a disposizione per un eventuale cambio di passo nel secondo tempo. Per quanto riguarda gli esterni di centrocampo, Basta e Lulic sono in chiaro vantaggio; in panchina dovremmo vedere anche Jordan Lukaku, non al meglio ma comunque recuperabile per andare almeno in distinta. Davanti a tutti ovviamente Ciro Immobile, che è anche un ex di questa partita.
25 Neto; 23 Dani Alves, 19 Bonucci, 3 Chiellini, 12 Alex Sandro; 8 Marchisio, 28 Rincon; 7 Cuadrado, 21 Dybala, 17 Mandzukic; 9 Higuain
A disposizione: 1 Buffon, 26 Lichtsteiner, 15 Barzagli, 4 Benatia, 22 Asamoah, 14 Mattiello, 27 Sturaro, 18 Lemina, 38 Mandragora, 34 Kean
Allenatore: Massimiliano Allegri
Squalificati: Pjanic
Indisponibili: Rugani, Pjaca
1 Strakosha; 15 Bastos, 3 De Vrij, 13 Wallace; 8 Basta, 16 Parolo, 20 Lucas Biglia, 19 Lulic; 21 Milinkovic-Savic, 14 Keita B.; 17 Immobile
A disposizione: 22 Marchetti, 55 Vargic, 2 Hoedt, 4 Patric, 26 Radu, 96 Murgia, 11 Crecco, 6 J. Lukaku, 25 C. Lombardi, 18 Luis Alberto, 10 Felipe Anderson, 9 F. Djordjevic
Allenatore: Simone Inzaghi
Squalificati: –
Indisponibili: –