Abbiamo vissuto oggi una dodicesima tappa del Giro d’Italia 2017 da Forlì a Reggio Emilia. A vincere la tappa è stato il colombiano Gaviria della Quic-Step Floors, un risultato sicuramente per lui molto incoraggiante e che apre prospettive interessanti nella sua carriera. In classifica generale però al momento in testa troviamo l’olandese Dumoulin del Team Sunweb. Dietro di lui in seconda posizione c’è Quintana che segue a 2.23. L’italiano Nibali della Bahrain Merida Pro CT è invece ”solo” quinto staccato di 2.47. Servirà per quest’ultimo quindi grande impegno per riuscire a risalire. La tappa di oggi comunque ci ha parlato di grandissimo ritmo e intensità soprattutto nel tratto finale con Gaviria che ha dimostrato di avere grandissime qualità personali. Alle sue spalle poi è arrivato un italiano e cioè Mareczko della Wilier Triestina, anche lui protagonista di un’ottima gara nella giornata di oggi. (agg. di Matteo Fantozzi)
Ed è Fernando Gaviria a trionfare nella 12^ tappa del Giro dItalia 2017: il ciclista della Quickstep non delude il pronostico della viglia e trova un meritatissimo successo, il terzo in questa edizione del centenario della corsa rosa, possibile grazie al grandissimo lavoro della sua squadra fatto fin dalla partenza a Forlì. Dietro di lui completa il podio immaginario un ottimo Jakub Mareczko bravissimo nel finale ma battuto dalla volata perfetta del colombiano: al terzo posto invece vi è Sam Bennet. Come previsto gli ultimi chilometri sono stati concitatissimi, con Gaviria partito allattacco perla volata finale solo allultimo portandosi subito alle proprie spalle sia Mareczko che Bennet: è servito ben poco lattacco di Zhupa a circa due km dallarrivo. Il colombiano infatti è riuscito a completare gli ultimi metri ad altissima velocità senza venir ingannato dalle ultime pericolosissime curve del tracciato. Con questo risultato comunque ricordiamo che ben poco cambierà nella parte alta della classifica generale del Giro dItalia 2017: Tom Dumoulin rimane quindi maglia rosa. (agg Michela Colombo)
Si avvicina in gran finale della 12^ tappa del Giro dItalia 2017: mancano appena 32km allarrivo di Reggio Emilia e come previsto il distacco tra i fuggitivisi e il gruppo maglia rosa si è assottigliato in maniera determinante. Davanti a tutti rimane il terzetto partito in fuga nelle prime battute di questa tappa partita a Forlì composto da Mirco Maestri (Bardiani CSF), Sergey Firsanov (Gazprom Rusvelo), Marco Marcato (UAE Fly Emirates), ma rispetto ai 6-7 minuti registrati allinizio ora il loro gap con il gruppone è letteralmente crollato ed è stato fissato al momento sui due minuti bassi. Allinseguimento si fanno vedere ancora una volta gli uomini della Lotto, Orica, Quickstep e Bora Hansgrohe a dettare il ritmo, ma tra tutti spicca ora il nome di Adam Hansen della Soudal a dettare il ritmo molto alto e fissato intorno ai 40.5km allora. nei prossimi minuti complice il terreno pianeggiante si cominceranno a vedere i primi decisivi attacchi, ma attenzione perchè molto potrebbe cambiare negli ultimi metri della corsa in volata. (agg Michela Colombo)
Mancano circa 80 km allarrivo di Reggio Emilia della 12^ tappa del Giro dItalia, ed è praticamente terminata la parte più complessa e mossa del tracciato in programma per oggi: dora in poi tutto il percorso si dispiegherà su terreni pianeggianti, dove sono attesi notevoli aumenti di velocità sia da parte dei battistrada che da parte del gruppone alle spalle. Al momento il gap tra i fuggitivi e il gruppone è stato fissato sui 5 minuti e mezzo, ma ora le distanze potrebbero essere ben presto colmate. Davanti a tutti troviamo il medesimo terzetto partito davanti fin da subito, e composto da Maestri, Firsanov e Marcato: proprio in questo ordine i tre hanno poi oltrepassato anche il secondo e ultimo Gpm, di questa 12^ tappa. Alle loro spalle continua il ricambio in testa al gruppo maglia rosa tra la Lotto, la Quickstep e la Orica, ovvero i team dei tre favoriti per la vittoria di oggi, ovvero Greipel, Ewan e Gaviria. In questa parte della corsa si segnala poi la foratura occorsa a Tejay Van Garderen, presto risolta. (agg Michela Colombo)
La corsa per la 12^ tappa del Giro dItalia 2017 entra finalmente in autostrada: è la prima volta nella storia del giro rosa che parte del tracciato si farà su questo tipo di strada: i ciclisti infatti entreranno a barberino ore uscire dalla A1 solo 33 km dopo a Rioveggio. Prima di raggiungere lautostrada però la corsa ha affrontato il primo Gpm in programma per oggi, ovvero quello della Colla di Casaglia dove il primo a oltrepassare il rilevamento è stato Frisanov, seguito da Maestri e Marcato, che compongono il terzetto ancora in fuga. Anche in questa fase della corsa il distacco tra i fuggitivi e il gruppo maglia rosa è elevato e al momento è stato fissato sul 4 minuti quasi 5 abbondanti: alle spalle dei battistrada è ancora la Orica a dettare il passo,ma sono attesi altri movimenti da parte della Lotto e Quick step. Segnaliamo però che proprio qualche minuto fa è accaduta una piccola caduta di gruppo, ma pare senza alcuna conseguenza. (agg Michela Colombo)
Sono stati già percorsi circa una sessantina di km della 12^ tappa del Giro dItalia e il terzetto in fuga fin dalle prima battute di questo appuntamento delledizione del centenario è già in vista del primo dei due Gpm previsti per oggi. I battistrada Maestri, Firsanov e Marcato infatti stanno per affrontare il Colla di Casaglia a 913 metri sul livello del mare di seconda categoria, ma registrano ancora un sontuoso distacco rispetto al gruppo della maglia risa: 6 minuti abbondanti il ritardo del gruppone in fondo. Proprio nelle retrovie però la situazione è tuttaltro che statica: diverse squadre infatti si stanno alternando alla testa del gruppo della maglia rosa per dettare il proprio ritmo anche se per ora la velocità rimane piuttosto blanda. Gli uomini della Lotto Soudal, dellOrica e della Quick Step si contendono il ruolo di leader: in pratica Greipel, Ewan e Gaviria hanno schierato davanti a loro un proprio compagno di squadra per fare landatura. (agg Michela Colombo)
Siamo ormai entrati nel vivo della 12^ tappa del Giro dItalia 2017: sono stati infatti ormai percorsi i primi 22 km del percorso che ricordiamo porterà i ciclisti della corsa rosa da Forlì a Reggio Emilia. Come da pronostico nelle prime battute di questo appuntamento solo pochi ciclisti hanno tentato lattacco andando in fuga: al momento sono appena tre i battistrada che mantengono un buon ritardo di circa 6 minuti abbondanti, quasi sette rispetto al gruppo maglia rosa, che ricordiamo è ancora sulle spalle di Tom Dumoulin. A dare Il ritmo in testa al corsa sono Sergei Firsanov (Gazprom-Rusvelo), Marco Marcato (UAE Team Emirates) e Mirco Maestri (Bardiani-CSF), la cui presenza davanti potrebbe rivelarsi fondamentale per il lancio di qualche big nelle parti finali del tracciato, dove è attesa una vera battaglia in velocità al traguardo a Reggio Emilia. Nei prossimi chilometri il terzetto in fuga potrebbe anche ulteriormente aumentare il proprio distacco: il tracciato in questa fase si annuncia molto mosso,mentre nella seconda parte il terreno è più pianeggiante. (agg Michela Colombo)
Sta per prendere il via la 12^ tappa del Giro dItalia 2017, dove gli occhi di tutti saranno puntati suoi velocisti i favoriti per la vittoria finale date le caratteristiche del percorso stilato da Forlì a Reggio Emilia. Con due GPM di lievi entità infatti il tracciato in programma per oggi è perlopiù pianeggiante con de traguardi volanti e soprattutto un arrivo in volata dove si scatenerà la battaglia più accesa, specialmente negli ultimi 350 metri. Ricordiamo che la particolarità di questo percorso molto tortuoso è il passaggio del Giro dItalia 2017 anche in autostrada: 33 km dei 229 previsti infatti verranno infatti nella A1 da Barberino di Mugello a Rioveggio, passando per il valico appenninico. Di per sé il tracciato non prevede particolari inside se non la sua lunghezza, ma sarà fomentale per i velocisti comprendere quale possa essere il momento migliore per lanciare lattacco decisivo, facendo conto anche delle ultime curve del percorso vicino allarrivo di Reggio Emilia, piuttosto secche. Ma è già ora di dare la parola alla strada, si comincia! (agg Michela Colombo)
Si avvicina la partenza della 12^ tappa del Giro dItalia 2017 che oggi porterà i ciclisti impegnati in questa emozionante edizione del centenario da Forlì a Reggio Emilia, dopo un percorso molto lungo e tortuoso, ma perlopiù pianeggiante. Andiamo a scoprire chi potrebbero essere i favoriti alla vittoria di questo originale appuntamento della corsa rosa, che per la prima volta entrerà anche in autostrada. Date le caratteristiche del percorso di questa 12^ tappa del giro, molto lunga ma pianeggiante, i favoriti dobbligo saranno i velocisti, confinati nelle retrovie negli ultimi appuntamenti: tre i nomi che quindi spiccano in lista, ovvero quelli di Andrè Greipel, Caleb Ewan e Fernando Gaviria. Tutti e tre hanno infatti già avuto modo di mettersi in mostra in altre tappe del Giro dItalia 2017 già percorse: ricordiamo infatti che il colombiano della Quickstep ha vinto la terza e la quinta tappa, il tedesco della Lotto soudal ha conquistato la seconda tappa, mentre laustraliano della Orica ha strappato il successo nella settima tappa. (agg Michela Colombo)
Oggi al Giro dItalia 2017 tornano protagonisti i velocisti con la dodicesima tappa Forlì-Reggio Emilia di 229 km, anche se il percorso della tappa sarà a dire il vero più impegnativo di quanto si possa pensare a prima vista. Infatti, la strada più corta e facile fra le due città sarebbe completamente pianeggiante, di fatto seguendo sempre la Via Emilia, invece si farà una lunga divagazione sugli Appennini prima di tornare in pianura. Questo renderà senza dubbio più interessante la frazione odierna, che toccherà le province di Forlì-Cesena, Ravenna, Firenze, Bologna, Modena e Reggio Emilia, tuttavia lepilogo in volata sembra comunque inevitabile: in ogni caso, ora è giunto il momento per andare ad analizzare il percorso della dodicesima tappa Forlì-Reggio Emilia più nel dettaglio.
La partenza avrà luogo da Forlì alle ore 11.45, in considerazione del chilometraggio piuttosto lungo ma anche delle scarse difficoltà. Inizio pianeggiante, ma quasi subito si pedalerà verso le montagne e di conseguenza il profilo altimetrico si vivacizzerà grazie alla salita di Colla di Casaglia, Gran Premio della Montagna di seconda categoria che sarà collocato al km 62,9 della tappa al termine di unascesa ufficiale di 7,7 km al 4,9% di pendenza media, già preceduta però da un lungo tratto in cui la strada sarà in costante salita dalla pianura risalendo verso gli Appennini. Saremo dunque in Toscana e al km 96,7 ci sarà il primo traguardo volante di giornata, collocato a Barberino di Mugello. Subito dopo, ecco la principale curiosità di questa tappa: per la prima volta nella storia, il Giro dItalia entrerà in autostrada per scelta voluta e non per emergenza, percorrendo il vecchio tracciato della A1 in questo tratto, la cosiddetta Panoramica, mentre naturalmente la nuova Direttissima della Variante di Valico sarà normalmente aperta al traffico. A suo modo, un momento storico che va ad impreziosire il Giro 100.
La prima parte di questo tratto in autostrada sarà in salita, tanto che al Valico Appenninico (km 110,4) sarà collocato un Gpm di terza categoria, al termine di unascesa di 10,1 km al 3,3% di pendenza media, poi ci sarà la discesa fino a Rioveggio, dove si abbandonerà lautostrada. Poco dopo ecco il secondo traguardo volante a Sasso Marconi (km 152,6) e il ritorno definitivo in pianura: mancheranno ancora circa 80 km allarrivo di Reggio Emilia e dal punto di vista altimetrico non ci sarà più nulla da segnalare. Dunque a quel punto ci attenderà un lunghissimo avvicinamento alla volata di gruppo a ranghi compatti, che consideriamo inevitabile sia perché gli sprinter non erano più protagonisti da venerdì scorso ad Alberobello, sia perché oggi e poi domani a Tortona saranno per loro le ultime occasioni in assoluto in questo Giro dItalia che nella terza settimana sarà vietato ai velocisti. Negli ultimi chilometri le uniche difficoltà saranno quelli tradizionali degli arrivi pianeggianti, dalle rotonde agli spartitraffico che potrebbero rendere più difficile il lavoro delle squadre dei velocisti, che si scateneranno sul rettilineo finale di 350 metri.
Per seguire il Giro dItalia 2017 in diretta tv, è disponibile una amplissima copertura live sulla Rai: i canali di riferimento sono Rai Due e Rai Sport + HD. I collegamenti oggi avranno inizio già alle ore 12.20 sul canale tematico, ma naturalmente sarà al pomeriggio il cuore della giornata, con la lunga cronaca a partire dalle ore 14.00 su Rai Due, incentrata sulla telecronaca di Francesco Pancani e Silvio Martinello, ma non solo. In chiusura il Processo alla Tappa di Alessandra De Stefano, mentre per le rubriche e la replica serale si tornerà su Rai Sport + HD. Il Giro dItalia sarà però visibile anche su Eurosport, canale disponibile sia per gli abbonati Sky sia per quelli di Mediaset Premium: appuntamento oggi a partire dalle ore 13.00. Per chi invece non potesse mettersi davanti al televisore, ecco pure la possibilità garantita dalla diretta streaming video, gratuita per tutti sul sito raiplay.it, per gli abbonati tramite Eurosport Player, Sky Go e Premium Play. Infine ricordiamo i riferimenti ufficiali della Corsa Rosa: il sito www.giroditalia.it, la pagina Facebook Giro d’Italia e il profilo Twitter @giroditalia. E adesso, che lo spettacolo cominci: la parola va alla strada!